CONCORSO A PREMI: Catania – Viterbese, indovina il risultato

I premi in palio

TuttoCalcioCatania.com ripropone mensilmente ai tifosi rossoazzurri lo speciale concorso a premi. Proseguiamo l’iniziativa in vista del prossimo impegno di campionato con la Viterbese. Per partecipare è necessario cliccare “Mi Piace” sulla nostra pagina Facebook ufficiale e commentare il risultato finale ipotizzato cliccando qui (c’è tempo fino alle ore 14.00 di mercoledì 3 aprile).

Nel caso in cui più di un tifoso azzecchi l’esito finale della partita, un sorteggio effettuato in settimana decreterà il vincitore. L’utente che risulterà vincitore, entro 15 giorni dalla proclamazione dovrà inviare una mail a [email protected] . La consegna dei premi avverrà presso la struttura di Torre del Grifo Village.

Gagliardetto

Cuscino

Ombrello

CATANIA – VITERBESE: confronto statistico squadre con numeri e grafici in casa e trasferta

Gialloblu a quota 41 punti, rossazzurri a 57

>>> visualizza il valore di mercato delle rose a confronto <<<

La redazione di TuttoCalcioCatania.com ha realizzato tabelle e grafici contenenti statistiche dettagliate del campionato delle squadre di Catania e Viterbese, avversarie allo stadio “Angelo Massimino” per il recupero della 9/a giornata del girone C di Serie C. Rossoazzurri che, dopo il ko di Viterbo costato l’esonero di Andrea Sottil, ritrovano proprio i laziali. Tornato alla vittoria piegando Catanzaro (fuori casa) e Juve Stabia (tra le mura amiche), il Catania è crollato sotto i colpi della Reggina al “Granillo” e cerca immediato riscatto. La Viterbese, invece, che negli ultimi mesi ha recuperato un quantitativo elevatissimo di partite risalendo la classifica fino ad arrivare in zona Play Off, si appresta ad affrontare gli etnei dopo il ko di Trapani.

Nelle ultime cinque partite la Viterbese ha registrato un ruolino di marcia migliore di appena un punto rispetto al Catania. Vantaggio etneo di 5 punti, invece, nel rendimento esterno in questo campionato. E’ maggiore il numero di vittorie con più di un gol di scarto in casa Catania (8 contro 6). Prevalenza di gare senza reti all’attivo per gli ospiti (11 contro 9) ed è nettamente migliore la differenza reti etnea (+19) a confronto con il saldo registrato dai gialloblu (+2). Lodi migliore marcatore catanese con 9 reti, Polidori (indisponibile anche per il match di Catania) è invece il principale realizzatore di marca viterbese a quota 7.

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CATANIA – VITERBESE: quote “1 X 2”, cosa dicono le agenzie di scommesse…

Etnei favoriti per la conquista dei tre punti

Dopo il ritorno alla sconfitta in trasferta con un sonoro 3-0 a Reggio Calabria, i rossazzurri si apprestano ad affrontare la Viterbese allo stadio “Angelo Massimino” per il recupero della 9/a giornata. Confrontando, come di consueto, le quote “1 X 2” di alcune delle più importanti agenzie di scommesse sportive, la partita si presenta dal pronostico favorevole agli etnei. La quota “1” mediamente più diffusa è infatti pari a 1.75, il segno “X” a 3.30, il “2” a 4.80. Al Catania il compito di vincere non solo sulla carta.

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MASTALLI: il merito dell’ex Catania Ennio nel percorso di crescita di Alessandro

In un’intervista ai microfoni di Sky Sport il centrocampista della Juve Stabia Alessandro Mastalli parla del ruolo che ha avuto suo padre, l’ex rossazzurro Ennio, nell’ambito della propria crescita professionale:

“Se sono arrivato fin qui è anche merito di mio padre che da ex calciatore mi ha sempre detto che non dovevo fermarmi anche quando le cose andavano bene nel settore giovanile del Milan. Sono cresciuto con l’idea che finché ero nelle giovanili non potevo essere valutato come giocatore perché il calcio vero è un altro e così quando sono diventato capitano della Juve Stabia mi ha detto che avevo raggiunto un traguardo non da poco vista la mia età. È stato un motivo d’orgoglio, sono il primo capitano nato al nord e un po’ come nel film di Bisio ho conquistato il sud”.

