I giocatori del Catania hanno messo in mora la società, visto che soltanto in minima parte sono stati effettuati gli adempimenti verso i propri tesserati, che lamentano il mancato pagamento degli stipendi di gennaio-febbraio. L’Amministratore Delegato rossazzurro Giuseppe Di Natale commenta così, ai microfoni di tuttomercatoweb.com, la vicenda:
“Le risposte le daremo ai ragazzi guardandoli negli occhi. Loro hanno agito nella loro legittimità e tutti noi perseguiremo le nostre strade. Per questo credo che la miglior risposta che si possa dare sia quella che si basa sui fatti”.
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Non si capisce il motivo ma penso che la società rossazzurra stia volendo abbracciare la fine definitiva stile “muoia Sansone con tutti i Filistei”. É inspiegabile l’atteggiamento; non contenti di una S.p.a. costituita ad hoc, adesso vuole sapere i nomi dei soci. Ci rendiamo conto che l’unica cosa che può interessare all’attuale proprietà sono i soldi e le garanzie bancarie? Cosa interessano i soggetti fisici dell’operazione? Cosa si nasconde dietro questa manfrina? Le defezioni di Direttore, A.d., Presidente e dirigenti vari vi dicono qualcosa?
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