Le indicazioni emerse dalla stampa locale (La Sicilia) vanno verso la direzione di una riconferma di Domenico Toscano sulla panchina del Catania. E’ risaputo che la dirigenza rossazzurra, con in testa il vice presidente Vincenzo Grella, abbia espresso con convinzione la volontà di confermare al timone rossazzurro Toscano. Lo stesso Grella qualche settimana fa, ai microfoni Rai, ha ammesso di ritenerlo un punto fermo. Per dare un senso a quelle parole, l’unica soluzione è ripartire dalla medesima guida tecnica.
Chiaramente, però, i matrimoni si fanno in due e, dunque, è indispensabile anche il benestare di Toscano. Nuovi confronti previsti tra le parti nei prossimi giorni, per essere sicuri della fumata bianca è necessario trovare la chiave che sta in alcuni punti essenziali illustrati proprio un anno fa dallo stesso tecnico calabrese, quando fu presentato come nuovo allenatore rossazzurro. Li sintetizziamo attraverso le seguenti frasi pronunciate dallo stesso Toscano:
“Dopo avere incontrato il vicepresidente ed il direttore ho capito che avevamo le stesse idee, la stessa lava dentro“; “Per vincere si deve saper gestire ogni momento, bello o brutto che sia”; In questa categoria ci si deve adeguare e scegliere le persone giuste, che sposino il mio modo di intendere il lavoro”; “Voglio una squadra dinamica, pronta sul piano fisico e soprattutto mentale“; “Il principio di attaccare gli spazi può fare la differenza. Bisogna essere propositivi, avere coraggio”.
Parole tutte molto significative e assolutamente attuali. In primis la perfetta coincidenza di quelle che sono le idee e le ambizioni dell’ex allenatore del Cesena con quelle della società . Tradotto: costruire un organico massimamente competitivo, in grado di vincere il campionato. Altro aspetto importante, la capacità di gestire i momenti, essere pronti ad affrontarli con il pieno supporto di staff e società , con competenza e zero approssimazione. Per fare questo, inevitabilmente, servono le persone giuste.
Necessario, pertanto, dotarsi di figure all’altezza del compito e che vivano in simbiosi con l’allenatore, compreso lo staff tecnico e medico-sanitario. Toscano, inoltre, ritiene fondamentale costruire una squadra che abbia certe caratteristiche rivelandosi propositiva e coraggiosa. Spesso, questi elementi, sono venuti meno nel corso della stagione evidenziando lacune chiare, peccando la squadra in termini di lucidità e mentalità , specialmente nei momenti clou.
Sapersi muovere sul mercato, curare ogni dettaglio legato agli aspetti quotidiani del club e della squadra con tutte le componenti al loro posto, inserendo quei tasselli funzionali al raggiungimento di obiettivi fattivamente ambiziosi. Perchè le chiacchiere stanno a zero, l’unica strada da seguire è quella dei fatti che conducano il Catania verso il palcoscenico della B. Lo vuole Toscano, lo chiede a gran voce la piazza.
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