Dispiaciuto, al termine della gara persa col Cosenza in Coppa Italia Serie C, l’allenatore del Catania Cristiano Lucarelli. Queste le parole evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:
“Il Cosenza ci ha tenuto testa, abbiamo commesso qualche fisiologica difficoltà con calciatori che, finora, hanno giocato meno. Il Cosenza è stato più bravo di noi, vanta una squadra allestita per fare un campionato di vertice e con una classifica che non rispecchia il loro valore. Inoltre il Cosenza ha proposto molti titolari in campionato. Purtroppo usciamo dalla Coppa Italia, era importante per me vincerla e dando la possibilità di far girare tutti gli effettivi in organico. Dispiace anche per i tifosi”.“Ci aspettiamo sicuramente di più da Ripa, cerchiamo di riportarlo al massimo della condizione come Fornito, Rossetti, Martinez, Correia, Mazzarani e gli altri. Sapevamo che avremmo potuto incontrare qualche problema, non era facile esprimersi giocando con tanti calciatori aventi un minutaggio basso. E’ stato un test significativo. Non è il caso di disperarsi, nè ci saremmo esaltati in caso di vittoria. Secondo me non è stata una brutta prestazione. Abbiamo commesso delle ingenuità, c’erano due rigori abbastanza netti e lo dico senza fare polemiche all’indirizzo degli arbitri. ma in altri campi i rigori vengono fischiati con una facilità disarmante. E’ un peccato che siamo andati fuori perchè questi ragazzi avrebbero bisogno di minuti per raggiungere la condizione degli altri. Io non mi sento di rimproverare nessuno perchè l’impegno c’è stato, purtroppo sono venuti fuori fisiologici problemi di tenuta atletica”.“Akragas? Partita tutt’altro che facile. L’anno scorso è stata la bestia nera nera del Catania. E’ una squadra molto brava a giocare di rimessa e sull’avversario, lo dimostra anche lo 0-0 di Lecce. In Coppa Italia c’è il precedente del 6-0 che non aiuta nella preparazione mentale della partita ma sarà una gara difficile che dovremo cercare di sbloccare nel primo tempo, altrimenti può diventare una partita trappola”.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
Roberto Occhiuzzi, vice di Piero Braglia sulla panchina del Cosenza, commenta con soddisfazione la vittoria di Catania. Queste le parole evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:
“Siamo soddisfatti perchè riceviamo risposte positive sul piano della continuità. Stiamo lavorando tanto, i ragazzi ci danno dei grossi segnali in termini di impegno ed attaccamento al progetto. Il mister lavora per dare concretezza e le soluzioni giuste. Sicuramente le vittorie danno tanta autostima e conferme su giocatori finora poco utilizzati ma che ci daranno una mano anche in futuro. Siamo davvero contenti per la predisposizione al sacrificio di tutti. I ragazzi si allenano benissimo per il bene del Cosenza. Ci siamo presi i rimproveri dei nostri tifosi in settimana dopo il ko di Catanzaro. Adesso vogliamo diventare una delle squadre da battere e ci riusciremo”.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
>>> Visualizza il tabellino e le statistiche della partita in tempo reale <<<
Catania fuori dalla Coppa Italia Serie C. Questo il responso del campo. Allo stadio “Angelo Massimino”, passa il Cosenza che si assicura il passaggio agli Ottavi di Finale dove incontrerà il Trapani il 6 dicembre. 1-2 il risultato finale e tante delle cosiddette seconde linee in campo. Dopo un primo tempo soporifero, la ripresa si accende con la formazione ospite a sbloccare il risultato. Al minuto 11 errato disimpegno del Catania, ne approfitta Liguori che batte Martinez. Gli etnei reagiscono, ci prova Fornito ma Saracco manda in corner.
