EX ROSSAZZURRI – Colucci: “Le prime 3-4 classificate hanno qualcosa in più del Catania. Calo fisiologico. C’era un rigore per i rossazzurri a Vibo”

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L’ex centrocampista rossazzurro Giuseppe Colucci, intervenuto nel corso della trasmissione sportiva ‘Corner’, su Telecolor, commenta il cammino del Catania quando si avvicina il derby di Sicilia, soffermandosi anche sui suoi trascorsi ai piedi dell’Etna e non solo:

“Io sono sempre stato un calciatore che, al di là delle qualità tecniche cercava di portare in campo per la maglia che indossava un certo tipo di personalità e carattere. Fa piacere essere ricordato positivamente a Catania. Purtroppo nel 2007 ci fu un episodio bruttissimo che ha fatto storia e portò il Catania a giocare molte partite a porte chiuse. Tra le gare più belle ricordo la vittoria ai danni della Lazio sul neutro di Lecce, ma soprattutto il 3-1 inflitto al Palermo l’anno dopo“.

“Pecorino? Un calciatore che proposi io al Milan, perchè poteva avere un buon futuro e sta facendo la sua carriera. Ritengo che debba lavorare ancora tantissimo. La Juve ha fatto bene a realizzare questo investimento perchè parliamo di un 2001 che trova la via del gol. E’ un calciatore che si deve ancora fare, al momento non è pronto per giocare in categorie superiori. E’ ancora un pò ‘sporco’ tecnicamente, deve imparare tanto ma è sicuramente un giocatore diverso da quello che vidi prima che andasse al Milan, la Juve gli darà una grandissima mano”.

“Derby? Come Roma-Lazio e Napoli-Roma è una gara che fa storia a sè. Io li ho giocati i derby Catania-Palermo e so benissimo cosa si prova nel viverli e prepararli. Dispiace purtroppo vedere lo stadio vuoto ma da calciatore alla fine ci sono sempre dei sentimenti e delle emozioni che ti fanno preparare la gara in maniera completamente diversa rispetto alla Vibonese, senza nulla togliere ai calabresi. L’importante è non caricarlo troppo, vivendo lo spogliatoio per conoscere bene i ragazzi e trovare la chiave giusta”.

“Il Palermo? Ottima squadra. Ci sarà una bella lotta tra Calapai e Crivello sulla fascia. Lucca è un attaccante puro, con una struttura fisica molto importante ed è lui lo stantuffo principale della squadra. In mezzo al campo il Palermo ha prelevato un elemento come De Rose, mi meraviglia come i rosa non stiano lottando per qualcosa di molto più importante. Nell’organico spicca, inoltre, la presenza di Odjer che è stato a Catania fino a qualche anno fa, con esperienza in categoria superiore ma salterà il derby per squalifica. Luperini è un altro giocatore importante, Accardi sente la partita da palermitano”.

“Il Responsabile dell’Area Sportiva del Catania sta facendo un ottimo lavoro. Le prime 3-4 classificate hanno qualcosina in più rispetto al Catania, essendo state costruite per vincere. Ricordiamo cosa è successo al Catania in estate. Non era facile ripartire così. Nel girone d’andata i rossazzurri hanno fatto qualcosa di straordinario. Non dimentichiamo i due punti di penalizzazione. C’è una flessione ed è fisiologica, la squadra etnea ha spinto veramente tanto ed i sostituti hanno dato meno rispetto ai titolari. Se manca un rigore al Catania contro la Vibonese? Io lo avrei fischiato, la trattenuta c’è su Russotto, anche se lui si lascia cadere. Se non ci fosse stata quella trattenuta, il calciatore avrebbe potuto battere a rete, in quindi il rigore era sanzionabile“.  

“Come arrivare al meglio ai playoff? Bisogna vivere la squadra quotidianamente e conoscere la programmazione del preparatore altetico. Sarà tutto difficile perchè entreranno in gioco formazioni di altri gironi che hanno qualità tecniche, ma penso sia molto lunga la strada prima di pensare ai playoff”. 

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