GHIRELLI (Pres. Lega Pro): “Assemblea anche il 15 e 20 aprile. Ecco le nostre prossime mosse”

Il Presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli ai microfoni di OttoChannel: “Fino a quando non ci sarà il vaccino, sarà difficilissimo che la gente torni allo stadio, perché ha paura. Molto probabilmente giocheremo a porte chiuse, un disastro per noi e per gli sponsor. C’è bisogno che tutti assumano un carattere di sacrificio. Bisogna, quindi, provare a spostare le date dei pagamenti, mettere in salvaguardia una serie di elementi: per la prima volta, con il Decreto Cura Italia, il calcio è stato equiparato a tutte le altre attività produttive e questa è una grande conquista. Noi rischiamo una rottura della continuità aziendale: dobbiamo ragionare su che cosa fare, ricevere benzina dal governo, e poi agire da soli, perché il Governo non può permettersi un intervento generale in tal senso. Dobbiamo lavorare sui costi, sulla sussidiarietà, come riuscire a combinare insieme il galleggiamento con la ripartenza. Oltre all’assemblea del 3, organizzeremo un’altra assemblea tra il 15 e il 20 in cui porteremo sul tavolo il piano di crisi, il piano strategico, le prime indicazioni sui tagli dei costi, le riforme dei campionati, se riteniamo doveroso farle. Aumenteremo i controlli ma, al tempo stesso, proporremo che la fideiussione non ci sia, rivedendo i parametri sulla questione iscrizioni”.  ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

SERIE B – Gozzi (Pres. Virtus Entella): “Virus potrebbe essere colpo di grazia per tanti club di C”

Ripercussioni potenzialmente importanti del Coronavirus sui campionati italiani. Ne parla il Presidente della Virtus Entella Antonio Gozzi, nell’intervista rilasciata a Il Secolo XIX: “Per il mondo dilettantistico potrebbe essere il colpo di grazia finale. Ma anche per tanti club di C, che vivono con poche risorse e puntano quasi tutto sul minutaggio e la contribuzione federale, la strada potrebbe diventare tortuosa. La Serie A viaggia su binari diversi, in B se non si dovesse terminare la stagione i problemi non mancheranno. La grande preoccupazione dei presidenti della cadetteria è quella quota di mutualità di 1,5-1,6 milioni di euro che deve ancora entrare in cassa. I presidenti sono soprattutto imprenditori e il rapporto con la loro quotidianità va di pari passo. Non bisogna dimenticare che il calcio è bello, ma che prima ci sono aziende da portare avanti”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

SERIE C – Mitro (D.G. Picerno): “Credo che per quest’anno il calcio sia finito, il 3 aprile chiederemo indicazioni alla Lega Pro. Rialziamoci”

Il dirigente del Picerno Enzo Mitro, tramite i canali ufficiali del club lucano, sullo scenario che si profila in Serie C dopo l’allarme dettato dalla diffusione del Coronavirus che ha portato alla sospensione del campionato: “Qualcuno paragona questo momento al dopoguerra, anche se la guerra è un nemico che si vedeva, a differenza del virus. Questo aumenta le preoccupazioni, nessuno poteva immaginare questo scenario: ma stringiamoci insieme, tutti abbiamo bisogno di tutti per sconfiggere questo nemico il prima possibile. Tra presidenti siamo tutti in contatto, ma parlare di calcio è davvero dura: a sentire i colleghi di altre società prevedo un futuro nero, l’economia sta andando giù e le aziende chiudono, con tanti presidenti di calcio che sono anche imprenditori. All’assemblea di Lega, il 3 aprile, chiederemo indicazioni su tante cose, a partire dai contratti fino ad arrivare alle classifiche. Nessuno può dire cosa prevede il futuro, possiamo solo aspettare, ma credo che per questo anno il calcio sia finito. Tutte le componenti del calcio e dello sport devono fare quadrato, è inutile fare muro contro muro, portare avanti un campionato così, anche a livello economico, è davvero tosta. Proviamo semmai a rialzarci per il futuro”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

