SERIE C: regolamento Play Off, tutto quello che c’è da sapere

La FIGC ha reso noto il regolamento riguardante promozioni e retrocessioni di Serie C:

I) CRITERI DI PROMOZIONE

Per la sola stagione sportiva 2018/2019, le promozioni dal Campionato Serie C sono aumentate da quattro a cinque e saranno regolate secondo le seguenti formule:

a) Le squadre classificate al primo posto di ciascun girone di Serie C è promossa direttamente in Serie B.

b) Sono promosse in Serie B, come quarta e quinta squadra, le due vincitrici dei Play Off.

 

II) PLAY OFF

I Play Off verranno disputati dalle 28 squadre che, a conclusione della regular season, si sono classificate dal secondo al decimo posto dei tre gironi e dalla squadra che risulta vincitrice della Coppa Italia Serie C.

a) Nell’ipotesi in cui per la vincitrice di Coppa Italia Serie C si verifichi una delle condizioni sotto elencate:

– si sia classificata al primo posto nel girone di competenza;

– si sia classificata al secondo posto nel girone di competenza;

– si sia classificata al terzo posto nel girone di competenza;

– si sia classificata nel girone di competenza in posizione che comporti la retrocessione diretta in categoria inferiore;

– si sia classificata in posizione che comporti l’accesso ai Play Out;

– rinunci alla disputa dei Play Off; nella posizione di griglia nei Play Off (prevista per la vincitrice della Coppa) subentrerà l’altra squadra finalista di Coppa Italia Serie C. In quest’ultimo caso, qualora ricorrano anche per la finalista perdente la Coppa Italia Serie C le suindicate ipotesi di preclusione ovvero in caso di rinuncia di quest’ultima, la posizione di griglia nei Play Off (prevista per la vincitrice della Coppa) sarà assegnata alla squadra quarta classificata nel girone di competenza della vincitrice di Coppa Italia Serie C, con scorrimento della classifica delle altre squadre successivamente posizionate fino all’ammissione, in via del tutto eccezionale, della squadra classificatasi all’undicesimo posto durante la regular season.

2 b) Nell’ulteriore ipotesi in cui la vincitrice di Coppa Italia Serie C o la società che le subentra nella posizione in griglia: – si sia classificata dal quarto al decimo posto durante la regular season, avrà accesso ai Play Off, in via del tutto eccezionale, la squadra classificatasi all’undicesimo posto nel girone di competenza durante la regular season, con scorrimento della classifica delle altre squadre.

Lo svolgimento delle gare di Play Off si articolerà attraverso tre distinte fasi, con condizioni di accesso determinate come segue:

Fase Play Off del girone

Fase Play Off Nazionale

Final Four

 

III) Fase Play Off del girone

Alla Prima Fase Play Off del girone accedono le 21 squadre classificate dal quarto al decimo posto di ciascun girone. Essa si svolgerà attraverso la disputa di un doppio turno a gara unica ospitata dalla squadra meglio classificata al termine della regular season.

A. Primo Turno Play Off del girone (5a , 6a , 7a , 8a , 9a e 10a classificate)

Le 18 squadre classificate dal quinto al decimo posto di ciascun girone si affrontano, in gara unica, secondo la seguente previsione:

a) la squadra quinta classificata affronterà la squadra decima classificata del medesimo girone;

b) la squadra sesta classificata affronterà la squadra nona classificata del medesimo girone;

c) la squadra settima classificata affronterà la squadra ottava classificata del medesimo girone;

Le squadre vincenti avranno accesso al secondo turno.

In caso di parità al termine dei 90’ regolamentari, avrà accesso al Secondo Turno Play Off del girone la squadra meglio classificata al termine della regular season. Nell’ipotesi in cui la vincitrice di Coppa Italia Serie C si sia classificata al 5° o al 6°, o al 7° o all’ 8° o 9° o 10° posto, avrà accesso ai Play Off del girone – in via del tutto eccezionale – la squadra classificatasi all’11° posto del girone di competenza, con scorrimento della classifica delle altre squadre.

