GAVILLUCCI: dirigerà derby, designato anche osservatore siciliano

Arbitro Claudio Gavillucci: un precedente con il Catania, tre con il Trapani

Sono stati designati gli arbitri per la 14/a giornata di ritorno del campionato di Serie B. Il derby Catania-Trapani sarà diretto dal Sig. Claudio Gavillucci di Latina. Assistenti Alessandro Lo Cicero di Brescia e Ciro Carbone di Napoli. Quarto ufficiale Federico La Penna di Roma 1. Osservatore arbitrale Massimo Arena di Palermo. Si registra un precedente per il Catania con l’arbitro Gavillucci, che ha diretto lo 0-0 maturato recentemente sul campo del Vicenza di Pasquale Marino. Tre, invece, i precedenti con il Trapani. In questa stagione ha arbitrato il match casalingo con l’Avellino, stravinto dai granata per 4-1 con reti trapanesi di uno scatenato Abate (autore di una tripletta) e Nadarevic. Nella precedente edizione del campionato cadetto, invece, il “fischietto” di Latina ha diretto Juve Stabia 2-3 Trapani (gol granata di Mancosu e Nizzetto, ora non più giocatori trapanesi) e l’1-1 casalingo al cospetto del Varese (a segno per il Trapani l’ex difensore del Catania Terlizzi).

CATANIA: i corner sono risorse da sfruttare di più

Sugli sviluppi di calci d’angolo, poche reti siglate dal Catania in questa stagione

I calci d’angolo sono opportunità che vanno sfruttate. Nel corso di questo campionato di Serie B, il Catania ha calciato 153 corner ma, dei 46 gol totali, soltanto cinque sono stati realizzati sugli sviluppi di calci d’angolo, nonostante la compagine etnea abbia diversi elementi forti fisicamente in organico.

La squadra etnea è andata a segno a Crotone, con Calaiò abile a “freddare” il portiere avversario su suggerimento di Rosina. Ricordiamo, poi, l’incornata di Cani su corner calciato da Chrapek contro il Brescia al Massimino. Oppure, sempre tra le mura amiche, le inzuccate potenti e precise di Escalante e Sauro al cospetto della Virtus Entella, travolta per 5-1.

Inoltre il gol di testa siglato da Castro in pieno recupero contro il Crotone ai piedi dell’Etna. Sono lontani i tempi in cui i rossoazzurri costruivano le proprie fortune anche attraverso questa specialità. Sarebbe opportuno puntare con più decisione anche sui corner per tentare di scardinare le difese avversarie in questo incandescente finale di campionato.

CATANIA: che fine hanno fatto i calci di punizione letali di Calaiò e Rosina?

Servirebbero anche le punizioni letali di Calaiò e Rosina in questo finale di stagione

Emanuele Calaiò ed Alessandro Rosina sono giocatori che rappresentano un lusso per la Serie B. Attraverso gol, assist, generosità, qualità e spirito di sacrificio assicurano al Catania valide garanzie nel reparto offensivo. Tra l’altro, entrambi i calciatori acquistati nella finestra estiva del calciomercato, a basso costo, possiedono doti balistiche ottimali sui calci piazzati.

Su rigore, inizialmente, Rosina era il battitore scelto ma, poi, le ingenuità commesse dal dischetto a La Spezia e contro il Vicenza al Massimino hanno suggerito al Catania di consentire a Calaiò di calciare i penalty. L’attaccante palermitano si è rivelato infallibile in tal senso. Direttamente da calcio di punizione, invece, prosegue il digiuno dell’ex attaccante del Napoli ma anche di Rosina.

Calaiò non segna addirittura dal 23 novembre scorso, quando la sua rete si rivelò decisiva ai fini della sofferta vittoria ai danni del Latina ai piedi dell’Etna. A Rosina, invece, il gol su punizione manca dal 23 gennaio. In questo caso l’ex giocatore del Siena ha contribuito alla roboante affermazione ai danni della Pro Vercelli, sconfitta per 4-0 a Catania. Nel finale di stagione potrebbero rivelarsi molto determinanti per i rossoazzurri le punizioni di Rosina e Calaiò.

