MARCOLIN (Video): sempre ko contro il Brescia nei precedenti

Dario Marcolin, da allenatore avversario, sconfitto due volte dal Brescia per 2-1

Che fosse una partita particolare per lui, bresciano di nascita, abbiamo già avuto modo di sottolinearlo. C’è però anche un altro aspetto da menzionare. Dario Marcolin, nella carriera di allenatore, in due occasioni ha affrontato la squadra della sua città. Lo ha fatto sedendo sulla panchina del Modena nella stagione 2012/2013, in Serie B. Sia nella gara disputata all’andata che in quella di ritorno, il Brescia è sempre riuscito ad avere la meglio sulla compagine guidata da Marcolin. Stesso risultato, 2-1. A Brescia una doppietta di Caracciolo si rivelò decisiva ai fini del successo lombardo. Lo stesso attaccante si confermò letale nel match di ritorno, siglando la rete della vittoria a pochi minuti dal 90’ a Modena.

CATANIA-LIVORNO: i tifosi votano la prestazione rossoazzurra

Catania meritevole del ‘5’ in pagella secondo i tifosi

Quale voto merita la prestazione dei rossoazzurri evidenziata sabato scorso contro il Livorno allo stadio Angelo Massimino? Come di consueto, abbiamo chiesto ai tifosi del Catania di attribuire un voto alla prestazione offerta dalla squadra. Ebbene, secondo la maggioranza dei votanti al sondaggio proposto da TuttoCalcioCatania, il Catania visto al cospetto del Livorno è meritevole del ‘5’ in pagella. Giudicata in termini mediocri la performance della formazione dell’Elefante, al di là della decisione del direttore di gara di assegnare agli amaranto un rigore inesistente a tempo scaduto.

BRESCIA-CATANIA (Video): l’ultima vittoria etnea in Lombardia

Catania vittorioso per 2-1 a Brescia nel 2011

L’8 maggio del 2011 il Catania vinse per l’ultima volta sul campo del Brescia. Entrambe le squadre militavano in Serie A, allenatore rossoazzurro Diego Simeone mentre sedeva sulla panchina lombarda Giuseppe Iachini, attuale tecnico del Palermo. Al 27’ Matias Silvestre portò in vantaggio la formazione dell’Elefante, prima che Gonzalo Bergessio al 74’ portasse a due le marcature in favore del Catania. In pieno recupero Alessandro Diamanti rese meno amara la sconfitta per i padroni di casa, retrocessi ufficialmente in Serie B nel giorno in cui gli etnei, invece, festeggiarono la permanenza nella massima categoria.

BRESCIA: curiosità storiche in pillole sul prossimo avversario

Joseph Guardiola e Roberto Baggio figure indelebili a Brescia

TuttoCalcioCatania ha raccolto alcune curiosità storiche legate al Brescia, prossimo avversario degli etnei in campionato allo stadio Rigamonti. Eccole di seguito riportate in pillole:

  1. Il Brescia detiene il record di partecipazioni totali (57) e consecutive (18, dal 1947-48 al 1964-65) nel campionato di Serie B, che ha vinto per 3 volte;
  2. Il miglior piazzamento di sempre in Serie A è il 7º posto della stagione 2000-2001, quando, guidata da Roberto Baggio, la formazione lombarda si qualificò per la Coppa Intertoto;
  3. Il calcio venne portato a Brescia, secondo la tradizione, da alcuni operai, che, nel loro tempo libero, andavano a giocare con un pallone di cuoio, nella primavera del 1905;
  4. La squadra disputò la Coppa Anglo-Italiana nella stagione 1993-1994. La finale fu disputata nel prestigioso stadio di Wembley contro il Notts County: terminato 0-0 il primo tempo, la partita si decise nel secondo quando, al 20′, Gabriele Ambrosetti superò Steve Cherry con un tiro dal limite dell’area;
  5. Nel 1959 il Brescia poté iniziare a disputare le proprie partite casalinghe nel suo stadio attuale, il Rigamonti, intitolato al giocatore del Grande Torino Mario Rigamonti, deceduto nella tragedia di Superga;
  6. Il Brescia si allena presso il Centro Sportivo San Filippo dove si trova anche la sede della società;
  7. Sono stati ritirati i seguenti numeri di maglia: il 10, appartenuto a Roberto Baggio, ed il 13 di Vittorio Mero, deceduto in seguito ad un incidente automobilistico;
  8. Migliore realizzatore in assoluto nella storia del Brescia è Andrea Caracciolo. Il record di presenze in maglia biancoblu appartiene invece a Stefano Bonometti;
  9. Uno dei più grandi allenatori europei attualmente in circolazione ha giocato tra le fila dei lombardi nella stagione 2001/02 e nel 2003. Si tratta di Joseph Guardiola;
  10. Storica finale di Coppa Intertoto per il Brescia il 7 ed il 22 agosto 2011. Avversario il Paris Saint-Germain. Le rondinelle vennero sconfitte per la regola delle reti in trasferta dopo due pareggi. 0-0 all’andata in terra parigina; nel match di ritorno, vantaggio di Aloisio al 75’, pareggio di Roberto Baggio al minuto 84 su calcio di rigore ma non bastò al Brescia per superare i francesi.

