VONO (Akragas): “Campionato da onorare, proveremo a rendere la vita difficile al Catania”
L’ufficio stampa dell’Akragas intervista il portiere Alessandro Vono, in vista del match col Catania. Queste le parole dell’estremo difensore biancazzurro evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:
“Ci attende una gara complicata contro una squadra che si sta giocando tutto. Noi purtroppo non abbiamo ormai nulla da dire a questo campionato ma lo onoreremo fino alla fine. Sarà una sfida importante, il Catania verrà a Siracusa molto agguerrito ma noi faremo la nostra gara rispettando un campionato importante come la Serie C. Proveremo a rendere la vita difficile ai rossoazzurri”.
“E’ stata una stagione particolare. Iniziata molto bene e con prospettive diverse. Credevamo di potere fare qualcosa d’importante, poi vicissittudini societarie e problemi quotidianamente vissuti ci hanno portato ad entrare in uno stato di grande difficoltà, non riuscendoci a tirare fuori purtroppo. Chi vincerà il campionato? Sono in lotta piazze che meritano palcoscenici decisamente più importanti, solo il campo darà la risposta”.
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LOPEZ (patron Monopoli): “Ai Play Off per vincerli. Lecce, nessuno sconto come accaduto con il Catania”
Il Monopoli non concederà sconti e punta a vincere i Play Off. Ci tiene a sottolinearlo il patron del Monopoli Onofrio Lopez a La Gazzetta dello Sport:
“Vogliamo i Play Off non per una scampagnata, ma per vincerli. La B? È un’eventualità alla quale penso davvero. Non mi nascondo. A Castellammare di Stabia ci sarò, è uno scontro diretto decisivo per il quarto posto. All’ultima giornata non mi perderò il derby con il Lecce. Alla squadra per par condicio, chiederò lo stesso trattamento riservato al Catania”.
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FILIPPI (D.G. Juve Stabia): “Stupiti da parole Lucarelli. Lecce torna padrone del proprio destino, ma…”
Il Direttore Generale della Juve Stabia Clemente Filippi torna sulla partita pareggiata 0-0 a Catania commentando, ai microfoni di tuttoc.com, la lotta apertissima per la conquista della vetta nel girone C di Serie C:
“Siamo rimasti stupiti delle dichiarazioni di mister Cristiano Lucarelli in diretta tv, si lamentava di un nostro eccessivo impegno. Da 15 anni sono in questa società e per noi è un vanto lottare in ogni partita e dare il massimo, senza dimenticare che poco più di un mese fa avevamo vinto a Lecce riaprendo il campionato. Il Catania è più forte di noi, sia sul piano tecnico che come budget, noi con le nostre armi abbiamo cercato di fare la nostra partita portando a casa un punto importante per la classifica che ci vede ora al quarto posto, che vogliamo mantenere. Posso capire che i nostri avversari si giocassero una fetta importante della propria stagione, ma a volte il nervosismo può fare brutti scherzi”.
“Prima del posticipo contro di noi sembrava che il Catania si trovasse nella posizione migliore, adesso il Lecce è nella posizione di chi è in grado di determinare il proprio destino anche perchè ci sarà lo scontro diretto proprio fra Catania e Trapani. Ma ogni domenica questo appassionante girone ci regala sorprese”.
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CORRADI: “Catania, persa occasione ma in lotta fino all’ultimo. Derby col Trapani fondamentale. Curiale, Lodi e Bogdan uomini chiave”
Ex difensore del Catania, Roberto Corradi parla, ai microfoni di tuttoc.com, della lotta al vertice nel girone C di Serie C soffermandosi anche su alcune individualità rossoazzurre:
“Il Catania vive un ottimo momento di forma anche se con il pareggio contro la Juve Stabia ha sciupato l’occasione per avvicinarsi al Lecce. Credo che per il primo posto sarà una lotta fino all’ultima giornata. Sarà fondamentale il derby con il Trapani nel giorno in cui riposerà il Lecce. Uomini chiave tra gli etnei? Curiale che sta facendo un grandissimo campionato, Bogdan autore fino a questo momento di una grande stagione mentre Lodi ha dato grande qualità alla mediana”.
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SALA STAMPA: verso Akragas – Catania, venerdì parola a Lucarelli
Venerdì 13 aprile, alle 14.00, l’allenatore del Catania Cristiano Lucarelli in sala stampa a Torre del Grifo Village: l’allenatore rossazzurro analizzerà il momento della squadra, reduce dallo 0-0 casalingo riportato con la Juve Stabia, rispondendo alle domande dei giornalisti in vista del confronto esterno con l’Akragas.
