FAN ZONE, PUZZLE: Catania, situazioni di pericolo a Chiavari create soprattutto da Calaiò
Il Catania riparte dalla generosità di Emanuele Calaiò
Nuovo Puzzle inserito. Appena due conclusioni nello specchio della porta ad opera del Catania allo stadio Comunale di Chiavari. In generale pochi presupposti di pericolo costruiti dalla formazione dell’Elefante nel precedente turno di campionato al cospetto della Virtus Entella. I rossoazzurri hanno provato a rendersi pericolosi soprattutto con l’attaccante Emanuele Calaiò, che ha avuto il merito di andare vicinissimo alla rete quando il risultato era ancora fermo sullo 0-0. Il Catania nelle prossime dieci gare ripartirà in primis dalla generosità di Calaiò. In quanto tempo riuscirete a terminare il nuovo puzzle? Provate a cimentarvi. Tre i livelli di difficoltà. Nel caso in cui non riusciste a visualizzarlo è perchè il vostro browser necessita di Java, scaricabile gratuitamente attraverso il seguente indirizzo: http://www.java.com/it/download/manual.jsp . Catania, situazioni di pericolo a Chiavari create da Calaiò L I V E L L O F A C I L E


MINACCE PULVIRENTI: no comment, Presidente Catania segue allenamenti
Pulvirenti ha seguito regolarmente gli allenamenti a Torre del Grifo
In merito alla grave vicenda relativa al recapito di una busta con proiettili e minacce di morte a Torre del Grifo Village nelle scorse settimane, notizia resa nota soltanto oggi, il Presidente del Catania Antonino Pulvirenti ha assunto la decisione di non rilasciare alcuna dichiarazione. Il patron rossoazzurro, molto criticato da parte della tifoseria come testimoniato anche dalla presenza di numerose scritte apparse sui muri della città etnea, ha regolarmente seguito gli allenamenti della formazione guidata da Dario Marcolin che si continuano a tenere a porte chiuse presso il Centro Sportivo etneo.ABODI E LEGA SERIE B: “Tifosi Catania stringetevi a squadra e Pulvirenti, vero appassionato”
Il Presidente della Lega di Serie B Massimo Abodi esprime solidarietà al patron del Catania Antonino Pulvirenti
‘Un fatto di estrema gravità. Chi si rende protagonista di questi episodi non può essere chiamato tifoso né far parte della famiglia della Serie B’. Con queste parole il presidente della Lega Andrea Abodi condanna l’episodio, reso noto solo oggi, dei due proiettili, accompagnati da una lettera con minacce di morte, recapitati al presidente del Catania Antonino Pulvirenti. Una condanna che si associa anche e soprattutto alla solidarietà che Abodi intende esprimere al numero uno della società rossazzurra: ‘In questo modo si colpisce un vero appassionato, che ha regalato anni e risultati importanti al Catania Calcio’. Nell’augurarsi che i responsabili di questo gesto siano individuati al più presto dalle forze dell’ordine, Abodi, che sarà a fianco di Pulvirenti l’11 aprile per Catania-Trapani, auspica che il popolo etneo si stringa attorno al proprio presidente e alla propria squadra ‘per dimostrare vicinanza e solidarietà e uscire insieme da questo momento difficile. Non ci potrà essere alcun risultato sportivo che possa giustificare una deroga ai principi di legalità e rispetto’.ENTELLA-CATANIA: le ultime parole famose di Mazzotta…
Parole di speranza quelle pronunciate da Antonio Mazzotta a Vicenza, in vista di Entella-Catania. I fatti lo hanno smentito
“Abbiamo creato poco ma era importante non perdere e non prendere gol per arrivare al match di Chiavari con maggiori stimoli ed autostima. Sono molto fiducioso per la prossima partita con l’Entella, speriamo di vincere a Chiavari”.Testuali parole rilasciate, al termine della partita di campionato Vicenza-Catania, dal laterale sinistro ex Cesena e Crotone Antonio Mazzotta. La speranza del giocatore e dei tifosi rossoazzurri era quella di festeggiare la prima vittoria esterna stagionale contro la Virtus Entella. Invece, a giudicare dal responso del campo, non soltanto il Catania non ha vinto, ma è anche arrivata una prestazione molto negativa. Unitamente ad una sconfitta del tutto meritata al cospetto di un avversario decisamente più grintoso e volitivo.