AVV. DI CINTIO: “Ripescaggi, partita tutt’altro che chiusa. Vi spiego perchè”

L’Avvocato Cesare Di Cintio spiega su Facebook perchè il discorso ripescaggi non è ancora chiuso in Serie B. Queste le sue precisazioni riferite al ricorso presentato da Ternana e Pro Vercelli:

“Serie B, a mio avviso la partita è tutt’altro che chiusa. E vi spiego perché.

Nella giornata di ieri il Presidente del Collegio di Garanzia dello Sport, cons. Franco Frattini, ha emesso un decreto nell’ambito di un nuovo ricorso promosso da Pro Vercelli e Ternana rispettivamente avverso le due delibere di assemblea di Lega B e contro il rifiuto della Lega stessa di dare impulso all’iter procedimentale dei ripescaggi. L’atto respinge le istanze cautelari, nei limiti di cui in motivazione, ma pochi si sono realmente fermati ad analizzare le parole del Presidente che, a mio giudizio, tracciano un solco importante in questa vicenda. Molti hanno “liquidato” la cosa interpretando l’atto come un respingimento dei ricorsi presentati. Non è così.

Innanzi tutto il Presidente mette subito in evidenza un dato molto importante ovvero che, a fronte del suo provvedimento di sospensione della esecutività della sentenza della Corte Federale d’Appello di qualche giorno prima, il citato C.U. n. 54 “è in vigore fino alla decisione nel merito del Collegio di Garanzia a Sezioni Unite, fissata per il 7 settembre 2018”.

Primo messaggio del Presidente: attenzione i ripescaggi ci sono ed il C.U. 54 è in vigore. Consideriamo, per inciso, che l’atto con cui la FIGC Federazione Italiana Giuoco Calcio annulla i ripescaggi è del 13 agosto mentre il provvedimento di cui si discute ora è del 14 agosto. Dubito fortemente che il pres. Frattini, giurista di altissimo livello, non fosse a conoscenza di questa circostanza quando ha emesso il provvedimento!

Quindi il Presidente passa ad esaminare l’impugnazione dei club ed, in particolare, si sofferma sulle due delibere emesse dalla lega e chiarisce “che alcuni argomenti di censura delle ricorrenti, avverso le impugnate delibere della Lega, introducono seri e apprezzabili argomenti da valutare in modo approfondito e in contraddittorio nella sede di merito, con particolare riguardo ai principi su cui già il Collegio di Garanzia si è pronunciato, in circostanze analoghe, con provvedimento n. 24 dell’11 agosto 2014”.

Secondo messaggio del Presidente: analizziamo con calma queste due delibere poiché quello che mi dicono le ricorrenti (che al momento non sono state nemmeno messe nelle condizioni di avere le delibere stesse dalla Lega) non sembrerebbe totalmente infondato soprattutto alla luce del precedente del 2014 ovvero Novara/Figc.

Poi, sempre il Presidente, però chiarisce che “nella ponderazione dei contrapposti interessi delle parti, quello della società ricorrente appare, ai soli fini cautelari, recessivo rispetto a quello degli organi sportivi resistenti”.

Terzo messaggio: qui fondamentale è l’inciso “ai soli fini cautelari”. Ed infatti il Presidente chiarisce che non accoglie l’istanza solo momentaneamente (ai soli fini cautelari appunto) dato che bisogna approfondire la questione (le delibere non sono in possesso nemmeno del Collegio che le acquisirà) nella sede di merito e, correttamente, rinvia l’analisi al 7/9 per non gravare sui tifosi che hanno necessità che il campionato possa disputarsi.

Infine giunge la considerazione più importante quando, con una certa raffinatezza giuridica, il Presidente specifica “che restano fermi, all’esito del giudizio di merito e della decisione che sarà pronunziata, gli adempimenti, con le connesse responsabilità, eventualmente derivanti da una decisione di annullamento della riduzione di organico, con connesso obbligo di immediata integrazione ad opera degli organi ed autorità sportive competenti”.

Quarto messaggio, il più importante nel decreto Presidenziale. Qui l’On. Frattini sembrerebbe voler dire: attenzione perché se emergeranno, nel corso del giudizio di merito del 7 settembre, delle responsabilità e delle violazioni normative connesse ad una illegittima riduzione dell’organico, il Collegio di Garanzia dello Sport provvederà a dare ordine alle autorità sportive di reintegrare immediatamente il format del campionato.

In parole povere la partita è ancora aperta anche perché la sospensione cautelare che conta veramente in questo momento è quella che il medesimo ha già concesso e che ha legittimato i ripescaggi del C.U. 54 fino all’udienza del 7/9″.

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PRE-CAMPIONATO CATANIA: 46 gol. Marcatori, Marotta scavalca Lodi in testa

Tenendo conto degli impegni di pre-campionato (escluse le partitelle su metà campo, ndr), al momento sono complessivamente 46 i gol messi a segno dal Catania. Francesco Lodi scavalcato al primo posto da Alessandro Marotta, entrato nel tabellino dei marcatori in Coppa Italia contro il Verona.

