LODI: “Obbligati a vincere sempre. Esultanza sotto la Curva Ospiti doverosa, assenza tifosi Catania una sconfitta”

Rigore sbagliato ma ininfluente per il risultato. Francesco Lodi ne parla in Sala Stampa. Ecco le parole di Lodi evidenziate da TuttoCalcioCatania.com: “Mi dispiace per l’errore commesso dal dischetto che ha messo in difficoltà i compagni. L’episodio ci ha fatto soffrire, ma siamo stati bravi a portare a casa il risultato. Continuiamo su questa strada, raggiungendo gli obiettivi prefissati. Ci chiamiamo Catania e siamo obbligati a cercare sempre la vittoria, sia in casa che fuori. Stiamo ricavando consapevolezze e sviluppando forza. L’approccio del Catania è diverso rispetto alla scorsa stagione. Faccio i complimenti ai ragazzi perchè chi non gioca è più determinante di chi scende in campo. Siamo un grande gruppo”. “Nel primo tempo abbiamo incontrato delle difficoltà ad uscire sugli esterni, nella ripresa invece siamo passati al 3-4-3 e le cose sono andate meglio. Fortunatamente mi sono calato subito nella realtà della Serie C. Quando c’è da giocare si gioca, quando c’è da randellare lo facciamo. Godiamoci questa vittoria e da lunedì pensiamo alla Sicula Leonzio. Con l’intento di proseguire questa striscia di risultati. L’esultanza sotto la Curva Ospiti? Era doverosa. L’assenza dei nostri tifosi è una sconfitta, ma questo risultato è dedicato a loro. Mia madre si è sottoposta ad un intervento chirurgico al cuore molto delicato ma, per fortuna, è andato tutto bene e sono rimasto concentrato per la gara (si commuove Lodi, ndr)”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

PISSERI: “Sono stato colpito alla pancia. A Siracusa non prendono mai provvedimenti. Abbiamo saputo soffrire”

L’estremo difensore Matteo Pisseri interviene in Sala Stampa, al termine della partita vinta dal Catania a Siracusa. Ecco quanto evidenziato da TuttoCalcioCatania.com: “C’è stato un lancio di oggetti, accendini, pietre e calcinacci, ma su questo campo non prendono mai provvedimenti e si è visto anche l’anno scorso. Spero che adesso qualcuno provveda. Sono stato colpito nella pancia ma non è successo niente di grave. Abbiamo saputo soffrire. Impossibile non concedere nulla in 90 minuti, siamo stati bravi a tenere botta e colpirli in contropiede. Forse avremmo dovuto avere più coraggio in avanti. Stiamo disputando un ottimo campionato, la fase difensiva funziona egregiamente. A partire dal lavoro effettuato dagli attaccanti”. “Il campionato è ancora lungo, dobbiamo sempre avere questa voglia di fare risultato contro chiunque. Il Siracusa ha giocato la partita della vita, noi siamo abituati a fare sportivamente la guerra o giocare a calcio. A seconda delle caratteristiche dell’avversario di turno”. “Ho commesso anch’io qualche piccola sbavatura, ma bravi sono stati i compagni a metterci una pezza. Il rinnovo? L’accordo è stato raggiunto in tre minuti con Lo Monaco ed Argurio. C’è fiducia reciproca e andiamo avanti. E’ troppo importante fare benissimo in questo campionato”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

MAZZARANI: “Certi episodi fanno male al calcio. Mi sono preso una bella rivincita, la condizione migliora”