 

B. Secondo Turno Play Off del girone

Nel secondo turno di Play Off del girone, alle 3 squadre vincitrici degli incontri del Primo Turno, si aggiunge la squadra classificata al quarto posto di ciascun girone di regular season.

Le 4 partecipanti sono ordinate nel rispetto del piazzamento in classifica ottenuto al termine della regular season, determinandosi gli accoppiamenti secondo i seguenti criteri:

a) la migliore classificata affronta, in casa e in gara unica, la peggiore classificata;

b) le altre due si affrontano in gara unica sul campo della migliore classificata;

Nell’ipotesi in cui la vincitrice di Coppa Italia Serie C si sia classificata al 4° posto durante la regular season, avrà accesso ai Play Off del girone – in via del tutto eccezionale – la squadra classificatasi all’11° posto del girone di competenza con scorrimento della classifica delle altre squadre.

Le squadre vincenti avranno accesso alla Fase Play Off Nazionale. In caso di parità al termine dei 90’ regolamentari, avrà accesso alla Fase Play Off Nazionale la squadra meglio classificata al termine della regular season.

IV) Fase Play Off Nazionale

Alla Fase Play Off Nazionale partecipano 13 squadre che si confronteranno in un doppio turno.

A. Primo Turno Play Off Nazionale

Al Primo Turno Play Off Nazionale partecipano 10 squadre, così determinate:

a) le 6 squadre che risultano vincenti degli incontri della Fase play off dei gironi;

b) le 3 squadre terze classificate di ogni girone al termine della regular season;

c) la squadra vincitrice della Coppa Italia Serie C o la Società subentrante in virtù delle previsioni di cui al paragrafo

II). Svolgimento Primo Turno della Fase Play Off Nazionale

Il primo turno della Fase Play Off Nazionale si articolerà attraverso 5 incontri in gare di andata e ritorno secondo accoppiamenti tra le 10 squadre qualificate: che prevederanno come “teste di serie” le 5 squadre di seguito indicate:

a) le 3 squadre classificate al terzo posto di ciascun girone nella regular season;

b) la squadra vincitrice della Coppa Italia Serie C, ovvero la squadra che ad essa subentra in virtù delle previsioni di cui al paragrafo II);

c) la squadra che, tra le 6 vincitrici dei Play Off di girone, risulterà meglio classificata ai sensi delle disposizioni di cui al paragrafo VI)

Le altre 5 squadre saranno accoppiate alle 5 “teste di serie” mediante sorteggio.

Le squadre “teste di serie” disputeranno la gara di ritorno in casa.

Le squadre che vinceranno le gare di andata e ritorno o che a conclusione delle gare di andata e ritorno, in caso di parità di punteggio, dopo la gara di ritorno, avranno conseguito una migliore differenza reti avranno accesso al Secondo Turno della Fase Play Off Nazionale. In caso di ulteriore parità al termine delle due gare – andata e ritorno – avrà accesso al Secondo Turno della Fase Play Off Nazionale la squadra “testa di serie”.

B. Secondo Turno della Fase Play Off Nazionale

Al secondo turno della fase dei Play Off Nazionale partecipano le 5 squadre risultate vincitrici delle gare del Primo Turno e le 3 squadre classificate al secondo posto di ciascun girone al termine della regular season.

Svolgimento Secondo Turno della Fase Play Off Nazionale

Le gare del Secondo Turno della Fase Play Off Nazionale si articoleranno attraverso 4 incontri in gare di andata e ritorno, secondo accoppiamenti tra le 8 squadre qualificate che prevederanno, come “teste di serie”, le 4 squadre di seguito indicate:

a) le 3 squadre classificate al secondo posto di ciascun girone nella regular season;

b) la squadra che, tra le vincitrici del primo turno di Play Off Nazionale, risulterà meglio classificata delle altre ai sensi delle disposizioni di cui al paragrafo VI).

Le altre 4 squadre saranno accoppiate alle 4 “teste di serie” mediante sorteggio.

Le squadre “teste di serie” disputeranno la gara di ritorno in casa.

