PROCOPIO: “Il Catania sta deludendo, non trova continuità. Juve Stabia piccola sorpresa”

Ex calciatore con tanta esperienza in Serie C e con trascorsi recenti da allenatore del La Fiorita (San Marino), Gianluca Procopio focalizza l’attenzione sulle squadre di vertice del girone C ai microfoni di tuttoc.com:

“Il Catanzaro? Sicuramente dopo quell’inizio che era anche facilmente preventivabile, visto che era una squadra composta da un gruppo di ragazzi nuovo e con un allenatore nuovo, il valore sia del tecnico sia della rosa costruita è uscito e il Catanzaro arriverà lontano, nelle prime posizioni. La Juve Stabia è una ‘piccola sorpresa’, anche se sicuramente è un’ottima compagine allenata da un amico quale è Fabio Caserta. E’ inaspettata la prima posizione, credo la squadra sia stata costruita più per agguantare i playoff, ma stanno facendo molto bene. Direi che il Trapani sapevamo che aveva allestito una buona squadra. Sta deludendo il Catania, che alterna risultati positivi all’incapacità di non dare continuità alle vittorie. Poi la Casertana che ancora non si riesce a capire che campionato possa fare, nonostante abbia fatto una campagna acquisiti importante”.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

LO MONACO: “Ci risolleveremo, serve l’aiuto di tutti. Sul mercato interventi costruttivi. Sottil mangerà il panettone…”

All’interno del quotidiano La Sicilia si leggono alcune dichiarazioni rilasciate dall’Amministratore Delegato del Catania Pietro Lo Monaco:

“Mi rendo conto del momento, ma credetemi come si spiega il comportamento di Reggio Emilia contro il Sassuolo? Sembravamo noi la squadra di Serie A. E poi, un paio di giorni dopo, abbiamo fatto quel “figurone” a Bisceglie… Proprio non riesco a comprendere perchè la squadra è di qualità e ce lo riconoscono tutti. Attraversiamo un momento non certo positivo ma abbiamo voglia, mezzi e tempo per riprenderci. Sottil? Tanto per comprenderci, a Natale mangerà il panettone”. 

“Con l’aiuto delle cinque componenti potremo risollevarci. Ma serve l’aiuto di tutti. La società è sana, dopo due anni di grande lavoro passando attraverso il rischio di un fallimento, possiamo dirci solidi e pronti anche ad intervenire in modo costruttivo sul mercato. Se ci saranno operazioni da portare a termine, non ci tireremo indietro. La pausa forzata dopo il ritiro estivo ha danneggiato tutti. Abbiamo pagato, rischiamo di mandare a carte quarantotto la stagione ma non crediate che ci siamo arresi. Tutt’altro”.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

DI PIAZZA: nuovi rumors di mercato, ma molti tifosi del Catania contrari ad eventuale acquisto

Nuove voci di mercato su Matteo Di Piazza, riaccostato al Catania. Una notizia che non fa impazzire molti tifosi etnei che ricordano alcune dichiarazioni rilasciate dall’attaccante in passato. In particolare prima del passaggio al Foggia, quando Di Piazza in polemica con la dirigenza rossoazzurra disse: “Sono due anni che il Catania mi cerca. Nella prima settimana di calciomercato mi hanno chiamato tutti, almeno una volta al giorno: Lo Monaco, Argurio e pure il mister Pino Rigoli. Quando la volpe non arriva all’uva dice che è acerba”.

Quest’anno, inoltre, il giocatore ha rilasciato le seguenti dichiarazioni quando militava nel Lecce: “Il gol al Catania ci ha permesso di tenerli a distanza in classifica, li ha sgonfiati mentalmente, è la mia soddisfazione più grande da palermitano e tifoso del Palermo. Un gol dal valore triplo, segnato proprio ai rivali e nell’anno della promozione nostra al posto loro. Che cosa chiedere di più?”.

Al di là di queste parole, Di Piazza ha dimostrato coi fatti di essere giocatore determinante in Serie C. Il Lecce non lo ha riscattato e, pertanto, il calciatore è rientrato alla base (Foggia), prima di essere ceduto al Cosenza.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CATANIA: area scouting per la Puglia, assunto Palmieri

0

Novità all’interno dell’area scouting del Calcio Catania. La società rossoazzurra ha assunto Vincenzo Palmieri, giovane Direttore Sportivo della Real Virtus Grottaglie, in qualità di responsabile scouting per la regione Puglia, dal settore giovanile alla Prima Squadra. L’incarico gli è stato conferito direttamente dall’Amministratore Delegato Pietro Lo Monaco.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CATANIA: e se facesse ritorno Porcino a gennaio?

Solo un’ipotesi, nulla più, ma chissà che non torni d’attualità il nome di Antonio Porcino alla riapertura del calciomercato. Il laterale sinistro calabrese classe 1995, nei mesi scorsi è stato contrattualmente legato al Catania sfornando delle prestazioni convincenti che gli sono valse la chiamata del Livorno in Serie B. Acquisto fortemente voluto da Cristiano Lucarelli, successivamente esonerato, Porcino non ha giocato così spesso in Toscana anche a causa di problemi fisici. Adesso sembra che stia trovando un pò più di spazio ma se il Livorno fosse disponibile a lasciarlo partire a gennaio, non è da escludere che il Catania ci faccia un pensierino a gennaio.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

© RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.

