AYA: mese decisivo per il rinnovo?

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AYA: mese decisivo per il rinnovo?

Lo scorso settembre è cominciata a circolare la voce di un possibile rinnovo del contratto di Ramzi Aya, in scadenza a giugno. Ad oggi, però, l’accordo non è stato ancora ufficializzato. Questo mese potrebbero esserci importanti novità in tal senso senso. Il difensore rappresenta una pedina fondamentale del reparto arretrato, non a caso è stato presente in tutte le partite di questo campionato. Sarebbe di estrema importanza, quindi, evitare di perderlo a costo zero.

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AWUA: rumors lo accostano al Catania, difficile che il Rende se ne privi

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AWUA: rumors lo accostano al Catania, difficile che il Rende se ne privi

In casa Catania, Theophilus Awua è il nome nuovo sul mercato. Rumors delle ultime ore avvicinano al club rossoazzurro il centrocampista nigeriano che sta facendo le fortune del Rende ed il cui cartellino appartiene allo Spezia. Classe 1998, Awua non dovrebbe comunque lasciare la Calabria. La società biancorossa lo considera un pezzo pregiato e non pare intenzionata ad interrompere il prestito annuale.

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MAIORINO (Livorno): restano elevate le richieste economiche

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MAIORINO (Livorno): restano elevate le richieste economiche

Pasquale Maiorino costa troppo. La situazione non cambia. C’è il gradimento del Catania, lo stesso mister Andrea Sottil è pronto a garantire sul potenziale di cui il fantasista dispone, avendolo allenato la scorsa stagione a Livorno, ma sono decisamente elevate le pretese economiche. Per Maiorino si allontana il Catania, con almeno una decina di società di Serie C interessate al suo ingaggio.

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DI PIAZZA (Cosenza): “Via solo per una big, deciderà il mio agente”

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DI PIAZZA (Cosenza): “Via solo per una big, deciderà il mio agente”

L’agente Giovanni Tateo si è espresso in queste ore sul futuro di Matteo Di Piazza, attaccante monitorato anche da Catania e Catanzaro. Alle parole del procuratore si aggiungono quelle del diretto interessato, rilasciate ai microfoni di catanzarosport24.it:

“Intanto toccherà vedere cosa vuole fare il Cosenza, se deciderà di mettermi sul mercato voglio una big, una squadra che è in lizza per vincere il campionato, ma quale sarà lo deciderà il mio procuratore. Catanzaro è una piazza di mio gradimento, ma ripeto, non sarò io a decidere la mia prossima destinazione”.

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CATANIA (Sondaggio): mercato, in quali reparti intervenire particolarmente?

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CATANIA (Sondaggio): mercato, in quali reparti intervenire particolarmente?

Si è ufficialmente aperto il mercato cosiddetto di riparazione. Cresce l’attesa tra i tifosi rossoazzurri per capire quali strategie adotterà il Catania nell’ottica di potenziare l’organico in vista della seconda metà del campionato. Sostituendoti nelle scelte della dirigenza, attraverso il sondaggio di TuttoCalcioCatania.com individua il o i reparti che necessitano di particolari rinforzi:

SONDAGGIO CHIUSO – Clicca qui per conoscere l’esito

DI GRAZIA: calvario fino a giugno o addio anticipato?

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DI GRAZIA: calvario fino a giugno o addio anticipato?

Andrea Di Grazia non rientra nei piani tecnici del Catania e non sussistono le condizioni affinchè possa esserci un riavvicinamento tra le parti. L’attaccante catanese classe 1996 è in scadenza di contratto a giugno e non ha alcuna possibilità di ricucire la ferita, di fatto insanabile. A questo punto resta da capire se si troverà una soluzione per la cessione nell’attuale finestra di calciomercato, oppure il giocatore continuerà a vivere da separato in casa fino alla naturale scadenza dell’accordo, fissata per il 30 giugno.

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GOZZI (Pres. Virtus Entella): “B andava fatta a 20 squadre con noi riammessi…”

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GOZZI (Pres. Virtus Entella): “B andava fatta a 20 squadre con noi riammessi…”

Torna a parlare della mancata riammissione in Serie B il Presidente della Virtus Entella Antonio Gozzi, ai microfoni di Entella Tube:

“Non mi sarei mai aspettato una situazione in cui si è preferito giocare un campionato zoppo, un campionato che qualcuno ha definito neanche degno dei tornei estivi piuttosto che prendere atto di una sentenza del Collegio di Garanzia che riammetteva l’Entella e andare a 20 squadre. E’ una cosa che non ho capito ma è passata. Io la iscrivo nella grande crisi del calcio italiano, un calcio che perde credibilità continuamente, che non riesce a risolvere i suoi problemi di fondo e che ha di fronte a sé un impegno molto gravoso per risalire la china”. 

