CORAZZA (Reggina): “Buon punto a Catania contro una squadra forte. Gasparetto espulso senza motivo”

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Il bomber della Reggina Simone Corazza (nella foto con la maglia del Piacenza, ndr) torna sullo 0-0 di Catania intervenendo ai microfoni della trasmissione Passione amaranto. Ecco quanto evidenziato da strettoweb.com: “E’ stato un buon punto, il Catania è una squadra forte, ottimo risultato considerando il nostro successo contro la Ternana della settimana scorsa. Dobbiamo preoccuparci degli altri ma noi siamo la capolista. Non vedo gli estremi per l’espulsione di Gasparetto, non ha fatto niente. Guarna è stato decisivo, ha fatto una grandissima parata. Prima del match abbiamo tutti abbracciato Salandria”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

ANASTASI: messa a Catania in suo onore

Il 18 gennaio scorso, dopo una lunga malattia, è venuto a mancare il campione catanese della Nazionale italiana e della Juventus Pietro ‘U Tuccu’ Anastasi. Giovedì 20 febbraio verrà celebrata a Catania, alle ore 17:30 nella Chiesa Parrocchiale del Sacro Cuore di Gesù al Fortino, una Santa Messa in suo onore. Saranno presenti anche le autorità cittadine. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

BELECK: gol cercasi, l’acuto manca da novembre

Prelevato dal Catania nel mercato degli svincolati, l’attaccante Steve Beleck ha colmato la partenza di Matteo Di Piazza assicurando a mister Cristiano Lucarelli un giocatore con caratteristiche diverse. Cambiano le giocate da sfruttare in avanti per la formazione rossazzurra che punta anche sui centimetri di Beleck per provare a concludere nel migliore dei modi la stagione. Il giocatore, che ha risolto a fine gennaio il contratto che lo legava al Rieti, non trova la via del gol da diverso tempo. L’ultima volta che ha centrato il bersaglio risale addirittura al 3 novembre scorso, quando siglò la rete che valse il definitivo 1-1 contro la Virtus Francavilla al “Centro d’Italia-Manlio Scopigno”. Vedremo se domenica, al cospetto della Ternana, giungerà il momento d’interrompere il digiuno di reti per la punta classe 1993. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

SERIE C: saltano due panchine, nel girone C via Tedino

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Due squadre di Serie C ma appartenenti a gironi diversi hanno assunto la decisione di esonerare i rispettivi allenatori. Parliamo di Vis Pesaro e Teramo. I primi, in cui militano gli ex rossazzurri Valerio Nava ed Orazio Pannitteri, hanno sollevato dall’incarico Simone Pavan ingaggiando al suo posto Giuseppe “nanu” Galderisi. Gli abruzzesi, invece, salutano Bruno Tedino affidando la conduzione tecnica della prima squadra a Cetteo Di Mascio, già responsabile del settore giovanile biancorosso. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CATANIA – REGGINA: sondaggio chiuso, Mbende migliore in campo secondo i tifosi

Archiviato il consueto sondaggio post-gara di TuttoCalcioCatania.com. Vi avevamo chiesto quale fosse il giocatore del Catania meritevole di essere ritenuto migliore in campo sul rettangolo verde, in occasione del confronto casalingo con la Reggina. La maggioranza dei votanti ha indicato il difensore Emmanuel Mbende, il quale non ha concesso nulla ai temibili attaccanti amaranto, mettendo la museruola in particolare a German Denis. Secondo e terzo gradino del podio rispettivamente per Bruno Leonardo Vicente e Tommaso Silvestri. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

VERSO CATANIA – TERNANA: macchina da gol inceppata per entrambe le squadre

Periodo nero sia per il Catania che per la Ternana in fase realizzativa. Entrambe le squadre si sono già incontrate di recente pareggiando a reti inviolate in Coppa Italia. Risultato che ha permesso agli umbri di staccare il pass per la finale con la Juventus Under 23. Ultimamente lo zero trova conferma in relazione al numero di gol fatti da entrambe le squadre. La Ternana non trova la via della rete dal 29 gennaio, data del 2-0 inflitto tra le mura amiche proprio al Catania. Nelle successive partite disputate, rossoverdi a secco. Gli etnei, invece, dal 26 gennaio hanno siglato un solo gol all’attivo, l’1-0 su rigore di Mazzarani a Castellammare di Stabia. Vedremo chi delle due squadre riuscirà a sbloccarsi in zona gol domenica pomeriggio. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