SERIE B – Bisoli (All. Cremonese): “Coronavirus nemico bastardo, potresti incontrarlo ovunque”

L’allenatore della Cremonese Pierpaolo Bisoli, intervistato da tuttocesena.it, si esprime in termini pessimistici circa l’eventuale ripartenza del campionato: “Secondo me i campionati non riprenderanno e all’orizzonte vedo tante altre nuvole a dir poco minaccioseLa mia voglia di calcio, la mia fame di campo, la mia sete di salvezza: tutto ciò, al momento, è passato inevitabilmente in secondo pianoAnzi, in terzo piano. Ora, la mia priorità, la priorità del mondo intero, deve essere quella della tutela della salute. Di limitare il più possibile il contagio. Di rispettare le regole. Siamo in guerra. Anzi, il Coronavirus è peggio della guerra. Perché in guerra, il tuo nemico, ha un’identità. Un volto. Qui, invece, il nemico è subdolo. È bastardo. Non si fa vedere. Lo potresti incontrare all’edicola quando vai a prendere il giornale. Oppure al supermercato, al bancone dei surgelati“. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CORONAVIRUS – Nuovo appello di Ronaldo e Messi annuncia: “Stipendio decurtato del 70%”

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Cristiano Ronaldo e Lionel Messi, principali stelle del calcio mondiale, provano a lanciare un messaggio positivo nell’ambito della diffusione del Coronavirus. L’attaccante portoghese della Juventus lo fa scrivendo su ‘Instagram’ ai tantissimi milioni di followers dalla sua casa di Madeira con una foto sul suo divano di casa insieme ai tre figli più piccoli: “In questo momento difficile per tutto il mondo, siamo grati per le cose che contano: la nostra salute, la nostra famiglia, i nostri cari. Rimanete a casa e aiutiamo tutti gli operatori sanitari là a fuori a combattere per salvare vite”.  Lionel Messi, invece, si fa portavoce del Barcelona per dire sì al taglio degli stipendi a causa dell’emergenza. Lui ed i suoi compagni di squadra si decurteranno l’ingaggio del 70%: “Prima di tutto vogliamo chiarire che la nostra volontà è sempre stata quella di applicare un ribasso degli stipendi, perché capiamo perfettamente che si tratta di una situazione eccezionale e siamo i primi che abbiamo sempre aiutato il club quando ce lo ha chiesto. Incluso molte volte che lo abbiamo fatto di nostra iniziativa. Da parte nostra è arrivato il momento di annunciare che, a margine della decurtazione del 70% dei nostri stipendi ,durante lo stato d’allarme daremo un contributo in modo che i dipendenti del club possano riscuotere il 100% del loro stipendio fino a quando perdurerà questa situazione”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

OLIMPIADI: Coronavirus, le nuove date ufficiali dopo il rinvio

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La salute al primo posto. Il CIO aveva saggiamente deciso nei giorni scorsi di posticipare le Olimpiadi, a seguito dell’emergenza Coronavirus. Adesso ha anche comunicato le date ufficiali: i Giochi Olimpici si terranno dal 23 Luglio all’8 Agosto del 2021. I Giochi Paralimpici, invece, saranno celebrati dal 24 agosto al 5 settembre 2021. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

