PAGELLE DI REPARTO: a centrocampo indicazioni positive da Rosaia. Difesa traballante. Brilla Biondi. Pecorino-Sarao, l’intesa può funzionare

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Catania fuori dalla Coppa Italia. Risultato a sorpresa, quello di 1-2 riportato al “Massimino” contro il Notaresco. A conclusione della gara, la nostra redazione ha attribuito i voti complessivi ai reparti di difesa, centrocampo e attacco:

DIFESA – 4.5

Concesso troppo al Notaresco. Il Catania non ha sottovalutato gli avversari, tuttavia il reparto arretrato a disposizione di Raffaele si è presentato fin troppo deficitario. Per mancanza di uomini, Calapai è stato schierato nell’inedito ruolo di centrale in una difesa a tre. Noce ha faticato a contenere le scorribande di Dos Santos, autentica spina nel fianco. Zanchi ha anche ricoperto il ruolo di centrale in carriera, ma non è la sua posizione naturale e si è visto. E’ andata un pò meglio sganciandosi sulla fascia, la sua rimane però una performance mediocre nel complesso. Albertini possiede doti di spinta notevoli, ma non sempre ha interpretato bene le due fasi, perdendo palla in zone del campo pericolose in più di una circostanza. Da rivedere. A difesa dei pali, invece, Martinez fa il suo ma nelle uscite ha denotato qualche incertezza.

CENTROCAMPO – 5.5

Brilla la stessa dl Biondi. Un gran gol, sfruttando una giocata individuale magistrale, permette al Catania di sbloccare il risultato contro il Notaresco. Rete che, però, non è stata sufficiente ai fini del passaggio al turno successivo. Gioia a metà, dunque, per Biondi che comunque fornisce risposte lusinghiere sulla corsia di sinistra evidenziando dinamismo, qualità e spirito di abnegazione. In mezzo al campo, Rosaia è un combattente. Il classico centrocampista che abbina qualità e quantità. Disputa un buon primo tempo, cala nella ripresa. Capitan Izco senza infamia e senza lode, mentre Welbeck alterna giocate interessanti a qualche imprecisione di troppo. Vicente, subentrato nella ripresa, prova a dare maggiore consistenza al centrocampo ma anche lui viene inghiottito dal fango.

ATTACCO – 5.5

Il Catania crea occasioni per andare a segno. Nel primo tempo ci provano con una certa insistenza Pecorino e Sarao. Mister Raffaele si affida ad un coppia “pesante” dal 1′, privilegiando l’utilizzo di due giocatori più idonei per caratteristiche a fronteggiare le difficoltà nel contesto di un campo di patate. Alcuni movimenti tra i due sono stati ben eseguiti, altri meno ma la sensazione è che la coppia – affinando l’intesa – abbia le potenzialità per trovare una buona sinergia. Per il resto Manneh sembra più pimpante rispetto a come eravamo abituarli a vederlo nella passata stagione. Dovrebbe essere più cattivo, cinico e deciso quando affonda sulla corsia laterale. Nel secondo tempo c’è spazio anche per Curiale, a cui viene applicata una bella museruola dalla difesa ospite. Qualche spunto interessante offerto dal giovane Rossitto, mentre Arena non riesce ad avere un impatto positivo sulla gara malgrado ci metta cuore ed impegno.

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2 COMMENTI

  1. La difesa è l’arma migliore bisogna puntellarla ,ci sarebbe TURI del bisceglie calcio(75.000€uro),un mediano di centrocampo e l’attaccante “svincolato” COLLIN QUANER ex union berlino.
    Forza Catania !!

  2. Adesso siamo alla frutta se ha consigliare i giocatori devono essere i tifosi.
    È meglio che la Società CATANIA SI DIA UNA. SVEGLIATA!!

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