FORMAZIONE: le scelte dei tifosi in vista di Bologna-Catania

La formazione schierata idealmente dai tifosi del Catania a Bologna

Gillet; Sciaudone, Schiavi, Ceccarelli, Mazzotta; Rosina, Rinaudo, Coppola; Castro; Calaiò, Maniero. Questa la formazione del Catania schierata idealmente dai tifosi per affrontare il Bologna allo stadio Renato Dall’Ara questa sera. Secondo la maggioranza dei votanti al sondaggio proposto da TuttoCalcioCatania, pertanto, Rosina dovrebbe giostrare a centrocampo con Castro a supporto delle due punte Maniero e Calaiò. Un Catania a trazione anteriore con Sciaudone, al rientro dalla squalifica, arretrato nella linea dei difensori, completata da Schiavi, Ceccarelli e Mazzotta con Gillet a difesa dei pali.

CATANIA: si avvicina il fischio d’inizio di una sfida cruciale per il futuro

Si preannuncia una bella sfida tra Catania e Bologna al Dall’Ara

Ne abbiamo già parlato nei giorni scorsi. La trasferta di Bologna sarà la sfida della verità in casa Catania. Da più parti si è parlato del successo ottenuto ai danni della Ternana come quello del definitivo rilancio rossoazzurro spingendo il Catania verso il sogno Playoff. Noi, su questo argomento, siamo sempre stati particolarmente cauti ma, adesso che gli etnei hanno incamerato altri tre punti in classifica portandosi a quota 47, la salvezza è ormai cosa fatta.

Per questa ragione, tentare un clamoroso assalto all’ottavo posto ci può stare. Ma soltanto al verificarsi di una condizione, a nostro avviso: che il Catania vinca allo stadio Renato Dall’Ara. Gran parte delle speranze Playoff passano dal match da disputarsi in terra bolognese, per poi giocarsi il tutto per tutto con il Livorno al Massimino ed al cospetto di Brescia, Cittadella e Carpi. Tutte avversarie alla portata della squadra dell’Elefante.

Tra le prossime sfide, la gara di Bologna sembra essere la più impegnativa. I felsinei sono scivolati al quarto posto, alla luce degli ultimi risultati conseguiti, ma a Bari hanno dato importanti segnali di risveglio. Adesso i tifosi emiliani si aspettano il ritorno alla vittoria, anche per allontanare le voci di un possibile esonero di Lopez e, soprattutto, per tornare all’inseguimento della zona promozione diretta. Da una parte, quindi, troviamo un Bologna che premerà sull’acceleratore per vincere a tutti i costi in ottica secondo posto.

Dall’altra, invece, un Catania più libero mentalmente, in quanto la salvezza è ormai quasi aritmetica, ma giocherà anche per alimentare il sogno Playoff. Pur nella consapevolezza che, affinché il sogno si concretizzi, occorrerà anche verificare cosa succederà sugli altri campi. Si preannuncia una bella sfida al Dall’Ara tra due formazioni che non lesineranno sforzi, speranzose d’imprimere una svolta decisa. L’attesa cresce, per questo Catania in ascesa Bologna sarà un banco di prova importantissimo.

CATANIA: i tifosi votano la prestazione offerta contro la Ternana

Ecco il voto attribuito dai tifosi al Catania per la prestazione offerta contro la Ternana

Tifosi rossoazzurri sempre più soddisfatti per l’andamento di questo Catania nelle ultime cinque partite. Ancora una vittoria conseguita in campionato, la quinta consecutiva. Stavolta ad inchinarsi di fronte alla superiorità della formazione dell’Elefante è stata la Ternana guidata dall’ex calciatore etneo Attilio Tesser. Sul rettangolo di gioco gli umbri hanno dato filo da torcere al Catania, soprattutto nel primo tempo, ma poi hanno subito la rete di Maniero poco prima dell’intervallo. Una rete che ha spianato la strada verso il successo rossoazzurro. Il gol di Castro al 76’ ha archiviato definitivamente la pratica Ternana. A giudizio della prestazione offerta dagli etnei contro i ternani, i tifosi, attraverso il sondaggio proposto da TuttoCalcioCatania, attribuiscono un ‘7’ in pagella al Catania. L’ennesimo voto positivo che indica che la strada intrapresa è quella giusta.

IACHINI (Palermo): “Catania e Bologna hanno ‘toppato’. Serie B difficile. Noi…”

Giuseppe Iachini si esprime sul campionato di Serie B

L’allenatore del Palermo Giuseppe Iachini esprime il proprio parere circa il campionato di Serie B complimentandosi con il Carpi. Riportiamo, di seguito, le parole di Iachini in proposito:

“Devo rivolgere i miei complimenti al Carpi per il campionato disputato. Molte squadre che avrebbero dovuto fare particolarmente bene hanno “toppato”. Penso al Catania, al Bologna, oppure al Brescia che vive una situazione difficile. La Serie B è un campionato complicato, noi siamo risaliti immediatamente nella massima categoria e non era affatto semplice. A conferma della strepitosa stagione disputata”.