Al 31′, però, è ancora il Cosenza a trovare la via della rete ancora una volta con Liguori che s’inserisce in area e supera Martinez. Pochi istanti più tardi, il neo entrato Russotto sorprende Saracco trovando il gol che riapre la partita. I rossoazzurri spingono alla ricerca del pari, mister Lucarelli si gioca anche la carta Di Grazia schierando la difesa a tre. Catania sbilanciatissimo in avanti che cerca lo sfondamento sia per vie centrali che laterali. La retroguardia calabrese rischia ma, fino allo scadere dei 4′ di recupero, resiste e guadagna la qualificazione. Delusione in casa Catania ma si pensa già al confronto di campionato con l’Akragas per rialzare immediatamente la testa.
Luigi Liguori fa festa con i compagni per la doppietta rifilata al Catania in Coppa Italia Serie C.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
Squadre del girone C di Serie C in campo sabato 25 novembre per la disputa della 16/a giornata. Il Catania avrà il vantaggio di affrontare l’Akragas conoscendo già i risultati delle squadre di Trapani e Lecce, dirette concorrenti in ottica promozione rispettivamente impegnate ad Andria e Fondi. Turno di riposo per la Paganese. Riportiamo di seguito il programma della partite:
Fidelis Andria – Trapani, 14.30Cosenza – Sicula Leonzio, 16.30Racing Fondi – Lecce, 16.30Monopoli – Juve Stabia, 16.30Reggina – Bisceglie, 16.30Casertana – Rende, 18.30Matera – Virtus Francavilla, 18.30Catania – Akragas, 20.30Siracusa – Catanzaro, 20.30
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
A distanza di circa due mesi, tornano a confrontarsi le squadre di Catania e Cosenza. Cambia lo stadio, “Angelo Massimino”, diversa è anche la natura della partita. A settembre fu il Catania ad avere avuto la meglio sull’avversario, imponendosi di misura in campionato grazie alla rete fulminea di Mazzarani al “San Vito – Gigi Marulla”. Un successo importante per alimentare le speranze promozione della squadra di Cristiano Lucarelli. Adesso c’è in palio l’accesso agli Ottavi di Finale di Coppa Italia Serie C.
Una competizione, questa, che il Catania intende onorare provando ad arrivare fino in fondo consolidando la mentalità vincente e propositiva fin qui proposta e trasmessa da Lucarelli. Sarà anche un’importante occasione per mettere compiutamente in mostra il potenziale di quei giocatori che, finora, sono stati impiegati con meno frequenza. Mister e società hanno sempre indicato che la rosa etnea è composta da soli titolari. Catania-Cosenza rappresenta, quindi, un test importante per questi ragazzi e provare, magari, nuove soluzioni tattiche. Anche i calabresi dovrebbero fare giocare prevalentemente chi, fino a questo momento, ha trovato meno spazio in campionato.
I rossoazzurri scenderanno in campo anche per dare continuità al momento favorevole attraversato. I rossoblu per archiviare nel migliore dei modi il ko riportato nell’atteso derby di Catanzaro e dare il via ad un nuovo inizio. In Coppa Italia il Catania, nelle precedenti apparizioni, ha vinto soffrendo contro la Sicula Leonzio (3-2) e “passeggiando”, sempre in casa, tra le macerie dell’Akragas travolta per 6-0. Adesso si presenta una sfida ad eliminazione diretta. Gara secca con eventuali tempi supplementari e calci di rigore. Chi la spunterà tra Catania e Cosenza se la vedrà, il 6 dicembre, col Trapani. Fischio d’inizio alle ore 20.30.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
La Lega Pro, i suoi vertici, il Direttivo, i club e il personale dicono no alla violenza alle donne. Un fiocco bianco, simbolo dell’adesione alla Giornata internazionale contro la violenza, è stato appeso alla porta di ingresso della sede della Lega Pro a Firenze.
Proseguono le iniziative di sensibilizzazione sul tema, protagoniste anche le squadre del Campionato serie C. Ci sarà anche un messaggio che verrà letto negli stadi: “L’ONU ha indetto la giornata internazionale contro la violenza alle donne. Noi aderiamo! Il fiocco bianco indossato da tutti i capitani è il modo di dire no ad ogni forma di violenza”.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***