CLASSIFICA MARCATORI PRE-CAMPIONATO

1.Alessandro Marotta  7
2.Francesco Lodi  6
3.Mattia Rossetti, Alessio Rizzo  5

4.Davis Curiale, Maks Barisic, Fran Brodic  3
5.Giuseppe Fornito, Demiro Pozzebon, Giacomo Graziano, Tommaso Silvestri, Federico Angiulli  2

6.Marco Biagianti, Juan Llama, Luca Calapai, Gianmarco Papaserio  1

Catania casacca gialla 2-0 Catania casacca rossa (A. Rizzo, Lodi rig.)
Catania 11-0 Equipe Jonica (Angiulli, Biagianti, Curiale, Silvestri, Lodi, Calapai, Lodi, Graziano, A.Rizzo, Graziano, A.Rizzo)
Catania 10-0 Equipe Sicilia (Lodi, Barisic, Barisic, Curiale, Rossetti, Marotta, Marotta, A.Rizzo, Rossetti, Angiulli)
Catania 3-0 Como (Lodi, Rossetti, Curiale)
Catania 6-0 Aci Sant’Antonio (Brodic, Brodic, Marotta, Juan Llama, Alessio Rizzo, Papaserio)
Catania 4-0 Biancavilla (Marotta, Barisic, Brodic, Pozzebon)
Foggia 1-3 Catania (Rossetti, Lodi, Rossetti)
Sancataldese 2-5 Catania (Marotta, Marotta, Fornito, Fornito, Pozzebon)
Catania 2-0 Verona (Silvestri, Marotta)

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NASTRI (Fratelli d’Italia): “Lesa immagine e solidità economica di Catania e Novara, interrogazione parlamentare”

Interrogazione parlamentare del senatore Gaetano Nastri (Fratelli d’Italia) sulla decisione di ridurre le squadre di Serie B, di fatto escludendo Novara e Catania. Spiega perchè intende proporre al Presidente del consiglio un’interrogazione con la quale chiede “quali iniziative urgenti e di sua competenza, il Governo intenda avviare al fine di ripristinare un quadro normativo certo e rispettoso delle regole nei confronti della Lega di serie B le cui decisioni ledono fortemente l’immagine e la solidità economica delle società Novara e Catania, e se lo stesso Governo non ritenga che le decisioni della Lega di serie B siano in netto contrasto con il comma 2 dell’articolo 50 del Regolamento F.I.G.C. prevedendo che, la delibera con la quale viene modificato l’ordinamento dei campionati, entri in vigore a partire dalla seconda stagione successiva a quella della sua adozione e non possa subire a sua volta modifiche se non dopo tale data”.

Il senatore Nastri ha poi aggiunto: “E’ tra l’altro inaccettabile che la Lega di serie B si permetta di minacciare le società che eventualmente vorranno tutelare i loro diritti contro la decisione (un’autentica forzatura) di non fare ripescaggi e di presentare un campionato a 19 squadre. E’ un atto di pirateria, capitanata da personaggi come Cellino e Lotito che al calcio italiano hanno fatto solo del male, che va contro ogni regola e contro il senso stesso di giustizia. E’ un golpe molto pericoloso che crea un precedente: le regole non valgono più. I presidenti delle società di B per un pugno di euro infangano il mondo del calcio e si mettono contro la legge. E’ per salvare quel che ancora si può salvare del mondo del calcio e in particolare la serie B che chiedo al governo con la mia interrogazione di agire velocemente con iniziative di sua competenza affinché si possa porre fine quanto prima a questa brutta vicenda. E lancio questo appello anche al presidente del Coni Giovanni Malagò, il capo dello sport italiano, che non può restare indifferente di fronte a questo scempio”.

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PELLEGRINO: “Serie B Catania diritto sacrosanto. Chi comanda il circo non può deludere chi il potere lo detiene…”

Riflessione molto interessante via Facebook dell’ex allenatore del Catania Maurizio Pellegrino, incentrata sul caos Serie B:

“Semplice riflessione ! Il circo del calcio perché di CIRCO si tratta, ha chiuso il tendone per gli spettacoli interni organizzati però non da professionisti circensi, ma da gente in giacca e cravatta che con il MONDO del calcio non giurerei, non c’entra nulla, forse ne disconosce anche valori e contenuti dello stesso, però, gli illustri manipolatori, non dimentichiamolo, sono gli stessi che fanno prima iscrivere le società con pretese di fideiussioni e tanti soldi a fondo perduto, per garantire il campionato da svolgere, per poi durante lo stesso campionato, dichiararle fallite, lasciando tanti giovani senza lavoro, gli stessi che decidono che i ripescaggi siano solo cavilli burocratici da cercare per manifestare potere, perché e’ il potere che conta, e chi comanda oggi il CIRCO da gestire non può deludere chi il POTERE lo detiene, ma purtroppo li lasciamo fare, ci accontentiamo di quello che ci danno, sperando un giorno che qualcosa possa ancora arrivare, cose piccole ovviamente, cose che ci accontentano perché’ prendere un traghetto oggi e’ troppo scomodo, troppo meridionale, allora forse meglio promettere un ponte che non ci sarà mai, piuttosto che ricevere un diritto sacrosanto, quello di far felice un popolo catanese che merita ampiamente la serie B, così come tutte le società’ che dimostrano di non appartenere ad un CIRCO, ma che con tanti sacrifici dimostrano di voler far CALCIO, quello vero, quello di tutti”.