Le squadre che vinceranno le gare di andata e ritorno o che a conclusione delle gare di andata e ritorno, in caso di parità di punteggio, dopo la gara di ritorno, avranno conseguito una migliore differenza reti avranno accesso alla Fase della Final Four. In caso di ulteriore parità al termine delle due gare – andata e ritorno – avrà accesso alla Fase della Final Four la squadra “testa di serie”.

 

V) Final Four

Alla fase cosiddetta “Final Four” partecipano le 4 squadre vincenti degli incontri di cui al Secondo Turno Play Off Nazionale, inserite in un tabellone mediante sorteggio, senza condizionamento di accoppiamento. I due confronti valevoli quali “finali play off” saranno disputati in gara di andata e ritorno secondo accoppiamenti determinati da sorteggio integrale. 5 A conclusione delle due gare di cui sopra, in caso di parità di punteggio, dopo le gare di ritorno, per determinare la squadra vincente si tiene conto della differenza reti; in caso di ulteriore parità saranno disputati due tempi supplementari di 15’ e, perdurando tale situazione, saranno eseguiti i calci di rigore. Le due squadre vincenti le “finali play off” acquisiranno il titolo per l’ammissione al campionato di serie B.

VI) Classifica GARE PLAY OFF

Nelle fasi dei Play Off Nazionale, ai fini della determinazione della “squadra meglio classificata”, si dovranno applicare i seguenti criteri: a) miglior piazzamento in classifica nel proprio girone al termine della regular season; b) maggior numero di punti acquisiti in classifica nel proprio girone al termine della regular season; c) maggior numero di vittorie conquistate nel proprio girone al termine della regular season; d) maggior numero di reti segnate nel proprio girone al termine della regular season; e) sorteggio tra le squadre se permarrà la situazione di parità. Preso atto che, nella stagione sportiva 2018/2019, a seguito del minor numero di squadre partecipanti al Campionato Serie C, i gironi hanno una diversa composizione numerica (Girone “A” a 20 squadre, Girone “B” a 20 squadre, Girone “C” a 19 squadre) per garantire omogeneità nell’applicazione dei criteri indicati ai punti b), c) e d) si utilizzerà, per le squadre del Girone “C”, un coefficiente moltiplicatore pari a 1,05555556, ottenuto dal rapporto tra il numero totale delle gare di regular season giocate nei gironi “A” e “B” (38) ed il numero totale di quelle giocate nel girone “C” (36). Esempio: reti segnate squadra girone “A” o “B” 47; reti segnate squadra girone “C” 45 x 1,05555556 = 47,50. Alle gare di Play Off si applica la normativa di cui all’art. 57 delle N.O.I.F. (“Gare effettuate a cura degli organi federali”).

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RISOLO (Bisceglie): “Catania agguerrito, ci faremo trovare pronti”

Il centrocampista del Bisceglie Andrea Risolo (nella foto con la maglia dell’Akragas, ndr) dopo il pareggio casalingo con la Juve Stabia. Ecco quanto evidenziato da tuttocalciopuglia.com:

“Juve Stabia? E’ stato un pareggio importante, anche se visto l’andamento della partita avremmo potuto fare anche qualcosa in più. Il ‘Ventura’ porta bene, è davvero difficile giocare a casa nostra. Adesso bisognerà fare del nostro meglio anche fuori casa. Troveremo una squadra agguerrita come il Catania, ma noi non abbiamo intenzione di farci trovare impreparati. All’andata riuscimmo a strappare un successo importante. Chiaramente ci saranno difficoltà, una partita successiva è sempre diversa dalla precedente. Puntiamo a salvarci nella migliore posizione possibile. Mancano sempre meno partite alla fine del campionato. Ottenere questo traguardo sarebbe un po’ come vincere il campionato. Tutti sanno delle difficoltà attraversate quest’estate, quello che stiamo raccogliendo sul campo è pertanto significativo”.