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CONVOCATI: assenti Biagianti, Di Grazia e Bonaccorsi. 23 rossazzurri a disposizione

Al termine della rifinitura, svolta nel pomeriggio, l’allenatore del Catania Walter Novellino ha convocato 23 giocatori per la sfida alla Viterbese Castrense. Squalificato Curiale, tra gli indisponibili figurano Biagianti, Bonaccorsi e Di Grazia. Rossazzurri in ritiro pre-gara. Giovedì alle 15.00, a Torre del Grifo, primo allenamento in vista di Catania-Bisceglie, in calendario domenica 7 aprile alle 14.30.

PORTIERI
33 Lorenzo Bardini
12 Matteo Pisseri

DIFENSORI
4 Ramzi Aya
17 Joel Baraye
26 Luca Calapai
28 Andrea Esposito
3 Dragan Lovric
15 Giovanni Marchese
5 Tommaso Silvestri
29 Lorenzo Valeau

CENTROCAMPISTI
6 Federico Angiulli
21 Rosario Bucolo
30 Giuseppe Carriero
16 Cristian Llama
10 Francesco Lodi
19 Kalifa Manneh
18 Giuseppe Rizzo

ATTACCANTI
14 Fran Brodic
32 Matteo Di Piazza
8 Michael Liguori
9 Alessandro Marotta
24 Adis Mujkic
7 Vincenzo Sarno

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VITERBESE: tutto sul prossimo avversario, dalla difesa all’attacco. Assenze che pesano ma squadra di qualità

Il punto sui gialloblu guidati da mister Calabro

Stagione piena di ostacoli per la Viterbese costretta a giocare a ritmi forsennati in questo campionato. I laziali continuano a scendere in campo senza sosta. Pochi giorni dopo la trasferta di Trapani, si apprestano ad affrontare il Catania al “Massimino”. Stanchezza fisiologica ma le esigenze di classifica non ammettono rilassamenti. La squadra di Antonio Calabro, fino a non molto tempo fa guidata da Stefano Sottili, proverà a riscattare immediatamente il passo falso del “Provinciale” incamerando punti che sarebbero fondamentali nella corsa Play Off. L’organico gialloblu è di tutto rispetto, allestito per disputare un torneo di vertice ma che ha risentito pesantemente del ritardato avvio di campionato.

Da quando Calabro siede in panchina, la squadra propone con una certa continuità il 3-5-2 registrando una serie abbastanza positiva di risultati nel complesso. E’ migliorata, in particolare, la fase difensiva che garantisce solidità. Ma analizziamo rapidamente i reparti della Viterbese, a cominciare dalla difesa. In porta è arrivato Valentini a gennaio, scelta rivelatasi azzeccatissima fornendo prestazioni migliori di Forte. Difesa ancora più esperta e di qualità con l’ingaggio dell’ex Empoli Coda che, con Atanasov e Rinaldi, forma un trio niente male per la categoria. Mignanelli è un laterale sinistro molto interessante.

A centrocampo Baldassin può ricoprire più ruoli garantendo corsa, inserimenti ed equilibrio mentre Cenciarelli – scuola Fiorentina – assicura una dose massiccia di grinta e vanta spiccate capacità d’interdizione. Entrambi, tuttavia, non ci saranno e queste rappresentano due perdite fondamentali. Palermo è dotato di una buona tecnica individuale e molto duttile, prospetto di livello è anche il classe ’98 Damiani, classico costruttore di gioco. Merita di essere menzionato, inoltre, Tsonev essendo un centrocampista con il vizio del gol a cui non mancano qualità e personalità.

Anche l’attacco presenta elementi di spessore. L’ex Trapani Polidori è una punta sempre temibile ma anche lui, come Luppi – altro pezzo pregiato – salterà Catania. Attenzione al guizzante e talentuoso Bismark Ngissah ed al 23enne belga Vandeputte dotato di buone accelerazioni, dribbling, fantasia e tiro. Il Catania si presenterà alla sfida a confronto con un avversario forte, che appare destinato a continuare a risalire la classifica.

ULTERIORI INFO DA CLAUDIO DI MARCO (SPORTVITERBO.IT)

Riportiamo di seguito alcune dichiarazioni che qualche settimana addietro il collega ha rilasciato ai nostri microfoni per ulteriori informazioni sulla formazione laziale:

“Con Calabro in panchina la squadra ha avuto un atteggiamento tattico un po’ più accorto, difendendo spesso a cinque e rimanendo più bloccata sulle corsie esterne. E poi ha cambiato il portiere. Valentini ha dimostrato di essere più bravo del suo predecessore. Calabro è arrivato a Viterbo come il testimonial ideale del 3-5-2, ma nelle ultime gare ha sempre giocato con il trequartista, cambiandolo, però, ogni volta”.

