SERIE C: differenza reti, Catania al terzo posto nazionale

In attesa di giocare le gare valide per la 10/a giornata di Serie C, confrontando i tre gironi nazionali viene fuori che la Juve Stabia sta facendo registrare la migliore differenza del campionato tra reti fatte e subite. Comanda il raggruppamento meridionale con Trapani e Catania alle spalle delle Vespe. Da notare, comunque, che tra le prime nove della speciale classifica stilata da TuttoCalcioCatania.com la formazione rossoazzurra è quella ad avere giocato meno gare finora.

DIFFERENZA RETI SERIE C (aggiornata alla 9/a giornata)

1.Juve Stabia +14 (7 partite)
2.Trapani +10 (9 partite)
3.Catania +8 (6 partite)
4.Piacenza +7 (7 partite)
5.Carrarese +7 (9 partite)
6.Rende +6 (9 partite)
7.Triestina +6 (9 partite)
8.Vicenza Virtus +6 (9 partite)
9.Lucchese +6 (8 partite)

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PESCE (Feralpisalò): “Una fortuna avere lavorato a Catania con Simeone e Giampaolo. Gol alla Ronaldo? Non facciamo paragoni scomodi…”

Nei giorni scorsi ha segnato un gol molto simile a quello di Cristiano Ronaldo contro l’Empoli. Rete di pregevolissima fattura per l’ex centrocampista del Catania Simone Pesce, in occasione del confronto tra Feralpisalò e Gubbio. Ne parla lo stesso Pesce ai microfoni di gianlucadimarzio.com, menzionando anche il rapporto con due allenatori avuti a Catania in passato: Diego Simeone e Marco Giampaolo:

Gol alla Ronaldo? Sì è vero, ma non facciamo paragoni scomodi. Lui è abituato a fare certe giocate io no anche se spesso provo la soluzione dalla distanza. Io di media ho due/tre gol all’anno – a parte una stagione dove ne ho fatti sei – però diciamo che mediamente non finisco la stagione a secco. Se dopo il gol di Ronaldo ho pensato ‘adesso ci provo anche io’? No no (ride, ndr). Sono troppo avanti con l’età per pensare a queste cose, magari quando ero giovane sì. Il suo era più pensato, il mio è stata una cosa veloce. Stop, controllo e tiro, tutto qui. Non ho pensato di averlo imitato sono sincero, non mi sono esaltato. So di aver fatto un gran bel gesto tecnico ma non come il suo. Segno poco, ma calciando spesso da fuori area è difficile che i miei gol siano brutti. E’ una specialità che provo anche in allenamento. Quando capita ci provo”.

Simeone e Giampaolo? A Catania ho avuto la fortuna di avere questi due maestri. Simeone mi ha lasciato tanta autostima, la gestione del gruppo – faceva sentire tutti importanti – e poi infondeva una mentalità da grande squadra a noi giocatori. Era un leader carismatico. Quando dicono che per lui i suoi giocatori si butterebbero nel fuoco è vero, lo avremmo fatto tutti. Giampaolo mi ha insegnato a giocare a calcio, a stare in campo. Questo sport l’ho visto e interpretato in modo diverso con lui. Lo reputo uno dei migliori in assoluto. Sia per la gestione del gruppo che per il modo di allenare”.

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POTENZA: Catania terza avversaria siciliana nel giro di due settimane

Sono trascorse due settimane e, con il Catania, salirà a tre il numero di squadre siciliane incontrate dal Potenza in questo campionato. Il 21 ottobre scorso ai potentini è toccato affrontare il Siracusa al “De Simone”. Risultato finale che vide sorridere la squadra allenata da Giuseppe Raffaele. A decidere l’incontro il gol di Genchi al 20′ per il definitivo 0-1 con gli aretusei rimasti in dieci uomini per l’espulsione dell’argentino Rizzo al 94′.

Successivamente, il 27 ottobre, ancora una trasferta in terra sicula per i rossoblu. Avversaria la Leonzio allo stadio “Nobile”. Potenza stavolta ko, al termine di una partita comunque molto ben giocata dai lucani. Al 16′ l’attaccante ancora di proprietà del Catania Rossetti portò in vantaggio i padroni di casa, pareggio ospite di França al 63′ e rete beffarda di D’Angelo in pieno recupero.

