CATANIA: i tifosi non mollano. Ora tocca alla squadra rispondere

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Domenica il Catania deve vincere. I tifosi daranno tutto sugli spalti, sta alla squadra rispondere sul campo

La partita più importante della stagione? No, ma di sicuro rappresenta una delle gare più determinanti per il futuro del Catania. Soprattutto se si considera che, tra le mura amiche, i rossoazzurri riescono ad avere un rendimento tutto sommato soddisfacente per sperare di raggiungere la salvezza. Sfruttare il fattore Massimino sarà di fondamentale importanza da qui alla fine della stagione. Quello di domenica non sarà uno scontro diretto per evitare la retrocessione, anche perché il Catania affronterà una compagine che naviga nei piani alti della classifica, ma il momento attuale impone agli etnei di provare a fare punti con chiunque.

Provarci convintamente. Sulla carta, il Catania non è affatto inferiore all’Avellino ma se, allo stato attuale, il campionato dice che 17 punti dividono le due compagini un motivo dovrà pur esserci. I numeri sono inequivocabili, a fare la differenza è la continuità nei risultati dell’Avellino che, a parte qualche lieve periodo di calo nel corso della stagione, è rimasto stabilmente nelle posizioni d’alta classifica. Il Catania, invece, è stato piuttosto discontinuo alternando momenti di slancio a lunghi periodi di appannamento.

Il 2015 casalingo era iniziato nel migliore dei modi, invece ci si è accorti ben presto che le convincenti affermazioni ai danni di Pro Vercelli e Perugia sono state illusorie. Il Catania che avrebbe primariamente dovuto ‘ammazzare’ il campionato e, nella seconda parte della stagione, effettuare la rincorsa verso le zone della classifica che contano, si trova collocato in piena zona retrocessione. E’ un dato di fatto quando mancano dieci partite alla conclusione del torneo cadetto.

Tempi duri per i rossoazzurri che sembravano in leggera ripresa, ma la sconfitta di Chiavari ha risollevato polemiche e negatività marcate facendo temere il peggio ai tifosi. Il Catania arriva al match casalingo con l’Avellino consapevole di godere del sostegno di una tifoseria che non ci sta a retrocedere e sosterrà con grande passione e trasporto la squadra di Marcolin. Dimenticando dubbi e perplessità che hanno caratterizzato un percorso pieno di ostacoli e sofferenza. Il popolo rossoazzurro è il primo a non mollare, adesso sta ai giocatori dimostrare sul campo di meritare la fiducia e ricambiarla tirando fuori dai guai il Catania.

Nessuno avrebbe mai immaginato che, dopo 32 giornate di Serie B, il Catania si sarebbe trovato in una simile situazione. Ma oggi difendere la cadetteria è un obiettivo troppo importante per evitare il precipizio, mettendo da parte le polemiche che servono solo ad aggravare ulteriormente le cose. La conquista dei tre punti contro l’Avellino sarebbe un ottimo viatico per la gara esterna in programma settimana prossima al cospetto del Varese. Adesso, però, tutte le attenzioni vanno concentrate sul match di domenica pomeriggio. I tifosi risponderanno presente, e il Catania?