BOLOGNA: curiosità storiche in pillole sull’avversario del Catania

TuttoCalcioCatania ha raccolto alcune curiosità storiche legate al Bologna, prossimo avversario degli etnei in campionato allo stadio Renato Dall’Ara. Eccole di seguito riportate in pillole:

1. Il Bologna occupa il 53º posto del ranking delle migliori squadre del XX secolo;

2. Tra i club più blasonati d’Italia, vanta 7 titoli di campione d’Italia, due Coppe Italia, tre Coppa dell’Europa Centrale, una Coppa Intertoto, una Coppa Alta Italia, una Coppa di Lega Italo-Inglese e un Torneo Internazionale dell’Expo Universale di Parigi 1937;

3. Il Bologna Football Club fu fondato domenica 3 ottobre1909 presso una birreria come “sezione per le esercitazioni di sport in campo aperto” del Circolo Turistico Bolognese;

4. Nella stagione 1924-1925 arrivò il primo scudetto della storia del Bologna. Avversario in finale di Lega Nord, il Genoa;

5. Il 4 giugno 1964 muore improvvisamente per infarto il presidente Renato Dall’Ara, mentre erano in corso le discussioni con Moratti, presidente dell’Inter, sui dettagli per lo spareggio scudetto da disputare a Roma. Il Bologna vinse la sfida per 2-0 con reti di Fogli e Harald Nielsen, conquistando il settimo titolo di Campione d’Italia;

6. In seguito alla morte di Lucio Dalla, grande tifoso rossoblù, all’ingresso delle squadre in campo viene suonato Le tue ali Bologna, scritta e cantata da Luca Carboni, Gianni Morandi, Andrea Mingardi e Lucio Dalla;

7. Cinque Campioni del Mondo hanno indossato la casacca del Bologna. Si tratta di Angelo Schiavio, Eraldo Monzeglio, Michele Andreolo, Amedeo Biavati e Carlo Ceresoli, tutti negli anni ’30;

8. Dall’istituzione nell’anno 2011 della Hall of fame del calcio italiano sono stati inseriti i seguenti giocatori e allenatori che nel corso della loro carriera hanno militato nel Bologna: Roberto Baggio, Giovanni Ferrari, Ferruccio Valcareggi, Angelo Schiavio, Fulvio Bernardini, Eraldo Monzeglio e Giacomo Bulgarelli;

9. Il record di presenze in maglia rossoblu appartiene a Giacomo Bulgarelli (488). Il record di gol, invece, ad Angelo Schiavio (252);

10. Con la presidenza di Tacopina, il Bologna è il secondo club di calcio in assoluto, dopo la A.S. Roma, nella storia italiana ad essere guidato da imprenditori americani.

MARCOLIN: quell’abbraccio con Maniero dal profondo significato

Rapporto speciale, adesso, tra Marcolin e Maniero

Dario Marcolin e Riccardo Maniero. Un rapporto schietto e sincero tra chi si aspetta il massimo da tutti, e chi non lesina mai sforzi sul rettangolo di gioco e sarebbe disposto a fare anche l’impossibile per il bene del Catania. C’è stato un momento in cui l’attaccante non aveva accolto favorevolmente il fatto di giocare con meno continuità. Ricordiamo anche quando, nel corso di Catania-Avellino, l’ex punta del Pescara venne sostituita non manifestando salti di gioia.

Marcolin se ne accorse e, durante la settimana di lavoro che conduceva alla trasferta di Varese, i chiarimenti produssero esito positivo. Lo stesso Maniero ha ritrovato la via del gol in terra lombarda, portando in vantaggio il Catania e disputando una gara eccelsa per qualità e spirito di sacrificio. Significativa la corsa del giocatore verso la panchina e lo stesso Marcolin, dedicando rete e vittoria a squadra e staff.

Poi Maniero ha confermato di essere in forma al cospetto di Trapani, Latina e Ternana siglando altre due reti. Venerdì scorso proprio lui ha avuto il merito di sbloccare il risultato contro la formazione umbra, nel contesto di una partita tutt’altro che agevole. Al 63’ ha lasciato il terreno di gioco dando spazio a Castro. Marcolin, a cambio effettuato, si è immediatamente avvicinato a Maniero, abbracciandolo.

A fine gara, a proposito della performance di quest’ultimo, il Mister si è così espresso: “Gli chiedo un grande lavoro. E’ un attaccante ma a volte gli faccio fare il terzino sinistro. Mi manderà a quel paese ma se continua a svolgere questo lavoro e segna, lo benedico. Io mi ritengo fortunato ad avere calciatori così in rosa”.

