FLORIMBI: “Marra, magari col Catania puoi gioire come me nel 2001…”

Carlo Florimbi, ex allenatore del Messina, ricorda l’esito della stagione 2000/2001 con la promozione giallorossa in Serie B ed il Catania sconfitto dalla sua squadra ai play off. “Eravamo un grande gruppo – afferma Florimbi secondo quanto si legge su pianetamessina.comabbiamo fatto un lungo ritiro, poi c’è stata una serata con i tifosi per caricarci a vicenda. Sapevamo di affrontare una squadra forte come il Catania, ma era tanta la nostra forza interiore che sapevamo di potercela fare. C’erano tanti ragazzi che avevano un carisma incredibile dentro lo spogliatoio. A proposito del rischio esonero di Salvatore Marra, questo il pensiero di Florimbi:“Conosco Sasà, ha un carattere forte, è uno che non molla mai. Un professionista serio che saprà trasmettere alla squadra la cattiveria giusta in questo momento un po’ complicato. E chissà se proprio contro il Catania possa riassaporare la gioia vissuta con me allenatore”.

CATANIA – MESSINA (Video): simulazione partita, azioni salienti

Come in occasione di ogni partita di campionato, effettuiamo la simulazione degli impegni ufficiali del Catania attraverso il gioco per Pc Fifa 2016. Il simulatore, in vista del confronto casalingo con il Messina fissato per domenica pomeriggio con fischio d’inizio alle ore 16.30, ha sancito una netta affermazione rossoazzurra. Addirittura 4-0 il risultato finale del derby di Sicilia. AZIONE GOL 1-0: fallo al limite dell’area di Maccarrone ai danni di Calil; calcio di punizione battuto da Russotto che insacca il pallone alla sinistra di Berardi. AZIONE GOL 2-0: Di Cecco lancia sulla sinistra Russotto che stoppa la palla, dribbla rispettivamente Mileto e Palumbo, entra in area servendo un assist al bacio per Calil che centra in pieno la traversa e Lazar respinge mettendo il pallone in calcio d’angolo; Russotto dalla bandierina calcia in mezzo all’area di rigore e Bergamelli, riuscendo prima ad eludere la marcatura di De Vito e dopo anticipando Mancini, sigla di testa il gol del raddoppio etneo. AZIONE GOL 3-0: azione sviluppata a centrocampo dai rossoazzurri che, dopo una serie di bei fraseggi, fanno giungere la palla a Di Cecco; il centrocampista crossa dall’interno dell’area di rigore per Russotto; l’attaccante romano non ci pensa due volte e, mediante un tiro-cross, serve Paolucci che, a distanza ravvicinata, fredda l’estremo difensore peloritano. AZIONE GOL 4-0: ripartenza dei rossoazzurri che riescono a spezzare la pressione del Messina; Di Cecco trova il corridoio giusto per servire lo smarcato Bucolo, che dalla trequarti, si invola verso l’area di rigore messinese e serve Paolucci; l’attaccante non ha la freddezza giusta per colpire il pallone al volo e Berardi lo respinge facendolo carambolare sui piedi di Biagianti che, a botta sicura, ribadisce il pallone in rete eludendo il tentativo di salvataggio in extremis di Mileto. Riportiamo di seguito il video contenente le azioni salienti del match virtuale stravinto dal Catania:

STOVINI (audio): l’intervento dell’ex Catania su Radio Studio Italia

Venerdì pomeriggio, su Radio Studio Italia, Lorenzo Stovini è intervenuto telefonicamente in collaborazione con Igor Pagano, Donato e Livio Giannotta di TuttoCalcioCatania.com. Cliccando qui è possibile leggere l’intervista testuale di Stovini. Di seguito, invece, riportiamo l’audio (via Youtube, ndr) delle dichiarazioni rilasciate dallo stesso indimenticato ex difensore del Catania tuttora rimasto molto legato alla tifoseria rossoazzurra:

MARAN (Chievo): “Castro, già a Catania scoprì il suo vero ruolo”

Probabilmente il calciatore più in forma tra le fila del Chievo Verona, l’argentino ex Catania Lucas Castro continua a fare parlare di sé per la bontà delle prestazioni offerte in Serie A. A proposito del ‘Pata’, l’allenatore clivense Rolando Maran rilascia alcune dichiarazioni riprese da La Gazzetta dello Sport: “Ha qualità, ma lavora tantissimo: un giocatore moderno. A Catania fu preso come attaccante esterno, ma già allora compresi che si addice di più al ruolo di mezzala perché ha tempi negli inserimenti e grandi doti aerobiche”.

BANGU (Reggina): “Emozione indescrivibile segnare al Catania”

Il centrocampista di proprietà della Fiorentina, ma in prestito alla Reggina, Andy Bangu, torna sulla realizzazione del primo gol in campionato contro il Catania. Questo il suo commento attraverso il sito ufficiale del collega Gianluca Di Marzio: “Per un ragazzo come me, alla prima esperienza nel calcio professionistico, ritrovarsi il tifo di questa Curva è una cosa che ti segna in positivo: quando contro il Catania ho fatto gol, proprio nella porta dove dietro c’erano i tifosi, per alcuni istanti davvero non ho capito più niente. È stata un’emozione indescrivibile”.

