25 MARZO 2006 (Accadde oggi): il Catania di Marino rifila tre gol alla Ternana

25 marzo 2006, continua a dare spettacolo il Catania allenato da Pasquale Marino

25 marzo 2006, il Catania di Pasquale Marino stende la Ternana allo stadio Angelo Massimino per 3-1 nel campionato di Serie B. Successo meritato, con gli etnei già dopo 7 minuti in vantaggio di due gol grazie alla realizzazione di Spinesi ed all’autorete del difensore napoletano Troise. Al 16′ Frick accorcia le distanze ma i rossoazzurri gestiscono senza troppi affanni il risultato e, nel finale, Orazio Russo ribadisce in rete una punizione di Mascara finita sul palo. Vittoria meritata da una squadra molto concreta e devastante negli ultimi metri, l’opposto del Catania attuale, alquanto timido e rinunciatario.

FAN ZONE, PUZZLE: Schiavi, dal possibile gol all’ingenua espulsione a Chiavari

0

Raffaele Schiavi tenta di trovare la via del gol al 12’, nel finale viene espulso

Nuovo Puzzle inserito. A Chiavari il Catania ha disputato una partitaccia. Squadra scarsamente propositiva, con Emanuele Calaiò giocatore più pericoloso in avanti, ma nelle battute iniziali del match è andata vicina al gol anche grazie ad un colpo di testa di Raffaele Schiavi. Il difensore, da diverse gare prova a rendersi pericoloso su palla inattiva ma non riesce a trovare la rete. Contro la Virtus Entella, sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Rosina, al minuto 12 ha colpito di testa il pallone, terminato alto sopra la traversa. Lo stesso Schiavi, nel finale di gara si è fatto espellere ingenuamente e, pertanto, salterà Catania-Avellino per squalifica.

In quanto tempo riuscirete a terminare il nuovo puzzle? Provate a cimentarvi. Tre i livelli di difficoltà. Nel caso in cui non riusciste a visualizzarlo è perchè il vostro browser necessita di Java, scaricabile gratuitamente attraverso il seguente indirizzo: http://www.java.com/it/download/manual.jsp .

Schiavi, dal possibile gol all’ingenua espulsione a Chiavari

L I V E L L O  F A C I L E

preview50 pieceSchiavi, dal possibile gol all’ingenua espulsione a Chiavari

L I V E L L O  I N T E R M E D I O

preview98 pieceSchiavi, dal possibile gol all’ingenua espulsione a Chiavari

L I V E L L O  D I F F I C I L E

preview162 pieceSchiavi, dal possibile gol all’ingenua espulsione a Chiavari

TERRACCIANO: in campo due mesi dopo, occasione da sfruttare al meglio

0

Terracciano si prepara a difendere i pali del Catania contro l’Avellino, sua ex squadra

Il portiere campano Pietro Terracciano sostituirà domenica Jean François Gillet, convocato in Nazionale. Una chance importante da sfruttare per l’estremo difensore che proprio tra le fila dell’Avellino ha militato nella passata stagione fornendo prestazioni valide. Una volta rientrato a Catania, qualche club di Serie B aveva manifestato interesse nella sessione estiva del calciomercato, ma la società del Presidente Pulvirenti ha ritenuto opportuno non privarsi di Terracciano che, in un primo momento, era stato preferito a Frison. Alla riapertura del mercato, quest’ultimo ha lasciato Catania destinazione Sampdoria.

In cambio il club rossoazzurro ha prelevato dal Torino Gillet, regolarmente titolare da Catania-Perugia, match vinto dai padroni di casa con il risultato di 2-0. L’ultima apparizione di Terracciano risale al 23 gennaio 2015. Sono trascorsi due mesi. In quell’occasione il Catania s’impose sulla Pro Vercelli con un rotondo 4-0 disputando, probabilmente, la migliore gara stagionale.

La squadra etnea era profondamente rinnovata e giocava a meraviglia. I ragazzi guidati da Marcolin parevano indiavolati attraverso l’utilizzo del modulo 4-3-1-2, con sincronismi quasi perfetti e tanta voglia di mettersi in luce. Andarono a segno proprio i calciatori più rappresentativi: Emanuele Calaiò (autore di una doppietta), Alessandro Rosina ed il neo acquisto Riccardo Maniero.

La Pro Vercelli effettuò solamente due conclusioni nello specchio della porta e Terracciano si fece trovare pronto. Adesso, in vista del confronto con l’Avellino, il portiere classe 1990 scalpita ed è determinato a sfruttare nel migliore dei modi l’occasione che gli verrà concessa. Difendendo con autorevolezza i pali rossoazzurri.