TURI DI STEFANO: “Catania, gruppo unito fa ben sperare”

Turi Di Stefano confida nella forza del gruppo rossoazzurro

Allenatore ed opinionista catanese, Turi Di Stefano rilascia alcune dichiarazioni, ai microfoni di SicilPress24, dopo la convincente vittoria ottenuta ai danni del Varese allo stadio Franco Ossola. Queste le sue parole più significative:

“Le ultime dieci partite del Catania le ho definite un mini torneo, iniziando dal match con l’Avellino. Con il Varese, finalmente, è arrivata la prima vittoria in trasferta con un ottimo approccio alla gara, un buon gioco e con un trascinatore, un grande professionista con la sicilianità nel cuore, il palermitano Calaiò. Siamo ancora nelle sabbie mobili, ma il gruppo unito mi fa ben sperare”.

FAN ZONE, PUZZLE: Varese-Catania, Terracciano effettua solo due parate

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Praticamente inoperoso, a difesa dei pali, Pietro Terracciano contro il Varese

Nuovo Puzzle inserito. Grandissimo protagonista in occasione della sofferta vittoria ottenuta contro l’Avellino allo stadio Angelo Massimino, l’estremo difensore Pietro Terracciano è stato confermato a difesa dei pali al cospetto del Varese, anche in considerazione della convocazione in Nazionale di Jean François Gillet. Al Franco Ossola, stavolta, Terracciano è stato scarsamente impegnato dall’avversario. Merito del Catania che ha concesso pochissimo ai varesini. Il portiere rossoazzurro ha effettuato solamente due parate nell’arco dei 90 minuti.

In quanto tempo riuscirete a terminare il nuovo puzzle? Provate a cimentarvi. Tre i livelli di difficoltà. Nel caso in cui non riusciste a visualizzarlo è perchè il vostro browser necessita di Java, scaricabile gratuitamente attraverso il seguente indirizzo: http://www.java.com/it/download/manual.jsp .

Varese-Catania, Terracciano effettua solo due parate

L I V E L L O  F A C I L E

preview48 pieceVarese-Catania, Terracciano effettua solo due parate

L I V E L L O  I N T E R M E D I O

preview96 pieceVarese-Catania, Terracciano effettua solo due parate

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preview160 pieceTerracciano effettua solo due parate

TORRE DEL GRIFO: Calaiò, Castro e Odjer a segno in partitella

Doppia seduta di lavoro impegnativa a Torre del Grifo verso Catania-Trapani

Il Catania ha svolto una doppia seduta di lavoro a Torre del Grifo in vista del derby. Grande impegno nel corso degli allenamenti, agli ordini di Dario Marcolin. In mattinata, messa in azione, riscaldamento, lavoro aerobico e partitella con le mani; nel pomeriggio invece, esercitazioni differenziate per reparti. I centrocampisti e gli attaccanti si sono dedicati alle combinazioni offensive ed ai tiri in porta; per i difensori, lavoro specifico sugli automatismi della linea di reparto. Infine, partitella conclusasi con il risultato di 3-1: doppietta di Calaiò e rete di Castro da una parte, gol di Odjer dall’altra.

CATANIA E TRAPANI: media spettatori a confronto al Massimino ed al Provinciale

Quanti tifosi seguono, in media, le partite di Catania e Trapani tra le mura amiche

Sabato pomeriggio si preannuncia un clima di festa allo stadio Angelo Massimino. Partita speciale Catania-Trapani, derby di Sicilia tra tifoserie gemellate e squadre in piena lotta per evitare la retrocessione in Lega Pro. L’impianto sportivo etneo sarà gremito ed ospiterà anche numerosi tifosi granata. Tenendo conto della media di pubblico registratasi finora nel campionato di Serie B, ci accorgiamo che se, a Catania, in media 13.160 tifosi a partita riempiono lo stadio Massimino, a Trapani sono 4.933 al Provinciale. Uno scarto di poco più di 8.000 spettatori con punte massime in occasione delle partite Catania-Lanciano (15.881) e Trapani-Catania (7.056).

CAPOCANNONIERE SERIE B (sondaggio): ipotizza chi vincerà il titolo

Numerosi pretendenti alla vittoria del titolo di capocannoniere del campionato di Serie B. Chi la spunterà?