La gioia di Andrea Mazzarani nel commentare la vittoria del Catania a Siracusa. Ecco le parole di Mazzarani evidenziate da TuttoCalcioCatania.com: “Siamo stati bravi a portare l’episodio vincente dalla nostra parte. Sappiamo come affrontare questo campionato. Il Siracusa ci ha messo in difficoltà, era molto aggressivo e ha dato filo da torcere. Abbiamo portato a casa tre punti importantissimi su un campo difficile. Il Siracusa è una signora squadra e lo sapevamo. Siamo entrati in campo molto bene mentalmente giocando in un ambiente particolare. Alcuni episodi non fanno bene al calcio e vanno evitati, però siamo riusciti a rimanere applicati sulla partita. Dobbiamo solo continuare così, non pensando a quel che si è fatto. Ragionando partita dopo partita”. “Nel primo tempo abbiamo subito l’aggressione alta del Siracusa. Poi il mister ha schierato il 3-4-3 e loro sono calati fisicamente, di conseguenza è cambiata l’inerzia della partita. Nel finale noi ci siamo abbassati un pò, ma sapendo soffrire. Inoltre avremmo potuto anche siglare il raddoppio. Anche se, obiettivamente, sarebbe stato un pò esagerato lo 0-2. La condizione migliora mettendo minuti sulle gambe. Mi sto allenando duramente e con costanza, il lavoro paga. Questo è un gruppo importante, composto da soli titolari. E’ la nostra forza. Mi sono preso una bella rivincita dopo le occasioni da gol sprecate l’anno scorso. Ma al di là dell’aspetto personale, risalta la forza complessiva della nostra squadra”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

MANCINO (Siracusa): “Il Catania ha vinto con un solo tiro in porta, non capisco cosa abbia avuto da festeggiare…”

Nicola Mancino mastica amaro, al termine della partita persa col Catania. Queste le parole di Mancino evidenziate da TuttoCalcioCatania.com: “Non sono d’accordo con le parole di Lucarelli, meritavamo noi di vincere. Noi siamo arrivati al tiro tante volte, sia nel primo che nel secondo tempo costruendo varie occasioni per andare a segno. Personalmente so di potere ancora migliorare, ho bisogno di acquisire minutaggio. Posso dare di più. Il Catania è un’ottima squadra, quadrata, però al ‘De Simone’ non si è vista la differenza di valori in campo. I rossoazzurri hanno vinto effettuando un solo tiro in porta. Non capisco cosa abbia realmente da festeggiare la squadra etnea. I nostri tifosi hanno apprezzato il fatto di avere dato l’anima. Sono orgoglioso di giocare con questi ragazzi”.  ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

LUCARELLI: “Ci esaltiamo nelle difficoltà. La capacità di soffrire è una virtù”

Mister Cristiano Lucarelli elogia il Catania per la sesta vittoria consecutiva in campionato. Ecco le parole di Lucarelli evidenziate da TuttoCalcioCatania.com: “Ho cercato di tenere a freno Russotto in un momento delicato del match, temendo una sanzione Anche perchè non è piacevole ricevere sassate in testa. Pisseri avrebbe potuto abbandonare il campo, non lo ha fatto. In un calcio di vent’anni fa avremmo vinto a tavolino, ma non ci interessa vincere così. E’ venuto fuori il Lucarelli fratello, volevo che i miei giocatori non perdessero la testa. Cercando di portare a casa un risultato importantissimo”. “I lanci lunghi del Siracusa ci creavano delle difficoltà. Siamo stati costretti ad abbassarci perchè con le mezzali non facevano in tempo a salire. Allargando Mazzarani a sinistra e Russotto, poi, loro non creavano più la superiorità numerica sugli esterni ed è andata meglio. Dopo l’1-0 abbiamo sfiorato diverse volte il raddoppio. Alla fine il Catania ha legittimato il successo, disputando la partita in un clima particolare. Ci aspettavamo un Siracusa arrembante perchè sappiamo come viene vissuta qui la gara col Catania. Siamo stati bravi a non perdere la calma. Nel secondo tempo si rischiava di staccare la spina, invece noi siamo stati bravi a volere portare a tutti i costi un risultato importante”. “Oggi è arrivata la certificazione che il Catania sa giocare a calcio e fare sportivamente la guerra quando serve. Usciamo fortificati dalla prestazione offerta contro una squadra forte. Troveremo ancora tante battaglie. Del resto quando arriva il Catania, tutti danno qualcosa di più. I miei giocatori nelle difficoltà si esaltano, questo è di buon auspicio per il proseguo del campionato. Io ho sempre fatto dell’umiltà, del piacere di soffrire l’arma migliore. Il Catania ha delle virtù, ben vengano continue sofferenze che producono punti. Non ci aspettavamo Parisi alto. Loro un pochino ci temevano, nel secondo tempo abbiamo osato maggiormente”. “Non penso che i miei giocatori potessero fare di più. Forse avrei voluto vedere più convinzione nel primo tempo. Probabilmente il passaggio al 3-4-3, modulo che non avevamo mai provato, è stato determinante, oltre ad alcune paroline molto semplici dette all’intervallo. Mi piace giocare negli stadi caldi, a me onestamente il clima da corrida piace. Sarebbe stato meglio, però, che non ci fosse stato il lancio pericoloso di pietre. Il gol di Lodi era giusto annullarlo. Se l’arbitro non lo avesse annullato, sarei andato io stesso a dirglielo. Inizialmente sembrava che ci fosse stato il tocco del portiere, ma la decisione del direttore di gara è da considerarsi corretta”. “Onestamente non ricordo vere e proprie situazioni in cui siamo andati in difficoltà. Nessuno avrebbe gridato allo scandalo se il Siracusa avesse pareggiato, però nel secondo tempo abbiamo più volte sbagliato il raddoppio. Noi siamo arrivati all’appuntamento più lucidi di loro. Secondo me il club aretuseo ha caricato un pò troppo il derby. Ho visto i risultati di Benevento, Salernitana e Foggia negli ultimi anni, notando che queste squadre solo 5-6 volte hanno vinto con più di un gol di scarto il torneo di terza serie. Statistiche alla mano, l’equilibrio è fondamentale. Soffrire ma vincere, questo conta più d’ogni altra cosa in C. A prescindere dall’espressione di gioco. Tutte le gare saranno sempre difficili e tirate”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

