CATANIA-LIVORNO: precedenti favorevoli agli etnei, ma livornesi ostici nella storia

Il bilancio dei precedenti tra le squadre di Catania e Livorno in Sicilia

Sabato pomeriggio per la ventunesima volta Catania e Livorno si affronteranno in partite di campionato ai piedi dell’Etna (Serie A, B, C1). Bilancio dei precedenti favorevole agli etnei, che però hanno spesso faticato contro gli amaranto. Basti pensare alla passata stagione, quando il Catania pareggiò in extremis con un pirotecnico 3-3. Un pareggio al cardiopalma, sconfitta evitata dai rossoazzurri in extremis. Marcolin, attuale tecnico del Catania, sicuramente ricorderà bene precedente nelle vesti di vice di Mihajlovic. Nel 2009 il Livorno festeggiò la conquista dei tre punti proprio in occasione dell’esordio di Mihajlovic sulla panchina catanese grazie alla rete beffarda di Danilevicius. La squadra dell’Elefante non fa bottino pieno dalla stagione 2007/2008: decisivo un gol realizzato da Gennaro Sardo, giocatore ora in forza al Chievo.

CATANIA-LIVORNO, BILANCIO PRECEDENTI:
Vittorie Catania 11
Pareggi 4
Vittorie Livorno 5
Gol Catania 24
Gol Livorno 22

Serie B 1935/36 Catania 0-4 Livorno (23′ Guasconi, 31′ Neri, 43′ Bergamini, 80′ Faccenda)
Serie B 1936/37 Catania 1-0 Livorno (83′ Franzoni)
Serie B 1939/40 Catania 1-4 Livorno (4′ Stua, 32′ rig. Viani, 33′ Pomponi, 83′ Stua, 84′ Nicolosi)
Serie B 1949/50 Catania 0-0 Livorno
Serie B 1950/51 Catania 2-1 Livorno (30′ Bartolini, 59′ Randon, 72′ Randon)
Serie B 1951/52 Catania 3-1 Livorno (20′ Toncelli, 20′ rig. Brondi, 36′ Ghezzani, 74′ Toncelli)
Serie B 1955/56 Catania 3-0 Livorno (12′ Bassetti, 49′ Spikofski, 65′ Bassetti)
Serie B 1966/67 Catania 2-1 Livorno (15′ Bella, 46′ Mascalaito, 86′ Baisi)
Serie B 1967/68 Catania 2-1 Livorno (42′ rig. Fara, 68′ Strucchi, 83′ Gualtieri)
Serie B 1968/69 Catania 1-0 Livorno (3′ Trombini)
Serie B 1969/70 Catania 0-0 Livorno
* Serie B 1971/72 Catania 0-2 Livorno (a tavolino)
Serie C1 1978/79 Catania 1-1 Livorno
Serie C1 1979/80 Catania 1-0 Livorno
Serie B 2002/03 Catania 3-2 Livorno (27′ Monaco, 37′ Protti, 61′ Martusciello, 63′ Possanzini, 89′ Protti)
Serie B 2003/04 Catania 0-3 Livorno (62′ Lucarelli, 65′ Protti, 69′ rig. Lucarelli)
Serie A 2006/07 Catania 3-2 Livorno (35′ Spinesi, 48′ Bakayoko, 59′ Paulinho, 61′ Caserta, 90′ Corona)
Serie A 2007/08 Catania 1-0 Livorno (20′ Sardo)
Serie A 2009/10 Catania 0-1 Livorno (88′ Danilevicius)
Serie A 2013/14 Catania 3-3 Livorno (50’ Emeghara, 61’ Bergessio, 72’ Paulinho rig., 75’ Barrientos, 77’ Emeghara, 88’ Almiron)

* Sospesa sullo 0-1 per tentata invasione di campo: al 68’ Righi in gol 

SAVONA: D’Amico, consulto con staff Catania per infortunio

Lussazione per il catanese Andrea D’Amico, attualmente in forza al Savona

Attraverso quanto riporta il sito ufficiale del Savona, apprendiamo che non ci sono buone notizie per il catanese classe 1989 Andrea D’Amico, uscito anzitempo nel match disputato ieri contro il Forlì. Le lastre hanno escluso la frattura della clavicola, ma rimane la lussazione, con conseguente, probabile operazione. Il trequartista oggi è volato alla volta di Catania e, dopo un consulto anche con lo staff medico della società etnea, si deciderà sul da farsi. D’Amico ha totalizzato due presenze con la maglia del Catania, in Serie A per un totale di 16 minuti disputati contro Inter e Bologna.