CATANIA: Bucolo ed Orazio Russo, vincere derby sarebbe gradito regalo di compleanno

Rosario Bucolo ed Orazio Russo. 28 anni compiuti dal primo, 43 dal secondo. Centrocampista attualmente in forza al Catania, Bucolo proverà a regalarsi il regalo di compleanno più bello battendo il Messina, sua ex squadra. Russo, Responsabile dell’attività di base del Settore Giovanile rossoazzurro, continua ad operare ai piedi dell’Etna mantenendo un legame fortissimo con la città di Catania. Anche per lui che, in passato, ha indossato la maglia rossoazzurra contribuendo a scrivere importanti pagine di storia, sarebbe un gradito regalo festeggiare l’eventuale ritorno alla vittoria.

CALDERINI (Fondi): “Prova di livello anche a Catania, avanti così”

L’attaccante del Fondi Elio Calderini soddisfatto della stagione fin qui disputata dalla sua squadra. Queste le parole dell’ex calciatore rossoazzurro ai microfoni di Radio Cusano Campus: “Secondo me stiamo facendo un ottimo campionato. Ci mancano almeno quattro punti che avremmo meritato, almeno quelli di Melfi e contro la Juve Stabia. Con le Vespe ed il Catania abbiamo offerto delle prove di livello. Stiamo facendo veramente molto bene. Può capitare un calo di tensione a livello mentale come accaduto domenica contro il Monopoli”.

VISTA DAL TIFOSO: “Rigoli, tocca a te svegliare il Catania! Ora, diamole a ripetizione…”

Solo il Catania non sta tenendo fede alle aspettative. Qualcuno comincia a chiedersi come mai ed a dichiarare che c’è qualcosa che non va. Meglio adesso che dopo. Guardando la classifica svettano le protagoniste annunciate: Lecce, Foggia, Matera, Juve Stabia, manca solo il Catania e non per effetto della penalizzazione, che comunque pesa e peserà eccome. La dirigenza aveva stimato di poter essere a questo punto della stagione a 12-14 punti reali, cioè almeno con 5-7 punti (vincere a Reggio e battere Akragas e Fondi), quindi agganciati alla zona playoff, diventata un vero e proprio torneo nazionale. Nessuna partenza sprint come nella scorsa stagione, che ha poi a metà torneo lasciata la squadra a vivacchiare nel mezzo del nulla e senza più carburante da immettere nel motore e, infine, a rischiare la ‘malacumpassa’. Il capo è troppo sgamato per non aver visto e percepito un’aria di delusione nel team, e l’allenatore non può essere blindato a prescindere da tutto. Tocca a lui, che si è sempre dichiarato soddisfatto della rosa, rivedere l’impianto generale e far giocare i rossazzurri in maniera veloce e spigliata magari con accorgimenti tattici coraggiosi. Adesso sarà costretto a togliere Paolucci e puntare sui giovani leoni. Doveva pensarci prima. Il rispetto della squadra e del pubblico viene prima della sensibilità individuale, secondo me. Si annunciano novità di completamento, sono tutti meta messaggi diretti ai calciatori che stanno deludendo e sono ahimè quelli che dovevano essere una garanzia. Comunque non tutti i mali vengono per nuocere, mi auguro che il mister dia una scossa al team, rinunci alla piccola sicurezza di non prenderle e si concentri su come darle, e a ripetizione. L’avversario va steso, messo ko. Lo sai perché? Perché siamo il Calcio Catania e l’Elefante non vuole, perché non sa, più aspettare. Alla sua età né ha già viste di tutti i colori ma quelli che preferisce senza dubbio alcuno sono quelli, i più belli: rosso e azzurro. © RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.

CONVOCATI CATANIA: disponibili anche Bastrini, Piermarteri e De Rossi. Fornito out

Conclusa la seduta di rifinitura, svolta nel pomeriggio a Torre del Grifo, l’allenatore del Catania Pino Rigoli ha convocato 24 giocatori per la sfida al Messina, in programma domani alle 16.30 allo stadio “Angelo Massimino” e valida per l’ottava giornata di Lega Pro. Prima convocazione stagionale per il centrocampista Gonzalo Agustín Piermarteri, prima chiamata in vista di una gara di campionato per il difensore Andrea De Rossi. Rossazzurri in ritiro da stasera. PORTIERI – 22 Matosevic, 12 Pisseri. DIFENSORI – 16 Bastrini, 3 Bergamelli, 26 De Rossi, 13 De Santis, 20 Djordjevic, 6 Gil, 15 Mbodj, 2 Nava, 28 Parisi. CENTROCAMPISTI – 27 Biagianti, 4 Bucolo, 24 Di Cecco, 23 Di Grazia, 30 Piermarteri, 5 Scoppa, 8 Silva. ATTACCANTI – 19 Anastasi, 11 Barisic, 7 Calil, 9 Paolucci, 14 Piscitella, 10 Russotto.

CATANIA: con il ritorno di Lo Monaco non più mangia-allenatori

Fiducia rinnovata a mister Pino Rigoli. Il Catania non vuole effettuare alcun cambio alla guida tecnica, per bocca della stessa società rossoazzurra. Un’inversione di tendenza, questa, rispetto alle ultime annate quando, con Pablo Cosentino dirigente, spesso e volentieri il Catania ha mescolato le carte in panchina esonerando tanti allenatori. Adesso che l’Amministratore Delegato Pietro Lo Monaco ha fatto ritorno sotto il vulcano, sembra proprio che siano cambiate le abitudini in casa Catania. Non più una società mangia-allenatori, rompendo con i metodi di cosentiniana memoria. Viene ribadita la propria stima nei confronti di Rigoli, dando continuità al progetto portato avanti dell’ex tecnico dell’Akragas e mantenendo viva la consapevolezza che saprà risollevare le sorti dell’Elefante raggiungendo gli obiettivi prefissati. © RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.