SIMEONE jr: c’è l’offerta del Catania, che sfida il Palermo

Giovanni Simeone, figlio di Diego, resta anche nel mirino del Catania

Il popolo rossoazzurro ha amato e coccolato Diego Pablo Simeone, attuale allenatore dell’Atletico Madrid tra i migliori al mondo. Impossibile dimenticare i suoi trascorsi ai piedi dell’Etna e spesso riconosce l’importanza dell’esperienza vissuta a Catania. Adesso chissà se i tifosi rossoazzurri accoglieranno Giovanni Simeone, figlio del ‘Cholo’. Talento cristallino classe 1995 attualmente in forza al River Plate, piace a tante società europee. In Italia il Palermo ha intensificato i contatti per lui, ma anche il Catania è sulle tracce di Simeone jr. Formulata un’offerta di prestito dalla società del Presidente Pulvirenti con possibilità d’includere il diritto di riscatto dell’intera proprietà del cartellino. Proposta in fase di valutazione, i rossoazzurri ci provano per l’attaccante argentino.

SCAGLIA: il Catania ed altri sette club alla finestra

In scadenza il contratto di Luigi Scaglia, in tanti potrebbero approfittarne

Contratto in scadenza tra pochi giorni, duttile centrocampista che, all’occorrenza, può anche ricoprire il ruolo di terzino. Stiamo parlando di Luigi Scaglia, un profilo che da anni piace al Catania ed allo stesso Amministratore Delegato rossoazzurro Pablo Cosentino. Scaglia lascerà, con ogni probabilità, Brescia nonostante il probabile ripescaggio in Serie B delle rondinelle. Proprio da questa categoria, comunque, il giocatore intende ripartire. Alla finestra ci sono, allo stato attuale, ben otto squadre: oltre al già citato Catania, Perugia, Bari, Pescara, Latina, Salernitana, Ternana e Vicenza che offrirebbero al centrocampista un contratto di durata biennale.

CASCIONE: il Catania non ci riprova perché…

Non si prevede un ritorno di fiamma del Catania per Emmanuel Cascione

Nel mercato di gennaio anche il Catania aveva provato ad acquisire dal Cesena il diritto alle prestazioni sportive di Emmanuel Cascione. Esperto centrocampista di Catanzaro, classe 1983, Cascione piaceva al club del Presidente Pulvirenti che incassò il no da parte del giocatore, desideroso di proseguire l’avventura in Serie A sperando di portare il Cesena alla salvezza. Così non è stato. Adesso che i romagnoli sono retrocessi in B, si poteva pensare ad un legittimo ritorno di fiamma da parte del Catania. Tuttavia è ancora legato da due anni di contratto e lo stesso Cascione, nonostante la retrocessione, conferma di non avere l’intenzione di andare via avvertendo la fiducia della società che intende puntare ancora su di lui.

TORNEO CALCIO GIOVANILE A TRAPANI: parteciperà anche il Catania

Il Catania tra le venti squadre partecipanti

Tra pochi giorni, precisamente il 25 giugno, via libera alla sesta edizione del torneo internazionale di calcio giovanile “Salemi Capitale dell’Italia Unita – Memorial Matteo Olivato, riservato alla categoria “Esordienti 2002”. Il torneo, supportato anche da Figc e Coni ,è stato promosso dallo Juventus club “Alessandro Del Piero” di Salemi e si articolerà in quattro giornate (25, 26, 27 e 28 giugno). Vi parteciperanno 20 squadre distribuite in 4 gironi ( A, B, C, D). Il girone A sarà composto da Juventus, Olimpia Salemi, Città di Salemi, Trapani calcio B e Real San Giovanni; il girone B da Catania Calcio, Aurora Mazara, Folgore Selinunte, Adelkam e Fortitudo Bagheria; il girone C da Calcio Sicilia, Accademia Sport, Trapani Junior Club, Dribbling Marsala, Trapani calcio A; il girone D da Città di Palermo, Nuova Sportiva del Golfo, Ludos Alcamo, Terrasini e Città di Trapani. Nella fase eliminatoria, le squadre del girone A giocheranno allo stadio “San Giacomo” di Salemi; quelle del girone B al “Nino Vaccara” di Mazara del Vallo; quelle del girone C al “Sorrentino” di Trapani e quelle del girone D al “Matranga” di Castellammare.