FAN ZONE, PUZZLE: Terracciano, persa inviolabilità interna

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Pietro Terracciano non subiva gol allo stadio Massimino dal 30 agosto 2014

Nuovo Puzzle inserito. Ci ha provato fino in fondo a non perdere l’inviolabilità interna. L’estremo difensore del Catania Pietro Terracciano non prendeva gol allo stadio Angelo Massimino dal lontanissimo 30 agosto 2014, in occasione dell’esordio in Serie B con il Lanciano, caratterizzato dalla realizzazione di ben sei reti per il 3-3 finale. Nelle successive gare interne disputate, Terracciano non ha subito alcuna rete al cospetto di Pro Vercelli (4-0) ed Avellino (1-0). Contro il Livorno, a tempo abbondantemente scaduto, nulla ha potuto sul calcio di rigore trasformato dall’attaccante Daniele Vantaggiato.

In quanto tempo riuscirete a terminare il nuovo puzzle? Provate a cimentarvi. Tre i livelli di difficoltà. Nel caso in cui non riusciste a visualizzarlo è perchè il vostro browser necessita di Java, scaricabile gratuitamente attraverso il seguente indirizzo: http://www.java.com/it/download/manual.jsp .

Terracciano, persa inviolabilità interna

L I V E L L O  F A C I L E

preview50 pieceTerracciano, persa inviolabilità interna

L I V E L L O  I N T E R M E D I O

preview98 pieceTerracciano, persa inviolabilità interna

L I V E L L O  D I F F I C I L E

preview160 pieceTerracciano, persa inviolabilità interna

CALCIO AGENDA: le partite in programma oggi nel mondo (05-05-15)

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Le partite di calcio in programma quest’oggi, 5 maggio 2015, su scala internazionale.

