In vista di Catania-Trapani, il sito ufficiale rossoazzurro pubblica in anteprima l’editoriale del secondo numero stagionale del periodico “Il Catania Stadio”:

Prova di forza a Caserta, scontro diretto al “Massimino”

Allo stadio “Alberto Pinto”, sabato scorso, il Catania ha espresso un saggio della sua forza e del suo carattere, conquistando meritatamente il vantaggio, circoscrivendo nel limite della prima metà della ripresa una fase di reale ma non gravissima difficoltà (logica, alla luce dell’avvio posticipato del campionato rossazzurro ed anche in funzione della forza dell’avversario) e ritrovando vigore nel momento culminante del match, quando è giunta a coronamento di splendida azione manovrata Biagianti-Barisic la più nitida occasione per il raddoppio. 

Infine, il meritato successo è svanito soltanto in prossimità del triplice fischio di Camplone ed a causa di un episodio: saper interpretare la prestazione, prima di esprimere un giudizio sul risultato, è cultura calcistica. 

Quasi superfluo puntualizzare che, nel 2018, non esistono squadre in grado di “ammazzare il campionato”, espressione tanto brutta quanto illogica ed errata alla luce delle evidenze del calcio moderna. 

A Caserta, la squadra dell’Elefante ha offerto una prova di forza e di concretezza, di compattezza, di qualità e di sagacia; non a caso, un giornalista campano si è rivolto così a mister Sottil, in occasione della conferenza stampa post-partita: “Al di là del risultato, il Catania ha dimostrato sul piano dell’organizzazione di essere nettamente superiore alla Casertana”. 

È già tempo di scontro diretto tra le mura amiche, adesso. 

Al “Massimino” arriva il Trapani, capolista senza macchia di sconfitta e con un solo gol al passivo, in fuga con 16 punti frutto di cinque vittorie ed un solo pareggio (sul campo di Monopoli, tutt’altro che semplice) nell’arco di sei giornate in cui sono andati a segno ben nove calciatori granata, indice di una qualità mediamente elevata dell’organico e di un’apprezzabilissima organizzazione offensiva corale della compagine guidata da Vincenzo Italiano. 

Vincere vorrebbe dire, per il Catania, entusiasmare: nell’arco di tre partite, partendo dal fondo della graduatoria, Biagianti e compagni sono risaliti dapprima al dodicesimo, poi al settimo e quindi al sesto posto, nonostante tre gare in meno. 

Stasera, con la Casertana a riposo, conquistando l’intera posta in palio potremmo registrare un ulteriore avanzamento ed allungare il passo in vista della doppia trasferta, con il primo recupero già in calendario martedì 23. 

Indisponibili lo squalificato Esposito e Mujkic, impegnato con la Bosnia-Erzegovina under 19.

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