STAMPA LOCALE – Finocchiaro: “Rogito, mi auguro sia solo questione di tempo. Perinetti vuole conoscere i programmi, Pellegrino deve avere risposte certe”

0
2885

Il collega de La Sicilia e La Gazzetta dello Sport Giovanni Finocchiaro parla tra campo ed extra campo del Catania nel corso della trasmissione televisiva ‘Sport Sicilia Preview’, su Telecolor. Ecco quanto evidenziato da TuttoCalcioCatania.com:

La prossima trasferta io so che la stanno organizzando i curatori fallimentari, probabilmente perchè ancora Mancini non ha completato il rogito, non è entrato a piene mani sull’attività del Catania. Mi auguro sia solo una questione di tempo. Le dimissioni di Pellegrino sono un atto dovuto, arriva un nuovo proprietario e credo abbia fatto bene a dimettersi, proprio per avere un colloquio chiarificatorio sul proprio ruolo essendo stato annunciato un nuovo dirigente. Per capire anche se ci sono i tempi per rilanciare il Catania più in là nel tempo. Perchè non si può più mettere una pezza e vivere di stenti. Pellegrino ha gestito l’emergenza nel migliore dei modi e deve capire eventualmente quale budget avrebbe per agire sul mercato, se ricoprirebbe un ruolo marginale. Per rispetto suo e del Catania che verrà, è giusto che Pellegrino abbia risposte certe“.

Mi risulta che Perinetti avrà un incontro con il Venezia e un’altra società nei prossimi giorni. Conoscendolo bene, parliamo di una persona seria, che vuole prima conoscere i programmi. Non immediati ma a lunga scadenza. Lui mi ha detto che Catania non si rifiuta mai, solo un matto potrebbe rifiutarla ma a Catania si deve lavorare a lunga gittata con sicurezze economiche, dirigenziali. La gente non può più aspettare. L’arrivo eventuale di un Perinetti significherebbe avere la garanzia di un grande professionista, ma io dico che Pellegrino nelle difficoltà ha dimostrato di poter lavorare anche in una categoria superiore visto che in C ha fatto le nozze coi fichi secchi. Qualsiasi nome per il futuro del Catania dovrà essere una garanzia. Solo di fronte ad un progetto valido ed ambizioso i tifosi torneranno allo stadio“.

Foggia, Avellino e Taranto sono tre partite che decideranno il futuro del Catania tra lotta salvezza, tranquillità e un minimo tentativo di guardare ai playoff. La speranza playoff c’è, ma se in due di queste gare mancheranno due dei giocatori più forti della rosa – Greco e Moro convocati in Under 20 – è chiaro che l’intelaiatura della squadra ne risente. Senza Moro e Greco non è che Baldini farà salti di gioia. Inoltre la scelta del 23 marzo come data del recupero con l’Avellino è stata infelice“.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***