RIAPERTURA STADI: alcuni impianti parzialmente aperti, ma c’è confusione sul tema

0
861
Stadio Angelo Massimino

All’interno di alcuni impianti sportivi di squadre professionistiche è consentito fino ad un massimo di mille spettatori assistere a partite amichevoli. E’ quello che si sta verificando, ad esempio, in quel di Parma, Alessandria e Pesaro. Questo ha lasciato presagire che si stesse andando verso una situazione generale di graduale riapertura degli stadi. In realtà c’è ancora un pò di confusione sull’argomento. Il Governo, infatti, continua a non inviare segnali positivi.

Silvio Brusaferro, Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, sulle colonne del Corriere della Sera sottolinea come “i raduni di massa sono considerati al mondo come il massimo livello di rischio che non è legato solo all’evento”. Aggiungendo che “ci sono una serie di problemi nel gestire l’ingresso e l’uscita delle persone. Il Comitato tecnico-scientifico ritiene che allo stato attuale non ci siano le premesse per eventi con spettatori e la preoccupazione è anche quella di non sovraccaricare il sistema di altri fattori di rischio”. Il Premier Giuseppe Conte, invece, intervistato da Il Fatto Quotidiano afferma che “la presenza allo stadio così come a manifestazione dove l’assembramento è inevitabile, non solo sugli spalti ma anche in fase di entrata e uscita, non è assolutamente opportuna”. Al momento, quindi, lo scenario complessivo sul tema è poco chiaro.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***