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ULTRAS POTENZA: principali gemellaggi e rivalità sportive

Il primo gruppo organizzato di tifosi a Potenza fu quello dei Fedelissimi, nato nel dicembre 1966, ma le origini del movimento ultras potentino risalgono ai primi anni ottanta con la nascita degli Ultrà Potenza, nel 1982. Il gruppo organizzato attualmente più numeroso e rappresentativo della tifoseria del Potenza prende il nome, a partire dall’agosto 2018, di Potenza Ultras, formazione di tifosi che nacque con il nome di Curva Ovest nella seconda metà degli anni novanta, ovvero negli anni immediatamente successivi al secondo fallimento della società, avvenuto nel 1994.

La tifoseria potentina è gemellata con quelle della Vultur Rionero e dell’Altamura. Esiste una vecchia amicizia anche con i tifosi dell’Acireale risalente agli inizi degli anni novanta; vi sono rapporti di amicizia e reciproco con le tifoserie di Nocerina, SPAL, Turris e Catanzaro. Per quanto riguarda le rivalità sportive, la più sentita dalla tifoseria rossoblu è senza dubbio quella con i corregionali del Matera, che contro il Potenza disputa il principale derby della Basilicata. Tifoserie rivali sono, inoltre, quelle di Melfi, Salernitana, Juve Stabia e Battipagliese. Anche quella con la Cavese è una rivalità molto sentita, sin dagli anni settanta. Più recente l’inimicizia nei confronti dei tifosi del Benevento, sorto in occasione dei play-off di C2 2006-2007, e verso i sostenitori dell’Audace Cerignola.

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SERIE A – SERIE B: Napoli trascinato da un super Mertens, Verona fermato sul pari dalla Cremonese

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Napoli-Empoli e Verona-Cremonese, rispettivamente anticipi della 11/a giornata di Serie A e B. Vittoria sonante ottenuta dai partenopei al “San Paolo” trascinati da un Mertens stratosferico, autore di una tripletta. In cadetteria, a sorpresa, la formazione scaligera non riesce ad andare oltre il risultato di parità al cospetto della Cremonese tra le mura amiche.

SERIE A – 11/a GIORNATA

02.11. 20:30 Napoli 5 – 1 Empoli (9′ Insigne, 38′ Mertens, 58′ Caputo, 64′ Mertens, 90′ Milik, 93′ Mertens)

SERIE B – 11/a GIORNATA

02.11. 21:00 Verona 1 – 1 Cremonese (3′ Caracciolo aut., 32′ Arini)

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VASSALLO: “Vorrei giocare di più ma attendo il mio momento. In futuro resterei a Catania. Massimino emozionante, il gioco deve migliorare”

L’attaccante del Catania Andrea Vassallo protagonista del consueto ‘Face to Face’ di Ultima Sport. Ecco evidenziate le parole più significative del giocatore, rimasto favorevolmente impressionato dall’atmosfera frizzante del ‘Massimino’ e che svela qualche retroscena:

“I miei trascorsi nella Primavera del Milan? Ho tuttora un bel rapporto con Manuel Locatelli, ogni tanto sento Calabria. Mi hanno allenato Inzaghi, Brocchi e Mihajlovic. Brocchi l’ho avuto per quasi tre anni. Inzaghi mi ha portato in Primavera quando io ero un allievo ma è con Brocchi che sono esploso nella Primavera. Quest’ultimo mi ha successivamente portato a Brescia, dove ho giocato poco ma è stata la mia prima esperienza nel calcio dei grandi in una piazza e categoria importante. Avere realizzato anche un gol in B è motivo di soddisfazione. Fu un gol carico di emozioni nella mia seconda gara tra i professionisti. Andai a segno sotto la Curva contro il Vicenza in quello che è da considerarsi quasi un derby per i tifosi bresciani”. 

