ZANIOLO: “Ricordo quella volta che il Catania sbagliò un rigore a Salerno…”

L’ex attaccante della Salernitana Igor Zaniolo ricorda favorevolmente, ai microfoni di tuttosalernitana.com, una partita disputata contro il Catania nella stagione 2004/2005 quando entrambe le squadre militavano in Serie B: “Sicuramente la partita che ricordo più positivamente è Salernitana-Ascoli che valse la salvezza, però ricordo con piacere anche Salernitana-Catania quando loro sbagliarono il rigore all’ultimo che ci permise di giocare con l’Ascoli per la salvezza. Ricordo nella circostanza il momento di tensione poco prima del penalty, con Jeda che si posizionò sul dischetto, per poi sbagliare, e dagli spalti partì un clima di festa memorabile”.

MIHAJLOVIC (Torino): ai tempi di Catania era in freddo con Mourinho, oggi è pace fatta

Nella stagione 2009/2010 Sinisa Mihajlovic, ora alla guida del Torino, si rese protagonista di una brillante stagione sedendo sulla panchina del Catania. Subentrato a Gianluca Atzori, seppe risollevare una squadra in grande difficoltà disputando un girone di ritorno straordinario in Serie A. Il Catania centrò anche risultati storici, ad esempio la vittoria per 3-1 al cospetto dell’Inter del triplete. A questo proposito non possiamo non ricordare le frecciatine tra Pietro Lo Monaco e Josè Mourinho, allora tecnico interista. Lo stesso Mihajlovic litigò con Mourinho in quel periodo. Il serbo gli disse di non potere parlare di calcio con uno che non aveva mai giocato al calcio. Lui rispose ricordandogli che una volta avesse sputato ad un avversario. Insomma, i due si beccarono un po’ ma poi lo stesso Mourinho, in seguito, ha avuto modo di salutarlo ed è scoppiata la pace. Oggi l’ex allenatore del Catania segue i suoi allenamenti quando può, stimandolo e considerandolo uno dei migliori tecnici in circolazione. © RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.

LECCE – CATANIA: confronto numerico tra tifoserie da Serie A

Lecce-Catania sarà anche il confronto tra due grandi tifoserie. La squadra giallorossa salentina punta con decisione alla promozione diretta, mentre il Catania spera di raggiungere i Play Off giocandosi, attraverso questi, la possibilità di salire in B. A prescindere da come si concluderà la stagione, però, entrambe le piazze meritano ben altri palcoscenici. Lo dimostra anche il dato relativo agli spettatori che, mediamente, seguono le gare delle rispettive squadre sia al “Massimino” che al “Via del Mare”. Finora il Catania ha registrato una media abbastanza insolita per un campionato come quello di Lega Pro assicurando, in casa, la presenza di circa 8.000 tifosi sugli spalti. Tutt’altro che pochi. Il Lecce, invece, ha fatto registrare un dato di poco superiore alle 11mila unità. Fuori casa, tuttavia, i tifosi etnei sono più numerosi. Se i rossoazzurri fossero in lotta per il vertice è assai probabile che i numeri sarebbero stati ancora più elevati alle pendici dell’Etna. © RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.

RUSSOTTO: prolungamento contrattuale lontano

Negli ultimi mesi sono avanzate ipotesi di prolungamento del contratto che lega Andrea Russotto al Catania. L’attaccante ha dato la sua disponibilità a trattare, al momento la scadenza del vincolo è fissato a giugno del 2018. Secondo informazioni raccolte dalla redazione di TuttoCalcioCatania.com, per adesso è lontano il rinnovo per l’ex giocatore del Catanzaro che, a gennaio, è stato fortemente richiesto dal Foggia ma il Catania ha rispedito al mittente la buona offerta formulata. © RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.

CATANIA: altro ex interista avrebbe potuto raggiungere Simeone nel 2011

Curiosità legata al periodo in cui Diego Pablo Simeone, attuale tecnico dell’Atletico Madrid, sedeva sulla panchina del Catania nel 2011. Allora il “Cholo” chiese a Nelson Vivas, anch’egli ex calciatore dell’Inter, di raggiungerlo alle pendici dell’Etna in qualità di vice allenatore. Esattamente come accadde al Racing Avellaneda, all’Estudiantes, al River Plate ed al San Lorenzo. Quando Simeone andò in Sicilia, però, Vivas rifiutò di seguirlo a causa di motivi familiari che gli suggerirono di non recarsi all’estero. I due mantengono tuttora un legame molto forte, Vivas sta allenando l’Estudiantes e l’anno scorso ha ricevuto il premio come migliore tecnico dell’anno in Argentina. © RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.

MORIERO: seguirà Lecce – Catania al “Via del Mare”

Ex allenatore del Catania, leccese e con importanti trascorsi da calciatore del Lecce crescendo anche nel settore giovanile giallorosso, Francesco Moriero seguirà il confronto tra le due formazioni presso l’impianto sportivo pugliese. Moriero ha conservato ricordi positivi dell’esperienza vissuta alle pendici dell’Etna nonostante sia durata poco tempo, ma immaginiamo che in questo caso farà il tifo per la squadra della sua città. Allo stadio “Via del Mare” sarà una partita aperta, tra due formazioni con l’obiettivo di fare risultato per reagire alle rispettive sconfitte riportate.

