LECCE – CATANIA (Video): simulazione partita, azioni salienti
Primo appuntamento ufficiale del 2018 per la Serie C dopo la lunga sosta natalizia. Catania reduce dal tonfo maturato tra le mura amiche contro la Casertana e ospite della capolista Lecce. Anche in vista della 22/a giornata di campionato, continuiamo a proporre la consueta simulazione computerizzata delle partite della squadra dell’Elefante mediante l’ausilio del famoso gioco per PC ‘Footbal Manager’.
Catania che ci mette un pò per carburare ed entrare in partita ma gradualmente riesce a trovare la chiave tattica dell’incontro. Ci vuole tempo prima di riuscire ad imbrigliare efficacemente il forcing offensivo degli uomini di Liverani mediante una mirata ‘azione tampone’ nella zona nevralgica del campo. Gara che per lunghi tratti si caratterizza su un sostanziale equilibro, in virtù di livelli tecnici similari tra le due formazioni e la medesima voglia di portare a casa l’intera posta in palio.
Grinta, caparbietà, tenacia, gli elevati livelli tecnico-tattici e la forza dei rispettivi collettivi rappresentano i principali componenti di una gara particolarmente sentita. Sarà l’emergere delle individualità a fare la differenza. Di seguito riportiamo il filmato contenente le azioni salienti di Lecce-Catania:
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CATANIA FEMMINILE: riassetto staff tecnico, Scuto torna in panchina
Nota dell’Asd Catania Calcio Femminile
Catania femminile in continuo movimento con l´obiettivo di vivere un girone di ritorno di altissimo livello. In base a quanto visto nelle ultime gare la società ha deciso per un nuovo riassetto tecnico che possa poi portare a risultati ottimali. A Giovanni Garofalo è stato affidato l´incarico di direttore tecnico: si occuperà infatti di programmare la vita tecnico-tattica ed atletica della squadra e di coordinare lo staff al centro sportivo di Torre del Grifo. La prima mossa di Garofalo è stata quella di volere fortemente il rientro di Scuto in qualità di allenatore. “Credo che Scuto – dichiara Giovanni Garofalo – sia la persona adatta per seguire la squadra in panchina in questo momento delicato, in quanto rappresenta per la maggior parte di loro un riferimento importante da anni, anche da un punto di vista psicologico, per questo ho ritenuto necessario che Peppe tornasse al proprio posto”. “L´ingaggio di mister Garofalo ha portato – ha detto il presidente Armando Schilirò – una ventata di professionalità e ci ha permesso di guardare al futuro con ottimismo. Il lavoro svolto quotidianamente rappresenta un´occasione di crescita per le ragazze e per tutto lo staff”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***MARTINEZ: “Concilio calcio e studio. Con Di Grazia legame solido. Pasta alla norma e cannoli, cibo fantastico. Acicastello, Aci Trezza e Taormina i miei luoghi preferiti”
All’interno della trasmissione “Piacere Calcio Catania”, trasmessa su Ultima Tv, l’estremo difensore Miguel Martinez rilascia un’intervista che esula sostanzialmente dal calcio giocato:
“Non è facile conciliare lo studio con il calcio. Perchè, come tutti i lavori, hai bisogno di tempo a disposizione. Ma non è così complicato perchè il calcio mi piace tanto. Studio scienze sportive e fisioterapia, sono al quinto anno. Mi mancano sei mesi per completare il percorso. Di Grazia? Quando usciamo, ceniamo o pranziamo insieme. Non facciamo niente di particolare perchè dobbiamo svegliarci presto la mattina, concentrandoci sugli allenamenti. Le nostre famiglie hanno legato molto. Abbiamo fondato una sorta di famiglia ispano-catanese. Spagnoli e catanesi si somigliano molto generalmente, ma la gente catanese li superano per disponibilità. Sono nato a Madrid, cresciuto all’Atletico e poi al Real, anche se non ero molto d’accordo. Ho vissuto sei anni calcisticamente al Real”.
“Dove vado quando voglio riflettere? Magari ad Acicastello, Aci Trezza. Ma in generale preferisco riflettere in solitudine a casa. Spesso, quando ho un pò di tempo in più da dedicare, mi piace recarmi a Taormina. Cibo preferito? Pasta alla norma. La nonna di Andrea (Di Grazia), la fa divinamente. I cannoli, poi, sono fantastici. Come mi piace vestire nel tempo libero? Dipende dall’occasione. Preferibilmente sportivo, ma se andassi ad una cena romantica mi vestirei con eleganza. Mi piace ascoltare la musica, soprattutto quella classica tipo Rolling Stones, Beatles, ecc. Ma anche le canzoni del momento e la musica spagnola mi aiutano a staccare con la mente. In Italia gradisco molto Vasco Rossi, Tiziano Ferro”.