ARGENTINA: Primera División
02:00 Finale Crucero del Norte 0 – 0 Colon (0 – 0)
02:10 Finale Temperley 0 – 1 San Martin S.J. (0 – 1)
ARGENTINA: Primera B Metropolitana
20:00 CA Estudiantes Deportivo Merlo
20:00 Platense Deportivo Espanol
20:05 Deportivo Riestra Brown Adrogue
ASIA: AFC Champions League
11:00 Finale Brisbane Roar (Aus) 1 – 2 Urawa (Jpn) (0 – 1)
11:00 Finale Suwon (Kor) 1 – 1 Beijing Guoan (Chn) (1 – 1)
13:00 Finale Guangzhou (Chn) 0 – 2 WS Wanderers (Aus) (0 – 1)
13:00 Finale Kashima (Jpn) 2 – 3 Seoul (Kor) (1 – 1)
17:30 Al-Ahli Dubai (Uae) Tractor-Sazi (Irn)
17:30 Nasaf Qarshi (Uzb) Al Ahli SC (Sau)
18:05 Al-Hilal (Sau) Al-Sadd (Qat)
18:05 Foolad (Irn) Lok. Tashkent (Uzb)
ASIA: Gulf Clubs Championship – Play Offs
17:45 Al Nasr Al Shabab
AUSTRIA: Regionalliga Est
19:00 Parndorf Rapid (Am)
BANGLADESH: Premier League
12:45 Abahani Limited Muktijoddha Sangsad
BOLIVIA: Liga de Futbol Prof – Clausura
02:30 Finale Oriente Petrolero 0 – 0 The Strongest  (0 – 0)
COLOMBIA: Torneo Aguila
01:00 Finale Real Cartagena 0 – 1 Quindio (0 – 0)
03:00 Finale America De Cali 2 – 2 Bucaramanga (0 – 1)
EGITTO: Premier League
16:00 Alaab Damanhour El-Shorta
16:00   Alassiouty Wadi Degla
16:00 El Daklyeh El Gounah
18:00 Arab Contractors Enppi
18:00 El Gaish Petrojet
18:00 Haras El Hodood El Masry
EUROPA: Champions League – Play Offs
20:45 Juventus Real Madrid
FINLANDIA: Kakkonen West
17:30 MaPS 0 – 0 SalPa (0 – 0)
GERMANIA: Regionalliga Ovest
19:30 Siegen Viktoria Koln
GERMANIA: Oberliga Schleswig-Holstein
18:30 Angeln Kiel II
19:15 Hartenholm Preetzer TSV
GERMANIA: Oberliga Hamburg
19:00 Altona Suderelbe
19:00 Barmbek-Uhlenhorst Germania Schnelsen
19:00 Halstenbek-Rellingen Curslack-Neuengamme
19:00 Rugenbergen Paloma
GERMANIA: Oberliga Bayern Süd
18:30 Pipinsried Wolfratshausen
GERMANIA: Oberliga Niederrhein
18:00 Oberhausen II Wuppertaler
INDIA: I-League
15:30 Finale Bharat 1 – 0 Mohun Bagan (1 – 0)
IRAQ: Super League
15:00 Al Shorta Duhok
LITUANIA: Coppa
17:30 Spyris Kaunas Zalgiris
MALAYSIA – LEGA MALAISA: Super League
14:45 Finale Pahang 1 – 0 Perak (0 – 0)
PERU: Primera División – Apertura
20:15 Garcilaso Ayacucho
22:30 Sporting Cristal U. Comercio
PORTOGALLO: Segunda Liga
18:15 FC Porto B Braga B
RUSSIA: Division 2 – Est
10:00 Finale Komsomolsk 0 – 0 Omsk (0 – 0)
10:30 Finale Chita 3 – 0 Tomsk 2 (1 – 0)
11:30 Finale Yakutiya 1 – 5 Sibir 2 (0 – 1)
13:25 Finale Met.-Kuzbass 5 – 0 Barnaul (2 – 0)
SCOZIA: Premiership
20:45 Inverness Dundee Utd
SLOVACCHIA: Fortuna liga
16:30 Podbrezova Zilina
17:15 Trencin Kosice
19:00 Dun. Streda Myjava
19:00 Z. Moravce B. Bystrica
SUD COREA: K-League Classic
07:00 Finale Jeju 2 – 1 Ulsan Hyundai (0 – 1)
07:00 Finale Pohang 1 – 2 Busan (0 – 1)
SUD COREA: K League Challenge
07:00 Finale Ansan Police 0 – 3 Sangju Sangmu (0 – 0)
SVEZIA: Superettan
19:00 Assyriska FF AFC United
19:00 Brommapojkarna Degerfors
19:00 IK Frej Utsiktens
19:00 Östersunds Syrianska
19:00 Varbergs Jonkopings
SVEZIA: Division 2, Norra Svealand
19:00 Skiljebo Upsala
TUNISIA: Ligue Professionnelle
17:00 Djerba Zarzis
17:00 Marsa Stade Tunisien
17:00 Stade Gabèsien Gabes

CATANIA, occhi aperti sul presente! C’è ancora una salvezza da conquistare

Catania, non è ancora tempo di concentrarsi sul futuro. Attenzione rivolta alle prossime sfide

La conclusione della 39a giornata del campionato cadetto fissa per il Catania un incontrovertibile verdetto: i sogni dei rossoazzurri di una eventuale promozione, raggiungibile attraverso il “carro dei playoff”, sono svaniti. Non che prima fossero significativamente elevati, però la brillante striscia delle cinque vittorie consecutive aveva instillato nella mente e nel cuore di almeno una buona fetta di tifosi un’inebriante ondata di euforia, agendo praticamente da contraltare alle cocenti delusioni provate in generale nell’arco di quest’annata.