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FIGC: Consiglio Federale, ecco le modifiche principali al regolamento. Cinque retrocessioni dalla C

La nuova governance della FIGC e del presidente Gabriele Gravina, in occasione della riunione del Consiglio Federale ha approvato all’unanimità le modifiche al regolamento in materia di partecipazioni societarie a livello professionistico e non solo. Nasce una sorta di ‘Black list’, che impedisce di acquistare una società a quei soggetti che negli ultimi cinque anni abbiano ricoperto il ruolo di socio, amministratore o dirigente con poteri di rappresentanza in ambito federale in società destinatarie di provvedimenti di esclusione dal campionato o di revoca dell’affiliazione dalla FIGC.  I requisiti di onorabilità e solidità finanziaria previsti devono essere soddisfatti anche dai soggetti che detengano il controllo delle persone giuridiche che intendano acquisire la partecipazione; dovranno garantire una capacità finanziaria ed economica tale da far fronte, in misura proporzionale alla partecipazione acquisita, alle attività di impresa derivanti dal fatturato medio degli ultimi tre esercizi, inoltre garantire per la Serie B e la Serie C, sempre in misura proporzionale alla partecipazione, una fideiussione bancaria a garanzia dei debiti sportivi scaduti per la stagione in corso.

Sono stati modificati anche gli articoli 43 comma 5 e 66 comma 1 delle NOIF: dalla prossima stagione si dimezzerà (da 4 a 2) il numero delle gare che è possibile disertare prima di essere esclusi dal campionato e la mancata disputa della gara, a valore di rinuncia, scatterà anche in caso di assenza di un allenatore tesserato e abilitato dal Settore Tecnico, del medico sociale o di altro medico autorizzato. Il direttore generale Marco Brunelli ha inoltre presentato al Consiglio il progetto per il rafforzamento dei poteri di controllo della Covisoc, che interessa alcune azioni: continuo aggiornamento del sistema normativo, omogeneità dei bilanci e delle informazioni economico finanziarie, rafforzamento delle procedure di controllo e poteri di verifica, formazione alle Società e monitoraggio.

Per quanto concerne il campionato di Serie C, il nuovo regolamento, che sostituisce quello approvato in precedenza, tenuto conto dell’esclusione delle società Pro Piacenza e Matera rimodula la formula dei play out per i gironi A e C e stabilisce che le retrocessioni al campionato di Serie D sono ridotte da 9 a 5. Nel girone B, unico a 20 squadre, è prevista una retrocessione diretta e un playout tra la penultima e la terzultima squadra. Se tra le due ci sono più di 8 punti di differenza, la retrocessione della penultima è diretta. Nei gironi A e C non è prevista la retrocessione diretta, a meno che non vi siano più di 8 punti di distacco, ma un playout dell’ultima classificata contro la penultima di ciascun girone. Le perdenti retrocedono mentre le vincenti dei play out dei due gironi si scontrano tra di loro. La perdente di tale ultimo incontro retrocede in serie D.

REGOLAMENTO PLAY OFF SERIE C: tutto quello che c’è da sapere

 

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MARTINHO: l’ex Catania torna in patria dopo 9 anni di Italia

Termina l’avventura italiana di Raphael Martinho dopo tanti anni di militanza nel nostro Paese tra il 2010 ed il 2019 (Catania, Cesena, Hellas Verona, Carpi, Bari, Ascoli e Virtus Entella). L’esterno offensivo brasiliano fa ritorno in patria venendo ufficializzato dal Sao Bento, club che milita nella Serie B brasiliana firmando un contratto fino al termine della stagione:

“Per me è arrivato il momento di tornare a casa, ne avevo bisogno dopo aver giocato a lungo in Italia e mostrato le mie qualità. Questa è un’ottima opportunità, questo è un club organizzato e serio, spero di poter contribuire al bene della squadra”, le parole di Martinho.

