L’avvocato Giulio Napolitano interviene a difesa della Figc, nel corso del dibattimento sui criteri per i ripescaggi in Serie B. Ecco quanto evidenziato da calcioternano.it:
“Affermiamo che non c’è nessuna norma che regoli l’integrazione dei campionati e non conferisce alcun diritto al ripescaggio. Non è una nostra lacuna. Per il ripescaggio serve una norma astratta sovraordinata. La decisione deve essere discrezionale e valutata anno dopo anno. Si è chiuso un secondo campionato ed è partito un altro campionato giudiziario da un mese e mezzo. Ieri è accaduto un fatto grave: il commissario straordinario denunciato per abuso d’ufficio. Il commissario aveva il dovere di assolvere ai suoi poteri rientranti nell’ambito del suo mandato. Si sono adottate delle norme transitorie speciali. La condotta della Figc è stata quella di tutelare l’interesse federale. Naturalmente la procedura di ripescaggio fa parte del rischio di impresa e tutto sarà restituito. La Figc ha provato a percorrere una strada. Nel momento in cui la Lega di B ha manifestato la sua volontà alla fine non si poteva procedere altrimenti con le ricorrenti che non si sono fermate, peraltro legittimamente, in termini di ulteriori ricorsi presentati”.
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