ZADOTTI (Ternana): “Lo Monaco? Sono pagliacciate!”

Francesco Zadotti smentisce la possibilità che Pietro Lo Monaco compri la Ternana

In merito alle voci di un possibile acquisto della Ternana da parte di Pietro Lo Monaco, il Presidente umbro Francesco Zadotti smentisce seccamente attraverso le pagine de Il Messaggero:

“Ma quale Lo Monaco? Ma chi lo conosce? Lo sa cosa mi dà più fastidio? Che queste chiacchiere vengano messe in giro proprio in un momento così difficile e delicato per la squadra. Non voglio arrivare a pensare che sia stato scelto ad arte questo momento. Sono chiacchiere. Pagliacciate. Messe in giro non so da chi e non so perché. Adesso non c’è una sola possibilità di cessione. Allo stato attuale non ci sono interlocutori seri”.

TORRE DEL GRIFO: 60 minuti di lavoro, venerdì rifinitura

Domani Marcolin diramerà la lista dei convocati in vista di Catania-Cittadella

Penultima seduta d’allenamento settimanale a Torre del Grifo per il Catania. Un’ora di lavoro per la formazione allenata da Dario Marcolin. Completata la consueta messa in azione, i rossoazzurri hanno svolto esercitazioni tecniche, seguite da una sessione di cross e tiri in porta. Infine, approfondimenti tattici specifici in funzione della gara in programma sabato pomeriggio contro il Cittadella allo stadio Angelo Massimino. Fissata per domani, ore 10.30, la rifinitura, al termine della quale il tecnico rossoazzurro diramerà la lista dei convocati. Ricordiamo che la squadra dell’Elefante continua a lavorare in ritiro presso il Centro Sportivo etneo.

FORMAZIONE: ecco le scelte dei tifosi per Catania-Cittadella

La formazione del Catania scelta dai tifosi in vista di sabato

Quale formazione opporre sabato pomeriggio al Cittadella, avversario allo stadio Angelo Massimino? I tifosi del Catania, come in occasione di ogni partita di campionato della formazione rossoazzurra, hanno partecipato al sondaggio proposto da TuttoCalcioCatania sostituendosi a mister Dario Marcolin. Ebbene, sulla base dei voti ottenuti dalla maggioranza degli utenti, il tecnico del Catania farebbe bene a schierare in campo la seguente formazione:

Gillet; Del Prete, Schiavi, Ceccarelli, Mazzotta; Sciaudone, Rinaudo, Coppola; Rosina, Maniero, Calaiò. 

Castro, Odjer e Parisi prime alternative ai titolari.

LODI: tornerebbe volentieri a Catania, ma…

Quale futuro per Francesco Lodi?

Francesco Lodi ed il Catania. Un ritorno che si è già concretizzato nella finestra invernale dello scorso campionato di Serie A, attraverso cui il Catania sperava di rilanciare le proprie ambizioni. Invece il rientro alla base del centrocampista napoletano non è stato sufficiente affinché i rossoazzurri evitassero la retrocessione in B. Nel torneo cadetto, Lodi sarebbe stato favorevole alla permanenza, ma la dirigenza etnea non era dello stesso avviso preferendo puntare sul riscatto di Fabian Rinaudo dallo Sporting Lisbona. Adesso che sta per scadere il prestito al Parma, sembra che il club ducale non eserciterà il riscatto del cartellino. Molto dipenderà anche dal futuro della stessa società fresca di retrocessione. Lodi, dal canto suo, non si opporrebbe ad un eventuale ritorno in Sicilia. Fermo restando che, nell’eventualità, si potrebbe rendere necessario un ritocco dell’ingaggio.

RINAUDO: sirene di mercato messicane

Fabian Rinaudo nel mirino del Monterrey

Il Gimnasia La Plata sarebbe ben disposto a riaccoglierlo in Argentina, ma anche altri club esteri hanno manifestato interesse per il centrocampista Fabian Rinaudo. In particolare attenzione al Monterrey. La società messicana ha avuto modo di monitorare in questi mesi l’ex calciatore dello Sporting Lisbona. Quest’anno ha disputato una stagione altalenante con la maglia del Catania e sarà interessante vedere se, a fine campionato, il club del Presidente Pulvirenti gli rinnoverà la fiducia. Per intanto c’è un interesse concreto del Monterrey, che valuta attentamente la possibilità d’intavolare una trattativa con il Catania per l’ingaggio del centrocampista.

CATANIA REWIND (Video): da cinque vittorie di fila ad un punto in tre partite…

Nuovo calo del Catania in campionato dopo l’illusoria serie di successi

Cinque successi consecutivi che facevano ben sperare in casa rossoazzurra. Poi, nuovo spegnimento della luce, fine definitiva del sogno Playoff (in verità mai davvero cominciato) e salvezza aritmetica ancora da conquistare. Questo è successo in occasione delle partite disputate tra il 27 aprile ed il 9 maggio.
A Bologna il Catania ha fallito la vera occasione per effettuare il tanto atteso salto di qualità, proponendo mister Marcolin una squadra a trazione anteriore ma che, sul rettangolo di gioco, ha palesato una chiara inferiorità numerica in mezzo al campo contro un avversario parso molto più aggressivo e determinato. Al termine dei 90 minuti non potevano che uscire i bolognesi vittoriosi dal confronto allo stadio Dall’Ara. In gol Cacia e Sansone per il definitivo 2-0 sotto una pioggia battente.


