CATANIA: Calaiò vuole restare per il rilancio rossoazzurro

Il Catania ha incassato la piena volontà di Emanuele Calaiò di rimanere

Chievo? Atalanta? No, grazie. Per Emanuele Calaiò lo scopo è uno solo: non muoversi dalla sponda rossoazzurra della Sicilia per rilanciare le ambizioni del Catania. Nella stagione recentemente trascorsa, l’attaccante palermitano ha evidenziato grande professionalità e senso del dovere fino in fondo. Per puntare ad un campionato di vertice, il Catania non può e non deve privarsi di un bomber come lui capace di fare la differenza. La società etnea ha incassato la piena volontà del giocatore di proseguire l’avventura a Catania.

Del resto ha sposato un progetto, sin dal primo giorno in cui ha messo piedi a Catania è rimasto immutato il desiderio di fare grandi cose in rossoazzurro. 18 gol all’attivo non sono bastati per riportare l’Elefante in Serie A, anzi la squadra ha persino rischiato la retrocessione in Lega Pro. Ma a Calaiò poco importa, conta più d’ogni altra cosa il futuro. La prossima stagione può essere quella dell’atteso rilancio e la punta classe 1982  non aspetta altro che ripartire di slancio, trascinando il Catania verso la massima categoria.

MARCHESE-CATANIA: nessuna trattativa

Giovanni Marchese gode della piena fiducia di Gasperini

Voci di mercato in arrivo da Genova. Si parla in queste ore di un presunto interessamento da parte del Catania per il terzino sinistro Giovanni Marchese. Sarebbe un graditissimo ritorno dopo l’esperienza già vissuta ai piedi dell’Etna. Marchese lasciò la Sicilia nel 2013 per scadenza di contratto, rivelandosi un autentico affare per il Genoa che lo prelevò a parametro zero. Adesso viene ritenuto un giocatore importante all’interno dell’organico a disposizione del tecnico Gasperini, elemento sufficiente per ritenere che non ci siano i presupposti per intavolare una trattativa.

SCHIAVI: idea Salernitana, ma resta a Catania

Raffaele Schiavi piace ai granata neo promossi in Serie B

Il Catania a gennaio ha effettuato una vera e propria rivoluzione in sede di calciomercato. In particolare l’acquisto del difensore Raffaele Schiavi si è rivelato molto utile per la squadra allenata da Dario Marcolin. La Salernitana neo promossa in Serie B sarebbe propensa a puntare su di lui per rinforzare il reparto arretrato. A Salerno Schiavi è cresciuto calcisticamente, ma il diretto interessato ha già fatto sapere di essere felice di rimanere a Catania. Tra l’altro il club del Presidente Pulvirenti è rimasto favorevolmente impressionato dalle prestazioni del giocatore classe 1986 ed è ben disposto a rinnovargli la fiducia in vista della prossima stagione. Per riscattare la deludente annata e risollevare il Catania.

DI GENNARO: “Addio Vicenza, non ti dimenticherò mai”

Davide Di Gennaro “conferma” che lascia Vicenza

Nei giorni scorsi avevamo riportato la notizia del sicuro addio di Davide Di Gennaro. Lo stesso centrocampista confessa di lasciare il Vicenza. Il Catania è interessato al giocatore e, pertanto, dovrà discutere con il Palermo proprietario del cartellino. Con queste parole Di Gennaro saluta i tifosi vicentini su Facebook:

”Ci sono tappe nella carriera di un calciatore che non si scordano. Mi piange il cuore salutare questa città che mi ha amato e fatto sentire importante come mai mi era successo! Resterà indelebile nei miei ricordi questa annata meravigliosa, un gruppo di ragazzi fantastico e una città che merita la Serie A. Per questo tiferò per sempre questi colori. Forza Lane”.

CATANIA: ipotesi Petralia preparatore atletico se torna Marino

Giovanni Petralia potrebbe sostituire Massimo Neri

Dopo l’addio di Giampiero Ventrone, anche Massimo Neri potrebbe lasciare Catania nonostante la bontà del lavoro espresso ai piedi dell’Etna. In caso di addio di quest’ultimo si renderebbe necessario, per il Catania, trovare un sostituto all’altezza. Nel caso in cui Pasquale Marino dovesse tornare in Sicilia, avanza la possibilità che Giovanni Petralia torni ad occuparsi della preparazione atletica della Prima Squadra. Proprio con Marino sulla panchina etnea Petralia, attuale coordinatore della preparazione delle giovanili rossoazzurre, ha vissuto la promozione e la salvezza del Catania, seguendo successivamente il tecnico marsalese a Udine. Una possibile soluzione interna per l’eventuale post-Neri.