CALIL: tecnicamente verso il ritorno a Catania in estate

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Ceduto con la formula del prestito al Livorno nel mercato di gennaio, l’attaccante brasiliano Caetano Calil farà tecnicamente ritorno a Catania quando si concluderà la stagione in casacca amaranto, per poi valutare insieme con la società etnea il da farsi. Secondo informazioni raccolte da TuttoCalcioCatania.com, al momento il Livorno non avrebbe manifestato l’intenzione d’intavolare un nuova trattativa in estate. L’ex bomber della Salernitana, peraltro, ha recentemente riportato un infortunio che allontana una volta di più l’eventuale prosecuzione del rapporto con il club toscano. © RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.

CATANIA: da Messina a Lecce, attacco in cerca di conferme fuori casa

Più volte nel corso della stagione finito sotto accusa, il reparto avanzato del Catania proverà a dare seguito a quanto di buono evidenziato in occasione dell’ultima trasferta stagionale a Messina. Adesso nuovo impegno di campionato lontano dal “Massimino” ed avversario sarà il Lecce. Cambia la qualità della formazione di casa, avente peraltro obiettivi ben diversi dal Messina che punta alla salvezza. In terra peloritana Demiro Pozzebon, Maks Barisic (andati a segno, ndr) e Diogo Tavares (autore di un assist, ndr) fornendo un contributo prezioso alla causa rossoazzurra (a parte il calcio di rigore fallito dallo stesso Pozzebon, ndr). L’attacco del Catania proverà a sorprendere anche il Lecce in trasferta, risollevando immediatamente le ambizioni etnee dopo il clamoroso tonfo interno con il modesto Melfi.

PADALINO: “Abbiamo difetti ma non li svelo. Catania singolarmente forte, ma…”

Conferenza stampa di Pasquale Padalino, allenatore del Lecce, quando si avvicina il confronto di campionato con il Catania. Queste le parole di Padalino evidenziate da TuttoCalcioCatania.com: “Abbiamo la massima considerazione dell’avversario, soprattutto di questo Catania che, a prescindere dalla classifica, dal momento attraversato e dai punti di penalizzazione, sicuramente non sarà semplice da affrontare. Anche perchè i rossoazzurri possiedono una rosa di rilievo, con calciatori in grado di giocare anche in categorie superiori. Vedi Scoppa, Biagianti, Pisseri, Bergamelli, Pozzebon. Singolarmente qualsiasi tecnico vorrebbe allenare questo tipo di giocatori. Poi conta molto l’intesa tra di loro, spesso il Catania ha cambiato modulo e stile di gioco. Evidentemente un pò di confusione c’era, vedendo la situazione dall’esterno. Ai nastri di partenza il Catania era annoverato tra le prime della classe. Ha perso molti punti anche con compagini cosiddette ‘piccole’. Non conosco le nuove decisioni del tecnico etneo, non ho riferimenti. Io darei priorità ad alcune cose piuttosto che altre, se fossi al posto di Giovanni Pulvirenti”. “Punteremo a rafforzare la nostra identità di squadra ed all’organizzazione di gioco, continuando a portare avanti il progetto. Noi a volte ci complichiamo la vita da soli quando non giochiamo con la giusta concentrazione. Mancano dieci partite importanti alla fine del campionato. Il nostro compito è quello di pensare che il match col Catania sia quello di maggiore rilievo rispetto agli altri impegni. Non dovremo accontentarci, cercando di evitare qualche episodio che a Francavilla si è rivelato controproducente. Mi aspetto una maggiore attenzione”. “Noi siamo sempre stati pronti a rialzarci immediatamente nei momenti in cui si rendeva necessario reagire. Adesso sarei anche disposto a rinunciare ad una buona prestazione preferendo incamerare punti ed avendo la forza mentale adatta per il raggiungimento dello scopo. Qui entra fortemente in gioco l’aspetto psicologico. Dobbiamo essere disinvolti, essere cattivi nella ricerca del risultato al di là delle difficoltà oggettive”. “Mancosu è un giocatore di peso, come può esserlo Costa Ferreira oppure Maimone o Tsonev. Mancosu ribalta l’azione in pochissimo tempo, mentre gli altri giocatori possiedono caratteristiche differenti ma sono in grado di sostituirlo nel migliore nei modi. I ragazzi si allenano sempre al meglio, non hanno mai dato segnali di cedimento. Chiaramente quando perdi 2-3 elementi di rilievo potresti in parte risentirne, non ci sarà nemmeno Torromino, però sono sereno”. “Io mi sento fiero di allenare un gruppo di ragazzi per bene. La rosa del Lecce ha grande qualità, inoltre i miei giocatori non mollano mai. Fra di noi non c’è mai stata una polemica, non esistono personalismi nella nostra squadra. Sicuramente abbiamo anche dei difetti ma farei a meno di menzionarli, giusto per non fornire vantaggi agli avversari”. © RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.

LECCE: confermata indisponibilità Mancosu, ecco i convocati

Il tecnico del Lecce Pasquale Padalino ha diramato la lista dei convocati per il match di domenica pomeriggio col Catania allo stadio “Angelo Massimino”. Confermate le indisponibilità per squalifica degli squalificati Torromino e Drudi, oltre all’infortunato Mancosu: 1 Bleve 2 Vitofrancesco 3 Agostinone 4 Mancosu 5 Cosenza 6 Arrigoni 7 Torromino – squalificato 8 Costa Ferreira 9 Marconi 10 Lepore 11 Pacilli 12 Chironi 13 Tsonev 14 Giosa 16 Drudi – squalificato 17 Monaco 18 Caturano 19 Muci 20 Maimone 21 Fiordilino 23 Ciancio 24 Doumbia 25 Perucchini 27 Mengoli