MONOPOLI (Video) carica squadra e tifosi: “Questo è il vostro momento. Tutti allo stadio!”
“I grandi momenti derivano da grandi opportunità, questo è quello che avrete ragazzi, questo è quello che avete meritato…questo è il vostro momento!”. Parole prese in prestito dal film “The miracle” quando Herb Brooks, allenatore della propria squadra di hockey, carica i giocatori prima della partita contro la temibile formazione russa. Il Monopoli fa altrettanto attraverso il seguente video, in vista della sfida al Catania, invitando anche i tifosi a sostenere in massa i biancoverdi: “Non puoi mancare! Tutti allo stadio!!!”.
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CATANIA FEMMINILE: domenica impegno proibitivo con la Roma, in campo le giovanissime
Nuovo impegno delicato per il Catania Femminile. Le ragazze di Peppe Scuto ospiteranno un avversario molto quotato, la Roma. Si giocherà a Torre del Grifo Village domenica 18 Febbraio per il 18/o turno di Serie B. Fischio d’inizio alle ore 14.30 nel contesto di una gara, sulla carta, proibitiva essendo le giallorosse in testa alla classifica.
“In questo finale di campionato dovremmo fare di necessità virtù per le numerose defezioni. Quale migliore occasione per cominciare a porre le basi per il futuro: contro la Roma capolista andrà in campo un Catania imbottito di giovanissime e di ragazze nate nel 2003 – le parole di Scuto – Sappiamo che la partita contro la Roma è una sfida difficilissima, anche perché loro, nonostante i punti di vantaggio sulla seconda, non vogliono mollare nemmeno un centimetro. Noi giocheremo, come sempre, con il coltello tra i denti: in questo senso la scelta di puntare sulle giovanissime è facile da spiegare. La voglia di chi ha avuto meno spazio e, nello stesso tempo, la necessità di dare minuti a chi rappresenterà lo zoccolo duro del Catania nelle stagioni future”.
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CATANIA: focus statistico attacco. Curiale e Ripa inseguono la doppia cifra. Russotto secondo per minutaggio nonostante i problemi fisici
Terzo appuntamento con le statistiche relative ai reparti rossoazzurri. In questo caso ci occupiamo dell’attacco etneo in cui impera in termini di presenze Devis Curiale con 22 (20 da titolare, 2 dalla panchina) e 1.645’ giocati. E’, inoltre, l’attuale capocannoniere di squadra con 9 realizzazioni ed autore di 3 assist. E’ vicino ad arrivare in doppia cifra, obiettivo anche di Francesco Ripa, che ha segnato cinque gol ed è il secondo migliore marcatore etneo realizzando anche 2 assist. Si stabilizza a 20 presenze (9+11) con 1.029’ complessivamente giocati. Il fantasista etneo Andrea Di Grazia, trascinatore in determinati momenti della stagione, totalizza 19 presenze (di cui 11 da titolare), 1.079 minuti giocati, 3 marcature realizzate ed altrettanti assist.
A quota 18 (13+5) e 1.354’ giocati l’esterno offensivo Andrea Russotto, secondo attaccante per minutaggio malgrado i problemi fisici riscontrati. L’estroso fantasista rossoazzurro è anche autore di 3 realizzazioni e 3 assist. 3 presenze stagionali per il giovane Mattia Rossetti (0+3 e 45’) e lo sloveno Maks Barišič, rientrato a gennaio dal prestito alla Fidelis Andria e titolare nel corso dell’ultima partita disputata dai rossoazzurri contro il Cosenza, autore del gol del momentaneo 1-2 con 132’ sulle gambe. Due, invece, le presenze in campo da titolare per Giuseppe Caccavallo e 97’ accumulati prima di doversi fermare per infortunio. Infine da segnalare la prima apparizione ufficiale in casa Catania del croato Fran Brodic che ha disputato 17’ nel corso della ripresa contro il Cosenza nell’ultimo impegno casalingo.
