TRAPANI – CATANIA (Esclusiva): ecco perchè prevendita biglietti Settore Ospiti momentaneamente bloccata
Secondo indiscrezioni raccolte da Igor Pagano, in collaborazione con TuttoCalcioCatania.com, questa mattina alle ore 11.30 bloccata con 200 biglietti venduti ai soli tesserati la prevendita dei tagliandi per il Settore Ospiti dello stadio “Provinciale”, in vista di Trapani-Catania. La vendita online è stata, invece, aperta solo per un’ora. L’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive valuterà, nelle prossime ore, l’ipotesi di riaprire la vendita con la possibilità di mettere a disposizione anche qualche tagliando per i non tesserati. 10 euro più diritti di prevendita ed eventuale costo delle fotocopie, il prezzo per l’acquisizione dei biglietti.
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CURIALE: ex molto atteso a Trapani, in trasferta non segna da un mese
Due stagioni vissute al Trapani. Un’avventura, quella di Davis Curiale, caratterizzata da poche luci e molte ombre. Davvero Trapani poteva rappresentare la svolta nella carriera della punta ora in forza al Catania. Invece, per vari motivi, le cose non sono andate per il verso giusto. Venerdì Curiale farà ritorno proprio a Trapani, ma da avversario della squadra guidata da Alessandro Calori. Occasione utile per sbloccarsi in trasferta, non segnando lontano dal “Massimino” da un mese, quando il Catania affrontò la Reggina al “Granillo”.
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CALORI (Trapani): “Prepariamoci ad una partita importante col Catania. Mai accontentarsi”
Buon momento per il Trapani, che si appresta a scendere in campo contro il Catania. L’allenatore granata Alessandro Calori invita i propri giocatori a non accontentarsi:
“Come dico sempre a tutti i miei calciatori, mai accontentarsi della mollichina, ci vuole il pane e per avere il pane bisogna aggiungere sempre qualcosa. Il Catania? Ogni partita ha una storia diversa. Bisogna prepararsi ad una partita importante. Penso che sarà una partita in cui gente esperta avrà voglia di giocare, starò attento in questi giorni a chi sarà più con ‘l’occhio vispo’”.
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SERIE C: penalizzate anche squadre del girone C, ecco come cambia la classifica
Piovono sanzioni disciplinari dal Tribunale Federale Nazionale nei confronti di cinque societa’ di Lega Pro per violazioni Covisoc: 3 punti di penalizzazione in classifica per l’Akragas, 2 per l’Arezzo, 1 punto per Santarcangelo, Matera e Fidelis Andria. Inibizioni anche per i rispettivi dirigenti. Il TFN ha, inoltre, accolto il deferimento del procuratore federale, infliggendo l’inibizione di 10 mesi ad Antonio Caliendo, all’epoca dei fatti amministratore unico e legale rappresentante del Modena, e disponendo la penalizzazione di 5 punti in classifica da scontarsi qualora la societa’ emiliana si iscriva ad un qualsiasi campionato organizzato dalla Figc. E’ stato anche dichiarato inammissibile il ricorso della Vibonese, che aveva chiesto di essere reintegrata nell’organico del campionato di Lega Pro.
Ecco come cambia la classifica del girone C:
1.Lecce 37
2.Catania 34
3.Trapani, 31
4.Siracusa 26
5.Rende 24
6.Monopoli 22
7.Virtus Francavilla 22
8.Matera 20
9.Bisceglie 20
10.Juve Stabia 20
11.Reggina 18
12.Catanzaro 18
13.Cosenza 16
14.Fondi 15
15.Sicula Leonzio 15
16.Casertana 14
17.Fidelis Andria 12
18.Paganese 11
19.Akragas 6
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FAZIO (Trapani): “Col Catania tante aspettative ma facciamo corsa su noi stessi”
Pasquale Fazio, calciatore del Trapani, rilascia alcune dichiarazioni in vista della gara col Catania:
“Ci alleneremo e prepareremo come abbiamo sempre fatto. Sappiamo dell’esistenza di tante aspettative su questa partita, ma noi siamo solo concentrati a giocare gara dopo gara facendo corsa su noi stessi, non guardando la classifica. Il campionato è lungo, troppo presto per fare bilanci. Tireremo le somme a maggio”.
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PARISI (Siracusa): “Mi sento a casa. Col Catanzaro una delle più belle gare della mia avventura calcistica”
“E’ stata una delle più belle partite della mia avventura calcistica quella contro i calabresi. Fare il primo gol tra i professionisti era già tanto ma farne addirittura due davanti ai miei tifosi è il massimo per un siracusano. Qui mi sento a casa e il pubblico mi spinge. Contro il Catanzaro abbiamo lottato su ogni palla e vinto bene”. Così l’ex Catania Tino Parisi commenta la doppietta rifilata nel recente turno di campionato al Catanzaro.
