“Carica ragazzi, macinateli!”. Piuttosto eloquente lo striscione esposto nel corso della partita dai tifosi del Messina in Curva. In terra peloritana era tanta l’attesa per questa gara. Un evento pompato a livello mediatico, allo scopo di fare riavvicinare allo stadio i sostenitori biancoscudati dopo l’avvenuto cambio di proprietà che dà nuove speranze per il futuro del club peloritano. Sul rettangolo di gioco le cose si stavano mettendo per il verso giusto, a seguito del calcio di rigore trasformato da Milinkovic.
Poi però il Messina ha dovuto fare i conti con il carattere e la personalità particolarmente spiccata del Catania, capace di ribaltare il risultato. Al triplice fischio dell’arbitro, morale a mille in casa etnea e delusione profonda tra le fila del Messina perché, perdendo il derby, la situazione di classifica si è aggravata ulteriormente in ottica salvezza. Con il rischio Play Out dietro l’angolo e l’amarezza per un ko che il Messina non aveva messo in preventivo.
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