Non dimentichiamo che la Viterbese aveva fatto il mercato estivo convinta di poter giocare per il primato nel girone A. Il caos estivo ha cambiato molte cose, ma ci sono così tante partite da recuperare. Guadagnare sette-otto posizioni appare più che verosimile. La Viterbese che ha fatto buoni risultati con Calabro non ha vissuto su uomini pericolosi in particolar modo, perché si sono alternati in molti ed alcune partite le hanno decise i vari Polidori, Bismark, Pacilli, Vandeputte e Luppi, ma “pericolosa” è stata spesso anche la difesa, che ha limitato molto le potenzialità avversarie”.

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CALCAGNO (vice Pres. AIC): “Meno over in C, mi è giunta questa voce. Sarebbe una porcheria, abbiamo già scioperato per questo…”

Gira voce che potrebbero cambiare le norme sul minutaggio in Lega Pro abbassando ulteriormente il numero di Over in lista. La commenta Umberto Calcagno, vicepresidente dell’AIC, ai microfoni di tuttoc.com:

Mi è giunta questa voce ma stento a crederci. Sembra che la Lega Pro voglia diminuire a 12 il numero di over in lista. Ma c’è un accordo sottoscritto con l’allora presidente della C Gravina, oggi a capo della FIGC, con Ghirelli all’epoca direttore generale: l’impegno della terza serie era di mantenere 14 over in lista, con due giocatori bandiera, per un triennio. E il prossimo dovrebbe essere il terzo anno di questo accordo. Spero vivamente che gli impegni vengano mantenuti: non solo per la parola data, ma perché altrimenti verrebbe dato il colpo di grazia a una categoria che, per risolvere i problemi di natura economica, sta lentamente creando un baratro dal punto di vista dello spettacolo, senza più la possibilità di ripresa.

Sarebbe una situazione paradossale alla quale nemmeno vogliamo pensare: meno over in C sarebbe una porcheria. E si vocifera anche dell’abbassamento dell’età degli under: stiamo creando un tritacarne per giovani calciatori che mai faranno i professionisti, solo per far girare soldi fra prestiti e valorizzazioni. Se tutto ciò fosse vero, i calciatori di Lega Pro non potrebbero mai accettare una tale situazione. Si tratterebbe di reintrodurre di fatto l’obbligatorietà in campo degli under che ci ha portato a scioperare già qualche anno fa”.

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SERIE C: regolamento Play Off, tutto quello che c’è da sapere

La FIGC ha reso noto il regolamento riguardante promozioni e retrocessioni di Serie C:

I) CRITERI DI PROMOZIONE

Per la sola stagione sportiva 2018/2019, le promozioni dal Campionato Serie C sono aumentate da quattro a cinque e saranno regolate secondo le seguenti formule:

a) Le squadre classificate al primo posto di ciascun girone di Serie C è promossa direttamente in Serie B.

b) Sono promosse in Serie B, come quarta e quinta squadra, le due vincitrici dei Play Off.

 

II) PLAY OFF

I Play Off verranno disputati dalle 28 squadre che, a conclusione della regular season, si sono classificate dal secondo al decimo posto dei tre gironi e dalla squadra che risulta vincitrice della Coppa Italia Serie C.

a) Nell’ipotesi in cui per la vincitrice di Coppa Italia Serie C si verifichi una delle condizioni sotto elencate:

– si sia classificata al primo posto nel girone di competenza;

– si sia classificata al secondo posto nel girone di competenza;

– si sia classificata al terzo posto nel girone di competenza;

– si sia classificata nel girone di competenza in posizione che comporti la retrocessione diretta in categoria inferiore;

– si sia classificata in posizione che comporti l’accesso ai Play Out;

– rinunci alla disputa dei Play Off; nella posizione di griglia nei Play Off (prevista per la vincitrice della Coppa) subentrerà l’altra squadra finalista di Coppa Italia Serie C. In quest’ultimo caso, qualora ricorrano anche per la finalista perdente la Coppa Italia Serie C le suindicate ipotesi di preclusione ovvero in caso di rinuncia di quest’ultima, la posizione di griglia nei Play Off (prevista per la vincitrice della Coppa) sarà assegnata alla squadra quarta classificata nel girone di competenza della vincitrice di Coppa Italia Serie C, con scorrimento della classifica delle altre squadre successivamente posizionate fino all’ammissione, in via del tutto eccezionale, della squadra classificatasi all’undicesimo posto durante la regular season.