CATANIA: rumors su interesse per Dolci, direttore sportivo Como

Voci di mercato intorno al futuro di Giovanni Dolci

Con l’addio di Daniele Delli Carri, speranzoso di avere la possibilità di sposare un nuovo progetto, non è detto che il Catania non cerchi un nuovo direttore sportivo. La società rossoazzurra potrebbe davvero sondare il mercato alla ricerca di tale figura. In particolare apprendiamo nelle ultime ore la notizia di un gradimento nei confronti dell’operato di Giovanni Dolci. Si tratta del d.s. attualmente in forza al Como. Il suo futuro potrebbe essere lontano dalla Lombardia, specialmente nel caso in cui il Como non riuscisse a conquistare la promozione in Serie B. Sulle tracce di Dolci anche il Pisa.

SANNINO: “Via da Catania perché…”

Giuseppe Sannino torna sulla decisione di lasciare Catania

“Catania? Una piazza importante e ambiziosa ma in pratica non mi è stata data la possibilità di allenare. Ho preferito andarmene e anche in quel caso ho risolto il contratto rinunciando ad un bel po’ di denaro”.

Parole rilasciate dall’ex allenatore del Catania Giuseppe Sannino attraverso le pagine del quotidiano Alto Adige. Al tecnico di Ottaviano, che ha lasciato la sponda rossoazzurra della Sicilia dopo la pesante sconfitta di Livorno maturata il 13 dicembre 2014, non resta che attendere una nuova proposta ritenuta ideale per rilanciare le proprie ambizioni. Possibilmente nel campionato italiano.

BERGESSIO, l’agente: “Ecco perché lascia la Samp. Gonzalo ha molto da dare”

L’agente di Gonzalo Bergessio parla della decisione del suo assistito di rescindere il contratto con la Sampdoria

Julio Tymczyszyn, agente di Gonzalo Bergessio, parla dei motivi che hanno portato l’attaccante argentino ex Catania a rescindere il contratto che lo legava alla Sampdoria. Questo il suo pensiero ai microfoni di sampdorianews.net:

“Gonzalo è un giocatore sanguigno, molto professionale, credo che ben pochi giocatori lascino un contratto milionario senza parlare prima con un altro club. In campo purtroppo ha potuto disporre di uno scarso minutaggio rispetto alle aspettative, davanti a lui c’era Muriel da gennaio. Mai avuto problemi né con i compagni, né con la dirigenza, il rapporto con il tecnico era distante”.

“Gonzalo non è voluto restare in un club dove avrebbe ricevuto lo stipendio guardando giocare i compagni. A gennaio potevano esserci le possibilità per ritagliarsi maggiore spazio, un giocatore necessita di continuità. Ora Gonzalo avrà modo per riposarsi e ricaricare le pile in attesa della prossima esperienza. A 30 anni Bergessio ha ancora molto da dare, inizieremo a valutare il futuro a partire da oggi”.

FUTURO ROSINA: la palla passa alla società

Alessandro Rosina vuole restare, il Catania valuta

Alessandro Rosina ed il Catania, matrimonio destinato a proseguire? Come nel caso di Jean-François Gillet, la palla passa alla società. Rosina ha un contratto in scadenza a giugno 2017 ed è sempre stato felice di avere sposato il progetto etneo, convinto la scorsa estate dall’amico Emanuele Calaiò. La scelta del giocatore rossoazzurro è quella di non muoversi da Catania ma spetta alla società del Presidente Pulvirenti, d’accordo con quello che sarà il nuovo allenatore, valutare il futuro dell’ex Siena. Quest’ultimo vuole contribuire attivamente al ritorno del Catania in Serie A, vedremo se il club è disposto a rinnovargli la fiducia.

GILLET (Esclusiva): futuro diviso tra Belgio e Catania, le ultime

Il Mechelen punta sull’amicizia di Gillet con il d.s. Renard, ma il Catania non ha ancora deciso

Jean-François Gillet resta a Catania oppure è in partenza? Una decisione ufficiale non è stata ancora presa, né dalla società né dall’esperto portiere. Al giocatore piacerebbe chiudere la carriera in Belgio, potrebbe farlo anche alla scadenza del contratto. Il futuro di Gillet dipende dal Catania: nel caso in cui il club del Presidente Pulvirenti desse l’ok per la cessione, ecco che il ritorno nel suo Paese sarebbe una possibilità molto concreta. In particolare il Mechelen rappresenterebbe una destinazione gradita al portiere. Primi contatti ci sarebbero stati anche in virtù del rapporto d’amicizia che lega Gillet ad Olivier Renard, direttore sportivo della squadra belga. Il Mechelen avverte la necessità di reperire sul mercato un nuovo portiere, Gillet ha dato la propria disponibilità a trattare ma solo se il Catania decidesse di cederlo. Situazione in stand-by.