VALOTI (ex D.S. Palermo): “Calcio caos, servirebbe organo superiore che vigili. Ecco le squadre più attrezzate alla B”

Alcune considerazioni a tuttoc.com di Aladino Valoti, ex Direttore Sportivo del Palermo, sul caos del calcio italiano e le squadre più competitive in Serie C:

“La cosa che più ha dato fastidio è che si è arrivati a settembre senza che i vari campionati siano iniziati in contemporanea, come sarebbe dovuto invece accadere: questo non è normale, e da dispiacere. Ma del resti in Italia ci sono troppo difficoltà nella gestione delle Leghe che lavorano in modo scollegato, servirebbe un organo superiore a tutti che vada a vigilare: a ora ognuno detta i suoi tempo”.

“Ci sono tante formazioni che sulla carta sono indicate a fare bene, penso magari a Pisa, Alessandria, Viterbese, Feralpisalò che nel B è davvero la maggior candidata alla promozione, ma anche a Catania, Catanzaro e Casertana: e sicuramente ne dimentico qualcuna. Non si deve poi dimenticare delle outsider che la stagione regalerà. A ogni modo io spero che il SudTirol possa ripetere l’esaltante stagione passata. Credo che la Casertana abbia fatto un mercato al top, ma anche il colpo Caracciolo, messo a segno dalla Feralpisalò, non è cosa di poco conto”.

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SOTTIL: persa la B meritata due volte, inizia una nuova sfida

Il ripescaggio del Catania in Serie B sarebbe stato il giusto riconoscimento per l’allenatore Andrea Sottil, che al termine della passata stagione vinse il campionato di C sedendo sulla panchina del Livorno malgrado abbia incontrato numerose difficoltà lungo il percorso. Una B sul campo meritatissima per il tecnico di Venaria Reale in una piazza esigente, dove non era per nulla semplice e scontato vincere. Come non lo sarà a Catania. Sottil aveva la possibilità di proseguire l’avventura in cadetteria con la squadra amaranto, ma ha deciso di accettare una sfida diversa. Quella di riportare in alto la formazione dell’Elefante. Troppo forte il richiamo dei colori rossoazzurri, sposando un progetto pluriennale che mira non soltanto alla B ma anche ad un ritorno di slancio nella massima categoria.

Un passo alla volta, però. Adesso la (in)giustizia sportiva ha sancito il blocco dei ripescaggi in B e, pertanto, la permanenza del Catania e gli altri club interessati in Serie C. Il mister cambia girone, ma ben conosce quello meridionale dopo l’importante esperienza trascorsa sulla panchina del Siracusa che gli permise di effettuare il salto di qualità. Ci sarà da battagliare ovunque, probabilmente il girone C è il più difficile da affrontare. Ma niente paura. Semmai rabbia e la giusta tensione da convertire in energia positiva. Testa bassa e pedalare, il Catania ha allestito un organico di rilievo e tutti gli innesti sono stati scelti di comune accordo con Sottil. Qualcuno ai vertici federali ha negato la B che spettava di diritto al Catania, ora l’obiettivo è conquistarla sul rettangolo di gioco superando i numerosi ostacoli lungo il percorso. A cominciare dalla trappola Monopoli.

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PAGANA (all. Siracusa): “Catania? Prima testa alla Juve Stabia”

A Siracusa è sempre particolarmente attesa la partita con il Catania. L’allenatore degli aretusei Giuseppe Pagana, però, al momento non pensa minimamente al match della seconda giornata di campionato al “Massimino”:

“Concentriamoci sulla Juve Stabia, poi penseremo al Catania, poi alla Paganese. Partita dopo partita, dal calendario nessuna sorpresa: sapevamo che avremmo dovuto incontrarle tutte. Pensiamo alla Juve Stabia, squadra che rispettiamo ma non temiamo. Poi affronteremo le altre”.

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CATANIA: prime quattro gare in undici giorni, sarà tour de force

Dopo una lunga attesa finalmente si comincia. Il Catania riparte dal campionato di Serie C, lo fa consapevole di disputare ben quattro partite nel giro di poco più di una settimana. Coefficiente di difficoltà che aumenta considerando che, di queste, i rossoazzurri ne giocheranno tre lontano dal “Massimino”. Martedì 18 settembre si va a Monopoli; il 22 impegno casalingo con il Siracusa; il martedì successivo trasferta di Matera e, pochi giorni dopo, Catania di scena a Rende. Autentico tour de force per la squadra di Andrea Sottil.

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NOTO (Pres. Catanzaro): “Casertana e Catania le squadre da battere”

Quale la squadra da battere nel girone C di Serie C? Ne parla il Presidente del Catanzaro Floriano Noto, ai microfoni di tuttoc.com:

“Il C è un girone sempre molto particolare. Al di là della composizione della rosa di una squadra, ci sono piazze dove i tifosi sono davvero come un dodicesimo uomo in campo. È sempre secondo me il raggruppamento più difficile dal punto di vista ambientale. Ad oggi metto sicuramente in pole position Casertana e Catania. Gli etnei avevano già un’ottima squadra e l’hanno migliorata, i campani hanno fatto una signora campagna acquisti. Saranno le squadre da battere. La stessa Viterbese è un’ottima squadra, così come Juve Stabia, Monopoli e Potenza”.