MIRRI (Pres. Palermo): “Centro sportivo? Lo faremo, non sarà come quello del Catania…”

Dario Mirri, numero uno del Palermo, conferma l’interesse del club alla realizzazione di un Centro sportivo. Ecco quanto evidenziato da mediagol.it: “Vale una promozione dalla quale non c’è retrocessione, perché vuol dire fare patrimonio immobiliare e potenziale alla nostra società. Non ho competenze Tecnche ma vi confermo che entro il 2020 riusciremo a ottenere questa “promozione”. Il desiderio è realizzarlo a Palermo nel più breve tempo possibile, non bisogna passare dalla burocrazia. Non sarà il centro sportivo del Catania, ma siamo due società diverse. Penso che sia un passaggio decisivo anche per i risultati sportivi”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

GIUDICE SPORTIVO: 26/a giornata Serie C. Tutte le ammende, squalifiche e diffide

Riportiamo tutte le ammende e squalifiche inflitte dal Giudice Sportivo Not. Pasquale Marino, assistito da Irene Papi e dal Rappresentante dell’A.I.A. Sig. Roberto Calabassi, dopo la disputa delle gare valide per la 26/a giornata di Serie C (qui la situazione disciplinare del Catania aggiornata): AMMENDE A SOCIETA’ € 1.500,00 PISTOIESE € 500,00 LECCO INIBIZIONE DIRIGENTI VAGAGGINI RENATO (PIANESE – fino al 10 marzo + ammenda € 500,00) MUSUMECI FRANCESCO (GOZZANO – fino al 25 febbraio + ammenda € 500,00) ALLENATORI/STAFF TECNICI – SQUALIFICA PER DUE GARE EFFETTIVE COMINOTTI DANIELE (FERALPISALÒ + ammenda € 500,00) CARCHEDI FRANCESCO (AREZZO) PANCARO GIUSEPPE (PISTOIESE) ALLENATORI/STAFF TECNICI – SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA BALDINI SILVIO (CARRARESE) ATZORI GIANLUCA (IMOLESE) CALCIATORI – SQUALIFICA PER DUE GARE EFFETTIVE SANTINI CLAUDIO (PADOVA) CALCIATORI – SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA RIZZO GIUSEPPE (CATANIA) EL KAOUAKIBI HAMZA (PIANESE) GASPARETTO DANIELE (REGGINA) BASCHIROTTO FEDERICO (VITERBESE CASTRENSE) KARKALIS FRANCESCO (BISCEGLIE) VITIELLO LEANDRO (PISTOIESE) GERMINALE DOMENICO (CAVESE) PINTO DANIELE (GIANA E.) DIERNA EMILIO (PIANESE) FRASCATORE PAOLO (PADOVA) PASCIUTI LORENZO (CARRARESE) SILVA JACOPO (CASERTANA) BRIGNANI FABRIZIO (CESENA) COMOTTO MARCO (FERMANA) MALACCARI NICOLA (GUBBIO) RIGONI LUCA (L.R. VICENZA) RABIU RILIWAN OYINDAM (MODENA) SCHIAVI NICOLAS ADRIAN (NOVARA) IMPERIALE MARCO (PIACENZA) IGOLI MATTEO (PIANESE) FERRARINI GABRIELE (PISTOIESE) AURILETTO SIMONE (PRO VERCELLI ) ROSSI FAUSTO (REGGIO AUDACE) AMBROSINI CESARE (RIMINI) SABATINO SERGIO (SICULA LEONZIO) SANTORO SIMONE (TERAMO) SIRIGNANO CIRO (VIRTUSVECOMP VERONA) AMMONIZIONE CON DIFFIDA (IX INFR) DE RISIO CARLO (CATANZARO) MATERA ANTONIO (CAVESE) GIORNO FRANCESCO (MONOPOLI) TIRAFERRI TIZIANO (RIETI) REDOLFI ALEX (VIBONESE) AMMONIZIONE CON DIFFIDA (IV INFR) DOSSENA ALBERTO (ALESSANDRIA) GATTI RICCARDO (A.J. FANO) BORGHINI DIEGO (AREZZO) SERENI SAMUELE (AREZZO) SCHIAVONE ANDREA (BARI) MERLI SALA IVAN (LECCO) CALAPAI LUCA (CATANIA) FURLAN JACOPO (CATANIA) VALERI EMANUELE (CESENA) MOMENTE MATTEO (GOZZANO) TAVERNELLI CAMILLO (GUBBIO) ANASTASIO ARMANDO (MONZA) LA ROSA LUCA (OLBIA) MANZONI ALESSIO (PERGOLETTESE) RADA ARMAND (RENATE) BIANCHI NICOLO (REGGINA) D AMBROSIO DARIO (ROBUR SIENA) BOMBAGI FRANCESCO (TERAMO) RUSSO MICHELE (TERNANA) CIOTTI PIETRO (VIBONESE) BENTIVOGLIO SIMONE (VIRTUSVECOMP VERONA) NGISSAH BISMARK (VIS PESARO) BENSAJA NICHOLAS (VITERBESE CASTRENSE) DE GIORGI FRANCESCO (VITERBESE CASTRENSE) ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