2 b) Nell’ulteriore ipotesi in cui la vincitrice di Coppa Italia Serie C o la società che le subentra nella posizione in griglia: – si sia classificata dal quarto al decimo posto durante la regular season, avrà accesso ai Play Off, in via del tutto eccezionale, la squadra classificatasi all’undicesimo posto nel girone di competenza durante la regular season, con scorrimento della classifica delle altre squadre.

Lo svolgimento delle gare di Play Off si articolerà attraverso tre distinte fasi, con condizioni di accesso determinate come segue:

Fase Play Off del girone

Fase Play Off Nazionale

Final Four

 

III) Fase Play Off del girone

Alla Prima Fase Play Off del girone accedono le 21 squadre classificate dal quarto al decimo posto di ciascun girone. Essa si svolgerà attraverso la disputa di un doppio turno a gara unica ospitata dalla squadra meglio classificata al termine della regular season.

A. Primo Turno Play Off del girone (5a , 6a , 7a , 8a , 9a e 10a classificate)

Le 18 squadre classificate dal quinto al decimo posto di ciascun girone si affrontano, in gara unica, secondo la seguente previsione:

a) la squadra quinta classificata affronterà la squadra decima classificata del medesimo girone;

b) la squadra sesta classificata affronterà la squadra nona classificata del medesimo girone;

c) la squadra settima classificata affronterà la squadra ottava classificata del medesimo girone;

Le squadre vincenti avranno accesso al secondo turno.

In caso di parità al termine dei 90’ regolamentari, avrà accesso al Secondo Turno Play Off del girone la squadra meglio classificata al termine della regular season. Nell’ipotesi in cui la vincitrice di Coppa Italia Serie C si sia classificata al 5° o al 6°, o al 7° o all’ 8° o 9° o 10° posto, avrà accesso ai Play Off del girone – in via del tutto eccezionale – la squadra classificatasi all’11° posto del girone di competenza, con scorrimento della classifica delle altre squadre.

 

B. Secondo Turno Play Off del girone

Nel secondo turno di Play Off del girone, alle 3 squadre vincitrici degli incontri del Primo Turno, si aggiunge la squadra classificata al quarto posto di ciascun girone di regular season.

Le 4 partecipanti sono ordinate nel rispetto del piazzamento in classifica ottenuto al termine della regular season, determinandosi gli accoppiamenti secondo i seguenti criteri:

a) la migliore classificata affronta, in casa e in gara unica, la peggiore classificata;

b) le altre due si affrontano in gara unica sul campo della migliore classificata;

Nell’ipotesi in cui la vincitrice di Coppa Italia Serie C si sia classificata al 4° posto durante la regular season, avrà accesso ai Play Off del girone – in via del tutto eccezionale – la squadra classificatasi all’11° posto del girone di competenza con scorrimento della classifica delle altre squadre.

Le squadre vincenti avranno accesso alla Fase Play Off Nazionale. In caso di parità al termine dei 90’ regolamentari, avrà accesso alla Fase Play Off Nazionale la squadra meglio classificata al termine della regular season.

IV) Fase Play Off Nazionale

Alla Fase Play Off Nazionale partecipano 13 squadre che si confronteranno in un doppio turno.

A. Primo Turno Play Off Nazionale

Al Primo Turno Play Off Nazionale partecipano 10 squadre, così determinate:

a) le 6 squadre che risultano vincenti degli incontri della Fase play off dei gironi;

b) le 3 squadre terze classificate di ogni girone al termine della regular season;

c) la squadra vincitrice della Coppa Italia Serie C o la Società subentrante in virtù delle previsioni di cui al paragrafo

II). Svolgimento Primo Turno della Fase Play Off Nazionale

Il primo turno della Fase Play Off Nazionale si articolerà attraverso 5 incontri in gare di andata e ritorno secondo accoppiamenti tra le 10 squadre qualificate: che prevederanno come “teste di serie” le 5 squadre di seguito indicate:

a) le 3 squadre classificate al terzo posto di ciascun girone nella regular season;

b) la squadra vincitrice della Coppa Italia Serie C, ovvero la squadra che ad essa subentra in virtù delle previsioni di cui al paragrafo II);

c) la squadra che, tra le 6 vincitrici dei Play Off di girone, risulterà meglio classificata ai sensi delle disposizioni di cui al paragrafo VI)

Le altre 5 squadre saranno accoppiate alle 5 “teste di serie” mediante sorteggio.