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D’AGOSTINO (Pres. Casertana): “Giù le mani! Con Lotito nessuna collaborazione particolare”

Nota ufficiale Casertana e Presidente D’Agostino

La Casertana FC, in considerazione delle dichiarazioni inopportune e prive di qualsiasi fondamento del dott. Pio Del Gaudio, si riserva nelle prossime ore di adire le vie legali per tutelare l’immagine del club rossoblu ed il buon nome di coloro che lavorano ogni giorno affinchè esso sia un esempio di lealtà, sportività e trasparenza. “Un atto dovuto – commenta il presidente D’Agostino – Sfido chiunque a provare che dietro la Casertana ci sia qualcuno di diverso dal sottoscritto. Mi dimetterei subito qualora fossi smentito dai fatti. Ma si tratta di qualcosa di impossibile e fantasioso”.

“Giù le mani dalla Casertana! Ricordate come avevo esordito sul palco nella stupenda serata della presentazione della squadra? Lo ribadisco oggi ancora di più. Ora che la Casertana è tornata ad essere una società rispettata e stimata, in tantissimi sono alla ricerca dei riflettori. Di godere della luce riflessa di questi colori. Ma questo non posso permetterlo. Mi spiace che, senza alcun motivo, mi sia ritrovato ad ascoltare un’intervista del dott. Del Gaudio in cui si torna, ancora una volta, su una questione già chiarita e glissata in passata. Con Claudio Lotito non c’è alcun tipo di collaborazione particolare. Basti pensare che l’unico giocatore preso dalla Lazio, è stato da noi pagato come sarebbe toccato a qualsiasi società. Non capisco perché tornare ancora su questo argomento”.

“L’incontro con Lotito non fu favorito da Del Gaudio, ma da altre dinamiche strettamente personali. Un incontro come se ne fanno tanti lavorando ogni giorno a pieno regime. Ciò che mi lascia perplesso è il passaggio dell’intervista relativo ai calendari. Voglio sperare che dietro non ci sia alcuna allusione, perché, in caso contrario, sarebbe una cosa gravissima. Non amo parlare ma non posso permettere che il buon nome della Casertana venga usato a proprio piacimento. Episodi come questo vi fanno capire perché lo scorso 6 settembre avevo voluto ribadire quel concetto”.

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CATANIA: ora il mercato è davvero chiuso…

Nessun ulteriore movimento di mercato previsto. La decisione del Collegio di Garanzia dello Sport ed il rinvio al 28 settembre della decisione del Tribunale Nazionale Federale sul ricorso presentato dal Catania contro il blocco dei ripescaggi in Serie B apre le porte della C. In caso di cadetteria ci sarebbe stata la possibilità di aggiungere altri giocatori nella lista a disposizione di Andrea Sottil, ma in terza serie non lascia spazio ad ulteriori integrazioni. Calciomercato chiuso e piena fiducia nell’attuale gruppo di lavoro per conquistare la B sul campo.

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LA DOMENICA ALLO STADIO: “Siamo prontissimi. Amore per Catania non conosce resa”

“Noi siamo prontissimi. L’amore per il Catania non conosce mai la parola resa”. E’ quanto scrive La domenica allo stadio, pagina Facebook riservata al tifo rossoazzurro e vicina agli ultras della Curva Nord. C’è voglia di ricominciare e conquistare, sul campo, quello che il Catania merita: la Serie B ingiustamente tolta per un atto d’imperio del Commissario Straordinario Roberto Fabbricini.

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SINDACO TERNI: “Esigeremo rispetto per la nostra città e la Ternana in tutte le sedi”

Il Sindaco di Terni Leonardo Latini prende posizione via Facebook dopo quanto accaduto alla Ternana, che credeva nel ripescaggio:

“Le anomalie che hanno caratterizzato la vicenda del mancato ripescaggio della Ternana Calcio S.p.A. sono sotto gli occhi di tutti. Lo stesso lunghissimo iter che ha portato alla controversa decisione del Collegio di Garanzia del CONI appare, anche ai non addetti ai lavori, tortuoso, forzato e perciò ingiusto, come dimostra pure la posizione del Presidente del Collegio Franco Frattini e il fatto che per la prima volta tale Collegio abbia deciso a maggioranza e contro il volere dello stesso Presidente. Oltre che un’ingiustizia verso la società di calcio la quale, come già annunciato, si tutelerà nei modi che riterrà opportuni e che noi continueremo a sostenere, si tratta di un danno per la nostra città, per la sua immagine e quindi anche per la sua economia. Per questi aspetti non mancheremo, come Amministrazione, insieme a Elena Proietti – Assessore del Comune di Terni allo sport che ha seguito tutta la vicenda, di chiedere ed esigere rispetto per Terni in tutte le sedi”.

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SPINELLI (Pres. Livorno): “Evitato il caos in Serie B”

“Giusto così perché la B sarebbe finita nel caos”. Telegrafico e soddisfatto il Presidente del Livorno Aldo Spinelli, secondo quanto si legge su Il Tirreno, in merito alla decisione del Collegio di Garanzia dello Sport di ritenere inammissibili i ricorsi presentati dalle squadre che ambivano al ripescaggio nel campionato cadetto.

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