Contro il Livorno ai piedi dell’Etna, invece, il Catania realizza il gol del prezioso vantaggio con Sciaudone al 20’ ma, dopo avere sciupato la palla del 2-0 in più di una circostanza, nella ripresa la squadra di Marcolin ha concesso quasi sistematicamente l’iniziativa ai livornesi. Gli sforzi della formazione ospite sono stati premiati a tempo abbondantemente scaduto. Decisivo un calcio di rigore trasformato da Vantaggiato, ma c’è da definire in termini sconcertanti la decisione del direttore di gara, Sig. Mariani di Aprilia, di concedere un penalty inesistente.


A Brescia ci si aspettava un Catania motivato ad archiviare in via definitiva la pratica salvezza, invece, l’undici rossoazzurro ha rimediato una figuraccia contro la penultima della classe. Un sonoro 4-2 ha stesso il Catania e dato qualche timida speranza di salvezza alle rondinelle. Sestu, Di Cesare, Da Silva e Benali partecipano al festival del gol e degli orrori etnei, mentre al Catania non bastano le realizzazioni di Rosina e Castro per rimettere in equilibrio il risultato.

DI TACCHIO (Entella): “Indimenticabile vittoria col Catania. Impressionato da Rosina”

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Francesco Di Tacchio torna sulla partita vinta col Catania

Circa una settimana fa il centrocampista della Virtus Entella Francesco Di Tacchio ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla partita vinta dalla sua squadra contro il Catania, sottolineando di essere rimasto particolarmente impressionato da Alessandro Rosina. Queste le sue parole in proposito ai microfoni di Sport Italia:

“Con il Catania è stata una bella partita perché, contro una squadra che era in A, è stata una bella soddisfazione personale vincere e fare un’ottima prestazione contro giocatori di un certo livello. Un giocatore che mi ha impressionato? Ce ne sono diversi. Rosina del Catania e poi tanti giovani che sono di passaggio come Fossati del Perugia”.

MARISA GRASSO: “Violenza stadi, cambiato poco. Quando Speziale mi ha querelato…”

Marisa Grasso, vedova di Filippo Raciti, intervistata da Rai News

Nel corso di un’intervista rilasciata a Rai News, Marisa Grasso, vedova dell’Ispettore di Polizia Filippo Raciti si sofferma sull’argomento sempre attuale della violenza negli stadi:

“Dal 2007 il calcio è cambiato poco. C’è una consapevolezza maggiore della violenza, le morti però ci sono e non vorrei che ci fossero altri uomini in divisa a morire e tutti possano andare a vedere una partita di calcio sani e salvi. Gare a porte chiuse soluzione possibile? Sicuramente. La vita è una e va tutelata, sia che appartenga ad un poliziotto sia che appartenga ad un tifoso. E bisogna tutelarla da questi terroristi da stadio”.

“Si permette sempre al violento di fare quello che vuole. E’ da trent’anni che si parla del modello inglese ma poi non viene adottato. Gli altri paesi riescono a contenere il problema anche culturalmente mentre noi in Italia subiamo. Siamo abituati a questa sottocultura. Mio marito era fiducioso che le cose sarebbero cambiate”.

“Mi ricordo la sera prima del 2 febbraio, tornavamo a casa e io ero preoccupata perché avevo sentito che questa partita era a rischio, lui mi diceva ‘le cose cambieranno quando ci sarà un morto, una vittima tra la polizia o tra i carabinieri’. Senza sapere che poi il morto sarebbe stato lui. A distanza di 8 anni, vedere che le cose sono cambiate poco, mi amareggia, mi terrorizza realmente”.

“Cos’ho pensato quando l’avvocato di Speziale mi ha querelato? Inevitabilmente mi sono ritrovata a dovermi relazionare con questa famiglia che invece di rispettare il dolore e abbassare gli occhi, ha continuato ad esprimere ciò che è. Mi dispiace molto continuare a subire. Giro l’Italia per continuare a difendere i valori che mio marito ha difeso con la vita”.

UNIVERSO ROSSOAZZURRO: Catania-Cittadella, nuovo appuntamento

Venerdì TuttoCalcioCatania ospite di Universo RossoAzzurro su Radio Studio Italia

Domani, venerdì 15 maggio, in vista del match Catania-Cittadella nuovo appuntamento con Universo RossoAzzurro su Radio Studio Italia, trasmissione condotta da Igor Pagano ed in onda dalle 15.05 circa alle ore 16. Come sempre spazio a telefonate in diretta (095-7691677), sms line e Whatsapp (392-1327916) ed ovviamente messaggi su Facebook per interagire. Ospiti in studio Donato e Livio Giannotta di TuttoCalcioCatania, inoltre è previsto l’intervento telefonico di un ospite a sorpresa. Per ascoltarci: su Catania per ora soltanto via streaming, frequenza 89.3 nella zona di Paternò/Adrano, 89.7 nella zona di Enna. Streamingwww.radiostudioitalia.it

PLASIL (Bordeaux): “Felice e orgoglioso di questo club”

Jaroslav Plasil molto contento di rinnovare il contratto con il Bordeaux

Rinnovo contrattuale fino a giugno del 2017 per Jaroslav Plasil. Il centrocampista ceco del Bordeaux, che nella passata stagione si è trasferito a Catania appositamente per provare una nuova esperienza all’estero, terminato il prestito al club siciliano ha fatto ritorno in Francia. Un ritorno assolutamente gradito, con Plasil che ha fornito un contributo determinante tra le fila della squadra francese. L’esperto ex Catania ha così commentato la notizia del raggiungimento dell’accordo per l’estensione della durata del contratto:

“Sono molto felice e molto orgoglioso di proseguire l’avventura con i girondini. Sono arrivato qui sei anni fa. Amo questo club, i suoi fan, tutte le persone che lavorano qui e che vediamo ogni giorno”.