SERIE C: 36/a giornata, spettatori sugli spalti. Catania, Pisa e Reggio Calabria sul podio

Sulla base del numero di spettatori registratosi negli stadi di Serie C, relativamente alla 36/a giornata si piazza nettamente al primo posto il “Massimino” di Catania con l’impressionante numero di circa 19mila tifosi presenti nel derby con il Trapani. Completano il podio le città di Pisa e Reggio Calabria, dove in circa 6.500 e 4.610 unità hanno rispettivamente seguito le partite con Pontedera ed Akragas. 1.Catania-Trapani, 18.711 2.Pisa-Pontedera, circa 6.500 3.Reggina-Akragas, 4.610 4.Piacenza-Pro Piacenza, 3.508 5.Cosenza-Rende, 3.484 6.Triestina-Fano, 3.043 7.Monza-Giana Erminio, 2.791 8.Siena-Cuneo, 2.753 9.Fermana-Padova, 2.145 10.Carrarese-Pistoiese, 2.129 11.Monopoli-Virtus Francavilla, 2.082 12.Casertana-Juve Stabia, circa 2.000 13.Fidelis Andria-Matera, 1.936 14.Lucchese-Olbia, 1.840 15.Ravenna-Vicenza, 1.546 16.Siracusa-Bisceglie, 1.461 17.Pordenone-Sambenedettese, circa 1.300 18.Albinoleffe-Reggiana, 1.147 19.Sudtirol-Feralpisalò, circa 1.000 20.Bassano-Gubbio, circa 900 21.Paganese-Sicula Leonzio, circa 600 22.Santarcangelo-Renate, 460 23.Prato-Arezzo, 403 24.Arzachena-Livorno, 378 25.Gavorrano-Alessandria, 290 26.Racing Fondi-Catanzaro, 82 ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook*** © RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.

ORA SOTTO CON IL MATERA: Catania, all’andata fu sofferenza e pareggio

Di nuovo l’ostacolo Matera per il Catania dopo averlo incontrato nel girone d’andata. In quella occasione i rossoazzurri, reduci dal ko per 2-0 a Trapani, fecero ritorno al “Massimino” non andando oltre l’1-1. Un osso duro la squadra di Auteri, che mise in difficoltà lo sviluppo della manovra etnea con ordine tattico, pressing efficace ed una gestione oculata del possesso palla. Al 57′ Sartore sbloccò il risultato in favore dei lucani con Pisseri non esente da colpe. Successivamente, palo di Giovinco da calcio di punizione e, al minuto 70, pareggio con il solito Curiale abile a sfruttare un’incertezza difensiva del Matera. Da segnalare le proteste della formazione guidata da Lucarelli per la mancata concessione di un rigore e l’annullamento di un gol. Adesso l’appuntamento è in terra lucana domenica 29 aprile, affrontando un Matera reduce dall’importante successo di Andria ma ultra penalizzato in sede di giustizia sportiva e che potrebbe ricevere ulteriori penalizzazioni nei prossimi giorni. Attenzione, quindi, alla fame di punti del Matera che non concederà assolutamente sconti al Catania. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

SERIE C (Video): i più bei gol della 36/a giornata, c’è anche la rete di Marras a Catania

Eleven Sports – Serie C TV, piattaforma ufficiale della Lega Pro, realizza una clip contenente le più belle realizzazioni della 36/a giornata in terza serie. Nella speciale Top 10 figurano anche alcuni giocatori militanti nel girone C: D’Ursi (Bisceglie), Marras (Trapani) e De Vena (Casertana): ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

AUTERI (all. Matera): “Contro di noi c’è da sudare per tutti. Catania tosto, rischia di perdere il secondo posto. Penalizzazioni? Il Messina…”

Ai microfoni della trasmissione Bar Sport, parla l’allenatore del Matera Gaetano Auteri. Ecco quanto evidenziato da tuttomatera.com: “In questo momento, la cosa che più mi gratifica è che il Matera è una squadra che gioca sempre a calcio. Per questo, viene rispettata da tutti. Gli avversari accettano il confronto e sanno che contro di noi c’è sempre da sudare. In partenza, la nostra è stata un squadra che a livello di esperienza aveva qualcosa in meno rispetto a Lecce, Trapani e Catania. Con le big, però, siamo sempre stati competitivi. Inoltre, abbiamo ottenuto meno punti di quelli che meritavamo. Infatti, alcuni risultati potevano essere diversi. Se con le grandi abbiamo fatto bene, abbiamo trovato difficoltà contro Monopoli e Sicula Leonzio che per me sono squadre migliori a tante altre che sono sopra in classifica. Probabilmente, con questa squadra avremmo fatto il trenta per cento di punti in più”.  “Credo che nel calcio i risultati del campo siano la cosa più importante. Queste penalizzazioni sono davvero eccessive. Per esempio, il Messina l’anno scorso ha giocato senza fidejussione e nessuno ha detto niente. Con queste situazioni attuali non si fa altro che stravolgere il campionato. Ci sono problemi e la proprietà ha tutta la voglia di risolverli. Noi, però, abbiamo sempre pensato al campo. Il Catania? Hanno perso le chance di arrivare al primo posto, anche se avevano perso tutto già contro la Juve Stabia. Troveremo un avversario tosto che adesso rischia anche di perdere il secondo posto. Spero di trovare lo stesso Matera di Andria”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

