Già iniziato il ritiro del Catania a Torre del Grifo, aperta anche la Campagna Abbonamenti. La stagione rossoazzurra 2018-2019 prosegue con ulteriori movimenti di mercato in entrata ed uscita previsti nei prossimi giorni. C’è curiosità su quali saranno le nuove divise ufficiali da gioco, presentate tra qualche settimana illustrando i contenuti degli accordi con gli sponsor. A breve anche la presentazione ufficiale della nuova squadra che comincia a prendere forma.
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Il suo cartellino appartiene alla Juventus ed in questi giorni svariati club italiani ed esteri di rilievo continuano a corteggiarlo. Ci riferiamo al talentuoso Marko Pjaca, giocatore che può ricoprire tutti i ruoli in fase offensiva. Pjaca sta vivendo un sogno con la Nazionale croata, che ha raggiunto addirittura la finale di Coppa del Mondo in Russia dove se la vedrà sabato con la Francia. A proposito del giocatore, ci piace sottolineare che Christian Argurio, attuale Direttore Sportivo del Catania, lo seguiva fin da ragazzino. Il dirigente rossoazzurro, da attento conoscitore del calcio dell’est europeo, ha sicuramente visto giusto. Come nel caso di tanti altri talenti osservati e sparsi in giro per l’Europa.
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Ritiro estivo a Fiumalbo (provincia di Modena, ndr) per il Livorno. Mister Cristiano Lucarelli riparte con entusiasmo dalla tanto desiderata squadra amaranto dopo essere andato vicino alla promozione in Serie B sulla panchina del Catania. C’è un giocatore tra le fila del Livorno che continua a piacere non poco al club rossoazzurro. Si tratta di Pasquale Maiorino. Il trequartista classe 1989 è un vero e proprio pallino di Sottil, il Catania ha riaperto la trattativa con il Livorno provando a capire se esistono i presupposti per un eventuale contributo della società amaranto al pagamento dell’elevato ingaggio percepito dal giocatore. La società dell’Elefante non molla la presa, ma intanto Maiorino è stato regolarmente convocato per il ritiro modenese.
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Prima esperienza da allenatore tra i professionisti per Giuseppe Pagana, felice di approdare a Siracusa dopo l’ottimo svolto in Serie D al Troina:
“Mi è stata regalata una grandissima opportunità: il Siracusa è una delle 2-3 più importanti società in Sicilia. E riuscire ad allenarlo a 41 anni non l’avrei mai immaginato. Ho avuto tanti abboccamenti con altre società professioniste ma ho aspettato le decisioni del presidente Alì che ha sempre avuto fiducia in me. E ho scelto di ripagare la sua fiducia avendo otto anni di lavoro alle mie spalle, so che nelle difficoltà saprò migliorarmi”.
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Continuiamo a ripercorrere il cammino rossoazzurro nella stagione 2017-18. 11 marzo 2018, finisce il calvario della Sicula Leonzio che torna a giocare allo stadio “Angelino Nobile” dopo l’esilio forzato a Catania. Il ritorno a casa dei bianconeri diventa realtà contro il Catania, occasione perfetta per riempire l’impianto sportivo lentinese traboccante di tifo. Tutt’altro che in buone condizioni il rettangolo di gioco, la partita è assolutamente maschia con tanto agonismo in campo e squadre che si annullano. Meglio la Leonzio con la spinta sugli esterni nel primo tempo, Catania un tantino più propositivo nella ripresa ma la fortuna non assiste nè Ripa nè Bogdan che sfiorano il vantaggio. Il risultato finale è uno 0-0 che accontenta più i bianconeri che i rossoazzurri. Espulso Lodi a fine partita.
VIDEO TIFO ROSSOAZZURRO SUGLI SPALTI
TABELLINO E STATISTICHE PARTITA
MARCATORI: –
SICULA LEONZIO (4-3-3): Narciso; De Rossi, Camilleri, Aquilanti, Squillace; Esposito, Davì, D’Angelo; Bollino (74′ Gammone), Lescano (66′ Foggia), Arcidiacono (74′ Russo). A disp. di Diana: Ciotti, Pollace, Giuliano, Monteleone, De Felice, Granata, Cozza, Petermann.