FAI LA FORMAZIONE: Catania-Avellino, sostituisciti a Marcolin

Schiera idealmente la formazione del Catania da opporre all’Avellino

Puntuale, come in occasione di ogni giornata di campionato, l’appuntamento con la formazione del Catania che i tifosi schiererebbero contro l’avversario di turno, in questo caso l’Avellino. Mentre mister Dario Marcolin sta lavorando con l’intento di spedire in campo una squadra altamente motivata, vogliosa di riscatto e capace di dare le dovute garanzie sul piano tattico, chiediamo al popolo rossoazzurro di scegliere su chi puntare domenica pomeriggio, sostituendosi al tecnico bresciano. Giusto proseguire con la conferma della linea difensiva a tre, oppure apportare delle modifiche? Esprimi le tue preferenze attraverso il sondaggio proposto da TuttoCalcioCatania:


FAI LA FORMAZIONE: Catania-Avellino, sostituisciti a Marcolin

Terracciano0%
Ficara0%
Belmonte0%
Ceccarelli0%
Capuano0%
Sauro0%
Del Prete0%
Mazzotta0%
Parisi0%
Escalante0%
Jankovic0%
Odjer0%
Rinaudo0%
Sciaudone0%
Piermarteri0%
Castro0%
Barisic0%
Rossetti0%
Calaiò0%
Maniero0%
Rosina0%

SERIE B: classifica marcatori, Calaiò e Maniero perdono il primato

Gli attaccanti del Catania Calaiò e Maniero scavalcati nella classifica marcatori da Marchi

Novità per quanto riguarda la vetta della classifica dei marcatori nel campionato di Serie B, quando sono trascorse 32 giornate. Gli attaccanti del Catania Emanuele Calaiò e Riccardo Maniero, autori di 15 gol a testa (il primo li ha siglati tutti in maglia rossoazzurra, il secondo prevalentemente con quella del Pescara, che lo ha ceduto al Catania a gennaio), sono stati scavalcati da Ettore Marchi. Il prolifico attaccante della Pro Vercelli è attualmente solitario in testa alla classifica dei cannonieri cadetti con 16 reti all’attivo. Alle sue spalle, menzionando la parte alta della classifica, troviamo i già citati Calaiò e Maniero, alla pari con Pablo Granoche (Modena) e Luigi Castaldo (Avellino). Salgono rispettivamente a quota 14 e 13 la punta Andrea Cocco (Vicenza) e l’ex Catania Andrea Catellani (Spezia).

TEDESCHI: “Catania in fondo, piange il cuore. Avellino può sfatare tabù etneo” (Esclusiva)

Antonio Tedeschi analizza i temi che riguardano principalmente l’Avellino in vista della gara di Catania

In vista di Catania-Avellino, abbiamo contattato in esclusiva il collega avellinese Antonio Tedeschi, che scrive per il Quotidiano del Sud e SportAvellino.it. Ci si attende un Avellino spregiudicato domenica, determinato fino in fondo a vendere cara la pelle dopo avere rimediato due sconfitte consecutive. Al tempo stesso, però, nonostante la posizione di classifica estremamente delicata Tedeschi non si fida del Catania, che vanta nel proprio organico giocatori potenzialmente in grado di fare la differenza.

La squadra di Rastelli sembra attraversare un calo. A cosa è dovuto? Semplice casualità, sfortuna o c’è dell’altro?
“E’ vero la squadra di Rastelli sta attraversando un periodo di calo. Probabilmente è dovuto alla casualità. Infortuni, squalifiche e squadre che ormai hanno preso le misure alla truppa biancoverde. E’ già capitato un periodo di appannamento nel girone d’andata”.

Che Catania ti aspetti domenica?
“Mi aspetto un Catania desideroso di fare punti. I recenti ko serviranno da sprone per la squadra di Marcolin. Secondo il mio modestissimo parere la squadra ha sofferto i molteplici cambi tecnici. E’ una squadra tosta da affrontare, conosciamo i loro giocatori (vedi Calaiò, Maniero e tanti altri)”.

L’Avellino è in piena zona playoff e possiede tutte le carte in regola per concludere la stagione da protagonista, eppure sono state sollevate critiche all’indirizzo di Rastelli. Le condividi? Il tecnico rischia l’esonero?
“L’Avellino possiede tutte le carte in regola per dire la sua nei play off, ma non escluderei anche il secondo posto. Le critiche su Rastelli? Beh si fanno parte del mondo del calcio. Le condivido a metà ad essere sincero, delle volte bisogna osare di più. Massimo non rischia l’esonero, per me. Più volte il Presidente, anche nei giorni scorsi, ha garantito la permanenza. Delle volte c’è qualche diatriba tra i due ma è normale. Capita in tutte le famiglie”.

