BIANCO: “Orgoglio Catania da difendere. Incoraggerò in tutti i modi chi volesse rilevare il club”

Enzo Bianco a difesa dell’immagine della città di Catania

Il sindaco di Catania Enzo Bianco, ai microfoni di TeleColor, ribadisce di seguire con spiccata attenzione gli sviluppi dell’inchiesta ‘I treni del gol’ ritenendosi pronto ad incoraggiare chi voglia rilevare il Calcio Catania. Bianco difende, inoltre, l’immagine della città danneggiata:

“Ho provato un grande dolore per tutta questa vicenda. L’immagine della città è stata dolorosamente colpita. Qualche personaggio ne ha approfittato per fare degli insulti che rispedisco al mittente. La città deve reagire ed il suo orgoglio va difeso. Ho dato già un segnale chiaro”.

“Appena la dirigenza attuale darà l’ok, noi siamo pronti a fare la nostra parte con un Amministratore Delegato unico che abbia pieni poteri e che segni netta discontinuità rispetto alla gestione preesistente. Insieme alla ricerca di qualche imprenditore o cordata d’imprenditori che possa rilevare il Catania. Ho già avviato i primi contatti”.

“Naturalmente serve molta cautela, non è facile, ma sto seguendo personalmente e direttamente la vicenda. La città comincia a respirare un’aria nuova e pulita. Se qualcuno si farà avanti, io lo incoraggerò in tutti i modi dandogli anche la possibilità d’investire sullo stadio nuovo affinché Catania respiri una buona aria anche nel calcio”.

SPOLLI: sempre più club italiani su di lui, in attesa del Catania

Nicolas Spolli ha mercato nonostante sia reduce da una stagione non esaltante

Com’è noto, il mercato del Catania è bloccato. Numerose le richieste per il centrale difensivo Nicolas Spolli, reduce dall’esperienza in prestito alla Roma. In Italia sempre più club hanno avviato contatti per il difensore argentino. Resta in piedi l’ipotesi Lazio, c’è anche il Cagliari che punta a disputare un campionato di vertice in Serie B. Valide, inoltre, le ipotesi Sampdoria, Atalanta e Frosinone. Nelle ultime ore si registra il pressing del Carpi, ma anche quello dell’Empoli su suggerimento di Marco Giampaolo, tecnico che ben conosce Spolli per averlo allenato in passato ai piedi dell’Etna. Nonostante sia reduce da una stagione non esaltante (male a Catania, solo una presenza nella sponda giallorossa della capitale), il giocatore ha mercato.

CATANIA: Pulvirenti e Cosentino liberi con obbligo di firma e divieto di espatrio

Gip Catania revoca domiciliari ad Antonino Pulvirenti e Pablo Cosentino

Il Gip di Catania Fabio Di Giacomo ha assunto la decisione di revocare gli arresti domiciliari al Presidente del Catania Antonino Pulvirenti e all’Amministratore Delegato Pablo Cosentino, entrambi dimissionari. Il magistrato ha accolto la loro richiesta, in quanto, dopo essersi dimessi dai rispettivi incarichi dirigenziali all’interno della società rossoazzurra coinvolta nell’inchiesta ‘I treni del gol’, si sono attenuate le esigenze cautelari. Pulvirenti e Cosentino, accusati di truffa e frode sportiva, hanno però l’obbligo di firma per 4 giorni la settimana e il divieto di espatrio.

CHIACCHIO: conosciamo meglio il legale del Catania

Eduardo Chiacchio è un ex calciatore. Ha difeso anche il Napoli

Chi è Eduardo Chiacchio? Conosciamo un po’ meglio il legale del Calcio Catania che, giorni fa, si è espresso in relazione agli sviluppi dell’inchiesta ‘I treni del gol’ che fa tremare i tifosi rossoazzurri.
Chiacchio è noto negli ambienti calcistici per essere stato lui stesso un calciatore, approdato anche nelle file professionistiche. Ha militato in serie D e poi in C2 giocando con squadre campane.

Carriera iniziata in serie D nella stagione 78/79 con la maglia della Frattese, dove ha conosciuto anche il portiere Gianni Simonelli, futuro allenatore del Catania, vincendo il campionato. Dopo l’esperienza alla compagine di Frattamaggiore, Chiacchio continuò la sua carriera vestendo le maglie di Battipagliese e Grumese , non trascurando gli studi giuridici. Qualche anno dopo si laureò in giurisprudenza scegliendo di rimanere in ambito sportivo.

All’inizio fece da procuratore legale a diversi calciatori, successivamente preferì specializzarsi nel diritto sportivo. Tra le squadre difese in sedi legali da Chiacchio spuntano Salernitana, Sorrento, Cavese, Nocerina , Paganese e per un certo periodo anche il Napoli. Da tempo difende il Catania. Un curriculum nel quale si sintetizzano le numerose esperienze di calciatore e quelle delle aule di tribunale.

