L’avvocato Carmelo Marzà, Fiduciario dell’Assocalciatori nel corso di ‘Calcionate – I Commenti in Casa RossAzzurra’, trasmissione su Globus Television, esprime alcune considerazioni sul Catania di questo avvio di stagione:
“Domenica è stato un banco di prova abbastanza importante contro un’ottima squadra guidata da un ottimo allenatore che ha messo bene in campo il Picerno, il Catania ha sofferto un po’ sulla catena di destra l’assenza di Rapisarda secondo me. Ho visto un buon gioco, delle buone individualità. E’ mancata probabilmente un po’ di continuità nella partita, ha giocato un po’ a sprazzi il Catania ma sempre con la massima attenzione. Se l’intensità in alcuni casi è mancata dipende forse da un problema strettamente fisico”.
“Sarà importante secondo me la partita di Monopoli vedendo questa squadra confrontarsi lontano dal ‘Massimino, in ambienti ostili e in campi che purtroppo conosciamo, là si vedrà la forza ed il potenziale di questa squadra. Probabilmente il campionato il Catania dovrà vincerlo in trasferta, adeguandosi al clima ed al livello della C, perché tra le mura amiche penso che il Catania abbia una corsia preferenziale e farà tanti punti. I giocatori ci sono, per mister Tabbiani Catania è l’occasione della vita, la mano dell’allenatore sarà fondamentale”.
“Il Catania ha un’impostazione tattica stabile che è il 4-3-3, sistema di gioco in cui è fondamentale il rispetto di determinati requisiti tecnici. Avere difensori con i piedi buoni avviando l’azione dal basso – ed il Catania è messo abbastanza bene in questo senso -, non facendo retrocedere il centrocampista poiché lascerebbe sguarnito il centrocampo. Gli esterni bassi devono avere un ruolo di pendolino per supportare gli esterni d’attacco. I calciatori sono stati presi assolvendo a questa mission tecnica. Penso che il Catania sia nella migliore condizione possibile per affrontare questo campionato ma diamo tempo al tempo, al di là dei curricula dei singoli giocatori non mi sento di aggiungere altro. Aspettiamo 5-6 partite. Giocare al ‘Massimino’ è molto semplice, basta lavorare su delle situazioni elementari e giochi sulle ali dell’entusiasmo, sarà importante vedere l’approccio di questi giocatori fuori casa. Adesso il Catania affronterà il Monopoli su un campo tradizionalmente ostico, l’altra in casa col Foggia che è avversario che storicamente abbiamo sempre sofferto. Sarà un altro banco di prova importante, dopo questo doppio impegno un primo approssimativo giudizio sui singoli e la squadra si potrà cominciare a dare”.
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