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MINISTRO DELL’INTERNO: “Ringrazio gli italiani per il grande senso di responsabilità”
Nota ufficiale Ministero dell’Interno
«Voglio ringraziare tutti gli italiani che in queste settimane stanno dimostrando un grande senso di responsabilità». Con queste parole il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese ha rivolto un messaggio a tutti i cittadini che in questo periodo di emergenza devono sopportare limitazioni agli spostamenti. Ha sottolineato i dati che mostrano l’efficacia dei controlli e il cospicuo dispiegamento di Forze di polizia e militari sui territori, facendo registrare una diminuzione significativa della commissione dei reati. «Ma c’è un dato che mi preoccupa» ha detto, ricordando la flessione meno accentuata dei maltrattamenti in famiglia «già da sabato scorso ho fatto impartire ai prefetti precise direttive per garantire l’ospitalità alle vittime di maltrattamenti in famiglia, anche durante questa gravissima emergenza sanitaria». Il ministro ha poi voluto rivolgere un ringraziamento ai prefetti, chiamati «anche a una delicata valutazione su quali filiere produttive mantenere attive, con una intensa attività di mediazione tra associazioni degli imprenditori e sindacali, confermando così il proprio ruolo naturale di rappresentanti sul territorio dell’intero governo». «Grazie ancora a voi prefetti» ha concluso «per tutto l’impegno che state ponendo in questo momento di emergenza per tutta l’Italia». ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***SERIE A – Dybala (Juventus): “Coronavirus, non riuscivo a fare niente. Ora sto molto meglio”
CORONAVIRUS: la Sicilia produce dispositivi anti Covid-19
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REGIONE SICILIA: Coronavirus, diventano 20 i laboratori utilizzati per i tamponi
Nota ufficiale Regione Sicilia
Da domani saranno complessivamente venti i laboratori siciliani destinati all’emergenza Coronavirus. Ai dodici già operativi in tutto il territorio regionale se ne aggiungono, infatti, altri otto (pubblici e privati) che saranno chiamati a effettuare le analisi sui tamponi. Quelli privati sono stati selezionati da una commissione sulla base dell’avviso pubblico dell’assessorato regionale della Salute e rispondono ai criteri previsti dalle disposizioni dell’Istituto superiore di sanità. Altre strutture sono in corso di autorizzazione.
Tra i ‘nuovi’ laboratori pubblici quelli dell’Istituto zooprofilattico a Palermo e dell’ospedale San Giovanni di Dio ad Agrigento. Ma, nel capoluogo, ci sono anche l’Ismett e il Buccheri La Ferla. Altre strutture autorizzate sono state individuate in provincia di Catania e Siracusa. La misura rientra nell’ambito delle azioni di prevenzione e contrasto stabilite dal governo regionale. In particolare, l’ordinanza del presidente della Regione Nello Musumeci dello scorso 20 marzo ha previsto la realizzazione dei tamponi rinofaringei per il personale sanitario, per coloro che sono sottoposti alla quarantena obbligatoria perchè rientrati in Sicilia e per i positivi al Coronavirus in isolamento domiciliare.
I laboratori pubblici già autorizzati e operativi sono a: Caltanissetta, Catania, Barcellona Pozzo di Gotto, Messina, Palermo, Ragusa, Siracusa e Marsala.
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