In aggiunta alle dichiarazioni rilasciate a caldo ai microfoni di Rai Sport, riportiamo di seguito le seguenti parole del tecnico del Foggia Gianluca Grassadonia evidenziate da TuttoCalcioCatania.com dopo la sconfitta interna con il Catania:

“Volevamo un risultato diverso ma faccio i complimenti alla mia squadra. Gli avversari si sono chiusi sotto la linea della palla ed hanno avuto terreno fertile, abbiamo speso tante energie e calciato spesso in porta anche se non in maniera molto limpida. I tre gol subiti vanno rivisti ed analizzati ma i ragazzi hanno dato tutto quello che avevano. Siamo dispiaciuti ma anche consapevoli di continuare a lavorare. 

“Il Foggia l’ha persa su una ripartenza ed abbiamo letto male alcune situazioni. Siamo stati ingenui sul 2-0 perchè sapevamo che Lodi potesse anche calciare rasoterra ed in occasione del fallo che ha portato alla punizione, poi il terzo gol ci ha tagliato le gambe. Eravamo riusciti a riaprire una partita non persa tatticamente ma determinata dagli episodi. Nel primo tempo abbiamo sbagliato in chiave di palleggio soprattutto nella zona centrale”.

“Ci sta, siamo una squadra giovane. Nella prima frazione abbiamo concesso più occasioni agli avversari, mentre dopo l’intervallo la manovra è stata più fluida. Il Catania non ci dava campo, non era facile creare occasioni. I rossoazzurri sono una squadra che ha dimostrato di essere viva, formata da giocatori importanti soprattutto nella catena centrale. Aveva un ritmo migliore rispetto a noi. Non so cosa succederà in fatto di ripescaggi ma il Catania ha dimostrato di essere una squadra forte”.

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