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CATANIA: focus statistico centrocampo. Lodi, Mazzarani e Biagianti i più impiegati. Primi minuti per Rizzo
Proseguiamo con l’appuntamento relativo all’analisi delle statistiche reparto per reparto dei rossoazzurri. Il centrocampo, settore nevralgico per antonomasia da cui hanno origine i principali equilibri tattici sia in chiave difensiva che di gestione della sfera e di proposizione della manovra, è il reparto in cui mister Lucarelli ha più volte ruotato la squadra. Con 21 presenze (di cui 8 a partite in corso) e 1.251 minuti giocati si stabilizza al vertice per fascia di campo Andrea Mazzarani, autore, tra l’altro, di 4 realizzazioni e 2 assist.
Francesco Lodi, autorevole regista del centrocampo etneo, nonché leader e uomo-simbolo per squadra e tifoseria, ha invece collezionato 20 presenze in campo (19 da titolare) per un totale di 1.809’ giocati. Inoltre il centrocampista partenopeo dell’Elefante vanta ben 5 realizzazioni che gli valgono, in compartecipazione con Ripa, il titolo di vice-capocannoniere di squadra, e 3 assist.
Capitan Marco Biagianti, con cuore e grinta costantemente al servizio di squadra e compagni, ha fin qui totalizzato 17 presenze (1 a partita in corso), 1.207 minuti giocati e siglato il gol di apertura di Catania 3-0 Lecce. A seguire, a quota 11 Giuseppe Fornito (6+5 e 566’), anche autore di due gol. A 4 il centrocampista messinese classe 1991, prelevato dalla Salernitana, Giuseppe Rizzo (1+3) con 189’ disputati.
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CATANIA: focus statistico difesa. Pisseri ed Aya i più presenti, Bogdan la sorpresa
Primo appuntamento con l’analisi delle statistiche rossoazzurre reparto per reparto. Iniziamo ad analizzare nello specifico la retroguardia rossoazzurra in termini di presenze, minuti collezionati, gol ed assist perfezionati in questo campionato. L’elemento che ha collezionato in assoluto il maggior numero di presenze è Matteo Pisseri con 24 gettoni partendo sempre titolare, 2.308 minuti totalizzati e 18 reti subite complessivamente. Nessuna presenza, invece, maturata in campionato per gli altri portieri Miguel Martinez e Damiano Fabiani.
Per quanto riguarda la linea difensiva è il romano di nascita e tunisino di origini Ramzi Aya l’elemento con il maggior numero di presenze, 24 (di cui 23 da titolare ed 1 da subentrato per un totale di 2.154 minuti giocati), riuscendo a confezionare un assist. A seguire il bolognese Luca Tedeschi con 23 (di cui 3 partendo dalla panchina) e 1.925’ accumulati, autore anche di una realizzazione. A quota 21 presenze Giovanni Marchese (18 volte titolare con 1.782 minuti), re degli assist in casa Catania (ben 5) e Daniel Semenzato (15+6 e 1399’), autore di 2 preziosi assist.
Il croato Luka Bogdan, vera e propria sorpresa rossoazzurra entrato con pieno merito nella formazione titolare di Lucarelli, ha accumulato 20 presenze (1.884’ giocati) ed è stato autore di un gol. A completare la difesa Mirko Esposito con 12 presenze (di cui 7 da titolare) e 688’ giocati; Stefan Djordjevic, giocatore attualmente fuori lista, con 9 presenze (di cui 4 a partita in corso) ed un gol realizzato (439’ giocati); 6 apparizioni per Edoardo Blondett (2+4) per un totale di 169’ in campo, 4 per Kalifa Manneh (tutte partendo dalla panchina) e 97’ giocati, 2 per il neo acquisto Antonio Porcino, con 163’ totali giocati ed autore di due assist vincenti al ‘Degli Ulivi’.