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AYA: “La barba? Ossessione della mia ragazza. Alcune considerazioni tattiche…”
All’interno della trasmissione “Piacere Calcio Catania”, trasmessa su Ultima Tv, anche il difensore del Catania Ramzi Aya dà la propria disponibilità ad effettuare una curiosa intervista:
“Il mio gol a Pagani? Mi sono smarcato bene, era più facile andare a segno che sbagliare. Successivamente al gol ho avuto un libero sfogo, semplicemente, perchè era da un pò di tempo che non entravo nel tabellino dei marcatori. Senza pensare a nulla, nè farmi bello. Cosa cambia giocando in una linea difensiva a tre o a quattro? Nel secondo caso tendo a stare più vicino all’altro centrale di difesa, mentre nel primo hai una maggiore ampiezza a tua disposizione”.
“Cosa fare quando un retropassaggio mi mette in difficoltà? Bado al sodo optando per il male minore, se c’è da tirare una pallonata in tribuna lo faccio senza problemi. In area cerco di non farmi anticipare, poi se l’attaccante è più bravo e ti salta sopra la testa, devi saperlo accettare. Nell’uno contro uno non bisogna mai farsi prendere dall’ansia di rubare palla all’avversario. Nel caso in cui gli avversari dovessero concedere un calcio d’angolo, noi cerchiamo sempre di occupare l’area di rigore nel modo giusto. Poi, durante l’arco della partita, si va anche da intuito cercando di capire come calcia il tuo compagno”.
“La mia barba lunga? Prima la portavo più corta, poi mia moglie mi ha ossessionato. Le piace la mia barba. Pian pianino ci ho fatto l’occhio. Non sono uno che vuole apparire, nè voglio incutere timore. Sono tutti luoghi comuni, cazzate. A proposito di barba, se mi capitasse Moscardelli da marcare? L’ho già incontrato. Com’è andata? 0-0”.
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RUSSOTTO: “Spero di essere un buon papà. Tengo troppo al bene del Catania, sono molto legato a mia madre”
All’interno della trasmissione “Piacere Calcio Catania”, trasmessa su Ultima Tv, curiosa intervista rilasciata dall’attaccante ora in forza al Catania Andrea Russotto:
“Da tre anni vivo a Catania, penso che resterò qui. La mia ragazza è incinta, trascorrerò sicuramente molto tempo a Catania. Com’ero da bambino? Un bambino tranquillo, anche se può sembrare strano. Mi bastava poco, anche un pallone per essere felice, ho avuto la fortuna di crescere in una famiglia sana che non mi ha mai fatto mancare nulla. Penso di avere distrutto tante cose giocando a pallone in casa, mia madre si rassegnava. Sono molto legato alla mia famiglia, mi sento con loro tutti i giorni. Soprattutto con mia madre, le chiedo sempre consigli su tutto”.
“Io penso di essere cresciuto tanto. La nascita di un figlio ti dà senso di responsabilità e maturità. Se sono maturato notevolmente, ringrazio particolarmente la mia compagna. Sono una persona molto emotiva, mi emozionano i piccoli gesti e sarà un momento molto emozionante prendere in braccio mio figlio quando nascerà. Gli aprirò gli occhi se il suo sogno dovesse essere quello di giocare a calcio, spero di essere un buon papà per lui. Moda? Sono fissato, mi piace fare shopping e andare in giro per i centri commerciali. E’ sempre stato così. Calcio inteso solo come lavoro? Questo sport rimane la mia passione principale, anche se crescendo lo percepisci più come lavoro. Per quanto riguarda altre passioni, mi piace la musica pur non essendo un grandissimo intenditore, suonare la chitarra”.
“A volte le critiche sono costruttive nei miei confronti. In determinati momenti in campo non ragiono più e mi deprimo, perchè sono molto emotivo. E’ il mio carattere, ma non sono un ragazzo cattivo nè menefreghista ma ci tengo troppo affinchè il Catania vinca. Non voglio essere protagonista a tutti i costi. Se segnassi un gol decisivo per il Catania rischierei la galera, davvero non so cosa farei. Sicuramente sarebbe un’emozione incredibile. Se sono un tipo da divano o uscite? Da divano, coperta e tv sicuramente. Amo la trasmissione ‘Uomini e Donne’, il ‘Grande Fratello’… mi piacciono i film horror, ma proprio in generale il contesto cinema”.