“Adesso sono in prestito al Catania, via Bologna. Giocare qui è motivo di orgoglio. Sappiamo tutti il calore e l’importanza della piazza etnea ma, sinceramente, non mi aspettavo già ad inizio campionato di vedere quel pubblico contro il Trapani. Erano presenti in 13mila allo stadio, bellissimo. Purtroppo sono stato espulso e mi dispiace per l’ingenuità commessa ma ho pur sempre 20 anni, avevo troppa voglia di dimostrare. Con chi ho legato di più nel gruppo? Buoni rapporti con tutti, ma in particolare dico Pulidori. Abbiamo anche preso casa vicino. Inoltre Baraye con cui ho condiviso l’esperienza alla Carrarese. Come sto? Fisicamente bene. Anche i dati del GPS in allenamento dicono che per quanto riguarda il livello fisico sono abbastanza in salute. Poi è chiaro che più giochi e più acquisisci uno stato di forma ottimale”.

“Non parliamo di un Top Player tipo Cristiano Ronaldo, ma a me è sempre piaciuto da piccolo Mirko Vucinic. Il mio sogno era quello di giocare tra i professionisti prima o poi, all’inizio sai che è molto difficile ma quando arrivi in una Primavera importante come quella del Milan non puoi non cominciare a crederci. E’ molto più formativo fare tutta la trafila delle giovanili in rossonero. Inizi ad avere quella consapevolezza che ce la puoi fare. Mi allenavo anche con i grandi. Appena arrivava l’Ibrahimovic o il Balotelli della situazione eravamo tutti in ecstasy. Era anche uno stimolo, un emozione particolare”.

Silvio Baldini? Mi ha insegnato tanto. Alla Carrarese arrivai in ritiro un pò sfiduciato per non avere giocato tanto l’anno precedente a Brescia. Poi mi ha detto di vedermi giù e chiuso. Diceva di mandarmi a fare pugilato, lo fece sul serio. Dopo ha iniziato a farmi giocare e tuttora dice che io ho cominciato ad ingranare grazie al pugilato. Baldini ha saputo tirare fuori il meglio di me stesso. Ho fatto 7 gol alla Carrarese, realizzando bei gol da fuori anche con il sinistro che non è il mio piede. Seguo tutti gli sport. Ad esempio il tennis, se posso guardo la finale di Wimbledon. Oppure la Pallavolo, meno il basket. In ambito calcistico seguo con grande piacere il campionato di Premier League, il top”.

“Con quale sportivo di fama internazionale trascorrerei una serata? Mi piacerebbe conoscere Ibrahimovic. L’ho ammirato ma non conosciuto. E’ una persona che sembra un pò cupa ma secondo me si possono riscontrare cose veramente belle e particolari in lui. A chi mi ispiro? Ho già parlato di Vucinic ma cito anche Thomas Muller. E’ un pò un senza ruolo, un attaccante atipico, mi ci rivedo in qualche modo per caratteristiche. Magari, ovviamente, facessi una carriera come la sua. Quale ruolo preferisco adottare? A me piacerebbe tanto giocare seconda punta, però da quel che vedo gli allenatori mi considerano più un esterno offensivo. Ovviamente sono a disposizione del tecnico, io cerco di fare quanto richiesto nel migliore dei modi”.

“Come valuto l’avvio di stagione? Il gioco deve ancora migliorare. I risultati stanno arrivando ma possiamo e dobbiamo fare di più. Adesso ci attende Potenza, una trasferta difficile ma proveremo a fare meglio in termini di prestazione dopo Monopoli. Farebbe piacere a tutti giocare spesso, però sono giovane e so di dovere migliorarmi aspettando il mio momento. In ogni allenamento cerco di mettere in difficoltà il mister e rispetto le sue scelte. Sono qua anche per imparare dai più esperti perchè abbiamo tanti grandi giocatori in squadra. Spero di giocare il più possibile. Non conosco il futuro, sono sotto contratto con il Bologna. Non so precisamente gli accordi tra i due club. Se ci sarà la possibilità di rimanere qui, non disdegnerei. Catania è una bella città. Non sto avendo alcun problema ad ambientarmi. I miei genitori sono pure siciliani, mamma catanese e papà palermitano che fanno il tifo per me. Ho preso casa ad Aci Trezza. Mi piacciono le passeggiate fantastiche sul Lungomare oppure ai Faraglioni”.

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CATANIA: i convocati per Potenza, out Barisic e Rizzo. Domenica allenamento a Torre del Grifo

Al termine della seduta di rifinitura, svolta in mattinata, l’allenatore del Catania Andrea Sottil ha convocato 22 giocatori per la sfida al Potenza, in programma sabato 3 novembre alle 15.00 allo stadio “Alfredo Viviani”. Indisponibili Barisic e Giuseppe Rizzo. Rossoazzurri in Basilicata da stasera. Domenica alle 11.30, a Torre del Grifo, primo allenamento in vista di Catania-Siracusa, in calendario mercoledì 7 novembre alle 20.30.

