Tra le priorità del Catania in vista della prossima stagione sul piano sportivo, bisognerà comprendere quale sarà il destino dei calciatori che hanno preso parte alla splendida stagione 2022/23, dominando il girone I di Serie D. Su questo punto c’è un aspetto meritevole di essere evidenziato, considerando il fatto che cambierà lo status dei giocatori da dilettanti a professionisti.
In particolare l’art. 116 delle NOIF prevede che «le società della Lega Nazionale Dilettanti, ammesse al Campionato dl Serie C, hanno diritto di stipulare dal 1° al 10 luglio il contratto da “professionista” con tutti i calciatori “non professionisti”, in precedenza per essa tesserati, a condizione che abbiano l’età prevista dal comma 3 dell’art. 28 (compimento del diciannovesimo anno di età nell’anno precedente a quello in cui ha inizio la stagione sportiva). Per tali calciatori la scadenza del precedente tesseramento è prorogata al 10 luglio».
La società rossazzurra, dunque, può esercitare una sorta di diritto di prelazione nei confronti di questi giocatori attualmente tesserati per il Catania SSD entro la prima decade del mese di luglio. Fino a quel momento nessuno di loro, anche volendo, potrà accordarsi con altri club.
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