CATANIA: clima d’incertezza e ansia che cresce

Tifosi (soprattutto) e giocatori del Catania attendono con ansia

Era previsto il ritiro del Catania a Torre del Grifo nella prima decade di luglio. Adesso sarà interessante capire se l’inchiesta ‘I treni del gol’ lo farà slittare. I giocatori attendono comunicazioni a riguardo, mentre le indagini proseguono e non è stato ancora accertato come si sono svolti esattamente i fatti. Una cosa è sicura: Antonino Pulvirenti voleva comprare le partite al centro dell’inchiesta, ma non si riesce ancora a comprendere chi le abbia vendute. Il clima è d’incertezza non solo tra i calciatori, in quanto il mercato in entrata ed uscita è bloccato, ma anche a livello societario visto che dovrebbe esserci un cambio di proprietà e non si conosce ancora in quale campionato militerà la squadra rossoazzurra nella prossima stagione. L’attesa prosegue, ansia che cresce specialmente tra i tifosi.

GENNARO MONACO: “Basta offendere i tifosi! Catania ha storia senza eguali”

Gennaro Monaco difende il Catania ed i tifosi

L’ex difensore del Catania Gennaro Monaco si oppone al linciaggio mediatico dell’Elefante e prende le difese della città etnea. Lo fa intervenendo su Facebook:

“Sono stato in silenzio, adesso voglio esternare il mio pensiero sul mio Catania ove migliaia di tifosi vengono offesi e derisi ogni giorno.. Basta la storia del Catania e la sua gente non ha eguali. 40 mila Catanesi vanno a Roma a sostenere una fede, gli stessi vengono condannati 10 anni dopo in Eccellenza 1993 fino ad arrivare in serie A! Tu Ferrero porta rispetto di una citta’ e provincia che vive di una fede centenaria il Calcio CATANIA e il suo popolo rossazzurro…“.

MORETTI: il centrocampista del Catania sogna di giocare in Serie A

Almeno tre le società della massima categoria interessate a Federico Moretti

Era praticamente ad un passo dal riscatto da parte del Vicenza, poi è saltata la firma di Pasquale Marino col Catania e l’operazione non è stata concretizzata. Attualmente il centrocampista Federico Moretti è un giocatore interamente di proprietà del Catania, ma scalpita per trovare una nuova sistemazione. Del resto è reduce da una brillante stagione e diverse squadre hanno manifestato interesse. In B, in particolare, pensa a lui l’Avellino ma il Vicenza non molla la presa. Nella massima categoria, invece, Empoli, Frosinone e Carpi sono interessati all’acquisto. Indubbiamente Moretti preferirebbe considerare la possibilità di giocare in Serie A. Si attendono sviluppi nei prossimi giorni.

SUPERBI (Entella): “Catania, hai falsato la classifica e va riscritta…”

Matteo Superbi ha fiducia nelle istituzioni

Matteo Superbi, direttore sportivo della Virtus Entella, tiene viva la speranza di un ripescaggio nel campionato di Serie B a scapito del Catania. Lo si evince chiaramente dalle parole pronunciate dal dirigente della società ligure ai microfoni di Sport Italia:

“Speriamo di tornare in Serie B, abbiamo fiducia nelle istituzioni. Ciò che ha fatto il Catania ha penalizzato tutte le squadre in corsa per la salvezza, la classifica era falsata e va riscritta. Dopo il campionato ci siamo fermati proprio per capire la categoria in cui giocheremo, erano fin da subito emerse delle indiscrezioni strane”.

FOSCARINI: “Catania-Cittadella fu gara vera fino alla fine”

Claudio Foscarini esclude una possibile combine in Catania-Cittadella

La Federbet ha presentato una denuncia alla Procura di Busto Arsizio relativamente a flussi di scommesse anomali, in occasione della partita Catania-Cittadella 2-3. Nei giorni scorsi si è parlato di una presunta combine per la gara in questione. Claudio Foscarini, allora seduto sulla panchina granata, commenta così la vicenda ai microfoni di padovasport.tv:

“Sono rimasto sorpreso a leggere certe cose. In quella partita ci giocavamo qualcosa di importante. Ricordo che è stata una gara tosta, per quello che abbiamo percepito in campo e dall’ambiente, il Catania voleva un risultato positivo per chiudere il discorso salvezza. Tutta la settimana antecedente si era parlato di questa partita e della necessità di fare un risultato positivo”.

“E’ stata partita vera fino alla fine, siamo passati in vantaggio poi ci sono stati scontri, io sono stato cacciato dalla panchina al 90esimo. Sapere che potevano rifarsi a Carpi all’ultima giornata mi pare strano, mi sorprende che possa essere combinata. Sicuramente noi non siamo stati contattati da nessuno”.

ONOFRI (Gimnasia): “Rinaudo? E’ più un desiderio che una realtà”

Daniel Onofri su un interesse del Gimnasia per Fabian Rinaudo

Daniel Onofri, Presidente del Gimnasia La Plata, in merito alle indiscrezioni relative ad un interessamento per il centrocampista attualmente in forza al Catania Fabian Rinaudo, si esprime così attraverso un’emittente radiofonica argentina:

“Non sono a conoscenza che il giocatore stia sciogliendo il vincolo contrattuale con la società etnea. In ogni sessione di calciomercato emerge puntualmente il nome di Fabian Rinaudo, però per noi rappresenta più che altro l’espressione di un desiderio piuttosto che una concreta realtà. Anche perché è molto difficile prelevare un calciatore che milita in Europa”.