PORTIERI
12 Matteo Pisseri
1 Guido Pulidori

DIFENSORI
4 Ramzi Aya
17 Joel Baraye
26 Luca Calapai
23 Simone Ciancio
28 Andrea Esposito
3 Dragan Lovric
8 Luigi Alberto Scaglia
5 Tommaso Silvestri

CENTROCAMPISTI
6 Federico Angiulli
27 Marco Biagianti
21 Rosario Bucolo
16 Cristian Ezequiel Llama
10 Francesco Lodi
19 Kalifa Manneh
29 Alessio Rizzo

ATTACCANTI
14 Fran Brodic
11 Davis Curiale
9 Alessandro Marotta
24 Adis Mujkic
20 Andrea Vassallo

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TOMMASI (Pres. AIC): “Sciopero, giocatori Entella decideranno sabato”

Damiamo Tommasi, presidente dell’AssoCalciatori, interviene attraverso una nota ufficiale in merito allo sciopero indetto dai calciatori della Virtus Entella:

“L’incontro di oggi con i ragazzi della Virtus Entella è stata l’occasione per ripercorrere gli ultimi mesi paradossali che rischiano di avere un epilogo ancor più assurdo. Un eventuale ulteriore pronunciamento a favore della riammissione in serie B dell’Entella potrebbe infatti arrivare fuori tempo massimo. La volontà di non giocare in attesa della decisione definitiva da parte degli organi di giustizia è in linea con il comportamento tenuto fino ad oggi da società e calciatori. Per questo motivo i ragazzi prenderanno una decisione definitiva domani dopo l’incontro programmato con il presidente Gozzi. Inutile aggiungere come in questo momento dalle istituzioni ci si aspetti risposte credibili anziché inutili domande”.

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BERRETTI: verso Reggina-Catania, Russo ne convoca 22

Orazio Russo, tecnico della Berretti rossoazzurra, ha convocato 22 giovani calciatori in vista di Reggina-Catania, gara valida per la prima giornata del girone E del campionato, in programma sabato 3 novembre alle 12.00 allo stadio comunale “Antonino Santoro” di Villa San Giovanni.

Portieri: Fabiani (1999), Florio (2001).

Difensori: Algiati (2000), Castiglia (2001), Cucuzza (2000), Del Popolo (2000), Escu (2001), Puglisi (2001), Rosalia (2000), Zannini (2000).

Centrocampisti: Bulla (2000), Lanzanò (2001), Molinari (2001), Palermo (2000), Panebianco (2001), Ramella (2001), Santapaola (2001).

Attaccanti: Distefano (2000), Giuffrida (2001), Marchese (2000), Pecorino (2001), Rossitto (2001).

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CATANIA: gara col Catanzaro (Serie C) posticipata a domenica 11. Ecco come cambia il calendario

Domenica 11 novembre alle 14.30, allo stadio “Angelo Massimino”, Catania-Catanzaro. Posticipato, quindi, anche il confronto in questione come si evince dal comunicato emesso in queste ore dalla Lega Pro. Il fischio d’inizio della partita era originariamente fissato per le 20.00 di sabato 10 novembre.

Ecco come cambia il calendario rossoazzurro fino alla 13/a giornata di Serie C:

10/a GIORNATA ANDATA

POTENZA – CATANIA Sabato 3 Novembre Ore 15.00

RECUPERO 2/a GIORNATA ANDATA

CATANIA – SIRACUSA Mercoledì 7 Novembre 2018 Ore 20.30

11/a GIORNATA ANDATA

CATANIA – CATANZARO Domenica 11 Novembre Ore 14.30

12/a GIORNATA ANDATA 

JUVE STABIA – CATANIA Sabato 17 Novembre Ore 18.30

RECUPERO 3/a GIORNATA ANDATA

MATERA – CATANIA Martedì 20 Novembre Ore 20.30

13/a GIORNATA ANDATA

CATANIA – REGGINA Sabato 24 Novembre Ore 20.30

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