Ha contribuito a risollevare le sorti di un gruppo sfiduciato, mentalmente ed emotivamente provato, cementando la mentalità di un collettivo pronto a giocarsela ad armi pari con tutti, sia in casa che in trasferta, concludendo sfortunatamente l’avventura ai Play Off. Mister Cristiano Lucarelli credeva davvero nella realizzazione del sogno di portare il Catania in Serie B nonostante i numerosi ostacoli incontrati lungo il percorso. Adesso attende novità sul futuro, in qualche modo legato alle dinamiche societarie in casa rossazzurra.
Le richieste non gli mancano e, intanto, si apprende che la Sigi – SpA interessata all’acquisizione del Calcio Catania – nel caso in cui rilevasse la società rossazzurra, non punterebbe sulla riconferma di Lucarelli. Sono un paio i profili di rilievo monitorati da Maurizio Pellegrino, già al lavoro in questi giorni sugli sviluppi della programmazione tecnica che, ovviamente, passa dall’aggiudicazione del bando pubblicato dal Tribunalale.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
Per il momento da Sigi, solo fattori dissonanti. Non confermare Lucarelli, (se fosse vera l’indiscrezione), significherebbe partire con il piede sbagliato. Detto ciò, alla luce dei gravi eventi giudiziari che hanno riguardato questa cordata di imprenditori, anzichè fare “self-cleaning”, come suggerisce Pagliara, preferirei facessero “Pulizia interna”, mi sembra un concetto più chiaro. E’ troppo facile dichiararsi Angeli dal Cielo, per poi dissociarsi all’evidenza dei fatti. Paladino era in prima linea nella trattativa, pertanto le responsabilità vanno prese in toto. Da tifoso del Catania, preferirei ripartire dai dilettanti, purchè venga restituita alla Città e alla tifoseria la dignità che meritano, restituendo la gestione societaria in mano a persone perbene e serie, anzichè a mercenari.
In un paese normale quando una parte importante di una cordata viene arrestato soprattutto per reati del genere,la federerazione dovrebbe impedire l’acquisizione.Ma hanno permesso a Pulvirenti di rimanere proprietario dopo la condanna di illecito sportivo quindi…Per fortuna di questa squadra non me ne frega nulla il capo tifoso è un membro dei capi clan di picanello.CHe schifo…
ho dimenticato nella fretta il nome ROSARIO PIACENTI.
Menomale che ancora esiste qualcuno che preferisce il calcio Pulito. Senza delinquenza ,ignoranza e corruzione
Comments are closed.