TORRE DEL GRIFO: verso Catania-Livorno, ripresi allenamenti

Catania al lavoro a Torre del Grifo in vista del match interno con il Livorno

In casa Catania c’è ancora delusione per la sconfitta maturata a Bologna ma, al tempo stesso, tanta voglia di riscatto in vista del delicato confronto casalingo con il Livorno, in programma sabato pomeriggio con fischio d’inizio alle ore 15.00. Oggi, per i calciatori schierati fin dall’inizio dell’incontro disputato allo stadio Dall’Ara, riscaldamento, corsa e stretching a Torre del Grifo nel programma di defaticamento; per tutti gli altri rossazzurri disponibili invece, conclusa la messa in azione, lavoro aerobico. Fissato per mercoledì un allenamento pomeridiano. Giovedì e venerdì, infine, sedute in mattinata.

MARTINHO: l’unico fascio di luce che illumina il Catania a Bologna

Martinho unica nota lieta del Catania contro il Bologna

Notte fonda per il Catania a Bologna. Dopo cinque vittorie consecutive ti aspettavi una squadra arrembante e determinata fino in fondo a vendere cara la pelle su un campo difficile, invece il Bologna ha avuto vita relativamente facile allo stadio Dall’Ara. Troppo poco ha fatto il Catania per impensierire la retroguardia felsinea. Al triplice fischio dell’arbitro La Penna, i padroni di casa si sono meritatamente imposti per 2-0 al cospetto di un Catania che soltanto in due occasioni ha effettuato tiri nello specchio della porta.

Una serata sicuramente da dimenticare per la formazione dell’Elefante, che ha fatto registrare passi indietro rispetto alle precedenti apparizioni. Percepita solamente una nota lieta nell’arco dell’incontro: l’ingresso in campo di Raphael Martinho. Il duttile giocatore brasiliano, che il Catania ha fortemente voluto riscattare dal Verona nella sessione estiva del calciomercato, dopo un’annata sfortunata e costellata da numerosi e continui infortuni, finalmente ha potuto riassaggiare l’erba.

Avrebbe preferito farlo in un contesto differente, invece si è trovato a rilevare Maniero al 68’ con il Catania già sotto di un gol e, pochi minuti più tardi, con Calaiò espulso ed il Bologna capace di raddoppiare. Situazione decisamente compromessa, eppure Marcolin lo ha piazzato a centrocampo e lui ha provato a dare una scossa alla squadra. Generosità, voglia di fare, d’imprimere una svolta sul rettangolo di gioco non gli sono mancate.

Martinho ha assicurato velocità alla manovra, dando una marcia in più ad un Catania troppo lento, impacciato, macchinoso e prevedibile. Senza una effettiva prima punta di ruolo in campo, l’ex Verona non poteva fare granché. L’unico fascio di luce che ha illuminato il Catania al Dall’Ara è stato proprio lui, ma da solo non è bastato per rimontare. Nel finale di stagione Marcolin gli concederà qualche opportunità in più, permettendogli di mettere ulteriore benzina incrementando la condizione fisica.

BOLOGNA, Cacia: “Puoi giocare con tanti attaccanti ma se non c’è gioco…”

Considerazione dell’attaccante del Bologna Daniele Cacia sulla partita vinta col Catania

Ha vinto il Bologna ed ha vinto il suo duello speciale con l’amico Emanuele Calaiò, lunedì sera allo stadio Renato Dall’Ara. Dalle parole di Daniele Cacia, attaccante prolifico della formazione felsinea, si percepisce anche l’invio di un messaggio rivolto al Catania.

“Se costruiamo gioco anche davanti si può fare la differenza – dice – Il problema delle scorse partite è che facevamo fatica a creare e quindi per gli attaccanti diventa dura. Si può giocare con tanti attaccanti ma se non c’è gioco non cambia nulla”.

A tal proposito vale la pena sottolineare l’intento spregiudicato di Marcolin, speranzoso di mettere in difficoltà il Bologna giocando contemporaneamente con Rosina, Castro, Calaiò e Maniero. Il campo, però, non gli ha dato ragione.

BOLOGNA-CATANIA: spettatori medi complessivi su Sky

Dato relativo a quanti hanno assistito a Bologna-Catania su Sky

In circa 15.000 spettatori si sono recati lunedì sera per assistere alla partita Bologna-Catania presso lo stadio Renato Dall’Ara, nonostante la pioggia battente nell’arco dei 90 minuti. In diretta televisiva, invece, attraverso la piattaforma televisiva di Sky in media 135.834 spettatori medi complessivi hanno seguito il match. C’era attesa a Bologna per una partita che poteva ed ha rilanciato le ambizioni della squadra di Lopez nella corsa al secondo posto. Viceversa il Catania avrebbe potuto alimentare le speranze Playoff facendo risultato al Dall’Ara e, adesso, si trova fermo al palo ma con la salvezza ormai in tasca.

