LUCCI (ag. FIFA): “Coronavirus, calciomercato fortemente ridimensionato”

Alessandro Lucci, agente tra gli altri di Bonucci e Cuadrado, parla delle possibili ripercussioni del Coronavirus sul calciomercato: “La previsione è che il prossimo mercato sarà fortemente ridimensionato a causa di una crisi senza precedenti e di un dramma che non sappiamo bene quando terminerà. I prezzi saranno fisiologicamente più bassi e le modalità di pagamento andranno dilazionate negli anni per dare la possibilità all’economia mondiale di ripartire. Ci saranno tanti scambi con poco flusso di denaro. Sono assolutamente contrario a un mercato luglio-gennaio”, le parole di Lucci a Tuttosport. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

SCIANO’ (D.G. Piacenza): “Coronavirus, Serie C tra la sopravvivenza e l’estinzione”

Serie C categoria professionistica principalmente a rischio nel calcio italiano, a seguito della diffusione del Coronavirus. Ne parla Marco Scianò, Direttore Generale del Piacenza, ai microfoni di zonacalcio.net: “Annunciato lo stato di pandemia, ho sempre pensato che il campionato non possa più riprendere. I danni per la Serie C sono quantificabili in 100 milioni di euro tra mancate sponsorizzazioni, botteghini, revisione delle valorizzazioni, contrazione di ricavi e del mercato sportivo più in generale. La Serie C, senza interventi radicali e di chiaro salvataggio, rischia l’estinzione quasi completa. Ora non invochiamo misure di riduzione dei costi, quelle ormai sono superate: ora siamo tra la sopravvivenza e l’estinzione”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

BURIONI: “Il Coronavirus non è stato creato dall’uomo, viene dal pipistrello. Basta far circolare illazioni”

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Negli ultimi giorni sono saltate fuori numerose versioni sulle modalità di sviluppo del Coronavirus Covid-19. Il noto virologo Roberto Burioni fa chiarezza al Corriere della Sera, commentando in particolare un servizio del programma Rai ‘Leonardo’ del 2015: “Questo virus non è stato creato dall’uomo. Il servizio parlava di un esperimento di Coronavirus iniettato sui topi e preso da un pipistrello, che avrebbe potuto provocare una pandemia. Ma non c’è nessuna relazione fra i due. Quello che hanno fatto i ricercatori nel 2015, pubblicando il loro studio su ‘Nature’, è stato prendere un Coronavirus di topo, metterci dentro un pezzo di Coronavirus di pipistrello (ma l’impalcatura del virus è rimasta quella del topo) per dimostrare la pericolosità di questi virus, tentare di capire in vitro i meccanismi attraverso i quali possono passare dagli animali all’uomo e, soprattutto, studiare la possibilità di mettere a punto vaccini efficaci per i Coronavirus”. “Conoscendo la sequenza di un virus, e noi conosciamo quella di Sars-Cov-2, è possibile dire esattamente da dove viene, e sappiamo che viene dal pipistrello e non dal topo, come invece quello di quel laboratorio. Quando avremo a disposizione più sequenze, potremo stabilire anche il momento nel quale il virus è passato all’uomo e quando e da dove è arrivato in Italia. Far circolare illazioni come questa, e molte altre, in questo momento è gravissimo. Non abbiamo ancora una terapia e un vaccino contro questo virus, che è contagiosissimo e che dà una sindrome la cui gravità è ormai sotto gli occhi di tutti”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

MINISTRO DELL’INTERNO: “Ringrazio gli italiani per il grande senso di responsabilità”

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Nota ufficiale Ministero dell’Interno