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LIVERANI (all. Lecce): “Rispetto per il Catania, andiamo avanti con le nostre idee di calcio. Gara importante, nessuna tensione particolare”
Conferenza stampa di Fabio Liverani, allenatore del Lecce, alla vigilia dell’atteso confronto col Catania. Ecco le parole di Liverani evidenziate dal sito ufficiale giallorosso:
“Per la classifica e per il percorso fatto da entrambe le squadre è lo scontro diretto più importante. Si affrontano le due squadre che occupano i primi due posti in classifica. Sicuramente è una gara importante, ma più a livello mentale che di classifica, in quanto alla fine mancano ancora tante gare con tanti punti a disposizione. Nella squadra in questa settimana non ho avvertito tensioni particolari, non abbiamo apportato cambiamento in quella che è la gestione della settimana. L’ambiente ha risposto alla grande, del resto non avevo dubbi sull’entusiasmo dei nostri tifosi. Il Catania ha tanto qualità, con giocatori con diverse presenze nel massimo campionato, noi li rispettiamo ma manteniamo le nostre certezze ed idee di calcio, andando avanti con il nostro spartito”.
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LECCE: ecco la lista dei convocati di Liverani
Il tecnico del Lecce Fabio Liverani ha convocato 23 giocatori per la gara Lecce – Catania, valida per la 22/a giornata del girone C, in programma domenica 21 gennaio alle ore 14.30. Questa la lista dei convocati, in ordine di numerazione di maglia:
1 Chironi
2 Riccardi
3 Di Matteo
4 Mancosu
5 Cosenza
6 Arrigoni
7 Torromino
8 Costa Ferreira
9 Di Piazza
10 Lepore
12 Vicino
13 Valeri
14 Megelaitis
15 Marino
18 Caturano
20 Dubickas
21 Tsonev
22 Perucchini
23 Ciancio
25 Gambardella
29 Armellino
30 Persano
34 Legittimo
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MANITTA: “Lecce – Catania gara apertissima e non decisiva, Lucarelli e Conticchio…”
Ex portiere del Lecce con trascorsi anche da preparatore dei portieri a Catania e che oggi insegna Metodologia degli sport di squadra all’Università di Messina, Emanuele Mattina rilascia alcune dichiarazioni al quotidiano La Sicilia, in vista di Lecce – Catania:
“Sarà una partita apertissima. Le due squadre possono esprimere un sistema offensiva di grande livello. I rossazzurri fuori casa hanno portato avanti fin qui un percorso eccellente. Segno che ci sono carattere e molta qualità. Sarà, comunque, una partita non decisiva perchè il campionato è lungo. Lucarelli e Conticchio? Lucarelli lottava e credo lotti ancora per i sani principi, appartiene alla cerchia di persone vere, di carattere. Conticchio lo chiamavano il sindaco. Uomo di poche parole, ma gran faticatore a centrocampo”.
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SCARSELLA (Trapani): “Molto felice di essere in un club ambizioso, sono molto carico”
Prime parole da calciatore del Trapani per l’ex giocatore del Catania Fabio Scarsella, entusiasta di tornare in Sicilia dopo l’esperienza vissuta alla Cremonese:
“Sono un centrocampista che non disdegna gli inserimenti e a cui, come tutti i calciatori, piace fare gol. Prima di tutto però bisogna apportare il giusto equilibrio alla squadra. Mi piace cercare di recuperare palloni in mezzo al campo e poi seguire la fase offensiva sfruttando le mie capacità di inserimento in area di rigore. Non appena ho saputo dell’interesse del Trapani, sono stato molto felice ed ho subito accettato. Il Trapani è una società ambiziosa, ho avuto solo referenze positive sulla società e sulla città e poi il preparatore atletico Fabio Munzone, col quale ho lavorato due anni fa nella Cremonese, mi ha parlato benissimo della piazza. Negli ultimi sei mesi ho giocato poco. Sono pertanto molto carico e spero di trasformare questa carica in ottime prestazioni. Ho visto giocare il Trapani più volte, si è dimostrato all’altezza di grandi obiettivi ed io spero di dare il mio contributo in tale direzione”.
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LIGUORI (Vice Presidente Lecce): “Atmosfera delle grandi occasioni in vista del Catania”
Il vice Presidente del Lecce Corrado Liguori, ai microfoni di Canale 85, conferma di tenere altissimo il livello di concentrazione in vista della partita col Catania:
“C’è l’atmosfera delle grandi occasioni, che ricorda i derby passati in categorie superiori. E’ davvero una bella vigilia. In questi ultimi due giorni non abbiamo fatto mercato, perché siamo concentrati sulla partita di domenica”.
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