Ti chiediamo un giudizio sul livello del campionato cadetto. Inoltre ritieni il Catania in grado di evitare la retrocessione in Lega Pro?
“Il campionato cadetto ci sta riservando tantissime sorprese. E’ un campionato livellato a differenza della passata stagione, dove c’erano squadre come Palermo ed Empoli, che avevano un marcia in più. Il Catania può evitare la Lega Pro iniziando a dare il massimo in tutte le gare, non domenica però (scherza, ndr). E’ una buonissima squadra e vedere la posizione in cui si trova ti piange il cuore”.

C’è un giocatore del Catania che temi in maniera particolare?
“Ci sono diversi giocatori di grande caratura tecnica. Tra i tanti dico Raphael Martinho che può svariare sia sul fronte difensivo che offensivo, possiede un ottimo dribbling ed un tiro spaventoso. C’è anche Lucas Castro. Ed infine è risaputo Calaiò conosce la categoria alla perfezione”.

Cosa deve temere particolarmente il Catania da questo Avellino? Sul piano tattico bisogna attendersi un Avellino spregiudicato?
“Da temere c’è la voglia di rivalsa dell’Avellino. I lupi vogliono tornare a vincere dopo i recenti ko ottenuti contro Perugia e Lanciano. Sul piano tattico l’Avellino è sempre spregiudicato. I biancoverdi di Rastelli sono una squadra che non va troppo per il sottile e cercando fin dai primi minuti la via della porta”.

Gli irpini devono fare i conti con defezioni importanti. Quale potrebbe essere l’undici titolare di Rastelli domenica?
“Contro il Catania mancheranno diversi giocatori, tra i tanti Ely e Trotta entrambi impegnati con la nazionale. Due giocatori che stanno facendo veramente bene, soprattutto il secondo arrivato a gennaio. Probabile undici? E’ un bel rebus, il mister ci stupisce sempre. Rastelli potrebbe optare per un 3-5-2, il suo credo tattico. Gomis, Pisacane, Fabbro e Chiosa in difesa. A centrocampo non ci sarà Sbaffo, ma rientra D’Angelo. Quindi penso che il terzetto sia D’Angelo, Arini, Kone o Schiavon. Sui binari da verificare c’è Zito, ma potrebbe giocare dal primo minuti Regoli con Bittante. In avanti Comi-Castaldo. Ma ripeto Rastelli è pronto a sorprendere tutti”.

La storia dice che il campo di Catania rappresenta un tabù per la formazione irpina. Può essere l’occasione giusta per sfatarlo? Te la senti di fare un pronostico?
“La storia dice che è così. Ma penso che possiamo dire la nostra, come è già capitato in occasione della sfida di Modena. Penso che sia l’occasione giusta per l’Avellino, non sarà facile, ma ci proveranno i ragazzi di Rastelli. Pronostico? Meglio di no sono un pizzico scaramantico . Voglio solo dire una cosa, in conclusione, spero e mi auguro che sia una festa di sport questo è il mio vero pronostico”.

Ringraziamo Antonio Tedeschi per la cortese disponibilità.

PIETRO ANASTASI: “Il Varese mi scoprì a Catania, la Juventus mi soffiò all’Inter”

Il catanese Pietro Anastasi svela alcuni retroscena di mercato

Attraverso un’intervista rilasciata a La Tribù del calcio, rubrica in onda su Premium Calcio, il catanese Pietro Anastasi rivela che poteva essere un calciatore dell’Inter ancor prima di passare alla Juventus negli anni ’60.

“Una domenica si era giocata Catania-Varese e la sera il direttore sportivo del Varese Casati si ritrovò a lasciare il suo posto in aereo a una signora che aveva l’urgenza di raggiungere Milano. Casati rientrò in albergo e al bar, chiacchierando, qualcuno gli consigliò di andarsi a vedere il giorno dopo la partita Massiminiana-Paternò, in particolare facendo notare un ragazzino interessante e quel ragazzino ero io. Fu così che finii a Varese! Purtroppo, non ebbi mai la possibilità di ringraziare la signora che aveva costretto Casati a lasciarle il posto in aereo”.