Il beffardo pareggio del Livorno maturato mediante la concessione di un opinabile calcio di rigore, concesso anche oltre la cosiddetta “zona Cesarini”, ha stroncato la forte carica positiva che gli etnei avevano accumulato nel recente periodo. Di fatto la squadra non è neanche matematicamente salva. A tre giornate dalla fine, infatti, la classifica parla chiaro: raggiunta quota 48 punti ed una posizione di metà classifica, con una differenza punti di +4 dal quint’ultimo Crotone (playout).

Specchio di una situazione sicuramente da tenere sott’occhio ma che, tuttavia, non dovrebbe destare significative preoccupazioni. Chiaro obiettivo, da qui fino alla fine della stagione, sarà quello di cercare di trarre il massimo dalle rimanenti tre partite. Non sarà un compito semplice, in quanto dovranno essere affrontate tre squadre ostiche: il Brescia di Alessandro Calori, il Cittadella di Claudio Foscarini (entrambe in piena zona retrocessione) e, all’ultima giornata, il sorprendente Carpi di Fabrizio Castori, fresco di promozione in Serie A. Ma meglio evitare di puntare le orecchie sugli accadimenti delle squadre direttamente interessate, puntando a fare corsa su se stessi.

Mister Marcolin sa bene che, in questo momento, occorre isolare il gruppo dai rumors esterni che potrebbero destabilizzarlo. Secondariamente bisogna pungolarlo a dovere, al fine di evitare eventuali cali di concentrazione. Per cui è necessario che tutti si sentano nella condizione di poter essere schierati titolari nelle prossime sfide, anche coloro che finora hanno fornito un contributo minore in termini di minutaggio sul campo. E’ necessario che i capisaldi della squadra diano per primi l’esempio, rappresentando dei veri e propri fari che riescano a tenere alta e viva la fiamma, la tenacia e lo spirito agonistico di tutti.

Inutile procedere facendo calcoli nelle prossime partite o guardare al di là della fine della stagione, relativamente ai più disparati argomenti (dal calciomercato alla gestione societaria, passando  per gli obiettivi futuri) . Non è ancora tempo di elaborare progetti a lunga scadenza, urge pensare di concludere nel migliore dei modi l’annata calcistica in corso e strappare quanti più sorrisi possibili ai tifosi, anche perché nelle ultime due stagioni sono state davvero esigue le soddisfazioni loro regalate. Dimostrando fino in fondo attaccamento alla maglia e alla città, valori primariamente richiesti dalla tifoseria che non passeranno mai di moda.

BRESCIA-CATANIA: etnei inseguono successo che, in B, manca dagli anni ’50

Il bilancio dei precedenti tra Brescia e Catania in terra lombarda

Sabato pomeriggio per la 24/a volta nella sua storia il Catania affronterà il Brescia fuori casa in partite di campionato (Serie A e B). Avversario prevalentemente nel torneo cadetto, il Brescia ha spesso ottenuto la vittoria contro la squadra dell’Elefante. 14 le affermazioni delle rondinelle, 6 i pareggi ed appena 3 gli acuti etnei. In occasione dell’ultimo confronto disputato al Rigamonti, il Catania è riuscito ad avere la meglio sul Brescia per 1-2. Era il 2011, si giocava in Serie A. I rossoazzurri guidati da Diego Simeone trovarono la via del gol con Silvestre e Bergessio. Il risultato di parità, invece, non si verifica dalla stagione 1975/76: Catania passato per due volte in svantaggio e capace di pervenire al pareggio con Ciceri, autore di una doppietta. Bresciani non vittoriosi ai danni del Catania dal campionato cadetto 2005/2006. La squadra allenata da Pasquale Marino perse 2-0, con reti lombarde siglate da Milanetto e Possanzini. Infine, in Serie B il Catania non vince a Brescia dalla lontanissima stagione 1956/57, quando si rivelò decisivo un gol di Perin per il definitivo 0-1.