MELCHIORRI: niente Catania, sarà avversario degli etnei

Federico Melchiorri rimane in Serie B, direzione Cagliari

Federico Melchiorri diretto a Cagliari. Grande colpo di mercato messo a segno dalla società sarda che riesce ad assicurarsi il diritto alle prestazioni sportive del forte attaccante dal Pescara sulla base di 2.5 milioni di euro. Melchiorri aveva temporeggiato, nell’attesa che il Carpi offrisse di più. La Serie A lo allettava parecchio ma ha sempre tenuto a sottolineare che avrebbe considerato anche un progetto ambizioso in B. Glielo ha illustrato il Cagliari, riuscito a spuntarla sulla concorrenza. Almeno altre 5-6 società avevano avviato contatti con il Pescara, compreso il Catania che ha valutato l’ipotesi di formulare un’offerta di poco inferiore ai tre milioni di euro. Offerta, però, non ufficialmente presentata al club abruzzese. Nella prossima stagione, pertanto, il Catania se lo ritroverà da avversario.

FAN ZONE, PUZZLE 2014/15: Catania, minuto di raccoglimento a Modena per Colosimo

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Anche il Catania ha osservato un minuto di raccoglimento per l’arbitro Luca Colosimo

Puzzle inserito. Luca Colosimo, 30 anni, aveva diretto Spal-Prato, la sua dodicesima gara di Lega Pro a Ferrara, e stava tornando a casa a Torino, quando per cause in corso di accertamento ha perso il controllo del veicolo morendo, nella nottata tra domenica e lunedì, a causa di un tragico incidente stradale. A seguito della richiesta formulata dall’AIA, la Federazione ha autorizzato un minuto di raccoglimento anche in occasione della partita Modena-Catania, valida per il campionato di Serie B disputata allo stadio Alberto Braglia il 10 marzo 2015. In quanto tempo riuscirete a terminare il nuovo puzzle? Provate a cimentarvi. Tre i livelli di difficoltà. Nel caso in cui non riusciste a visualizzarlo è perchè il vostro browser necessita di Java, scaricabile gratuitamente attraverso il seguente indirizzo: http://www.java.com/it/download/manual.jsp . Catania, minuto di raccoglimento a Modena per Colosimo L I V E L L O  F A C I L E preview50 pieceCatania, minuto di raccoglimento a Modena per Colosimo L I V E L L O  I N T E R M E D I O preview98 pieceCatania, minuto di raccoglimento a Modena per Colosimo L I V E L L O  D I F F I C I L E preview162 pieceCatania, minuto di raccoglimento a Modena per Colosimo

DI GENNARO-CATANIA (Esclusiva): il punto sul futuro del centrocampista

Di Gennaro verso Catania rimane una pista da seguire

Davide Di Gennaro, classe 1988, resta un nome caldo per il Catania. In caso di partenza di Francesco Lodi (il napoletano sarebbe disposto a ripartire dalla Sicilia se il Catania dimostrasse di puntare su di lui), l’ex Vicenza è la prima idea per rinforzare il centrocampo rossoazzurro in vista della prossima stagione. Anche perché si è rivelato fondamentale nello scacchiere tattico di Marino, capace di ritagliargli uno spazio nel suo collaudato 4-3-3 arretrandolo sulla linea dei centrocampisti. Oggi Di Gennaro è un regista molto interessante, desideroso di sposare un progetto ambizioso. Ovvio che metterebbe al primo posto la possibilità di giocare in Serie A, in tal senso sarebbe felice se il Palermo proprietario del cartellino gli desse un’opportunità. I rosanero, però, hanno già fatto sapere al ragazzo che non c’è posto nell’organico di Iachini, pertanto si cerca la migliore sistemazione possibile. In B il Catania sarebbe una piazza gradita a Di Gennaro, che ritroverebbe Marino. Nei giorni scorsi, tra l’altro, vale la pena ricordare i segnali d’apertura espressi dal Presidente Zamparini in merito ad un possibile trasferimento ai piedi dell’Etna. Di Gennaro al Catania, quindi, rimane una pista da seguire. Attenzione, però, alle sirene provenienti dalla Serie A che potrebbero rivelarsi più stimolanti per il centrocampista. E, cosa da non sottovalutare, bisognerà capire quale sarà il futuro di Lodi.