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PAOLUCCI: “A Malta con nuovi stimoli. Avrei potuto fare una carriera migliore…”

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PAOLUCCI: “A Malta con nuovi stimoli. Avrei potuto fare una carriera migliore…”

L’ex attaccante Michele Paolucci, ora in forza ai Tarxien Rainbows, a RMC Sport Live Show ha parlato della sua esperienza maltese e non solo:

“A trentadue anni avevo l’esigenza di trovare oltre agli stimoli professionali anche una realtà calcistica che potesse darmi una serenità personale migliore di quella che si trova in Italia. Nel nostro paese c’è tutto un contesto che non mi convinceva. Malta è comunque vicino a casa e ho trovato una realtà capace di soddisfarmi sotto ogni punto di vista. I maltesi vivono lo sport con serenità. A Malta si vive il meglio del calcio e dello sport”.

“Ora riesco ad avere una visione diversa delle cose. Non posso lamentarmi di quello che ho fatto anche se con la maturità di oggi magari avrei potuto fare una carriera migliore. Magari qualche silenzio in più da giovane mi avrebbe fatto bene. Il livello del calcio di oggi non è quello di dieci anni fa quando ero giovane io. Sono comunque contento della carriera che ho fatto e delle tante esperienze che ho potuto vivere. Oggi i giovani hanno meno voglia di combattere, di lavorare e di migliorare, vale per tutti i giovani, non solo italiani. Non rinnego ciò che ho fatto”.

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LA DOMENICA ALLO STADIO: “Fatti e non parole. Catania, la Serie B è imperativo categorico”

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LA DOMENICA ALLO STADIO: “Fatti e non parole. Catania, la Serie B è imperativo categorico”

La domenica allo stadio, pagina Facebook riservata al tifo rossoazzurro e vicina agli ultras della Curva Nord Catania, invia un messaggio alla società etnea con un unico obiettivo, il raggiungimento della Serie B:

“Questi anni sono stati pieni di verbi al futuro che al momento del “quid” ovvero di dare concretezza ai buoni propositi si sono tramutati in verbi al condizionale presente prima e condizionale passato dopo. Ed una società, che ha obbligo morale di restituire almeno la B al Catania, che ha maggior numero di abbonati e spettatori paganti in tutte e tre gironi della C rimane puntualmente relegata alla terza serie. La cosa non più accettabile che qui ci rimane una intera Città. Non vogliamo leggere punti interrogativi, né ni o forse… Si faccia bene e presto. Soprattutto si faccia e si parli 0. Direttore è l’ultima fermata. La serie B è un imperativo categorico. Sia chiaro a lei come al resto della comitiva. Buon lavoro”.

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ARGURIO: “Idee chiare sul mercato, guardiamo anche agli under. Llama pronto per il 20 gennaio. Juve Stabia, se continua così…”

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ARGURIO: “Idee chiare sul mercato, guardiamo anche agli under. Llama pronto per il 20 gennaio. Juve Stabia, se continua così…”

Riflessioni sulle strategie di mercato da elaborare, il futuro di Cristian Llama ed i punti di distacco dalla Juve Stabia. Ne parla il Direttore Sportivo del Catania Christian Argurio ai microfoni di tuttoc.com:

“Diciamo che chi fa il nostro lavoro è sempre vigile sul mercato, anche prima di gennaio. Ma non credo che ci sarà un’accelerata iniziale, dal momento che finiremo normalmente il 31 e non il 18 come previsto in un primo momento. Riguardo ai nomi noi ne facciamo solo quando la trattativa è chiusa o in dirittura d’arrivo. Al momento è prematuro perché non c’è nulla di fatto, nessun giocatore sta per firmare un contratto con noi ma ce ne sono alcuni in stand-by per mille motivi. Abbiamo comunque le idee chiare e in certi casi bastano 48 ore per chiudere, non servono settimane di trattative. Inoltre non vogliamo arrivare agli ultimi minuti del 31 per puntellare la rosa anche se poi le trame di mercato sono imprevedibili”.

“Palumbo? Un bravo giocatore della Sampdoria in prestito alla Salernitana, quindi ci sono meccanismi più lenti in trattative del genere. Ma, e questo vale anche per la domanda precedente, di giocatori bravi ce ne sono molti e spesso ad arrivare non sono i primi nomi che vengono fuori. Inoltre la lista over è piena, a ogni entrata deve corrispondere un’uscita. Guardiamo dunque anche agli under forti, anche perché si parla di 22enni, non proprio dei giovanissimi”.

“Llama? Un giocatore indiscutibilmente molto forte, con una grande duttilità e potenzialità non da Serie C. Finora qualche problema fisico non l’ha aiutato a esprimersi al meglio, ora però ha risolto tutto ed è rimasto in Italia, senza andare in Argentina, per rimettersi in condizione il prima possibile ed essere pronto per il 20 gennaio. Una scelta da grande professionista per recuperare il gap fisico. Dura recuperare la Juve Stabia? I nostri numeri risaltano di meno perché le Vespe stanno disputando un campionato strepitoso. Se continuano così lo possono perdere solo loro. Però anche noi, il Catanzaro e il Trapani non stiamo andando male“.

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