BIANCO (Siracusa): “Una grande prestazione non è bastata. Catania destinato a rimanere nei piani alti della classifica”

L’allenatore del Siracusa Paolo Bianco commenta, in Sala Stampa, la sconfitta col Catania. Ecco le parole di Bianco raccolte da TuttoCalcioCatania.com: “Tafferugli? Preferisco parlare di calcio giocato, non di altro, non mi compete. Sicuramente continuando a giocare così ci toglieremo tante soddisfazioni. Ho fatto i miei complimenti ai ragazzi per la prestazione offerta, contro un Catania che è destinato a rimanere ai piani alti della classifica”. “E’ una squadra dotata anche di cinismo e concretezza, caratteristiche che appartengono alle grandi. Se avessimo segnato prima del Catania, sicuramente staremmo commentando un altro risultato. La squadra è un pò giù di morale, ma so di avere a disposizione una rosa forte. Sono ancora più consapevole di questo”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

FINE SECONDO TEMPO: il Catania “sbanca” Siracusa, Mazzarani decisivo

>>> Visualizza il tabellino e le statistiche della partita in tempo reale <<< Il Catania passa a Siracusa. Sesta vittoria consecutiva per i rossoazzurri, a decidere l’incontro un gol di Mazzarani al 18′ della ripresa. Clima rovente nella ripresa al “De Simone”, anche troppo se si considera che più volte, nel corso della partita, si è assistito ad un lancio di oggetti in campo. L’arbitro ha dovuto sospendere il match per diversi minuti, decidendo poi di continuare a giocare. Secondo tempo di sofferenza per il Catania, con i padroni di casa che tentavano frequentemente di affondare i colpi sulle corsie esterne. La difesa etnea, però, è stata monumentale con Tedeschi e Semenzato autori di alcuni interventi assolutamente decisivi a protezione del prezioso vantaggio. Al 35′ gli etnei hanno avuto l’occasione di chiudere il match sullo 0-2, invece Lodi ha fallito il rigore calciando sul palo. Sulla ribattuta il centrocampista napoletano insacca. In un primo momento l’arbitro convalida, poi si consulta con gli assistenti optando per l’annullamento della rete. Tensione sul rettangolo di gioco fino ad arrivare al triplice fischio dell’arbitro, avvenuto al termine di ben 8′ di recupero. Fischi sonori all’indirizzo dei giocatori del Catania in festa, applausi del pubblico di casa ai propri beniamini nonostante il ko. Successo pesante in chiave classifica per i rossoazzurri, Siracusa che esce comunque dal confronto a testa alta. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

FINE PRIMO TEMPO: equilibrio in campo. Russotto poco lucido, Parisi tra i migliori

