ESCLUSIVA – Tarantino: “Catania, mi aspetto prova d’orgoglio a Trapani. Reazione di carattere con la Casertana”
Pietro Tarantino, doppio ex di Trapani-Catania, commenta ai microfoni di TuttoCalcioCatania.com il derby quando si avvicina il fischio d’inizio. Spazio anche al momento attraverso dal calcio siciliano ed alle ambizioni di Catania e Trapani nel girone C di Serie C:
Per il Catania può essere la partita della svolta?
“Mi piacerebbe vedere una prova d’orgoglio del Catania a Trapani. Vincere sul campo della seconda della classe ti darebbe consapevolezza e fiducia. Sulla carta non ci sarebbe partita, i rossazzurri sono superiori a tutti ma la Serie C è dura. Io penso che se la squadra di Sottil gioca da Catania può fare bottino pieno. Questi derby si vincono con il cuore, mettendo anima e sudore fino all’ultima goccia. E’ l’unico modo, non c’è altra soluzione per provare a vincere. I derby sono sempre gare molto delicate”.
Quanto incide nell’economia di un campionato perdere punti contro piccole squadre come Siracusa e Bisceglie?
“Il Siracusa ha triplicato le forze, era anche un derby. Purtroppo se in questi campionati non affronti tutte le gare con le motivazioni giuste, ed il Catania doveva avercele a Siracusa, rischi di perdere. Non devi steccare queste partite ed abbassare la concentrazione perchè sono punti importantissimi in palio fuori casa. Con le piccole il Catania stenta un pò. E’ un limite. Il salto di qualità passa anche da questo e dal rendimento esterno. Quando una squadra è vincente, deve sapersi imporre sia dentro che fuori casa”.Â
Juve Stabia davvero inarrestabile secondo te?
“Nessuno la indicava come possibile vincitrice del campionato. Ora sono primi, macinando punti anche la giocata difficile viene più semplice, conosco bene l’ambiente ed in questo periodo andare a giocare a Castellammare non è facile. Il campionato è lungo e difficilissimo. Anche loro potrebbero avere un calo fisiologico. Finchè la matematica non ti condanna, devi essere vivo e lottare fino alla fine sperando in un passo falso. Mi auguro che il Catania eventualmente ne approfitti. Adesso per loro aumenta la pressione, man mano che si avvicina la fine del campionato”.
In caso di Play Off per il Catania, come affrontarli al meglio?
“Coinciderebbero con l’inizio di un altro campionato, se arrivi scarico potresti andare in difficoltà . Il lato psicologico è fondamentale. Il Catania avrebbe dovuto stravincere il campionato ma purtroppo si trova in zona Play Off. Ribadisco però che tutto è ancora aperto in chiave primo posto, nulla è perduto. Se saranno Play Off, la squadra dovrà arrivarci mentalmente carica per vincerli”.
I fischi e la contestazione, intanto, sembra che abbiano suonato la sveglia…
“I tifosi hanno avuto una valida ragione per contestare, evidentemente. Lo Monaco sa come ammortizzare queste tensioni. Il Catania ha offerto una grandissima prova di carattere contro una delle più forti compagini del girone. I giocatori non hanno accusato la contestazione e anzi hanno risposto alla grande vincendo 3-0. I fischi non fanno mai bene perchè i calciatori sono i primi a volere vincere. Però se accusi il colpo in maniera positiva, può produrre effetti benefici. Ritrovare l’affetto dei tifosi, comunque, è sempre la cosa più importante”.
Catania è qualcosa che ti appartiene, una passione indelebile, la tappa siciliana più significativa della tua carriera forse…
“Mi appartiene e non lo dico per portare i tifosi dalla mia parte, ma sono stato benissimo. Io ricordo che non iniziammo alla grande il campionato, stentavamo un pò. Poi pian pianino cominciammo a giocare da Catania vincendo sia in casa che fuori. La vittoria ottenuta al 93′ ai danni del Messina fu un segnale fisico e mentale importantissimo per noi. Stagione vincente, da ricordare. Trapani, invece, è stata una delle mie prime esperienze. Ho vinto un campionato di Serie C2 segnando anche 6 gol, anno bellissimo ma Catania è un bacino d’utenza completamente diverso, ai piedi dell’Etna avverti la sensazione di giocare in Serie A”.
Come valuti gli innesti di mercato di gennaio, in particolare Di Piazza?
“Cambiando modulo la squadra sta facendo meglio. Poi a gennaio sono arrivati innesti importanti. Lo Monaco avrà mille difetti ma sul mercato sa come puntellare la squadra ed ha fatto benissimo. Di Piazza è palermitano come me. Entrerà presto nel cuore dei tifosi, si farà apprezzare a suon di gol ed assist. E’ un ragazzo che merita tutto il bene di questo mondo. Io ricordo che inizialmente non fui accolto molto bene, qualche fischio l’ho ricevuto. Poi quando lo speaker annunciò che parai un rigore al Palermo, la gente mi accolse meglio. E’ normale che al ‘chi non salta è rosanero’ dovevo saltare. Era un pò la mia croce, ma rappresentava qualcosa di bello, un elemento di unione con i tifosi. Il sangue è siciliano, comunque nelle ultime vicissitudini le curve di Catania e Palermo si sono unite e scambiate messaggi d’affetto, questo è molto importante”.