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BIAGIANTI: “Catania, avanti verso il prossimo obiettivo”. Ed il fan club celebra le 200 presenze in rossoazzurro…
“Sarebbe bello se ogni calciatore provasse tutto questo durante la propria carriera, l’emozione di giocare ogni partita amando la maglia che indossa. Avanti verso il prossimo obiettivo. Grandi ragazzi vittoria importantissima! #200 #emozioni #sacrifici #vittorie #sconfitte #ansie #dolori #sudore #battaglie #gioie #letsgoliotru”. Le parole di Marco Biagianti, centrocampista e capitano del Catania, a commento delle 200 partite disputate in casacca rossoazzurra. A tal proposito, il fan club ufficiale di Biagianti ha celebrato con le seguenti parole il giocatore:
“Ci sono uomini, prima ancora che calciatori, capaci di anteporre il sentimento più autentico e sincero all’interesse personale. Ci sono uomini che non temono di “sporcarsi le mani”, che affilano le proprie armi e si buttano nella mischia, dando battaglia. Ci sono uomini che hanno un talento innato e che accettano la sfida, perché in fondo non avrebbe senso adagiarsi sugli allori di una quotidianità serena, ma svuotata di quell’ardore agonistico che, per un combattente nato, è l’essenza. Marco Biagianti è tutto questo. Già unico calciatore nella storia del Catania ad aver iscritto il proprio nome nel tabellino delle presenze per ben dieci stagioni (dal 2006-2007 al 2013-2014, cui si aggiungono le ultime due), il Capitano ha festeggiato, al Massimino contro l’Akragas, la sua DUECENTESIMA PARTITA IN MAGLIA ROSSAZZURRA”.
“Davvero una…storia infinita, quella tra Biagianti ed il Catania, iniziata ufficialmente il 7 aprile 2007, con l’esordio in serie A contro la Roma, sul neutro di Lecce. Nulla al confronto dell’emozione di una sfida decisiva per la permanenza nella massima serie, giocata – un mese e mezzo dopo – da titolare e vinta (a Bologna) contro il Chievo. Era il 27 maggio 2007: da quel giorno, il numero 27 e Marco diventarono una cosa sola. Inseparabili compagni di avventura. Insieme, ne hanno passate tante: 148 gettoni accumulati in Serie A Tim, 7 in Tim Cup, 30 in Lega Pro, 1 in Coppa Italia Lega Pro, 12 in Serie C e 2 in Coppa Italia Serie C, impreziositi da 6 reti. Sono numeri che restituiscono qualità ed il senso profondo di un’appartenenza che Biagianti ha sempre esibito con orgoglio: ieri a San Siro ed allo Juventus Stadium, al San Paolo ed all’Olimpico; ancor di più oggi, che pure le avversarie si chiamano Paganese, Virtus Francavilla, Fidelis Andria e Monopoli”.
“Per il Catania è una BANDIERA, Marco Biagianti. Come lo sono stati Maldini per il Milan e Totti per la Roma. Lo ha dimostrato con i fatti, di meritare questo titolo. Nel momento migliore della sua carriera, giusto un anno dopo la convocazione in Nazionale (primo calciatore rossazzurro in assoluto, insieme a Mascara), rifiutò Palermo: la riconoscenza ed il rispetto nei confronti di una tifoseria che lo aveva eletto a proprio beniamino, vale molto più di un’offerta economicamente vantaggiosa. È andato via (non certo per colpa sua…), dopo aver trascinato il Catania fino all’ottavo posto in serie A con tanto di record di punti. Ed infine è tornato, quando il nostro club attraversava uno dei periodi più bui della sua storia. Giovanni Marchese e Francesco Lodi hanno seguito il suo ESEMPIO. In testa, un solo obiettivo: riportare il Catania lassù, dove merita. GRAZIE, Capitano!”.
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LIVERANI (Lecce): “Adesso mi godo Trapani-Catania, tiriamo un pò il fiato. Meritiamo fiducia”
Turno di riposo per il Lecce. Fabio Liverani, tecnico giallorosso, non perde la fiducia nei confronti della sua squadra nonostante la mancata vittoria col Racing Fondi:
“Questo campionato è molto difficile ed equilibrato, si deciderà a fine stagione. Adesso osserviamo un turno di riposo, sarà un’occasione utile per tirare un pò il fiato e recuperare gli acciaccati. Vedremo cosa succederà a Trapani venerdì, ci godremo questa partita consapevoli di essere in testa alla classifica. Questi ragazzi meritano fiducia”.
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GARUFI (Reggina): lungo infortunio per il centrocampista catanese ex Catania
“A seguito dell’immediato sospetto clinico di compromissione legamentosa da parte dello staff medico amaranto, il calciatore Sergio Agatino Garufi è stato sottoposto a controllo strumentale che ha confermato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Sarà necessario l’intervento chirurgico, tempi di recupero stimati nei canonici cinque-sei mesi”. Questo quanto comunicato dalla Reggina. Il centrocampista catanese ex Catania, molto sfortunato nella circostanza, sarà dunque costretto a rimanere a lungo fermo ai box.
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MONTELLA: l’ex Catania esonerato dal Milan e tapiro d’oro, le sue parole
Avventura al capolinea. Vincenzo Montella non è più l’allenatore del Milan. L’ex guida tecnica del Catania ha avuto la grande occasione di portare avanti un progetto, sulla carta, altamente ambizioso ma i risultati non sono stati soddisfacenti. Così la società rossonera ha assunto la decisione di affidare la panchina a Gennaro Gattuso. Montella, via social, saluta tutti così:
“Allenare il Milan è stato un onore, lavorare con questo gruppo ancor di più. Ringrazio i tifosi per il loro sostegno, Fassone e Mirabelli per l’opportunità e il mio staff che mi ha supportato in ogni momento. Auguro a Rino di riportare il Milan dove merita”.
Montella ha poi ricevuto il tapiro d’oro da Striscia la Notizia: “È sempre colpa dell’allenatore, viene pagato anche per questo. Rino se lo merita, gli faccio un grosso in bocca al lupo. Il mi futuro? Adesso mi riposo un po’. La Nazionale? No, è presto per qualsiasi cosa. Devo metabolizzare, ancora non mi sono reso conto. Forse adesso con il Tapiro un po’ di più”.
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