FABBRICINI: al momento resta al vertice di CONI Servizi

Da qualche tempo si parla di un possibile cambio al vertice di CONI Servizi spa, società partecipata al 100% dal Ministero dell’Economia operatrice all’interno del Comitato Olimpico Nazionale Italiano. Finora, però, tutto è rimasto invariato con l’ex Commissario Straordinario della FIGC Roberto Fabbricini che continua a ricoprire il ruolo di Presidente del Consiglio di Amministrazione ed Alberto Miglietta Amministratore Delegato.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

MORIERO: “E’ una bella Serie C. Girone meridionale il più difficile. Juve Stabia, occhio al Trapani”

L’ex allenatore del Catania Francesco Moriero analizza il campionato di Serie C, ai microfoni di tuttoc.com. Ecco di seguito riportato, in particolare, il suo pensiero sulla lotta al vertice nel girone meridionale:

“Oltre varie problematiche, quella di adesso è una Serie C bella e formata da squadre importanti, anche se è effettivamente vero che ci sono squadre che devono trovare il loro assestamento, nonostante abbiamo magari obiettivi ben chiari in testa. Non è semplice giocare quando ci sono tre gare in una settimana: viene difficile per un allenatore preparare le partite e per i giocatori tenere certe ritmi. Ma ripeto, credo ci sia della buona competizione. Il C è il girone più difficile dei tre a mio avviso. La Juve Stabia sta però ottimamente figurando, ho avuto modo di vederla e posso dire che gioca un buon calcio, semplice ma bello, anche se dietro ha un Trapani che a dispetto delle difficoltà estive, quelle di carattere societario, ha dato prova di carattere e sta meritando i vertici della graduatoria”.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

DI BIAGIO a Torre del Grifo: “Catania club serio ed organizzato, merita la A”

Nota ufficiale Calcio Catania

L’Amministratore Delegato Pietro Lo Monaco ha accolto oggi con entusiasmo, a Torre del Grifo, l’allenatore della Nazionale Under 21 Luigi Di Biagio, con pieno merito da anni tra gli uomini più importanti e rappresentativi del movimento calcistico italiano, ed il segretario della principale formazione giovanile azzurra, Mauro Vladovich. Grazie ad un’invidiabile esperienza ai massimi livelli, in passato da atleta ed oggi da tecnico, Di Biagio è senza dubbio professionista in grado di apprezzare e soppesare al meglio su scala internazionale la consistenza delle specificità tecniche e strutturali di una “piazza”; conseguentemente, le parole del tecnico azzurro al termine della visita nel quartier generale del nostro club rappresentano certificazione di qualità ed incoraggiamento:

“Dire che Torre del Grifo Village è bello sarebbe certamente riduttivo, si tratta infatti di una vera eccellenza. Tanti protagonisti del nostro calcio, da Fabio Cannavaro ai tecnici dell’Under 17 che vennero qui quattro anni addietro, mi avevano già descritto una realtà estremamente funzionale e moderna: confermo le loro impressioni ed aggiungo che si tratta di un centro sportivo eccezionale, davvero ai massimi livelli. Compatibilmente con l’intenzione ed i programmi della Federazione, spero di poter dirigere in futuro proprio qui uno stage dell’Under 21 e magari che i miei ragazzi possano giocare a Catania una gara ufficiale. Per me, il “Massimino” è speciale: il 28 gennaio 1998, nel vostro stadio, debuttai con la maglia dell’Italia in occasione di una gara amichevole con la Slovacchia, vinta per 3-0; ricordo che una mia conclusione si stampò sul palo e la mia prestazione fu positiva. Il Catania è una società seria ed organizzata: mi auguro possa tornare presto in Serie A, lo merita”.

Il Calcio Catania ringrazia mister Gigi Di Biagio, Mauro Vladovich ed il Club Italia per l’attenzione mostrata, che testimonia l’intenzione di sottolineare concretamente e valorizzare esempi virtuosi di programmazione, anche con riferimento al tema degli impianti, oggi cruciale.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook ***

TORRE DEL GRIFO: doppia seduta, si rivede Llama

Il Catania ha svolto oggi, a Torre del Grifo, due sedute d’allenamento in vista della sfida alla Cavese: in mattinata, lavoro di forza seguito da esercitazioni tattiche collettive e partitella; nel pomeriggio, gioco di posizioni e partite ad alta intensità. Ha ripreso a correre con i compagni l’argentino Llama. Giovedì, rossazzurri in campo alle 15.00.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

DI GRAZIA: pesa l’assenza di un giocatore con le sue caratteristiche

Il Catania sta facendo i conti con difficoltà di naturale caratteriale ma anche, probabilmente, strutturali. Il movimento sulle corsie esterne, in particolare, è sempre stato considerato alla vigilia del campionato una preziosissima arma a disposizione di mister Andrea Sottil. Almeno sulla carta i rossoazzurri avrebbero dovuto frequentemente sfondare sulle fasce, dotando l’allenatore di una rosa molto attrezzata in questo senso.

In realtà è proprio lì che l’Elefante sembra accusare i principali problemi. La sensazione è che stia venendo a mancare non poco, per caratteristiche, un elemento come Andrea Di Grazia. Il catanese classe 1996 avrebbe potuto fornire un prezioso contributo alla causa etnea quest’anno dando anche imprevedibilità alla manovra offensiva, ma forti divergenze di natura contrattuale hanno determinato l’estromissione del ragazzo dal progetto tecnico.

Un vero peccato perchè estro, talento, corsa, spirito di sacrificio, tecnica, inventiva e fantasia sono doti sicuramente importanti e che non mancano a Di Grazia. Probabilmente a questo Catania che fatica a rendersi pericoloso sulle fasce laterali – con molti interpreti discontinui o che stanno rendendo ben al di sotto delle aspettative – un Di Grazia avrebbe fatto comodo. Difficile se non improbabile, però, che le parti arrivino ad una riappacificazione. Più probabile, invece, un intervento sul mercato di gennaio per colmare le lacune emerse.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***