“RISCHIO DI PERDERE CAPRA E CAVOLI”: Lucarelli aveva avvertito. Purtroppo i limiti ci sono, ora fondamentale ritrovarsi

“Dobbiamo fare di tutto per vincere, lo sappiamo, ma anche con la consapevolezza di stare attenti a non subire un ko perchè se no si rischia di perdere capra e cavoli”. Proprio così. Mister Cristiano Lucarelli aveva lanciato un chiaro messaggio d’avvertimento alla squadra nei giorni scorsi, rilasciando tali dichiarazioni a mezzo stampa. Come a sottolineare la delicatezza dell’impegno, importante per continuare ad alimentare le speranze di promozione diretta ma anche a protezione del secondo posto. La sconfitta ha materializzato, in un sol colpo, uno scenario doppiamente negativo. Scenario determinato dall’emergere di limiti che, purtroppo per il Catania, erano già noti. Non sempre questa squadra riesce a nasconderli valorizzando i pregi. Spesso quando i rossoazzurri si trovano sulla loro strada avversarie molto ben organizzate sul piano tattico, soprattutto al “Massimino”, faticano a trovare in tempo utile la giusta chiave per sbloccare le gare a proprio favore. Così è successo lunedì, adottando un approccio troppo attendista nel primo tempo contro un Trapani, invece, propositivo già dalle battute iniziali. E’ andata meglio nella ripresa, con Furlan autore di una serie d’interventi prodigiosi, ma pesano nell’economia del derby i primi 45′ rinunciatari. Le difficoltà sul piano del gioco ci sono, inutile nasconderlo, ma bisogna ritrovare compattezza e fiducia. Raccogliendo tutte le energie necessarie per affrontare un finale di stagione che si preannuncia molto delicato. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

BIAGIANTI – PAGLIARULO: capitani uniti per Smeraldina

Il 23 aprile, giorno del derby di Sicilia Catania-Trapani, non viene ricordato solo per la sconfitta rossoazzurra al “Massimino”. Si è anche trattato del terzo anniversario della scomparsa di Smeralda Camiolo, la bimba di 4 anni diventata il simbolo della lotta per il diritto alle cure con le cellule staminali. Per l’occasione i capitani delle squadre di Catania e Trapani, Marco Biagianti e Luca Pagliarulo, hanno consegnato sotto la Curva Nord due mazzi di fiori in memoria di Smeraldina prima del fischio d’inizio. Un gesto significativo per non dimenticare la piccola con un abbraccio ed un pensiero rivolti anche alla famiglia. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CALORI – FURLAN (Trapani): si confermano bestie nere per il Catania

Terzo confronto Alessandro Calori, attuale allenatore del Trapani, con il Catania. Ancora una vittoria per il tecnico granata. La prima volta nella stagione 2014/15, il Catania militava in Serie B e lottava, a sorpresa, per evitare la retrocessione in Lega Pro, poi certificata per illecito sportivo. Calori sedeva sulla panchina del Brescia, vittorioso per 4-2 in terra lombarda contro un Catania opaco. Successivamente, nel 2017, Calori ha festeggiato un nuovo successo al cospetto degli etnei: il 2-0 maturato al “Provinciale” di Trapani lo scorso dicembre. Lunedì sera, nuovo ko. Stavolta per 1-2 ai piedi dell’Etna. Si conferma tabù per i rossoazzurri, inoltre, il portiere trapanese Jacopo Furlan. Per la terza volta incontrato in competizioni ufficiali, l’estremo difensore ha conseguito i tre punti. E’ accaduto in questa stagione anche in occasione del 2-0 del Trapani nel derby d’andata, oltre allo scorso campionato di Lega Pro con il 3-0 rifilato dal Monopoli in terra pugliese. Trend ancora negativo per il Catania. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

SERIE C (Video): girone C, i gol della 36/a giornata

22 le reti siglate nella 36/a giornata del girone C di Serie C. Dopo avervi mostrato gli highlights di Catania-Trapani, riportiamo di seguito la clip realizzata da Eleven Sports – Serie C TV contenente i gol che hanno caratterizzato il turno di campionato recentemente disputato: ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CRINITI: “Tra i miei sogni nel cassetto, quattro squadre tra cui il Catania in B”

Dopo l’avvenuta promozione in Serie B del Padova, Antonio Criniti, ex giocatore tra le altre del Catania, ha quattro sogni nel cassetto che svela via social. Li riportiamo di seguito: “Il Catanzaro, la Reggina, il Catania e soprattutto la mia Samb in cadetteria…. Sarà solo un sogno??? Boh non lo so….. la certezza però è che queste piazze straordinarie meritano sicuramente palcoscenici di livello superiore…. Non solo per il loro trascorso glorioso, ma soprattutto per l’affluenza di tifosi che domenicalmente riempiono i vari Granillo, Ceravolo, Massimino, e Riviera Delle Palme… Buon calcio a tutti…”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CICERI: “Catania e Reggiana, grossa delusione…”

“Grossa delusione, per i tifosi di Catania e Reggiana, entrambe sconfitte e praticamente condannate ai play off, dovranno però lottare per il secondo posto….”. Questo il pensiero dell’ex attaccante delle due squadre, Claudio Ciceri, sulla base del recente responso del campo. Se il Catania ha perso lo scontro diretto casalingo con il Trapani, infatti, la Reggiana è stata sconfitta a Bergamo dall’Albinoleffe regalando l’aritmetica promozione del Padova in B. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***