Te la senti di fare un pronostico su Trapani-Catania?
“Niente pronostici. Che vinca il migliore. So chi è, ma speriamo che vinca. Sicuramente sarà una bella partita. Io non sono ancora sicuro se andrò a vederla allo stadio, magari porterò un pò di fortuna (sorride, ndr)”.
A proposito di Sicilia, il calcio siciliano professionistico come lo vedi?
“E’ in crisi già da qualche anno. Secondo me il Palermo non finirà questo campionato. Spero di sbagliarmi ma tira un aria negativa, c’è un problema di stipendi per i giocatori e penso arriverà qualche punto di penalizzazione. Sarebbe bello rivedere al più presto la Sicilia nei grandi palcoscenici. Il Siracusa sta andando male, non me l’aspettavo. Anche perchè c’è una nuova proprietà . Ha cambiato più allenatori nel corso della stagione. La Leonzio invece è in linea con le aspettative”.Â
Si ringrazia Pietro Tarantino per la gentile concessione dell’intervista.
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CATANIA: verso Trapani, squadra che vince non si cambia?
Probabile la conferma del 4-3-1-2
Contro la Casertana è arrivata la reazione convinta del Catania, soprattutto nel secondo tempo. Il 4-3-1-2 adottato da mister Andrea Sottil sembra rappresentare una valida soluzione. E’ probabile che, in quel di Trapani, si vada verso la conferma dello stesso undici titolare che ha ben figurato domenica scorsa. Pisseri dunque in porta; Calapai, Aya, Silvestri e Baraye in difesa; Biagianti, Bucolo e Carriero a centrocampo; Lodi alle spalle delle due punte Di Piazza e Marotta. Scalpitano tuttavia anche Marchese, Angiulli, Curiale e Manneh. Vedremo se Sottil riproporrà la medesima formazione di partenza, anche se non si escludono ulteriori mosse a sorpresa. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***TRAPANI – CATANIA: previsioni meteo al “Provinciale”
Pochi giorni dopo il 3-0 con cui il Catania ha superato la Casertana, i rossazzurri si apprestano a fare ritorno in campo per affrontare il Catania. Appuntamento mercoledì 13 febbraio allo stadio “Polisportivo Provinciale”. Secondo le previsioni meteo raccolte da TuttoCalcioCatania.com, nel corso della partita (fischio d’inizio alle ore 20.30) il cielo su Trapani si presenterà sereno o poco nuvoloso con venti che dovrebbero essere di forte intensità con una temperatura percepita pari a circa 7-8 gradi.
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CORSO SCOUTING: Di Marzio e Marcolin tornano a Catania
Gli ex allenatori rossazzurri tra i docenti
“Corso Scouting – Match Analysis e Agente Fifa”, appuntamento con esperti del settore per essere sempre aggiornati con le nuove metodologie di lavoro ed approfondire le proprie conoscenze in ambito calcistico. Il corso si svolgerà anche a Catania, il 10 e l’11 maggio. Tra i docenti coinvolti due vecchie conoscenze dei tifosi rossazzurri: gli ex allenatori Gianni Di Marzio e Dario Marcolin. Presenti anche Fulvio Collovati, Stefano Eranio, Adriano Bacconi e Gianluca Di Marzio. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***TRAPANI – CATANIA: quote “1 X 2”, cosa dicono le agenzie di scommesse…
Gara da tripla
Dopo la convincente vittoria ottenuta contro la Casertana, etnei impegnati allo stadio “Provinciale” di Erice per affrontare il Trapani in occasione della 26/a giornata di Serie C. Confrontando le quote “1 X 2” di alcune delle più importanti agenzie di scommesse sportive, la partita si presenta dall’esito abbastanza incerto. La quota “1” mediamente più diffusa è infatti pari a 2.40, il segno “X” a 3.05, il “2” a 2.90. Granata leggermente favoriti per via del fattore casalingo, ma può succedere di tutto. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***ESCLUSIVA – Morselli (TrapaniOggi): “Ecco che derby mi aspetto. Trapani, persa importante occasione a Bisceglie. Catania, forza e consistenza”
Il collega di Trapani ai nostri microfoni