17 gol realizzati da Emanuele Calaiò con la maglia del Catania, finora, nel campionato di Serie B. L’attaccante rossoazzurro, sempre più determinante per le sorti della formazione dell’Elefante, può davvero vincere il titolo di capocannoniere del torneo cadetto. Ma la concorrenza è agguerrita e figura anche Riccardo Maniero, punta tornata recentemente al gol contro il Varese e che il Catania ha prelevato nel mercato di gennaio dal Pescara. Secondo te, al termine della stagione, chi vincerà il titolo di capocannoniere 2014/2015 in B? Esprimi la tua preferenza attraverso il sondaggio proposto da TuttoCalcioCatania:


CAPOCANNONIERE SERIE B: ipotizza chi vincerà il titolo

Emanuele Calaiò0%
Riccardo Maniero0%
Andrea Cocco0%
Pablo Granoche0%
Luigi Castaldo0%
Jerry Mbakogu0%
Andrea Catellani0%
Diego Falcinelli0%
Camillo Ciano0%
Daniele Vantaggiato0%
Federico Melchiorri0%
Davis Curiale0%
Andrea Caracciolo0%
Federico Dionisi0%
Daniel Ciofani0%
Matteo Mancosu0%
Claudio Coralli0%
Ferdinando Sforzini0%
Marco Sansovini0%
Fabio Ceravolo0%
Daniele Cacia0%
Daniele Corvia0%
Alessandro Sgrigna0%

VERSO CATANIA-TRAPANI: Castro e Terracciano i “sacrificati”?

Terracciano-Gillet e Castro-Rosina, il ballottaggio continua

Pian pianino l’infermeria si svuota, così aumentano le scelte per mister Dario Marcolin. Nel precedente turno di campionato si è messo in grande evidenza l’argentino Lucas Castro, andando anche a segno contro il Varese allo stadio Franco Ossola. Il tecnico bresciano lo ha schierato dal primo minuto al posto dello squalificato Rosina, la cui assenza non si è fatta sentire.

A difesa dei pali, invece, Pietro Terracciano è stato praticamente inoperoso al cospetto del Varese ma ha dato sicurezza al reparto arretrato dopo la prestazione esaltante in Catania-Avellino. Adesso che si avvicina l’importante derby di Sicilia, Marcolin è chiamato a decidere chi schierare in campo, non potendo disporre certamente di Moses Odjer, fermato dal Giudice Sportivo per un turno.

La sensazione è che, in vista di Catania-Trapani, si riapproprieranno del rispettivo posto da titolare Jean François Gillet in porta ed Alessandro Rosina sulla trequarti di campo, rilevando proprio Terracciano e Rosina. Il ballottaggio continuerà nelle prossime ore, vedremo chi la spunterà alla fine.

BARRACO: “Il Catania vorrà vincere, ma spero che il derby sia granata!”

Ex di Catania e Trapani, Antonino Barraco fa il tifo per i granata nel derby

Ha vissuto tanti derby in passato, indossando le casacche di numerosi club siciliani. Per una stagione (Serie C2 1995-96) ha giocato anche tra le fila del Catania, dopo essere stato per cinque anni un calciatore del Trapani. Antonino Barraco, in vista del derby di Sicilia in programma sabato pomeriggio allo stadio Angelo Massimino, parla proprio del confronto tra rossoazzurri e granata. Lo fa ai microfoni di tvio.it:

“Per il Trapani sarà una partita molto difficile, perché il Catania sta facendo di tutto per conquistare la salvezza. Gli etnei sono partiti malissimo. La squadra era stata allestita per vincere il campionato e si ritrova in piena zona retrocessione; non credo sia una situazione così bella”.

“Il Catania vorrà vincere a tutti i costi questa partita, però vedendo il Trapani nel match contro il Frosinone tutto può succedere. I granata mi hanno fatto un’ottima impressione, Serse Cosmi ha rigenerato la squadra”.

“Un pronostico? Io col cuore direi un due, ma essendo un derby sarebbe meglio la tripla (sorride ndr). Personalmente mi auguro che il Trapani possa conquistare questa importante vittoria”.