Un apprezzamento ed una stima evidenti nei confronti di un attaccante che gode di una certa considerazione. La cosa è reciproca. Il rapporto tra i due è divenuto speciale adesso. A Bologna potrebbe partire dalla panchina, ma potete starne certi: Maniero accetterebbe serenamente la decisione di Marcolin. Consapevole che, al primo posto, vengono sempre il bene della squadra e le scelte del mister.

SORPRESA: Belmonte convocato! Sostituirà lui Del Prete? Si rivede Gyomber

La lista dei giocatori del Catania a disposizione per la trasferta di Bologna

A sorpresa è stato inserito nella lista dei rossoazzurri convocati per la trasferta di Bologna. Stiamo parlando del difensore Nicola Belmonte, non al meglio delle condizioni fisiche ma ugualmente convocato. Potrebbe essere lui a sostituire lo squalificato Lorenzo Del Prete. Rientra dalla squalifica Sciaudone ma si registra un’altra importante novità: si rivedere il difensore slovacco Gyomber. Fuori dall’elenco dei giocatori disponibili per Bologna il giovane Parisi. Rossazzurri in Emilia-Romagna da stasera.

Portieri – 12 Ficara, 1 Gillet, 22 Terracciano.
Difensori – 26 Belmonte, 24 Capuano, 45 Ceccarelli, 23 Gyomber, 43 Mazzotta, 15 Sauro, 5 Schiavi.
Centrocampisti – 19 Castro, 20 Chrapek, 42 Coppola, 8 Escalante, 6 Martinho, 39 Odjer, 21 Rinaudo, 44 Sciaudone.
Attaccanti – 9 Calaiò, 7 Maniero, 10 Rosina, 34 Rossetti.

MARCOLIN: futuro a Catania? Ecco il pensiero dei tifosi

Conferma possibile per Dario Marcolin a Catania, ma non tutti sono d’accordo

Può esserci un futuro a Catania per Dario Marcolin? Lo abbiamo chiesto ai tifosi rossoazzurri, i quali, attraverso il sondaggio proposto, in maggioranza ritengono corretto rinnovare la fiducia al tecnico bresciano in caso di salvezza ufficialmente conquistata. E’ il pensiero del 36.94%, ma c’è anche chi lo confermerebbe soltanto qualora riuscisse clamorosamente a portare il Catania ai Playoff (26.13%). Menzioniamo, poi, chi non lo confermerebbe né a salvezza raggiunta (15.32%), né in caso di promozione in Serie A (13.51%). Pochi voti hanno ricevuto, rispettivamente, le opzioni “andrebbe confermato in caso di promozione in A” (6.31%) e “non andrebbe confermato neanche in caso di Playoff” (1.80%).

CATANIA: dopo il match con la Ternana, nuovo giocatore a rischio diffida

Aumentano i giocatori che rischiano di entrare nella lista dei diffidati

Com’è noto, allo stadio Renato Dall’Ara Dario Marcolin non potrà disporre del laterale destro Lorenzo Del Prete, squalificato dal Giudice Sportivo a seguito dell’ammonizione rimediata venerdì scorso durante la partita vinta dal Catania contro la Ternana. Per il resto si segnala il rientro dalla squalifica del centrocampista Sciaudone ed il prospetto aggiornato dei rossoazzurri presenti nella lista dei diffidati comprende, allo stato attuale, Chrapek, Gyomber, Ceccarelli ed Escalante. Aumentano, invece, i calciatori a rischio diffida. Quelli, cioè, che in caso di ammonizione a Bologna entrerebbero a far parte dell’elenco dei diffidati. Si tratta di Mazzotta, Capuano, Parisi e, novità degli ultimi giorni, Maniero. L’attaccante prelevato a gennaio dal Pescara, infatti, venendo ammonito per simulazione contro la Ternana ha rimediato la decima sanzione.

LO MONACO: “Jorge Martinez non è un pacco, ecco perché ha fatto male alla Juve”

Pietro Lo Monaco prende le difese di Jorge Martinez, accusato di essersi rivelato un pacco per la Juventus

Nei giorni scorsi Pietro Lo Monaco, ospite presso gli studi di Sport Italia, ha parlato di Jorge Martinez, attaccante che tanto bene ha fatto a Catania ma, poi, non è riuscito a confermarsi alla Juventus.

“Martinez un pacco? Quella è una maniera di parlare molto semplicistica. Martinez è stato tre anni in Italia, tre anni in cui ha fatto tre grandissimi campionati. Che poi dopo sia andato alla Juve e abbia dimostrato che caratterialmente non era un giocatore da Juve è un altro discorso, perchè bisogna dire che a quei livelli le maglie pesano. A livello caratteriale evidentemente Martinez non ce la faceva a supportare quel peso. Ma è inevitabile che in Italia abbia dimostrato di essere un buon giocatore”.