FAN ZONE, PUZZLE: Catania, stavolta Castro e Maniero deludono le attese

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Spente le luci di Lucas Castro e Riccardo Maniero a Bologna

Nuovo Puzzle inserito. Due tra i giocatori più in forma del momento in casa Catania, lunedì sera Riccardo Maniero e Lucas Castro non sono riusciti a dare il meglio allo stadio Renato Dall’Ara contro il Bologna. Particolarmente deludente la prestazione dell’argentino, che ha messo in mostra pochi spunti interessanti sul rettangolo di gioco cercando frequentemente di saltare l’uomo ma non con gli esiti sperati. Anche la pioggia battente ha inciso in negativo sulla sua prova. Male Maniero, poco assistito dai compagni e che ha faticato a districarsi tra le maglie dell’attenta e rocciosa difesa del Bologna.

In quanto tempo riuscirete a terminare il nuovo puzzle? Provate a cimentarvi. Tre i livelli di difficoltà. Nel caso in cui non riusciste a visualizzarlo è perchè il vostro browser necessita di Java, scaricabile gratuitamente attraverso il seguente indirizzo: http://www.java.com/it/download/manual.jsp .

Catania, stavolta Castro e Maniero deludono le attese

L I V E L L O  F A C I L E

preview50 pieceCatania, stavolta Castro e Maniero deludono le attese

L I V E L L O  I N T E R M E D I O

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L I V E L L O  D I F F I C I L E

preview160 pieceCatania, stavolta Castro e Maniero deludono le attese

CATANIA: nuova amarezza, Bologna ancora determinante per il destino

Bologna per la quarta volta tappa importante per il Catania, dal 2007 in poi

Dal 2007 ai giorni nostri, lo stadio Renato Dall’Ara rappresenta una tappa significativa per i tifosi del Catania. In questi anni l’impianto sportivo bolognese ha regalato gioie ed amarezze al popolo rossoazzurro. Impossibile dimenticare la salvezza festeggiata dal Catania targato Pasquale Marino contro il Chievo, sconfitto per 2-0 in virtù delle reti di Rossini e Minelli che condannarono i clivensi alla retrocessione in Serie B. Tre anni dopo in un Dall’Ara stracolmo di pubblico sia il Catania che il Bologna, pareggiando 1-1, si assicurarono la sicura permanenza in Serie A con Maxi Lopez che rispose a Marco Di Vaio. Nel 2014, invece, i rossoazzurri affondarono i padroni di casa vincendo per 2-1: a segno Monzon su punizione, Morleo e Bergessio nel finale. Il risultato, però, trascinò entrambe le formazioni nell’inferno della Serie B. Ieri sera, il Catania si giocava il sogno di alimentare le speranze Playoff ma, il campo, ha dato ragione al Bologna rilanciando i felsinei nella lotta promozione.

BOLOGNA-CATANIA è anche la vittoria di Cacia contro l’amico Calaiò

Daniele Cacia vs Emanuele Calaiò, sfida vinta dall’attaccante del Bologna

Successo inequivocabile. Il Bologna vince e convince contro il Catania. Fondamentale è stato sbloccare il risultato nel primo tempo con Daniele Cacia, attaccante in passato nel mirino di mercato del Catania ma che snobbò il trasferimento ai piedi dell’Etna, ai tempi di Pietro Lo Monaco in rossoazzurro. Ieri Cacia è andato a segno proprio contro il Catania in cui milita l’amico Emanuele Calaiò, nel contesto di una sfida speciale tra due giocatori che vedono notoriamente la porta con una certa regolarità.  Nello specifico Cacia ha avuto il merito di entrare nel tabellino dei marcatori e di disputare una prestazione all’altezza, creando vari grattacapi alla difesa rossoazzurra. Inoltre Calaiò ha sancito la propria serata no con l’espulsione che ha ulteriormente aggravato le cose al Catania nel corso della ripresa.

CATANIA: Bologna torna tabù, quindicesimo acuto felsineo al Dall’Ara

Il Bologna torna alla vittoria col Catania tra le mura amiche dopo quasi tre anni di digiuno

Lo stadio Renato Dall’Ara torna a rivelarsi tabù per i colori rossoazzurri della Sicilia. Presso l’impianto sportivo che ospita le partite del Bologna, infatti, notiamo come per la 15/a volta nella storia dei confronti in terra emiliana, a spuntarla è stata la formazione felsinea. Ieri sera si è concretizzato il quinto storico 2-0 a Bologna, risultato che in Serie B mancava dalla stagione 1985/86, quando bastò una doppietta di Loris Padella per stendere il Catania. Sale a 45 il numero di gol rifilati dalla compagine rossoblu al Catania su un totale di 21 partite disputate al Dall’Ara, contro le 13 segnature etnee. Una differenza reti piuttosto marcata, pari a +32. I padroni di casa riassaporano il gusto dolcissimo della vittoria che mancava dal settembre del 2012. Si giocava in Serie A ed il Bologna di Pioli s’impose sul Catania di Maran con un sonoro 4-0 caratterizzato dai gol di Guarente, Gilardino (doppietta) e Kone. Fu anche l’ultima volta che gli etnei rimasero a secco di reti a Bologna.