«Voglio ringraziare tutti gli italiani che in queste settimane stanno dimostrando un grande senso di responsabilità». Con queste parole il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese ha rivolto un messaggio a tutti i cittadini che in questo periodo di emergenza devono sopportare limitazioni agli spostamenti. Ha sottolineato i dati che mostrano l’efficacia dei controlli e il cospicuo dispiegamento di Forze di polizia e militari sui territori, facendo registrare una diminuzione significativa della commissione dei reati. «Ma c’è un dato che mi preoccupa» ha detto, ricordando la flessione meno accentuata dei maltrattamenti in famiglia «già da sabato scorso ho fatto impartire ai prefetti precise direttive per garantire l’ospitalità alle vittime di maltrattamenti in famiglia, anche durante questa gravissima emergenza sanitaria». Il ministro ha poi voluto rivolgere un ringraziamento ai prefetti, chiamati «anche a una delicata valutazione su quali filiere produttive mantenere attive, con una intensa attività di mediazione tra associazioni degli imprenditori e sindacali, confermando così il proprio ruolo naturale di rappresentanti sul territorio dell’intero governo». «Grazie ancora a voi prefetti» ha concluso «per tutto l’impegno che state ponendo in questo momento di emergenza per tutta l’Italia». ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

SERIE A – Dybala (Juventus): “Coronavirus, non riuscivo a fare niente. Ora sto molto meglio”

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L’attaccante della Juventus Paulo Dybala, risultato positivo al Coronavirus, racconta brevemente la sua esperienza da contagiato attraverso i canali ufficiali bianconeri: “In questi giorni mi mancava l’aria e non riuscivo a fare niente, dopo 5 minuti ero morto, sentivo il corpo pesante e dovevo fermarmi. Ho avuto alcuni sintomi forti. Adesso sto molto meglio. Posso muovermi meglio, sto anche camminando e cercando di iniziare gli allenamenti”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CORONAVIRUS: la Sicilia produce dispositivi anti Covid-19

La Sicilia progetta e auto-produce i dispositivi anti-Coronavirus. La Regione ha dato l’ok a questi prototipi che sono stati consegnati nei giorni scorsi dal Distretto Produttivo Meccatronica. In consegna ci saranno 100.000 mascherine, 1.000 visiere 3D per chirurghi e più di 25 mila Kg di gel igienizzante al servizio degli ospedali siciliani. Lo annuncia l’assessore regionale alle Attività produttive, Mimmo Turano. La Protezione Civile regionale ha avuto il via libera per recapitare le forniture a medici e infermieri dei vari nosocomi. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

SGHEDONI (Pres. Modena): “Serie C, sarà strage con metà delle squadre che non s’iscriverà”

Dichiarazioni allarmanti, quelle rilasciate a La Gazzetta di Modena da Romano Sghedoni, presidente del Modena sul futuro del calcio italiano a causa dell’emergenza Coronavirus: “Sarebbe bello portare a termine i campionati, magari anche con formule differenti e accorciando la stagione. A giugno e luglio si potrebbero recuperare le gare non disputate e finire così in maniera regolare. Il Modena e i suoi tifosi possono restare tranquilli che non avranno problemi, ma in Serie C ci sarà una strage perché si iscriveranno la metà delle squadre attuali. Caleranno le sponsorizzazioni, le campagne abbonamenti saranno ridotte e le entrate diminuiranno ancora. Sarà dura per tutti”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

REGIONE SICILIA: Coronavirus, diventano 20 i laboratori utilizzati per i tamponi

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Nota ufficiale Regione Sicilia

Da domani saranno complessivamente venti i laboratori siciliani destinati all’emergenza Coronavirus. Ai dodici già operativi in tutto il territorio regionale se ne aggiungono, infatti, altri otto (pubblici e privati) che saranno chiamati a effettuare le analisi sui tamponi. Quelli privati sono stati selezionati da una commissione sulla base dell’avviso pubblico dell’assessorato regionale della Salute e rispondono ai criteri previsti dalle disposizioni dell’Istituto superiore di sanità. Altre strutture sono in corso di autorizzazione.

Tra i ‘nuovi’ laboratori pubblici quelli dell’Istituto zooprofilattico a Palermo e dell’ospedale San Giovanni di Dio ad Agrigento. Ma, nel capoluogo, ci sono anche l’Ismett e il Buccheri La Ferla. Altre strutture autorizzate sono state individuate in provincia di Catania e Siracusa. La misura rientra nell’ambito delle azioni di prevenzione e contrasto stabilite dal governo regionale. In particolare, l’ordinanza del presidente della Regione Nello Musumeci dello scorso 20 marzo ha previsto la realizzazione dei tamponi rinofaringei per il personale sanitario, per coloro che sono sottoposti alla quarantena obbligatoria perchè rientrati in Sicilia e per i positivi al Coronavirus in isolamento domiciliare.