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MOURINHO: “Quella vittoria sul Catania con autogol…”

Reduce dall’avventura vissuta al Manchester United, l’ex allenatore dell’Inter José Mourinho è intervenuto a margine del forum annuale dell’Associazione nazionale degli allenatori di calcio del Portogallo. Queste, in particolare, le dichiarazioni di Mourinho sull’esperienza all’Inter conclusa nel 2010 secondo quanto evidenziato da fcinternews.it:

“Quando sono arrivato in Italia, la nostra prima partita è stata con la Sampdoria, mentre la seconda giocammo contro il Catania. Abbiamo vinto con un autogol Terlizzi sfortunato protagonista, settembre 2008 – Erano tutti felici, a parte il sottoscritto. A Moratti, il proprietario del club all’epoca, dissi: “Sì, tre punti…”. E lui: ‘Mister, abbiamo vinto! Tre punti fantastici’. E ho pensato, ‘Ottimo! Sono a casa’. Sono arrivato in Italia nel 2008 e ho trovato un campionato dove si privilegiavano gli aspetti difensivi, con modelli super difensivi ma di grande organizzazione. Volevamo diventare campioni, ma abbiamo incontrato grandi difficoltà”.

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CALABRO (all. Viterbese): “Molti minuti in più sulle gambe rispetto al Catania, squadra forte e riposata. Trasferta molto difficile per noi”

L’allenatore della Viterbese Antonio Calabro alla vigilia della trasferta di Catania:

“In questi due giorni la squadra ha riposato per recuperare le energie spese nella gara di Trapani. Arriviamo alla gara di domani con molti minuti in più sulle gambe rispetto ai nostri avversari, ma questa però non è una scusante. Noi scenderemo in campo dando tutti noi stessi come facciamo in ogni gara, poiché abbiamo dimostrato di saper fare risultato in ogni situazione. Il Catania è una squadra forte, che arriva alla gara di domani riposata e che sarà, inoltre, spinta dal suo pubblico. Dobbiamo essere strategicamente bravi ad affrontare una partita fastidiosa e molto difficile”.

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NOVELLINO: “La lezione di Reggio ci servirà, cancelliamo subito il ko. Out solo Biagianti e Curiale, con la maglia del Catania si deve giocare sempre per vincere”

Conferenza stampa alla vigilia di Catania-Viterbese. Parla l’allenatore rossazzurro Walter Novellino in Sala Stampa. Queste le parole del tecnico irpino evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:

“Anch’io non sono contento quando si perde senza il giusto atteggiamento. Gare così non sono dignitose per noi. Un allenatore ha il dovere di pretendere di più da una squadra che lo può fare. Certi atteggiamenti non sono belli a vedersi. La squadra era anche un pò nervosa. Non ci sta perdere come abbiamo fatto a Reggio Calabria ma sono certo che questa lezione servirà ai ragazzi per ripartire con molta attenzione. La lezione è servita in particolare a me, la voglia è tanta in ognuno di noi per fare dimenticare questo match proseguendo un cammino molto diverso. Sono convinto che abbiamo giocatori anche caratterialmente validi per cancellare subito Reggio“.

“Cosa è mancato al ‘Granillo’? Quando si affrontano gare sentite o derby è necessario mantenere una certa serenità e che ognuno di noi pensi alla propria partita. Loro ci hanno aggredito, noi eravamo troppo aperti e larghi. Questo non va bene contro un avversario che fa girare bene la palla. Sembrava che la Reggina avesse più corsa di noi ma non è così. Inoltre ci siamo abbassati troppo. E’ mancata l’applicazione al lavoro settimanale, sul campo non ho visto nulla di quanto richiesto.

Io sono in difficoltà nei confronti del mio pubblico, che non reputo il dodicesimo uomo ma titolare in campo, lo ribadisco. Ai ragazzi dico di far dimenticare al più presto la brutta prova di Reggio. Abbiamo lavorato con impegno, dedizione e volontà. I giocatori sono tutti disponibili ad eccezione dell’infortunato Biagianti e dello squalificato Curiale. Llama e Sarno stanno migliorando sul piano fisico e della condizione. Vengono da infortuni molto lunghi, quindi vanno inseriti pian pianino. Sono giocatori su cui punto forte per questo rush finale. La nostra rosa è importante ed ogni allenatore ha il dovere di scegliere anche chi è stato fuori e può dare una mano per il raggiungimento del traguardo. Brodic sta molto bene. Ha provato a giocare insieme a Di Piazza. Ci può stare che giochi dal 1′ ma anche a partita in corso. Abbiamo cinque cambi a disposizione”.