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TEDESCHI – PRO VERCELLI: l’ufficialità cinque giorni fa, nuova avventura iniziata

Il 24 luglio la risoluzione del contratto con il Catania, pochi giorni dopo le dichiarazioni della dirigenza rossoazzurra e di quella della Pro Vercelli che parlavano di affare praticamente concluso per il passaggio al club piemontese. Ma l’ufficialità del tesseramento del difensore Luca Tedeschi è arrivata solamente pochi giorni fa, precisamente il 9 agosto. Parte, dunque, in via ufficiale la nuova avventura di Tedeschi dopo una stagione vissuta alle pendici dell’Etna.

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SPIAZZI (Hellas1903.it): “Verona, brutta figura a Catania. Non si è salvato nessuno”

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Il collega Andrea Spiazza di hellas1903.it parla della sconfitta del Verona in Coppa Italia contro il Catania allo stadio “Angelo Massimino”:

“I nostri hanno fatto una brutta figura. Non si è salvato nessuno. Henderson ha corso più degli altri, ma anche lui ha fatto errori tecnici. L’assemblamento della squadra, ieri (domenica, ndr) in campo per dieci undicesimi rinnovata rispetto allo scorso anno, dovrà avvenire in tempi rapidi. Fabio Grosso è chiamato a questo. A fare in modo che per il 24 agosto la rosa diventi un gruppo con la giusta mentalità da B: su ogni pallone lotta, per portare a casa la pagnotta. Puoi avere una rosa più forte di quella di 2 anni fa in B, e ce l’hai di certo, ma serve ben altro per farla fruttare. Lo schiaffone di Catania può essere salutare. Sta ora all’intelligenza dei calciatori e alle capacità dell’allenatore trarne insegnamento per l’immediato futuro”.

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SALVINI: “Serie B, tutto va fatto rispettando le regole”

Il Governo farà quello che rientra nelle sue possibilità per quanto concerne il discorso del caos Serie B. Questo ha lasciato intendere il Ministro dell’Interno Matteo Salvini a Catania. Salvini ha tenuto a precisare l’importanza che tutto venga effettuato nel pieno rispetto delle regole, alla luce di quanto successo con la decisione della Figc di “accontentare” la Lega B optando per il blocco dei ripescaggi. Il sottosegretario Giorgetti sta attenzionando la vicenda, che presenta disfunzioni evidenti.

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CALCAGNO (Vice Pres. AIC): “La nostra intenzione è che in A e B i calciatori non giochino”

La redazione di pianetaserieb.it ha contattato Umberto Calcagno, vicepresidente dell’AIC, per chiedere conferma della volontà di indire uno sciopero dei calciatori. Queste le parole di Calcagno:

“La nostra intenzione è quella che in B e in C non si giochi. Stiamo contattando in queste ore i calciatori del campionato cadetto per assicurarci la loro disponibilità a partecipare. Se è difficile che si schierino contro i presidenti? Anche chi ha dato il proprio avallo a questa decisione non ha capito i rischi che corre: si sta aprendo la pista per una Serie A a 16 squadre. Chi ora pensa di guadagnare 1 milione a breve potrebbe perdere molto di più, infatti non escludo che qualcuno cambi idea”.

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MAROTTA: da Siena a Catania, ritorno al gol. In Coppa Italia non segnava da quattro anni

Il 6 giugno 2018 Alessandro Marotta aveva realizzato il suo ultimo gol in gare ufficiali, andando a segno contro il Catania nella semifinale d’andata dei Play Off di Serie C. Fu la rete del definitivo 1-0 per la Robur Siena. Domenica ha ritrovata la via della rete proprio a Catania contro l’Hellas Verona, in Coppa Italia. L’attaccante non entrava nel tabellino dei marcatori, in questa competizione, da ben quattro anni.

Allora militava tra le fila del Benevento, avversario della Virtus Entella a Chiavari. Fini 2-2 con la realizzazione di Marotta al 93′. Dopo i calci di rigore, però, a passare il turno furono i padroni di casa. Curiosità: scesero in campo nella formazione ligure l’ex difensore del Catania Cesar (in gol nella lotteria dei rigori), l’attaccante catanese Gianluca Litteri ed il centrocampista Andrea Mazzarani, autore del momentaneo 1-0.

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DALL’UMBRIA: “Ternana, inviata pec con diffida per eventuale ripescaggio Catania”

Secondo quanto riportato dai colleghi di sporterni.it, nei giorni che hanno preceduto l’ufficialità del format della Serie B a 19 squadre la Ternana avrebbe inviato una pec alla FIGC contenente considerazioni tecniche e una diffida per un eventuale ripescaggio del Catania, annunciando di proseguire la sua battaglia in sede di giustizia sportiva.

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