martedì, 7 Ottobre 2025
HomeCalcio SicilianoSTAMPA LOCALE - Vagliasindi: "Catania, miglioramento nella cifra di gioco dipende dalle...

STAMPA LOCALE – Vagliasindi: “Catania, miglioramento nella cifra di gioco dipende dalle prestazioni individuali. Caturano può essere la panacea dei mali in attacco”

Il giornalista Alessandro Vagliasindi, nel corso di ‘Anteprima Corner’, su Telecolor, analizza la situazione nell’alta classifica del girone C e la vittoria del Catania maturata contro il Siracusa. Queste le sue impressioni:

“La sensazione è che dalla Salernitana al Crotone si stia formando un gruppo di 6 squadre che in teoria possono cominciare ad andare avanti rispetto al resto del plotone, con la sorpresa Casarano che può essere il Cerignola dell’anno scorso e formazioni che per consistenza e blasone ci si poteva aspettare. Il Trapani sarebbe da aggiungere ma la penalizzazione ha inciso tanto sulla squadra di Aronica”.

“Il pubblico si è spazientito ad un certo punto durante Catania-Siracusa per quello che era il pregresso della partita, perchè c’erano state quattro gare senza vittorie, tre delle quali molto negative sul piano della prestazione – mi riferisco agli impegni con Cosenza, Sorrento e Cerignola – quindi c’era già un atteggiamneto più ‘guardingo’ da parte del pubblico. Io credo che il piano gara del Catania fosse volutamente quello. Avendo studiato il Siracusa e quanto gli aretusei avessero messo in difficoltà il Cosenza nella giornata precedente con questo calcio moderno e aggressivo, difesa molto alta, ricerca della superiorità numerica, il Catania ha scelto di giocare come ha fatto, sapendo di essere più forte tecnicamente e di avere un coefficiente fisico nettamente superiore al Siracusa. Ha vissuto di rendita sull’episodio che ha sbloccato subito il risultato. Il piano gara era quello, a maggior ragione dopo il gol iniziale ha concesso un possesso palla sterile al Siracusa, trovando poi il momento perfetto per raddoppiare“.

E’ giusto chiedere di più perchè questa rosa può effettivamente dare di più, però è anche vero che se andiamo a vedere la storia del campionato negli ultimi anni, la capolista non ha mai espresso un calcio champagne. Giusto pretendere un miglioramento nella cifra di gioco ma questo secondo me dipende dalle prestazioni individuali. Per darti maggiori certezze devi elevare la qualità e la prestazione dei singoli. Tra quelli più dotati tecnicamente non tutti stanno offrendo un rendimento massimo rispetto alle loro potenzialità. Il giudizio è rimandato a Giugliano, dove il Catania dovrà dare risposte ben precise rispetto a ieri. Poi si guarderà a Salernitana e Benevento. Nelle prossime due settimane ne sapremo di più”.

Ci sono stati sprazzi di 4-4-2 ad un certo punto. Abbiamo rivisto un mancino nella posizione di braccetto di sinistra, Donnaruma cursore a tutta fascia, gli aggiustamenti a partita in corso hanno mantenuto un binario di equilibrio. Il Catania non è stato spettacolare ma non ha concesso un solo tiro in porta al Siracusa, credo sia la prima volta che la squadra di Turati abbia fatto scena muta in attacco. Il Siracusa ha sempre mostrato una pericolosità offensiva marcata nelle gare precedenti. Sottolineo che Ierardi è arrivato a 3 gol in 8 partite, rappresenta una certezza abbinando grande fisicità a una tecnica non certamente da difensore. Caturano? E’ un giocatore che ha un fisico impressionante, già col corpo riesce a prevalere sul difensore avversario sia nella protezione del pallone ma anche nell’aggiramento del difensore stesso. Caturano può essere la panacea dei mali del Catania in attacco“.

***CLICCA QUI per seguirci sulla nostra pagina Facebook***