MARINO: solo il Bologna avrebbe potuto farlo vacillare

Tutto è bene quel che finisce bene. Fatta la volontà di Pasquale Marino

Da almeno un mese erano molto concrete le probabilità che Pasquale Marino si trasferisse a Catania. Determinante la volontà del Presidente Pulvirenti di riabbracciare il tecnico marsalese. Marino è stato subito attratto dal richiamo dell’Elefante. L’ormai ex allenatore del Vicenza ha detto no a vari club, in primis il Cagliari che lo aveva contattato prima di raggiungere l’intesa con Massimo Rastelli. Capozucca, nuovo direttore sportivo rossoblu, forte dell’amicizia con Marino sperava di riuscire a spuntarla ma, preso atto della sua volontà di accettare il Catania, ha abbandonato la pista. L’unica squadra che avrebbe potuto fare vacillare Marino era il Bologna che, però, una volta strappato il pass per la Serie A ha optato per il rinnovo della fiducia a Delio Rossi. Oggi il tecnico siciliano è molto felice di avere risolto positivamente la vicenda. Voleva espressamente lasciare Vicenza dopo una stagione di successi ed approdare al Catania, con cui l’accordo era stato raggiunto da tempo, motivo per cui da più parti si dava da giorni per concluso il trasferimento di Marino ai piedi dell’Etna. Solo una questione di tempo, come abbiamo sempre riportato, e nessun allarmismo nonostante la presa di posizione di Cristallini e Cosentino (gioco delle parti).

THIAM: ipotesi cessione in prestito

Mame Thiam attende di conoscere il proprio futuro

L’attaccante senegalese Mame Thiam è reduce da una stagione prolifica tra le fila del Lanciano. Il cartellino del giocatore è detenuto in compartecipazione tra il già citato Lanciano e la Juventus. La sensazione è che Thiam possa essere riscattato interamente dalla società bianconera, la quale in un successivo momento s’impegnerebbe a girare in prestito il talentuoso calciatore classe 1992 che otto reti ha messo a segno nella stagione recentemente trascorsa con la casacca rossonera. I portoghesi del Belenenses si sono fatti avanti e Thiam rappresenta un’idea di mercato anche per il Catania, a caccia di esterni offensivi perfettamente adatti alla filosofia di gioco di Pasquale Marino.

MONZON E TEVEZ insieme al Boca: se ne parlava già nel 2014

Fabian Monzon pronto a riabbracciare l’amico Carlos Tevez

Il trasferimento di Carlos Tevez dalla Juventus al Boca Juniors che si concretizzerà fa tornare in mente quanto riportato nel mese di dicembre del 2014. In Argentina si parlava già di un possibile ritorno al Boca di Tevez, cresciuto nelle giovanili degli xeneizes dal 1997 al 2001 prima di mettersi in luce nella Prima Squadra fino al 2004 con oltre 100 presenze e poco meno di 40 reti siglate. In aggiunta a questo veniva sottolineato il desiderio di Tevez di tornare al Boca insieme con il connazionale Fabian Monzon, anche lui con trascorsi al Boca ed amico dell’Apache. Oggi Monzon indossa proprio la casacca del club argentino in questione e riabbraccerà Tevez.