Prima di passare alla Juventus, in verità ero già dell’Inter. Il direttore sportivo del Varese Casati e quello nerazzurro Allodi erano molto amici, andavano insieme con le mogli al mare. Sembrava tutto fatto, al punto che quell’estate, con la maglia dell’Inter, giocai addirittura un’amichevole a San Siro contro la Roma. Alla fine del primo tempo un fotografo di Varese, che conoscevo bene, mi avvicinò dicendomi di essere stato venduto alla Juve per una cifra di 660 milioni! All’Inter ci rimasero male, a cominciare dai tifosi. Ma a combinare tutto erano stati, in prima persona, i presidenti Agnelli e Borghi”.

CALCIO AGENDA: le partite in programma oggi nel mondo (25-03-15)

0

Le partite di calcio in programma quest’oggi, 25 marzo 2015, su scala internazionale.

ARGENTINA: Primera B Nacional
20:00 Boca Unidos Juventud Unida Gualeguaychu
23:15 Union Mar del Plata All Boys
AUSTRALIA: A-League
10:00 Finale Brisbane Roar 1 – 4 WS Wanderers (1 – 2)
BRASILE: Campeonato Paulista
23:30 Audax Capivariano
23:30 Linense Mogi Mirim
23:30 Marilia Red Bull Brasil
BRASILE: Campeonato Carioca – Taca Guanabara aka Trofeo Guanabara
19:30 Madureira Bonsucesso
19:30 Resende Macae
23:30 Barra Mansa Botafogo RJ
CAMERUN: Elite One
15:30 Les Astres Bamboutos FC
15:30 UMS de Loum Cosmos de Bafia
15:30 Unisport Bafang Panthere
CILE: Primera División – Clausura
21:00 Palestino Huachipato
COLOMBIA: Liga Aguila – Apertura
02:00 Finale Santa Fe 3 – 1 Ind. Medellin (2 – 1)
COLOMBIA: Torneo Aguila
21:00 Quindio Popayan
COSTARICA: Primera División – Torneo de Verano aka Torneo d’Estate
21:00 Zeledon Alajuelense
22:00 Santos De Guapiles Puma Generalena
22:00 U.C.R. Limon
DANIMARCA: NordicBet Ligaen
19:00 Roskilde Koge
ECUADOR: Serie A – Prima fase
18:30 Aucas Dep. Cuenca
22:30 River Plate Ecuador LDU Quito
EUROPA: Campionati Europei U17 – Qualificazione – Seconda fase
14:00 Finale Bosnia-Erzegovina U17 2 – 1 Ungheria U17 (1 – 0)
14:00 Finale Scozia U17 0 – 1 Repubblica Ceca U17 (0 – 1)
18:00 Francia U17 Spagna U17
18:00 Israele U17 Svezia U17
EUROPA: Campionati Europei U17 – Donne – Seconda fase
15:00 Finale Polonia U17 D 0 – 1 Scozia U17 D (0 – 0)
18:00 Francia U17 D Slovacchia U17 D
GERMANIA: Regionalliga Bayern
19:00 Memmingen Burghausen
GERMANIA: Oberliga Westfalen
19:30 Ahlen Neuenkirchen
GRECIA: Football League 2 – Group A
14:00 Akropotamos Byzantio
14:00 Finale Apollon Arnaia 1 – 0 Ethnikos N. A.
14:00 Thyella F. Kastoria
INGHILTERRA: Ryman League
20:45 Grays Tonbridge
20:45 Lewes Enfield Town
ITALIA: Lega Pro – Group B
14:30 Finale L’Aquila 1 – 0 Tuttocuoio  (1 – 0)
ITALIA: Serie D – Gruppo A
14:30 Asti Chieri
14:30 Finale Borgomanero 0 – 1 Sancolombano (0 – 0)
14:30 Bra RapalloBogliasco
14:30 Cuneo Acqui
14:30 Novese Pro Settimo
14:30 Vado Derthona
14:30 Vallée d´Aoste Sestri Levante
15:00 Caronnese Argentina
15:00 Lavagnese Borgosesia
16:00 OltrepoVoghera Sporting Bellinzago
ITALIA: Serie D – Gruppo B
14:30 Castiglione Caravaggio
14:30 Ciliverghe Mazzano Sondrio
14:30 Pontisola Virtus Verona
14:30 Pro Sesto Montichiari
14:30 Seregno Lecco
14:30 Seriate Castellana
14:30 Villafranca Folgore Caratese
16:30 Olginatese Inveruno
20:30 Pergolettese MapelloBonate
ITALIA: Serie D – Gruppo D
14:30 Abano Fiorenzuola
14:30 Bellaria Igea Scandicci
14:30 Castelfranco Correggese
14:30 Fidenza Este
14:30 Fortis Juventus Rimini
14:30 Piacenza Thermal Abano
14:30 Ribelle Porto Tolle
14:30 Romagna Centro Montemurlo
14:30 S.P. Padova Formigine
17:00 Mezzolara Imolese
KENYA: Premier League
13:00 Finale Ushuru 0 – 0 Thika Utd. (0 – 0)
14:00 Finale Bandari 3 – 1 Kenya CB (2 – 1)
14:00 Finale Mathare Utd. 1 – 1 Chemelil  (1 – 1)
14:00 Posticipata Sony Sugar Gor Mahia
14:00 Finale Tusker 2 – 1 Ulinzi Stars (1 – 0)
14:00 Finale  Western Stima 2 – 1 Nairobi City (1 – 1)
17:00 Leopards Nakuru AllStars
MAROCCO: Botola Pro
20:30 Raja Casablanca Agadir
MONDO: Amichevoli Nazionali
10:00 Finale Ucraina U18 3 – 1 Georgia U18 (1 – 0)
11:00 Finale Indonesia 0 – 1 Camerun (0 – 1)
12:00 Finale Austria U18 4 – 0 Finlandia U18 (3 – 0)
13:00 Finale Armenia U21 2 – 2 Lettonia U21 (1 – 2)
13:30 Finale Finlandia U21 3 – 0 Kazakistan U21 (1 – 0)
14:00 Finale Lettonia U18 1 – 1 Polonia U18 (0 – 1)
16:00 Ghana Namibia
18:00 Georgia Malta
18:00 Nigeria Uganda
18:00 Swaziland Sudafrica
19:00 Mali Gabon
20:15 Danimarca USA
20:30 Germania Australia
20:45 Scozia Irlanda del Nord
21:00 Francia U21 Estonia U21
MONDO: Amichevoli Club
15:00   Stabaek (Nor) Tromsø (Nor)
19:00 Flekkeroy (Nor) Start (Nor)
19:00 Reggiana (Ita) Milan (Ita)
PARAGUAY: Primera Division – Apertura
23:00 Guarani Sol De America
RUSSIA: Division 2 – Sud
12:00 Finale Nazran 0 – 0 Taganrog (0 – 0)
SVIZZERA: 1.Liga Promotion
19:30 Sion II Xamax
SVIZZERA: 1.Liga Gruppo 1
20:00 Dudingen Monthey
20:00 Naters Lausanne Ouchy
20:15 Azzurri Lausanne Fribourg
20:15 Grand-Lancy Terre Sainte
SVIZZERA: 1.Liga Gruppo 2
19:30 Cham Kriens
20:00 Black Stars Zug
20:00 Sursee Solothurn
20:15 FC Bern Munsingen
SVIZZERA: 1.Liga Gruppo 3
20:00 Mendrisio-Stabio Wettswil-Bonstetten
20:00 Taverne Grasshopper II
20:00 Winterthur II Baden
20:15 Dietikon Ticino U21
VENEZUELA: Primera Division – Clausura
21:00 Metropolitanos Dep. Tachira
23:30 La Guaira Dep. Petare