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PRECISAZIONE – Scoppa (Monopoli): “Mai detto quelle parole. Sono molto legato al Catania, ho lasciato parecchi amici”
Importante precisazione da fare con riferimento ad alcune dichiarazioni di Federico Scoppa, ex giocatore del Catania ora in forza al Monopoli: “L’anno scorso ero lì. Ho voglia di una giornata di gloria”. In realtà la frase estrapolata da La Gazzetta dello Sport fa riferimento ad alcune parole del centrocampista argentino pronunciate nel corso di una trasmissione pugliese. Mettendoci in contatto con l’ufficio stampa del Monopoli, apprendiamo che il giocatore si è limitato a dire “Mi aspetto una bella giornata di sport e divertimento”. Scoppa, persona estremamente sensibile, c’è rimasto un pò male quando ha letto un’interpretazione diversa del proprio pensiero. Anche perchè lui è tuttora molto legato al Catania ed ha lasciato in Sicilia parecchi amici.
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ESCLUSIVA – Nino Leonardi: “Catania, molti giocatori sentono il peso della maglia. Difficile che il Lecce perda la vetta, ma mai dire mai. Onorare sempre la casacca rossoazzurra”
L’ex calciatore del Catania Nino Leonardi, intervenuto ieri pomeriggio ai microfoni di Radio Studio Italia in collaborazione con TuttoCalcioCatania.com, parla delle ambizioni rossoazzurre ricordando anche alcuni dei momenti più significativi trascorsi alle pendici dell’Etna. Ecco riportato di seguito un estratto testuale ed audio dell’intervento di Leonardi:
Fine dei giochi per il primo posto?
“Ancora non è compromesso nulla. Tutto può succedere nel mondo del pallone. Da conoscitore di calcio quale reputo di essere, però, sei punti non sono pochi. Adesso i salentini, reduci dalla recente eliminazione in Coppa Italia, potranno concentrare tutte le loro attenzioni sul campionato e faranno di tutto per riuscire a centrare l’obiettivo promozione. Il -6 dalla vetta costituisce un distacco considerevole ma la speranza è che il Catania ritorni ad acquisire autostima ed autorevolezza”.
In cosa vedi il Lecce superiore al Catania?
“Il Lecce lo vedo molto solido ed equilibrato, difficilmente perde nei momenti di difficoltà. La società giallorossa è ben amministrata. Nel mercato di gennaio hanno effettuato ulteriori innesti e, soprattutto, acquistato Saraniti. Innalzando il tasso tecnico, già notevole peraltro, del reparto offensivo. Il Catania a livello caratteriale subisce molto la tradizione, il peso, il blasone dei colori rossoazzurri. Molti giocatori non riescono ad esprimersi in casa allo stesso modo di quanto riescono a fare in trasferta. Abbiamo perso dei punti incredibili che finiscono col pesare in modo determinante sul bilancio della classifica”.
Da catanese, cos’ha significato per te indossare la maglia del Catania?
“Gente come me, Chiavaro, Cantone ed Angelozzi aveva un sogno custodito nel cassetto quando i nostri padri ci portavano ad assistere alle grandi gesta rossoazzurre negli anni ’60. Per noi è stato un grande orgoglio ed onore giocare per la squadra della nostra città, sudando per la maglia anche con il sangue perchè era tutto in ambito sportivo. Vivo a Catania, nel cuore della città. Non solo i tifosi storici, anche la nuova generazione si ricorda del nostro passato avendo dato tutto per la causa rossoazzurra e facendo grandi sacrifici per una maglia che va onorata sempre”.
Quanto è diversa la Serie C attuale rispetto ai tuoi tempi?