Le squadre “teste di serie” disputeranno la gara di ritorno in casa.

Le squadre che vinceranno le gare di andata e ritorno o che a conclusione delle gare di andata e ritorno, in caso di parità di punteggio, dopo la gara di ritorno, avranno conseguito una migliore differenza reti avranno accesso al Secondo Turno della Fase Play Off Nazionale. In caso di ulteriore parità al termine delle due gare – andata e ritorno – avrà accesso al Secondo Turno della Fase Play Off Nazionale la squadra “testa di serie”.

B. Secondo Turno della Fase Play Off Nazionale

Al secondo turno della fase dei Play Off Nazionale partecipano le 5 squadre risultate vincitrici delle gare del Primo Turno e le 3 squadre classificate al secondo posto di ciascun girone al termine della regular season.

Svolgimento Secondo Turno della Fase Play Off Nazionale

Le gare del Secondo Turno della Fase Play Off Nazionale si articoleranno attraverso 4 incontri in gare di andata e ritorno, secondo accoppiamenti tra le 8 squadre qualificate che prevederanno, come “teste di serie”, le 4 squadre di seguito indicate:

a) le 3 squadre classificate al secondo posto di ciascun girone nella regular season;

b) la squadra che, tra le vincitrici del primo turno di Play Off Nazionale, risulterà meglio classificata delle altre ai sensi delle disposizioni di cui al paragrafo VI).

Le altre 4 squadre saranno accoppiate alle 4 “teste di serie” mediante sorteggio.

Le squadre “teste di serie” disputeranno la gara di ritorno in casa.

Le squadre che vinceranno le gare di andata e ritorno o che a conclusione delle gare di andata e ritorno, in caso di parità di punteggio, dopo la gara di ritorno, avranno conseguito una migliore differenza reti avranno accesso alla Fase della Final Four. In caso di ulteriore parità al termine delle due gare – andata e ritorno – avrà accesso alla Fase della Final Four la squadra “testa di serie”.

 

V) Final Four

Alla fase cosiddetta “Final Four” partecipano le 4 squadre vincenti degli incontri di cui al Secondo Turno Play Off Nazionale, inserite in un tabellone mediante sorteggio, senza condizionamento di accoppiamento. I due confronti valevoli quali “finali play off” saranno disputati in gara di andata e ritorno secondo accoppiamenti determinati da sorteggio integrale. 5 A conclusione delle due gare di cui sopra, in caso di parità di punteggio, dopo le gare di ritorno, per determinare la squadra vincente si tiene conto della differenza reti; in caso di ulteriore parità saranno disputati due tempi supplementari di 15’ e, perdurando tale situazione, saranno eseguiti i calci di rigore. Le due squadre vincenti le “finali play off” acquisiranno il titolo per l’ammissione al campionato di serie B.

VI) Classifica GARE PLAY OFF

Nelle fasi dei Play Off Nazionale, ai fini della determinazione della “squadra meglio classificata”, si dovranno applicare i seguenti criteri: a) miglior piazzamento in classifica nel proprio girone al termine della regular season; b) maggior numero di punti acquisiti in classifica nel proprio girone al termine della regular season; c) maggior numero di vittorie conquistate nel proprio girone al termine della regular season; d) maggior numero di reti segnate nel proprio girone al termine della regular season; e) sorteggio tra le squadre se permarrà la situazione di parità. Preso atto che, nella stagione sportiva 2018/2019, a seguito del minor numero di squadre partecipanti al Campionato Serie C, i gironi hanno una diversa composizione numerica (Girone “A” a 20 squadre, Girone “B” a 20 squadre, Girone “C” a 19 squadre) per garantire omogeneità nell’applicazione dei criteri indicati ai punti b), c) e d) si utilizzerà, per le squadre del Girone “C”, un coefficiente moltiplicatore pari a 1,05555556, ottenuto dal rapporto tra il numero totale delle gare di regular season giocate nei gironi “A” e “B” (38) ed il numero totale di quelle giocate nel girone “C” (36). Esempio: reti segnate squadra girone “A” o “B” 47; reti segnate squadra girone “C” 45 x 1,05555556 = 47,50. Alle gare di Play Off si applica la normativa di cui all’art. 57 delle N.O.I.F. (“Gare effettuate a cura degli organi federali”).