CALCIO CATANIA: “Fatti e personaggi denunciati fin dall’inizio della stagione”

Comunicato ufficiale del Calcio Catania

Attraverso il seguente comunicato ufficialmente emesso dalla società rossoazzurra, trova conferma il fatto che l’episodio grave che ha visto coinvolto il Presidente del Calcio Catania Antonino Pulvirenti è stato denunciato prontamente alle autorità competenti. Episodio a cui se ne aggiungono altri verificatisi precedentemente nel corso della stagione:

“In relazione alle notizie di stampa di queste ore, il Calcio Catania precisa che tutti i fatti e i personaggi che, fin dall’inizio di questa stagione sportiva, hanno cercato di ostacolare e destabilizzare la società sono stati denunciati alle Autorità competenti nei tempi e nei modi dovuti”.

MARAN (Chievo): “A Catania mangiavo ottimo pesce e sciavo, Almiron giocatore più forte”

Rolando Maran sfoglia per un attimo l’album dei ricordi etnei

Attraverso un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, l’ex allenatore del Catania Rolando Maran, adesso seduto sulla panchina del Chievo, svela alcune curiosità legate all’esperienza etnea.

“A Catania mangiavo ottimo pesce e sciavo sull’Etna. Il giocatore più forte che ho mai allenato? Escludendo il Chievo, dico Sergio Almiron“.

Per un attimo Maran ha sfogliato l’album dei ricordi in Sicilia, menzionando un calciatore che ha sempre stimato particolarmente. Quel Sergio Almiron che, per tanti lunghi mesi, non ha potuto dare il suo consueto contributo e, adesso, è in cerca di nuova sistemazione dopo avere rescisso il contratto che lo legava al Catania.