CATANIA (4-3-3): Pisseri; Blondett, Aya, Bogdan, Marchese; Lodi, Biagianti (71′ Rizzo), Mazzarani (70′ Bucolo); Barisic (81′ Brodic), Curiale (81′ Ripa), Manneh (62′ Di Grazia). A disp. di Lucarelli: Martinez, Tedeschi, Esposito, Semenzato, Porcino, Russotto.
ARBITRO: Manuel Volpi (Arezzo); ASSISTENTI: Massimiliano Magri (Imperia) e Christian Zanardi (Genova).
NOTE: 4′ di recupero secondo tempo; 1′ di recupero primo tempo; osservato minuto di raccoglimento nel ricordo della memoria di Davide Astori, difensore della Fiorentina, e Remo Bicchierai, ex giocatore del Catania. Rossoazzurri con il lutto al braccio.
Molto vicina la formalizzazione dell’accordo per il passaggio di Luka Bogdan. Il forte difensore croato si appresta a lasciare Catania a titolo definitivo, destinazione Livorno. Circa 850mila euro pioveranno nelle tasche del club rossoazzurro mentre Bogdan dovrebbe sottoscrivere un accordo di durata quinquennale con il sodalizio toscano. In settimana entrante il ragazzo sosterrà le visite mediche per poi firmare il contratto.
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Sfumata la trattativa per il passaggio alla Virtus Francavilla, il Catania continua a lavorare per la definizione del trasferimento di Demiro Pozzebon. L’attaccante avrebbe voluto provare a giocarsi le sue carte a Torre del Grifo Village, ma non rientra nei piani tecnici del Catania. Contatti con varie società di terza serie, tra le quali sembrerebbe esserci l’Albinoleffe.
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Sempre più probabile la cessione di Alessandro Tedeschi. Il difensore ex Cosenza, dopo una sola stagione vissuta in rossoazzurro, potrebbe lasciare la società etnea nei prossimi giorni. Aumentano con il passare del tempo i club interessati. Radio mercato sussurra che Alessandria, Ternana e Pro Vercelli stiano valutando il cartellino del centrale difensivo di proprietà del Catania.
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Tutta l’emozione dell’esterno sinistro argentino Cristian Llama, che ha fatto ritorno ai piedi dell’Etna. Queste le sue parole ai microfoni di Ultima Tv, evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:
“Sono molto felice di tornare in una città, in un club dove sono sempre stato trattato bene. Ringrazio tutti per questa nuova opportunità, tengo tanto alla maglia rossoazzurra. E’ emozionante ritrovare Lo Monaco e tifosi splendidi. Il Direttore mi ha portato in Italia. Si tratta di una delle persone più importanti come dirigente e uomo. Tre reti incredibili siglate con il Catania? Non posso dimenticarle. Ricordo la punizione ‘alla Mihajlovic’ a Genova. Voleva calciare Peppe Mascara, lui mi ha lasciato fare e per fortuna andò bene. Poi penso al gol segnato al Bari, rientrando sul sinistro e depositando la palla all’angolino. Infine la realizzazione con la Sampdoria, ai tempi di Simeone in panchina. Lottavamo per la salvezza, fu un successo importante in chiave salvezza. Spero di fare ancora meglio quest’anno”.
“Quando sono andato al Gimnasia y Esgrima Mendoza ho trasmesso tutta la mia esperienza ai giovani. Ero venuto per vincere, lo dissi chiaramente. Quel messaggio lo hanno recepito bene i compagni, vincendo il campionato. Sono arrivato per portare il Catania dove merita di stare. Faremo tutto il possibile per il raggiungimento dell’obiettivo Serie C. Sono carico, entusiasta. L’anno scorso si è fatta una buona stagione ma è mancato qualcosa per andare in B. Ecco, il Catania riparte dagli errori commessi avendo il vantaggio di conoscere meglio il campionato, con la consapevolezza che chiunque darà la vita contro di noi. Sottil, Lodi e Biagianti? Li ho ritrovati uguali ad allora. Andrea ha dimostrato che diventerà anche un grande allenatore. Rispetteremo tutte le sue decisioni per portare più in alto possibile il Catania”.
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“Noi assicuriamo ai tifosi sempre il massimo impegno, suderemo la maglia rossoazzurra dall’inizio alla fine. Sputando sangue insieme alla squadra per un obiettivo che tutta la gente sogna, come lo sogniamo noi”. Così, ai microfoni di Ultima Tv, il neo acquisto Alessandro Marotta proveniente dalla Robur Siena secondo quanto evidenziato da TuttoCalcioCatania.com.
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