Quando il Catania lo prelevò nell’estate del 2018 aveva l’ambizione di tornare al più presto possibile in Serie B, categoria già affrontata con Parma, Latina, Brescia e Torino. Le cose, però, in Sicilia non andarono per il verso giusto lasciando Catania dopo pochi mesi. Andò meglio l’esperienza successiva alla Carrarese che gli valse la chiamata del Trapani in B, nel 2019. Poi il fallimento dei granata ha avuto un impatto devastante sulla carriera dell’esterno Luigi Scaglia, oggi 36enne, costretto a ripartire dalla massima serie dilettantistica, destinazione Franciacorta, club della provincia di Brescia.
Dopo ben 90 presenze Scaglia non ha più abbandonato la Serie D, ripartendo a luglio da Cazzago San Martino, sempre nel Bresciano. Il CazzagoBornato ha accolto con entusiasmo l’approdo dell’ex rossazzurro, sottolineando attraverso una nota ufficiale che “la sua versatilità e la sua esperienza saranno un’aggiunta preziosa“, in quanto la società lombarda “si assicura una nuova pedina di qualità ed esperienza, che sicuramente contribuirà a rafforzare il centrocampo e a portare un valore aggiunto al team”. “I tifosi del Cazzago– ha aggiunto il club – non vedono l’ora di vedere Scaglia in azione e di sperimentare l’impatto positivo che potrà avere sulla squadra nella prossima stagione”.
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