“La C ai miei tempi era notevolmente superiore. Si curavano molti fondamentali. Incideva parecchio il fattore campo, c’erano terreni di gioco in terra battuta, giocatori che avrebbero potuto tranquillamente militare in categorie più blasonate. Oggi c’è molta più visibilità, oltre al potere televisivo sussiste quello dei social network, eppure il livello tecnico si è abbassato. Io ho vissuto parecchie trasferte difficili. Come ad esempio potrei ricordare da Bari a Foggia, oppure a Lecce dove non ho mai perso. Ricordo anche quella di Reggio Calabria in cui la Reggina era tra le più importanti realtà di quel momento storico ma noi ci andavamo a giocare e vincevamo spesso. Disponevamo di gente che conosceva benissimo la Serie C, dei grandi giocatori. Abbiamo sempre lottato per portare in alto i vessilli dell’Elefante”.
Quali stagioni ricordi con particolare piacere?
“Nel 1974 con Spagnolo e Ciceri in rosa eravamo una corazzata, dominammo quell’anno il campionato. Anche il Bari fece bene ma finì per concludere la stagione con un punto di svantaggio da noi. Nel 1979/80 con De Petrillo, la squadra aveva un Presidente passionale che ci metteva cuore, soldi e devozione e la società si dimostrava essere molto vicina alla squadra. Avevamo una grande colonna vertebrale. Da Sorrentino, io e Chiavaro in difesa. Disponevamo di un centrocampo forte, robusto e di personalità con Casale, Morra ed altri. In attacco Borghi e Piga facevano la differenza, erano molto cinici e sicuri del fatto loro. Capitalizzavano al meglio le occasioni concesse. Quella fu un’annata trionfale che ci riportò in B”.
Si ringrazia Nino Leonardi per la gentile concessione dell’intervista.
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© RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.
MONOPOLI – CATANIA: previsioni meteo al “Veneziani”
Che tempo farà domenica pomeriggio a Monopoli, quando i padroni di casa affronteranno il Catania allo Stadio “Vito Simone Veneziani”? Come in occasione di ogni partita di campionato del Catania, diamo un’occhiata alle previsioni meteo. Secondo informazioni raccolte in queste ore, il cielo su Monopoli si presenterà, nel corso della gara, con nuvolosità sparsa alternata a schiarite. Temperatura percepita di circa 12-13 gradi.
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ASSIST VINCENTI: Catania, anche Ripa si avvicina a Marchese
Giorni fa abbiamo aggiornato la classifica marcatori del girone C di Serie C con Davis Curiale secondo alle spalle di Andrea Saraniti. Soffermandoci in casa Catania, lo stesso bomber rossoazzurro continua a collocarsi al secondo posto anche per quanto riguarda la realizzazione degli assist vincenti, rimanendo fermo a quota 3 insieme con Andrea Di Grazia, Francesco Lodi e Andrea Russotto. In vetta Marchese, dai cui piedi partono i palloni più interessanti per i compagni. Il terzino di Delia ha totalizzato finora 5 assist. Sale a 2, intanto, l’attaccante Francesco Ripa che raggiunge Andrea Mazzarani, Daniel Semenzato e Antonio Porcino. Assist numero 1 per Giuseppe Rizzo, come Ramzi Aya.
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MERCADANTE (Monopoli): “Puntiamo ai Play Off, ci stiamo preparando al meglio col Catania”
Ai microfoni di barinelpallone.it, il difensore del Monopoli Mario Mercadante è carico in vista del match di domenica pomeriggio col Catania:
“Scienza ha avuto il merito di non stravolgere ma lavorare in settimana sui meccanismi di ciascun reparto e i risultati sono tornati ad arrivare. Sono soddisfatto, una stagione sino ad oggi costellata di buone prestazioni e tre reti che per un difensore è sempre tanta roba. Non dobbiamo nasconderci, siamo una buona squadra, in alto in classifica e dobbiamo conquistare i play off. Il Catania? Hanno più pressione loro rispetto a noi, dal canto nostro ci stiamo preparando al meglio dal punto di vista fisico cercando di studiare contromosse tecniche e tattiche contro un avversario che ha giocatori di categoria superiore”.
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