BRESCIA-CATANIA, BILANCIO PRECEDENTI:

Vittorie Brescia 14
Pareggi 6
Vittorie Catania 3
Gol Brescia 38
Gol Catania 14

Serie B 1936/37 Brescia 1-1 Catania (61′ Schiavetta, 66′ Mihalic)
Serie B 1939/40 Brescia 4-0 Catania (12′ Dusi, 22′ Palumbo, 58′ e 62′ Grazioli)
Serie B 1949/50 Brescia 3-0 Catania (14′ Schiavi, 17′ e 70′ Bertoni)
Serie B 1950/51 Brescia 2-1 Catania (38′ rig. Lovagnini, 47′ Klein, 61′ Bassetti)
Serie B 1951/52 Brescia 0-0 Catania
Serie B 1952/53 Brescia 1-0 Catania (50’ Colombini)
Serie B 1953/54 Brescia 0-2 Catania (15′ Klein, 57′ Manenti)
Serie B 1955/56 Brescia 1-1 Catania (55′ Carta, 75′ aut. Provezza)
Serie B 1956/57 Brescia 0-1 Catania (32’ Perin)
Serie B 1957/58 Brescia 1-0 Catania (36’ Nova)
Serie B 1958/59 Brescia 1-0 Catania (6’ Crippa)
Serie B 1959/60 Brescia 4-2 Catania (48′ Favini, 57′ Marchetto, 64′ e 73′ Bersellini, 75′ Prenna, 80′ Ferretti)
Serie A 1965/66 Brescia 4-1 Catania (25′ Maestri, 32′ De Paoli, 38′ Facchin, 44′ De Paoli, 77′ Salvi)
Serie B 1968/69 Brescia 3-0 Catania (32′ rig. De Paoli, 71′ Simoni, 89′ De Paoli)
Serie B 1971/72 Brescia 0-0 Catania
Serie B 1972/73 Brescia 1-0 Catania (82’ Nardoni)
Serie B 1973/74 Brescia 0-0 Catania
Serie B 1975/76 Brescia 2-2 Catania (39′ Ferrara, 58′ rig. Ciceri, 73′ Altobelli, 81′ Ciceri)
Serie B 1976/77 Brescia 4-1 Catania (18′ rig. Salvi, 49′ e 56′ Fiorini, 63′ Troja, 84′ Ghio)
Serie B 1981/82 Brescia 1-0 Catania (75′ aut. Ciampoli)
Serie B 1985/86 Brescia 2-0 Catania (52′ Gritti, 87′ Bonometti)
Serie B 2005/06 Brescia 2-0 Catania (24′ Milanetto, 49′ Possanzini)
Serie A 2010/11 Brescia 1-2 Catania (27′ Silvestre, 75′ Bergessio, 91′ Diamanti)

PAPARESTA (Bari): “Livorno? Rigore a Catania era netto!”

Gianluca Paparesta ritiene corretta la decisione dell’arbitro di assegnare il rigore al Livorno contro il Catania

A Catania si fa un gran parlare della concessione del calcio di rigore al Livorno sabato scorso allo stadio Angelo Massimino. Un rigore che, vedendo a più riprese le immagini, non andava assolutamente concesso ed ha negato la vittoria ai rossoazzurri. Vittoria che avrebbe consegnato la sicura salvezza alla formazione dell’Elefante. Non tutti, però, sono dello stesso avviso. Come nel caso del Presidente del Bari Gianluca Paparesta, che ha così commentato, attraverso le pagine de La Gazzetta del Mezzogiorno, l’episodio duramente contestato ai piedi dell’Etna: “Il rigore dei toscani era netto. Ho rivisto le immagini”.

URBANO (Bari Primavera): “Catania fa parte dell’elite del calcio giovanile nazionale”

Alcune considerazioni di Corrado Urbano, allenatore del Bari Primavera

Parole importanti spese all’indirizzo del Catania di Giovanni Pulvirenti da parte del tecnico della Primavera del Bari Corrado Urbano. Quest’ultimo si rammarica per le difficoltà incontrate dalla sua squadra nel girone C del campionato ad aprile, subendo tre sconfitte consecutive. Ecco quanto si legge in proposito sul sito ufficiale del Bari:

“Si è trattato di un momento di calo fisico e mentale che è conciso con tre gare difficili contro Napoli, Catania e Roma; squadre che fanno parte dell’elite del calcio nazionale. Nelle prime due partite si sono unite circostanze sfortunate a nostre mancanze. Contro la Roma, sapete, sono stato molto critico e ho evidenziato un atteggiamento sbagliato da parte dei ragazzi. Restano due partite dove dobbiamo continuare a vincere per cercare di recuperare il secondo gradino del girone. Se non dovesse accadere saremo pronti ad affrontare nel miglior modo possibile le gare che ci dividono dagli scontri finali”.