COMUNE DI CATANIA: Coronavirus, ordinanza riduce gli orari delle farmacie

Il sindaco Salvo Pogliese con un’ordinanza  ha rimodulato gli orari di apertura al pubblico delle farmacie, le quali hanno sinora osservato le disposizioni inserite nei decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri. La misura si è resa necessaria, come  è scritto nell’ordinanza, dall’urgente necessità di assicurare misure idonee alla emergenza sanitaria per il Covid 19 e nel contempo a tutela dell’incolumità pubblica. Ecco i nuovi orari che saranno validi fino al 30 aprile prossimo: –       dalle ore 8.30 alle ore 13.00 per il turno mattutino; –       dalle ore 13.00 alle ore 16.00, per le farmacie in turno diurno; –       dalle 16.00 alle 19.00, per le farmacie in turno pomeridiano; –       dalle 19.00 alle 8.30 del giorno successivo, per il turno di servizio notturno. La rimodulazione oraria è stata sollecitata al Sindaco da Federfarma Catania, l’Associazione provinciale dei titolari di farmacia, e dall’ Ordine dei farmacisti della Provincia di Catania per “i problemi – hanno scritto –  che le farmacie stanno affrontando con particolare riguardo a quelli relativi alla sicurezza ed incolumità del personale e degli utenti della farmacia”.  Ferderfarma e Ordine dei Farmacisti hanno anche chiesto un più serrato controllo delle Forze dell’Ordine nei territori dove operano le farmacie. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CORONAVIRUS A CATANIA: si spegne sindacalista catanese

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Gianfranco Raco, 69enne dirigente della Fit Cisl di Catania, non ce l’ha fatta. E’ una delle vittime delle complicanze da Coronavirus. Il sindacalista, che si occupava del settore Igiene ambientale, era ricoverato in ospedale dal 16 marzo scorso. La Cisl rivolge “l’abbraccio dell’intera organizzazione sindacale alla moglie Rita e ai figli Francesco e Anna”. “Gianfranco era un sindacalista serio e una persona d’altri tempi – afferma Mauro Torrisi, segretario della Fit Cisl etnea – ne ricordo l’impegno, la passione e la lealtà. + una grave perdita per la nostra organizzazione e una perdita ancor più grave per i suoi cari e i suoi amici”. “Ci lascia un amico, una brava persona, un buon dirigente sindacale e padre di famiglia – commenta Maurizio Attanasio, segretario Cisl Catania – portato via da un nemico subdolo, da un’epidemia feroce, che sta mietendo fin troppe vittime”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CORONAVIRUS IN SICILIA: anche Troina diventa zona rossa

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Troina è il quarto comune della Regione Sicilia che diventa zona rossa dopo Agira, Salemi e Villafrati. Nel centro ennese, fino al 15 aprile vigerà il divieto di accesso e di allontanamento dal territorio comunale e la sospensione di ogni attività degli uffici pubblici, a eccezione dei servizi essenziali e di pubblica utilità. Potranno entrare e uscire dal paese solo gli operatori sanitari e socio-sanitari, il personale impegnato nell’assistenza alle attività inerenti l’emergenza, nonché esclusivamente per l’ingresso e l’uscita di prodotti alimentari, di prodotti sanitari, di beni e servizi essenziali. Inoltre, è consentito il transito, in entrata e in uscita, dei residenti o domiciliati (anche di fatto) nei Comuni interessati, esclusivamente per garantire le attività necessarie per la cura e l’allevamento degli animali, nonché per le attività imprenditoriali non differibili in quanto connesse al ciclo biologico di piante. Il provvedimento si è reso necessario per evitare il diffondersi del contagio del Coronavirus dopo 109 casi di positività riscontrati tra pazienti e operatori dell’Oasi. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

SERIE C – Patrignani (Pres. Cesena): “Anche Ghirelli preoccupato. Stipendi? Decisioni epocali, il 3 aprile assemblea di Lega Pro”

Il Presidente del Cesena Corrado Augusto Patrignani al Corriere dello Sport sul futuro della stagione 2019/2020: “Sento il presidente della Lega, Francesco Ghirelli, mi ha chiamato e ci confrontiamo. Anche lui è preoccupato. La situazione è in divenire, difficile fare previsioni. La voglia di finire il campionato c’è, però ci rendiamo conto che sarà complicato se non impossibile. Stipendi? Stiamo ragionando con la Lega Pro e tra noi club. Abbiamo una chat in cui ciascuno dice la sua. Il 3 aprile ci sarà in conference call un’assemblea con queste tematiche all’ordine del giorno. Dovremo fare tutti dei sacrifici, anche i giocatori. E’ qualcosa di epocale che richiede decisioni epocali”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***