>>> Visualizza il tabellino e le statistiche della partita in tempo reale <<< Sostanziale equilibrio, al termine del primo tempo. Gara molto intensa, padroni di casa aggressivi che sfruttano prevalentemente la spinta sulle corsie esterne. Tra i migliori in campo nei primi 45′, l’ex Catania Tino Parisi schierato in posizione avanzata. Stadio “Nicola De Simone” interamente esaurito, ad eccezione del Settore Ospiti chiuso alla tifoseria catanese. Meglio gli aretusei in avvio di gara. Con il passare dei minuti, però, il Catania ha guadagnato metri di campo migliorando in fase di possesso palla. Poche vere e proprie occasioni per andare a segno. Lievemente più pericoloso sotto porta il Siracusa con Scardina e Mancino. Russotto fa tanto movimento ma, finora, è parso poco lucido. Un pò in ombra Mazzarani. Dopo 1′ di recupero, il direttore di gara ha mandato le due squadre negli spogliatoi. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

SIRACUSA 0-1 CATANIA: il tabellino ed i numeri dell’incontro in tempo reale

SIRACUSA CALCIO vs CALCIO CATANIA – STADIO “ANGELO MASSIMINO”, CATANIA MARCATORE: 63′ Mazzarani FORMAZIONE SIRACUSA (4-2-3-1): Tomei; Daffara, Magnani, Turati, Liotti (75′ Grillo); Spinelli, Palermo; Parisi (84′ Bernardo), Catania, Mancino (75′ Sandomenico); Scardina. A disp. di Bianco: D’Alessandro, De Vito, O. Di Grazia, Giordano, Plescia, Mucciante, Mazzocchi, Punzi, Martinez, Toscano. FORMAZIONE CATANIA (3-5-2): Pisseri; Aya, Tedeschi, Bogdan; Semenzato (65′ Esposito), Mazzarani (88′ Blondett), Lodi, Biagianti (76′ Caccetta), Marchese (77′ Djordjevic); Ripa (65′ Di Grazia), Russotto. A disp. di Lucarelli: Martinez, Lovric, Bucolo, Manneh, Fornito, Curiale, Correia. NOTE: 1′ di recupero primo tempo; al 5′ del secondo tempo annullato un gol a Russotto per fallo di mano; al 23′ gara sospesa per ripetuto lancio di oggetti in campo; al 35′ Lodi fallisce un rigore, sulla ribattuta del palo lo stesso centrocampista insacca ma l’arbitro non convalida la rete; 8′ di recupero secondo tempo. AMMONITI: Biagianti, Mazzarani, Caccetta (C); Sandomenico (S) ESPULSI: CALCI D’ANGOLO: 4 – 0 CROSS: 27 – 14 CROSS GIUNTI A DESTINAZIONE: 9 – 3 TIRI IN PORTA: 4 – 3 TIRI DENTRO L’AREA: 7 – 5 TIRI DA FUORI AREA: 5 – 4 TIRI FUORI: 8 – 6 TIRI DA CALCIO DI PUNIZIONE: OCCASIONI NITIDE NON SFRUTTATE: 5 – 2 TIRI RESPINTI DAL PORTIERE: 1 – 0 TIRI BLOCCATI DAL PORTIERE: 1 – 3 PALI/TRAVERSE: PALLE RACCOLTE DAL PORTIERE: 6 – 8 RIMESSE DAL FONDO: 11 – 15 RIMESSE LATERALI: 24 – 20 FUORIGIOCO: 2 – 3 FALLI COMMESSI: 21 – 20 POSSESSO PALLA: 53% – 47% ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

SIRACUSA – CATANIA: formazioni ufficiali. Mazzarani in campo dal 1′

FORMAZIONE SIRACUSA (4-2-3-1): Tomei; Parisi, Magnani, Turati, Liotti; Spinelli, Palermo; Daffara, Catania, Mancino; Scardina. A disp. di Bianco: D’Alessandro, Bernardo, De Vito, O. Di Grazia, Giordano, Plescia, Mucciante, Mazzocchi, Grillo, Punzi, Martinez, Toscano, Sandomenico. FORMAZIONE CATANIA (3-5-2): Pisseri; Aya, Tedeschi, Bogdan; Semenzato, Mazzarani, Lodi, Biagianti, Marchese; Ripa, Russotto. A disp. di Lucarelli: Martinez, Blondett, Lovric, Esposito, Djordjevic, Bucolo, Caccetta, Manneh, Fornito, Di Grazia, Curiale, Correia. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***