SARNO: “Catania, non credo di tornare. Grande rimpianto non avere dimostrato il mio valore, faccio il tifo per i rossazzurri”

Intervento telefonico di Vincenzo Sarno, attaccante che il Catania ha ceduto in prestito alla Triestina nel mercato di gennaio. Queste le parole rilasciate da Sarno ai microfoni di Unica Sport. “Stanno andando bene le cose a Trieste. Ho trovato un ambiente familiare. Grazie ai compagni sono riuscito ad inserirmi al meglio. Se con Lodi parliamo del Catania? Non solo con Ciccio, lo seguiamo sempre ma ho tanti amici in Sicilia ed ex compagni che sento tutti i giorni. Contrattualmente sono ancora del Catania e faccio il tifo per i rossazzurri, sono sempre aggiornato sulla squadra. La mia cessione a sei secondi dal gong? Io non voglio sollevare altri polveroni. Fino all’ultimo giorno non avevo nemmeno il pensiero che succedesse quello che è successo. Poi il calciomercato è imprevedibile. Sappiamo tutti cosa è accaduto. Credo che non tornerò a Catania la prossima stagione perchè il riscatto del prestito era su 5 partite, quindi alla fine penso che verrò riscattato dalla Triestina”. “Avevo deciso di trasferirmi al Catania per la storia ed il blasone della piazza. Potevo andare altrove, mi pagavano di più. Ho aspettato fino alla fine il Catania perchè avevo bisogno di i una piazza come quella etnea. Poi purtroppo le cose sono andate come sono andate. Non piangiamoci addosso, se no è dura. Il mio rimpianto più grande è stato quello di non avere avuto la possibilità di dimostrare sul campo ai tifosi il mio vero valore e chi fosse Sarno. Tra una cosa e l’altra, vuoi non vuoi, l’infortunio mi ha tenuto fuori per un bel pò di tempo. Cerco sempre di imprimere un segno positivo quando vado via, spero di avere lasciato un buon ricordo ma sono consapevole che alla fine non ho dimostrato appieno il mio valore. In questa stagione ho subito la mia unica operazione al ginocchio di tutta la carriera. C’era il dubbio se farla o meno. Si è perso un pò di tempo e non per colpa mia. Sarei dovuto rientrare prima possibile, invece sono stato tre mesi fuori. Poi sono rientrato ed in quei pochi minuti giocati ho realizzato assist a Teramo e Catanzaro, la doppietta con l’Avellino. Ero in netta crescita perchè stavo rientrando dall’infortunio”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