I laboratori pubblici già autorizzati e operativi sono a: Caltanissetta, Catania, Barcellona Pozzo di Gotto, Messina, Palermo, Ragusa, Siracusa e Marsala.

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GALLIANI (A.D. Monza): “Prevedo lungo periodo a porte chiuse. Uscire di casa non sarà più come prima”

L’Amministratore Delegato del Monza Adriano Galliani manifesta chiara preoccupazione con il diffondersi del Coronavirus. Lo si evince attraverso un’intervista rilasciata a TeleRadioStereo: “Sono preoccupato come tutti per la salute di ognuno, ci sono ancora centinaia di morti ogni giorno e bisogna pensare a questo. Poi quando la guerra contro questo nemico invisibile sarà finita arriverà il momento di ricostruire il Paese che sta perdendo 100 miliardi al mese di produzione, bisognerà capire se i consumi riprenderanno come prima, cosa che io dubito. Pensiamo al turismo, questa estate non ci saranno stranieri e non avremmo italiani perché tutti i dipendenti ora sono in ferie e chi avrà la possibilità economiche per fare vacanze non potrà farle perché non ha più ferie. Immagino cosa accadrà al turismo che è il 7% del PIL italiano… Ora pensiamo alla salute, poi a come far ripartire il nostro Paese. Non essendoci vaccini l’unica soluzione è rimanere a casa rinchiusi e isolati. Questo virus se ne andrà completamente quando ci vorrà un vaccino, ma ci vorrà comunque un anno o due”. “Ripresa del campionato? Abbiamo appena appreso che le Olimpiadi sono state spostate all’anno prossimo, bisogna affidarsi alla comunità scientifica e saranno i medici a dirci quando si potrà tornare a giocare. Fare previsioni adesso è inutile. Dipende dall’andamento del virus, certo è che quando usciremo di casa non sarà più come prima, vedo difficile che 80mila persone possano tornare a radunarsi a San Siro… Credo si giocherà per molto a porte chiuse e poi forse un seggiolino si e uno no. Ma certamente ora bisogna pensare solo alla salute e poi a tutte le altre attività e il calcio è una delle altre attività”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

STIPENDI CALCIATORI: l’ex Catania Stendardo, oggi avvocato, fa chiarezza

Cosa dice il diritto sportivo in merito ad un’eventuale sospensione del pagamento degli stipendi? Questa la versione dell’avvocato Guglielmo Stendardo, ex difensore del Catania, attraverso una nota stampa: L’ipotesi di sospendere il pagamento degli stipendi dei calciatori risulta del tutto priva di fondamento giuridico non trovando alcuna base nella normativa di riferimento (Legge 91/1981 art.4 e Accordo collettivo Lega-AIC). All’art. 5.5 dell’Accordo Collettivo si prevede la sospensione dello stipendio in presenza di 4 fattispecie: 1) Sanzioni disciplinari per illecito sportivo 2) Violazione del divieto di scommesse 3 ) Per violazione della normativa antidoping 4) Per indisponibilità dei calciatori per effetto di provvedimenti dell’ autorità giudiziaria. La sospensione degli stipendi senza i suddetti presupposti espone le società a: -risoluzione del contratto del calciatore prevista dall’ art.13.1 accordo collettivo; -obbligo di pagare, oltre al rateo stipendiale, anche rivalutazione monetaria ed interessi legali,come disposto dall’ art.5.4 dell’ accordo collettivo. Laddove invece il Campionato e le Coppe Europee non si concludessero regolarmente le società potrebbero chiedere la restituzione della prestazione economica già erogata “per sopravvenuta impossibilità della prestazione dovuta” ai sensi dell’ art.1463c.c. oppure chiedere ai calciatori la “reductio ad equitatem”, per eccessiva onerosità sopravvenuta, ai sensi dell’ art.1467c.c. C’è poi un altro aspetto di natura prettamente morale. Il calciatore, con esclusivo riferimento a quelli più lautamente retribuiti, potrebbero autonomamente destinare una parte dello stipendio al solo scopo benefico e fronteggiare così, anche con il loro aiuto, l’emergenza sanitaria”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***