In un articolo a firma di Guido De Leo per La Nazione, attraverso alcuni tratti si parla così del match Catania-Siena, valido per la semifinale di ritorno dei Play Off di Serie C:
“L’epilogo più dolce dopo 120’ di battaglia (poco) sportiva contro un Catania bravo nel portare gli ingenui nel terreno più scosceso, quello della rissa e delle recriminazione. Non è però bastato e nonostante tutto la Robur Siena stacca il pass per la finale di Pescara dove incontrerà il Cosenza. Gli errori sotto porta e le solite carenze caratteriali dei bianconeri avevano rimesso in gara un orgoglioso ma troppo lamentoso Catania che prima pareggiava con Curiale nel finale di primo tempo e poi col rigore di Lodi andava in vantaggio mettendo tutto in parità con l’andata. Nei supplementari tanta sofferenza, anche prima del secondo giallo a Rondanini. Lodi centra la traversa su punizione al 117’. È il segnale che la fortuna è girata e ai rigori sono più freddi i bianconeri”.
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Guido Di Leo… perché non dici anche ché c’erano due rigori netti per il Catania, ma che guardi solo quello che ti piace a tè, e quando i calciatori del Siena si buttavano ogni secondo per terra? e quando perdevano tempo? a Guido Di Leo… ché partita tè sei vista? Sai come ti risponde Emilio Fede…. ché figura di merdaaaaaaaa👍😁😁😁😁
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