Come più volte preannunciato da Fabio Pagliara e Maurizio Pellegrino, massimi esponenti del ‘Comitato Promotore per l’acquisizione del Catania Calcio’, è tutto pronto per la costituzione della S.p.A. di cui tanto si è parlato nell’ultimo periodo. Un azionariato diffuso con un capitale sociale interamente versato di 5 milioni di euro che, in prospettiva, si orienta verso l’innesto di nuovi soci. Uno strumento trasparente che dovrebbe consentire di colmare le sbavature delle manifestazioni d’interesse precedenti e conoscere con esattezza l’identità dei soggetti che intendono acquisire le quote azionarie del Calcio Catania. Altri verranno presentati in un secondo momento per questioni di discrezionalità.
In ogni caso la costituzione della società sarà preludio all’offerta che verrà formulata subito dopo, giusto in tempo per essere valutata dal Tribunale che, ovviamente ha, l’interesse primario d’individuare le risorse atte a soddisfare le esigenze dei creditori, immettendo liquidità istantanea. A maggior ragione dopo le contestazioni mosse dalla Procura attraverso l’istanza di fallimento depositata nei giorni scorsi. Sempre che, intanto, non si facciano avanti altri imprenditori o gruppi. Magari ricercati dal primo cittadino Salvo Pogliese. Ma purchè lo facciano seriamente, tralasciando le innumerevoli chiacchiere sull’esistenza di fantomatici mister X, Y, Z e stendendo un velo pietoso sull’ormai noto bluff americano.
Opportuno ricordare l’avvicinarsi dell’udienza del 25 maggio indirizzata verso la nomina di commissari giudiziali individuati dal Tribunale. Procedura, questa, che accelerebbe il percorso diretto alla cessione del club passando al vaglio l’offerta della S.p.A., vincolante e con scadenza perentoria per un’adeguata pianificazione aziendale e sportiva. Il Comitato ha già in mente lo step successivo, l’elaborazione di un piano industriale da sviluppare muovendosi molto su innovazione, digitalizzazione e marketing. A Finaria non è più consentito temporeggiare, la Procura marca stretto e vuole andare fino in fondo a questa storia. Pressando sul Tribunale, chiamato a decidere le sorti del Calcio Catania e di tanti posti di lavoro sbloccando una trattativa che si preannuncia fondamentale.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***