Si avvicina Trapani-Catania. Per ricavare qualche informazione in più sulla squadra granata, abbiamo contattato telefonicamente Salvatore Morselli di ‘TrapaniOggi.it’. Analisi rivolta al derby e al momento attraversato dai trapanesi, conoscendo anche il suo punto di vista sulle potenzialità del Catania. Il Trapani ha assorbito la delusione per la mancata vittoria di Bisceglie? “Persa un’occasione importante, visto che la Juve Stabia osservava un turno di riposo. La squadra partecipa anche alla Coppa Italia ma la meta principale, chiaramente, è rappresentata dal campionato. Il Trapani sta cercando di mettersi alle spalle Bisceglie, vedremo se lo ha fatto bene. Sono trascorsi pochi giorni, troppo poco ma si dice che la migliore ricetta in questi casi sia rituffarsi immediatamente nella partita successiva”. Che derby ti aspetti? “Sicuramente ha una valenza notevole. Me lo aspetto come nelle ultime edizioni, abbastanza bello e partecipato, sentito, tra due squadre che aspirano a recuperare terreno nei confronti della capolista. All’andata ricordo un buon primo tempo disputato dai granata che poi cedettero le armi nella parte finale. Adesso mirano a recuperare il terreno perduto. Di fronte il Catania ha una forza e consistenza che non scopro certo io. Il Trapani giocherà con tutta la determinazione possibile per fare risultato. Mister Italiano conosce abbastanza bene i suoi e gli innesti di gennaio potranno rivelarsi determinanti. Il Catania, da parte sua, non può permettersi di perdere il passo. Sarà una bella partita. Ci aspettiamo di poterci godere 90 minuti di calcio gradevole. Fondamentale sarà anche l’apporto del pubblico, nel rispetto reciproco di due tifoserie gemellate”. Cos’è cambiato in casa Trapani rispetto al girone d’andata? “C’è un maggiore affiatamento tra i compagni, anche perchè allora la squadra era in fase di assemblaggio. Il Trapani ha acquisito più consapevolezza, soprattutto lo dimostra giocando tra le mura amiche. Fuori casa chissà perchè si smarrisce, vedi Bisceglie dove ha perso due punti importanti”. Che tipo di atteggiamento pensi adotterà il Catania? “Sottil conosce bene la categoria ed il Trapani. Il Catania verrà a giocarsi la partita, ma consapevole del valore del Trapani non credo che inizierà a spron battuto. Cercherà di trovare subito le contromisure per poi colpire al momento giusto l’avversario”. La Juve Stabia non si ferma più… “La Juve Stabia vista a Trapani forse non avrebbe meritato neanche il pareggio, devo essere sincero. Invece è riuscita addirittura ad incamerare i tre punti. Sta andando tutto bene alle Vespe, sembra la loro annata ma spero di sbagliarmi…”. Si ringrazia il collega Salvatore Morselli per la gentile concessione dell’intervista. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***MONACO: “Juve Stabia, primo posto consolidato. Catania favorito per i Play Off”
L’ex difensore rossazzurro Gennaro Monaco, intervenuto ai microfoni di Stereo 5 tv, parla delle possibilità di promozione in Serie B di Juve Stabia e Catania:
“La Juve Stabia è stata la sorpresa capace di sbaragliare squadre che avevano investito tantissimo. Merito del gruppo e di un tecnico preparato come Caserta. E’ irraggiungibile e il primo posto non glielo toglie più nessuno. Il gruppo è talmente forte mentalmente hanno la forza per vincere contro chiunque mentre il Catania è la favorita per i playoff perché è fortissima in ogni reparto”.
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TRAPANI – CATANIA: confronto statistico squadre con numeri e grafici. Dati simili sia in casa che fuori
Granata a quota 48 punti (penalizzazione -1), rossazzurri a 47
>>> visualizza il valore di mercato delle rose a confronto <<< La redazione di TuttoCalcioCatania.com ha realizzato tabelle e grafici contenenti statistiche dettagliate del campionato delle squadre di Trapani e Catania, avversarie allo Stadio “Provinciale” per la 26/a giornata del girone C di Serie C. Rossoazzurri che, dopo lo 0-0 di Vibo Valentia, tornano in casa rifilando tre reti alla Casertana. I granata, invece, non sono andati oltre il pari a Bisceglie. A conferma del fatto che il Trapani non riesce a trovare continuità di vittorie in trasferta, al contrario di quanto riesce a produrre in casa dove, come il Catania, ha sbagliato una sola volta finora in campionato (perdendo gli etnei contro il Catanzaro, i trapanesi al cospetto della Juve Stabia). 11 punti raccolti dal Trapani nelle ultime cinque partite, uno in più rispetto al Catania. Solamente un ko con più di un gol di scarto per i trapanesi, proprio contro il Catania nella gara d’andata. Catania all’inseguimento della prima vittoria esterna del 2019. Appena un punto in classifica divide le due squadre: 48 per il Trapani (penalizzazione di -1), 47 il Catania che vanta una differenza reti leggermente migliore in casa rispetto ai granata (+20 contro +19) e identica fuori casa (+2). Entrambe le squadre con un numero complessivo di gare di campionato senza gol all’attivo molto simile (5 il Trapani, 6 il Catania), mentre gli etnei hanno mantenuto un pò più spesso la porta inviolata (14 contro 11). Lodi migliore marcatore rossazzurro con 7 reti, Nzola capocannoniere del Trapani attualmente a quota 6.



