Sprint e Sport pone l’accento sugli inizi della carriera di Michele D’Ausilio, dove il neo trequartista rossazzurri gettò le basi per il futuro nel professionismo del calcio:
“Oggi lo vediamo sorridente dopo la vittoria del campionato di Serie C con la maglia dell’Avellino, ma c’è stato un momento, fra il 2012 e il 2016, dove la storia era leggermente diversa. Certo, Michele D’Ausilio era già quel trequartista che avrebbe saputo infiammare i palcoscenici del professionismo, solo che ancora non lo sapevamo. Forse, però, quel ragazzino classe 1999 originario di Rozzano, in cuor suo, non ha mai smesso di crederci”, si legge.
“Campionato Giovanissimi Provinciali Fascia B. È il 17 novembre del 2012 e alla nona giornata si affrontano Bareggio e Seguro. Distinta alla mano si impiega un secondo a riconoscere il Michele tredicenne con l’iconico Diez. Non può che essere lui a dipingere su punizione la rete che mantiene viva la «corsa del Seguro». Quella corsa, fra l’altro, non si fermerà più, visto che la formazione di Settimo Milanese chiuderà al primo posto in classifica a quota 60 punti”.
“Campionato Giovanissimi Regionali. È il 6 ottobre del 2013 e alla quarta giornata si affrontano Rozzano e Accademia Pavese. Qui, ritroviamo il trequartista essere il Man Of The Match con una doppietta, concretizzando la rimonta del Rozzano, squadra della città dov’è nato. In questi anni le informazioni su D’Ausilio aumentano. Nella stagione 2023/2024 D’Ausilio chiude come capocannoniere del girone D, trascinando i Leoni di Monte Amiata fino al 4° posto in classifica, centrando la zona playoff. Inoltre, esordisce da sotto età nel campionato Allievi, trovando anche il suo primo gol in quella categoria il 23 marzo del 2014 contro l’Olmi Cesano”.
“Con l’Alcione ritrova un tecnico del suo passato, uno che sicuramente sa come lavorare con i giovani, visto che che quest’anno è diventato Campione d’Italia con il Lecco Under 15. Si riunisce la coppia giocatore-allenatore Michele D’Ausilio-Vicinanza Toscano. Sì, perché i due avevano già fatto conoscenza con la maglia orange ai tempi degli Esordienti, ma torniamo al periodo fra il 2014 e il 2016 e soprattutto all’ultima esperienza in via Olivieri di D’Ausilio, quella della consacrazione, quella da 27 presenze e 25 reti. Vincerà anche qui campionato e classifica marcatori, risultando decisivo nello scontro diretto con l’Accademia Inter nel girone d’andata”.
“Campionato Berretti. Ci troviamo nel girone A. Siamo all’8 di aprile del 2017 e in questo caso si affrontano Cremonese e Piacenza per la ventiquattresima giornata. D’Ausilio assapora il suo primo contatto con il mondo del professionismo, visto che all’epoca i Papaveri disputano con la prima squadra la Serie C. Non è un’annata eccessivamente positiva per i Berretti del Piacenza che chiudono in undicesima posizione. D’Ausilio, però, non manca di brillare, risultando il miglior marcatore dei biancorossi con 8 reti in campionato”.
“Eccellenza. Per trovare il suo posto nel calcio dei grandi, D’Ausilio ritorna sui campi regionali e comincia la sua scalata dal girone A d’Eccellenza con la maglia del Busto 81. Un Busto 81 che chiuderà al 2° posto in campionato, avanzando fino alle semifinali playoff della fase regionale. Per lui sarà un anno estremamente positivo, visto che chiuderà come quarto miglior marcatore della rosa”.
“Campionato di Serie D. Con la maglia dell’Arconatese Michele vive due annate roboanti. Fra le stagioni 2018/2019 e 2019/2020 colleziona infatti 60 presenze fra campionato, coppa e playout. In tutto trova 13 gol con la maglia degli oroblù, 8 dei quali nella stagione 2019/2020, arrivati con tre doppiette casalinghe e due reti singole. In quei due anni colleziona un totale di 4094 minuti di gioco e nella seconda parentesi risulta essere il secondo miglior marcatore della rosa”. Il resto è storia nota. Continuando il percorso di crescita in Lega Pro con le maglie di Giana Erminio, Audace Cerignola e Avellino, incantando soprattutto nel sud Italia.
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