DI PIAZZA: “Catania, ho rinunciato a soldi ed il club non ha fatto niente per non cedermi. Tifosi, vi ringrazierò sempre”

Intervento telefonico di Matteo Di Piazza, ex attaccante del Catania ora in forza al Catanzaro, ai microfoni di Unica Sport. Il giocatore torna sui motivi dell’addio al Catania nel mercato di gennaio: “Mi sto trovando bene a Catanzaro. Inizio importante con una bella doppietta e quattro vittorie. C’è entusiasmo, del resto hanno preso tanti giocatori nuovi. E’ stata una scelta difficile per me lasciare Catania, dove sono stato altrettanto bene. Io non sarei mai e poi mai andato via. Questo l’ho sempre detto. Ma alla vigilia di Natale ho ricevuto il messaggio secondo cui io avrei dovuto cambiare casacca a gennaio. Da quel giorno con il mio procuratore abbiamo parlato, cercando di capire gli sviluppi del mercato. Lo Monaco ci ha parlato dell’esistenza di problemi societari, non sapeva se il Catania sarebbe arrivato fino a giugno.Tante squadre si sono mosse nei miei confronti, allora abbiamo valutato cosa fare. Il Catanzaro si è mosso in anticipo. Perchè non ho esultato a Potenza e Rieti? Ero un pò triste in Basilicata per quanto accaduto sul traghetto a Lo Monaco, non mi sembrava giusto esultare. A Rieti c’è stata, invece, un pò di confusione sia da parte dei tifosi che mia. Sono stato insultato per 40 minuti. E’ stata una decisione banale, ma non c’era niente di che, si è chiuso tutto lì”.  “Io e Lucarelli? Da quando sono andato via non mi sono mai permesso di parlare male di lui, anzi. Da calciatore era un mio idolo, perchè attaccante vero. Ho parlato con il mister, c’erano delle difficoltà importanti e dovevo fare delle scelte. Se dice che non ho le palle, di qua e di là, non è da lui. Mi dispiace. Appena ho detto alla società che avrei lasciato pure due mesi e mezzo di stipendio, loro mi hanno ceduto subito. Se ci tenevano così tanto a me, avrebbero fatto di tutto per non mandarmi via. La situazione è questa, se loro si stanno aggrappando a qualcosa stanno sbagliando di brutto. Io ringrazierò per tutta la vita i tifosi in primis, per sempre perchè mi hanno trattato come un signore pur essendo palermitano. Ne sono grato. Meno alla società. Non mi hanno mai dato la possibilità di dare la mia versione dei fatti. Erano giorni caldi peril club, non si sapeva niente”. “Vedere lo stadio vuoto mi dispiaceva tanto, adesso sono contentissimo che i tifosi stiano tornando a riportare entusiasmo. Io e la mi famiglia siamo stati troppo bene a Catania. Non parlerei mai male di nessuno. Ho un carattere particolare, lo ammetto, non ho mai abbassato la testa però a me dispiace. Certe cose però i tifosi le devono sapere. Mi fischieranno quando giocheremo contro, ma io non ci posso fare niente. Io non ho nulla contro i tifosi. Ho rinunciato pure a soldi per andare via. Il Catania era in difficoltà, io l’ho fatto per loro. Con tutto il cuore. Se c’erano dei problemi societari, da calciatore mi dovevo guardare intorno. Anche a Cosenza ho lasciato dei soldi per venire a Catania. Io penso che anche altri giocatori come me non sarebbero rimasti a Catania, in presenza di richieste. Poi ognuno si assume le proprie responsabilità. Sono in contatto con la maggior parte dei calciatori attuali del Catania con cui giochiamo al fantacalcio. Ho fatto anche i complimenti quando il Catania ha vinto a Castellammare. Spero che le cose vadano sempre bene al Catania. Il gruppo c’era e c’è. Forse adesso sono ancora più uniti, solo un gruppo forte può venire fuori da queste situazioni. Sono dei bravi ragazzi, non c’è un malizioso o qualcuno che può mettere zizzania”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***