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RISOLO (Bisceglie): “Catania agguerrito, ci faremo trovare pronti”

Il centrocampista del Bisceglie Andrea Risolo (nella foto con la maglia dell’Akragas, ndr) dopo il pareggio casalingo con la Juve Stabia. Ecco quanto evidenziato da tuttocalciopuglia.com:

“Juve Stabia? E’ stato un pareggio importante, anche se visto l’andamento della partita avremmo potuto fare anche qualcosa in più. Il ‘Ventura’ porta bene, è davvero difficile giocare a casa nostra. Adesso bisognerà fare del nostro meglio anche fuori casa. Troveremo una squadra agguerrita come il Catania, ma noi non abbiamo intenzione di farci trovare impreparati. All’andata riuscimmo a strappare un successo importante. Chiaramente ci saranno difficoltà, una partita successiva è sempre diversa dalla precedente. Puntiamo a salvarci nella migliore posizione possibile. Mancano sempre meno partite alla fine del campionato. Ottenere questo traguardo sarebbe un po’ come vincere il campionato. Tutti sanno delle difficoltà attraversate quest’estate, quello che stiamo raccogliendo sul campo è pertanto significativo”.

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FIGC: Consiglio Federale, ecco le modifiche principali al regolamento. Cinque retrocessioni dalla C

La nuova governance della FIGC e del presidente Gabriele Gravina, in occasione della riunione del Consiglio Federale ha approvato all’unanimità le modifiche al regolamento in materia di partecipazioni societarie a livello professionistico e non solo. Nasce una sorta di ‘Black list’, che impedisce di acquistare una società a quei soggetti che negli ultimi cinque anni abbiano ricoperto il ruolo di socio, amministratore o dirigente con poteri di rappresentanza in ambito federale in società destinatarie di provvedimenti di esclusione dal campionato o di revoca dell’affiliazione dalla FIGC.  I requisiti di onorabilità e solidità finanziaria previsti devono essere soddisfatti anche dai soggetti che detengano il controllo delle persone giuridiche che intendano acquisire la partecipazione; dovranno garantire una capacità finanziaria ed economica tale da far fronte, in misura proporzionale alla partecipazione acquisita, alle attività di impresa derivanti dal fatturato medio degli ultimi tre esercizi, inoltre garantire per la Serie B e la Serie C, sempre in misura proporzionale alla partecipazione, una fideiussione bancaria a garanzia dei debiti sportivi scaduti per la stagione in corso.

Sono stati modificati anche gli articoli 43 comma 5 e 66 comma 1 delle NOIF: dalla prossima stagione si dimezzerà (da 4 a 2) il numero delle gare che è possibile disertare prima di essere esclusi dal campionato e la mancata disputa della gara, a valore di rinuncia, scatterà anche in caso di assenza di un allenatore tesserato e abilitato dal Settore Tecnico, del medico sociale o di altro medico autorizzato. Il direttore generale Marco Brunelli ha inoltre presentato al Consiglio il progetto per il rafforzamento dei poteri di controllo della Covisoc, che interessa alcune azioni: continuo aggiornamento del sistema normativo, omogeneità dei bilanci e delle informazioni economico finanziarie, rafforzamento delle procedure di controllo e poteri di verifica, formazione alle Società e monitoraggio.

Per quanto concerne il campionato di Serie C, il nuovo regolamento, che sostituisce quello approvato in precedenza, tenuto conto dell’esclusione delle società Pro Piacenza e Matera rimodula la formula dei play out per i gironi A e C e stabilisce che le retrocessioni al campionato di Serie D sono ridotte da 9 a 5. Nel girone B, unico a 20 squadre, è prevista una retrocessione diretta e un playout tra la penultima e la terzultima squadra. Se tra le due ci sono più di 8 punti di differenza, la retrocessione della penultima è diretta. Nei gironi A e C non è prevista la retrocessione diretta, a meno che non vi siano più di 8 punti di distacco, ma un playout dell’ultima classificata contro la penultima di ciascun girone. Le perdenti retrocedono mentre le vincenti dei play out dei due gironi si scontrano tra di loro. La perdente di tale ultimo incontro retrocede in serie D.

REGOLAMENTO PLAY OFF SERIE C: tutto quello che c’è da sapere

 

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