“Tutti sono pronti. Una squadra è formata da 23 giocatori. Qui non manca la qualità, va  messa al servizio dei compagni. Mercoledì dovremo soprattutto sfruttare l’arma del palleggio perchè la Viterbese è squadra molto attenta, che non concede molto. Quale modulo? Dobbiamo cambiare l’atteggiamento, che deve essere propositivo, voglioso, determinato, con la cazzimma giusta. Attraverso il 3-5-2 diventiamo una squadra importante, a volte passando alla linea a quattro”. 

“Dobbiamo essere consapevoli della nostra forza, capendo come giocarci queste ultime gare. Possiamo ancora dire la nostra. Quando si veste la maglia del Catania, deve diventare bella, leggera, bisogna saperla indossare giocando sempre per vincere. La Viterbese? Rispetto tutti ma preferisco parlare della mia squadra. I laziali hanno raccolto ottimi risultati, vivono un buon momento. Domenica sono stati sfortunati in alcune occasioni a Trapani. Servirà affrontarli con la giusta determinazione. Nessuno viene a riposare quando affronta il Catania. Ho visto la Reggina a Rieti, senza offendere nessuno…”.

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NOVELLINO: settimana chiave per le ambizioni future del suo Catania

La settimana appena iniziata dirà molto sulle ambizioni future del Catania di Novellino, il quale è chiamato a condurre la squadra nel doppio impegno casalingo contro Viterbese e Bisceglie. Ci si aspetta una reazione dopo il tonfo di Reggio Calabria, pesante sia sul piano del punteggio (3-0 senza attenuanti) che psicologico. Il tecnico non ha digerito l’approccio della sua squadra alla partita, criticando il classico atteggiamento da “colpi di tacco e punta”. Martedì scorso, alla ripresa degli allenamenti, Lo Monaco e mister Novellino non hanno mancato di manifestare alla squadra tutta la loro disapprovazione per quanto visto al “Granillo”.

In vista del confronto con la Viterbese non bisogna aspettarsi stravolgimenti sotto un profilo squisitamente tattico, in quanto sin dal suo arrivo a Catania il tecnico ha fatto presente di voler lavorare su pochi concetti-chiave in modo da dare un’identità ben definita alla squadra. L’assenza in campo per infortunio dell’uomo-guida Biagianti sicuramente può essere un handicap, ciò nonostante Novellino punta a dare compattezza, termine ricorrente nei colloqui con la stampa. Spetta al campo, unico giudice inappellabile, l’ardua sentenza.

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JUVE STABIA: club chiama a raccolta i tifosi, prezzi stracciati contro il Trapani

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A Bisceglie la Juve Stabia ha riportato l’ennesimo pareggio e la classifica, oggi, fa paura visto che il Trapani dista un solo punto dalle Vespe. In vista dell’importante scontro diretto con la formazione granata, la società campana ha assunto la decisione di abbassare decisamente i prezzi dei tagliandi facilitando l’ingresso dei propri tifosi allo stadio. Costi compresi tra 2 e 5 euro per riempire il “Romeo Menti”.

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GHIRELLI (Pres. Lega Pro): “Campionato terribile, si decida riammissione club virtuosi che retrocederanno”

Nota ufficiale Lega Pro

In Consiglio federale, oggi nel momento in cui si è discusso del regolamento dei Play off e Play out, il Presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli ha dichiarato: ”E’ stato un campionato terribile, penalizzante per i nostri club.

Io sono perché si lenisca la situazione, si decidano le riammissioni dei club virtuosi di Lega Pro che retrocederanno. L’unico che può decidere in tal senso e darci luce verde è il Presidente della LND, Cosimo Sibilia. Se accedesse a tale proposta avrebbe la nostra riconoscenza a vita. So che su queste tematiche si discetta in convivi e incontri, l’unico vero problema è che non si dice come veramente si possa decidere. Io l’ho fatto!”.

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