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UFFICIALE: caso Money Gate, assoluzione bis per Russotto
Così come in primo grado, Catanzaro e Avellino sono state assolte dall’accusa di presunta combine nell’ambito del caso Money Gate. La Corte d’appello Federale ha assolto per la seconda volta, tra gli altri, anche l’attuale attaccante del Catania Andrea Russotto, all’epoca dei fatti calciatore del Catanzaro, respingendo il ricorso presentato dalla Procura.
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LUCARELLI: Akragas all’orizzonte, quinto appuntamento a caccia del tris di vittorie
Domenica pomeriggio per la quinta volta in carriera Cristiano Lucarelli, attuale allenatore del Catania, se la vedrà con l’Akragas. Nei precedenti il tecnico livornese è sempre uscito imbattuto dal confronto, ottenendo due vittorie ma anche altrettanti pareggi. In questa stagione, dopo il 6-0 rifilato in Coppa Italia al “Massimino” con reti di Ripa (doppietta), Zè Turbo, Rossetti, Tedeschi e Mazzarani il Catania di Lucarelli ha piegato la resistenza agrigentina in campionato imponendosi per 2-0: Di Grazia e Curiale nel tabellino dei marcatori. Nella passata stagione, invece, sulla panchina del Messina sono venuti fuori due risultati di parità in Lega Pro. 0-0 ad Agrigento ed 1-1 in terra peloritana: vantaggio ospite di Klaric, pareggio dell’ex rossoazzurro Da Silva. Domenica Lucarelli punterà con decisione a centrare la terza vittoria su sei al cospetto dell’Akragas. Fondamentale per rimanere in corsa promozione.
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SERIE C: spettatori 34/a giornata, numeri nettamente superiori a Catania
Era fin troppo facile ipotizzarlo. Giungono conferme. Verificando l’affluenza registratasi sugli spalti di ogni stadio di Serie C, in occasione della 34/a giornata, la partita Catania – Juve Stabia è stata decisamente la più seguita con quasi 14mila spettatori presenti al “Massimino”. Completano lo speciale podio il derby calabrese Cosenza – Catanzaro e la gara giocata a Pisa tra la formazione locale e la Pro Piacenza.
1.Catania – Juve Stabia, 13.953
2.Cosenza – Catanzaro, 6.452
3.Pisa – Pro Piacenza, 6.112
4.Reggina – Lecce, 5.052
5.Triestina – Padova, 4.352
6.Monopoli – Bisceglie, 2.071
7.Ravenna – Reggiana, 1.936
8.Lucchese – Arzachena, 1.801
9.Mestre – Vicenza, 1.780
10.Carrarese – Gavorrano, 1.662
11.Piacenza – Pistoiese, 1.569
12.Fidelis Andria – Akragas, 1.416
13.Matera – Rende, circa 1.400
14.Teramo – Renate, 1.358
15.Olbia – Livorno, 1.262
16.Fermana – Gubbio, 1.243
17.Monza – Pontedera, 1.217
18.Albinoleffe – Feralpisalò, 1.209
19.Casertana – Sicula Leonzio, circa 1.200
20.Bassano Virtus – Sambenedettese, circa 1.100
21.Virtus Francavilla – Trapani, 801
22.Sudtirol – Fano, circa 600
23.Cuneo – Arezzo, circa 600
24.Viterbese – Alessandria, 539
25.Racing Fondi – Paganese, 149
26.Prato – Giana Erminio, 100
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AKRAGAS: due giocatori potevano essere rossoazzurri…
Alcuni giocatori attualmente in forza all’Akragas avrebbero potuto indossare la casacca rossoazzurra. Ci riferiamo al centrocampista Urban Zibert ed al terzino sinistro Andrea Pastore (nella foto, ndr). Il primo è stato ad un passo dal trasferimento al Catania nell’estate del 2016. Pino Rigoli aveva caldamente suggerito il suo acquisto al club dell’Elefante. Era stato tutto definito tra le società, inserendo alcune contropartite tecniche nell’operazione tra cui Andrea Di Grazia, ma il centrocampista sloveno non raggiunse l’accordo con il Catania e l’affare sfumò. L’interesse per Pastore, invece, risaliva a gennaio 2016 quando il ragazzo militava tra le fila del Trapani. Pronto lo scambio con l’allora esterno degli etnei Juan Manuel Ramos, ma anche in quel caso l’operazione non si concretizzò.
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